LA GIUNTA COMUNALE Vista la relazione allegata che costituisce parte integrante nel provvedimento; Visto il parere espresso, ai sensi dell’art. 49 del D.L.vo 267/2000 dal dirigente del servizio interessato, come da scheda allegata; Visto il progetto esecutivo dell’ACA – Azienda Consortile Acquedottistica Val Pescara Tavo Foro di Pescara – denominato “ABR04 – Potenziamento del sistema acquedottistico della Val Pescara mediante l’integrazione della rete potabile con acque di subalveo, realizzazione di rete duale con acque a caratteristiche qualitative inferiori e sistema di telecontrollo” programmato dalla Regione Abruzzo e finanziato dal MINISTERO DEI Lavori Pubblici con la compartecipazione della UE, comprendente anche il programma operativo per l’esecuzione nell’ambito urbano delle opere del progetto citato relative al dimensionamento delle condotte adduttrici e alla progettazione di un serbatoio di compenso in testa alla rete distributrice delle acque potabilizzate, che interessa gran parte delle vie cittadine dal presente mese di settembre 2001 fino al giugno 2002; Visto lo schema di convenzione da stipulare fra questo Comune e L’ACA per l’occupazione del suolo e del sottosuolo stradale di proprietà comunale, già approvato dal Consiglio di Amministrazione dell’ACA; Ritenuto di procedere in tal senso nelle more di attuazione della Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Aree urbane 3 marzo 1999 “Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici" e quindi della predisposizione del Piano Urbano generale dei servizi nel sottosuolo (PUGSS), nonché dei criteri generali per l’utilizzo del sottosuolo; Vista la delibera n. 796 del 30.11.87 per il regolamento dell’occupazione del suolo e sottosuolo pubblico; Vista la delibera n. 172 del 05.10.98 – istituzione del canone per l’occupazione di spazi ed aree ed approvazione del relativo regolamento -; Vista la delibera consigliare n. 94 del 15.06.2001 – Razionale sistemazione del sottosuolo degli impianti tecnologici e criteri per le concessioni di suolo e sottosuolo pubblico alle imprese erogatrici di servizi – e ritenuto di applicarla, per quanto compatibile, anche a questa fattispecie; Preso atto che il Dirigente del Settore idrico Integrato ha sollevato perplessità sull’opera da realizzare con nota n.1243/AT/II del 26.04.2001, successivamente superate, in accordo con i tecnici dell’ACA, attraverso la riduzione del progetto alla sola realizzazione e gestione, da parte dello stesso consorzio, della condotta addutrice di alimentazione dal territorio comunale di Spoltore al serbatoio, senza la realizzazione della rete di distribuzione primaria e secondaria; Visto l’art.48 del D.LGS. 267/00; Con voto unanime espresso nelle forme di legge; DELIBERA 1) di prendere atto degli elaborati trasmessi dall’ACA – Azienda Consortile Acquedottistica Val Pescara – Tavo – Foro - , prot.1676 del 230.20.01, prot.1856 del 28.02.01, facenti parte del progetto esecutivo “ABR04 -Potenziamento del sistema acquedottistico della Val Pescara mediante l’integrazione della rete potabile con acque di subalveo, realizzazione di rete duale con acque a caratteristiche qualitative inferiori e sistema di telecontrollo”, riguardanti le condotte e le opere stralcio delle stesso da realizzare nella zona urbana di Pescara, come da relazione tecnica e planimetria allegate alla presente; 2) di approvare il programma operativo ed il tracciato allegati all’elaborato relativo al 1° intervento per la esecuzione delle opere del progetto previste dal confine con il comune di Spoltore al serbatoio dei Gesuiti con i tempi decorrenti dal mese di settembre 2001 al marzo 2002; 3) di approvare l’allegata convenzione relativa agli interventi ed alla posa nel sottosuolo comunale di condotte idriche di acqua potabile non sorgiva – sistema duale - precisando la durata della servitù di uso pubblico del sottosuolo in anni ventinove (29) a decorrere dalla data di stipula della convenzione stessa; 4) di autorizzare l’A.C.A ad eseguire i lavori di posa delle condotte addutrici, secondo il progetto approvato, per il solo tratto previsto dal confine con il comune di Spoltore al serbatoio dei Gesuiti, rilevato che tale condotta sarà gestita dal consorzio richiedente e che la stessa è necessaria per l’approvigionamento e gestione del servizio acquedottistico; 5) di dare atto che le singole concessioni delle aree avverranno con distinte determinazioni dirigenziali nel rispetto del programma dei lavori di cui sopra; 6) di dare infine atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa né diminuzione di entrata; 7) di stabilire in £ 110.000.000 (centodiecimilioni) la cauzione a garanzia dell’esatta esecuzione dei lavori come da schema di convenzione allegata (Art. 10). Indi LA GIUNTA COMUNALE Con separata votazione e con voto unanime palesemente espresso dichiara la presente immediatamente eseguibile. Relazione L’ACA, quale Azienda Consortile Acquedottistica Val Pescara Tavo Foro, già consorzio di Enti Locali costituito dalla Regione Abruzzo con propria L.R.66/87, attualmente trasformatasi ai sensi della L.R.26/93 per l’esercizio delle attività previste dalle norme statutarie, nelle more di attuazione dell’Autorità d’Ambito per la gestione del servizio idrico integrato di cui alla Legge Galli, ha ottenuto finanziamenti da parte della Regione Abruzzo, finalizzati al potenziamento dell’attuale rete idrica esistente sul territorio del comune di Pescara, ed altri comuni limitrofi, nonché alla realizzazione della rete idrico duale intendendo con tale termine una rete idrica potabile non sorgentizia. Per eseguire tali interventi, il Consorzio ha redatto un progetto denominato “ABR04 – Potenziamento del sistema acquedottistico della Val pescara mediante l’integrazione della rete potabile con acque di subalveo, realizzazione di rete duale con acque a caratteristiche qualitative inferiori e sistema di telecontrollo” come programmato dalla Regione Abruzzo e finanziato dal Ministero dei LL.PP. con la compartecipazione della UE, ed ha richiesto di concordare il programma operativo per la esecuzione nell’ambito urbano delle opere del progetto. Le opere previste nel Comune di Pescara riguardavano il dimensionamento delle condotte adduttrici e la progettazione di un serbatoio di compenso in testa alla rete distributrice delle acque potabilizzate, per cui l’ACA in parola con nota del 28.02.2001 ha trasmesso una sintesi e l’estratto del progetto dove si rassegnano gli elementi fondamentali dell’intervento ed i particolari aspetti delle modalità esecutive delle condotte e del relativo programma dei lavori. Nelle more di attuazione della Direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento Aree urbane 3 marzo 1999 “Razionale sistemazione nel sottosuolo degli impianti tecnologici" e quindi della predisposizione del Piano Urbano generale dei servizi nel sottosuolo ( PUGSS), nonché dei criteri generali per l’utilizzo del sottosuolo, si sono succeduti più incontri tra tecnici di questa amministrazione e dell’ACA al fine di definire un’apposita convenzione che regolasse i rapporti tra l’Azienda e l’Ente con particolare attenzione alle modalità, tempi di esecuzione dei lavori e dei successivi ripristini. Si è tenuto conto, per la definizione delle norme regolanti l’esecuzione dei lavori, del Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo Codice della strada, del regolamento per l’occupazione del suolo e sottosuolo pubblico approvato con deliberazione consiliare n.796 del 30.11.87 e successive modifiche, del regolamento per l’occupazione di spazi ed aree con la istituzione del canone come da delibera consiliare n.172 del 5.10.98. E’ stata predisposta apposita proposta di delibera che è stata restituita dal Direttore Generale con invito a prendere in considerazione le perplessità espresse dal Dirigente del Settore idrico Integrato, con nota n.1243/AT/II del 26.04.2001; successivamente tali perplessità sono state superate, in accordo con i tecnici dell’ACA e sentiti il Dirigente del Settore idrico Integrato ed il Direttore di Area tecnica e LL.PP., attraverso la riduzione del progetto alla sola realizzazione e gestione, da parte dello stesso consorzio, della condotta addutrice di alimentazione dal territorio comunale di Spoltore al serbatoio, senza la realizzazione della rete di distribuzione primaria e secondaria, necessaria all’approvigionamento del serbatoio stesso; Premesso quanto sopra si invita l’Amministrazione ad approvare la Convenzione, e che con successive determinazioni, tenuto conto che l’opera andrà a migliorare l’approvvigionamento idrico della città, ed apre prospettive nuove sull’uso dell’acqua non sorgentizia per usi domestici, si concederà l’occupazione delle aree nel rispetto del programma dei lavori succitato. IL DIRIGENTE Ing. Pierluigi Carugno