Perché incenerire rifiuti nei
cementifici (co-incenerire)
non è una buona idea
Dr. Paul Connett
Professore di Chimica presso
St. Lawrence University
Canton, NY
[email protected]
Merone, 24 marzo 2006
Perché incenerire rifiuti nei cementifici
non è una buona idea
• L’incenerimento dei rifiuti è pericoloso anche se
effettuato correttamente da professionisti
• È ancora più pericoloso se viene effettuato da
operatori non qualificati.
• Spesso i lavoratori degli impianti non si rendono
conto della pericolosità dei materiali che
manipolano, soprattutto ceneri volatili e clinker.
• Il controlli sulle emissioni in atmosfera sono
molto rozzi.
• I controlli vengono effettuati in punti dove le
temperature sono più alte di quelle alle quali si
formano le diossine.
Perché incenerire rifiuti nei cementifici non è
una buona idea
• I cementifici non sono regolati dalle stesse norme
che regolano gli inceneritori.
• I cementifici non sono monitorati come i normali
inceneritori.
• In caso di inconvenienti durante la produzione di
cemento con utilizzo di rifiuti possono sorgere gravi
problemi.
• Spesso gli operatori dei cementifici ri-immettono le
ceneri volatili nei forni.
• Ciò significa che i metalli tossici possono prendere
solo due strade: l’ARIA o il CEMENTO.
Perché incenerire rifiuti nei cementifici non è
una buona idea
• Se il cementificio brucia rifiuti contenenti cloro,
bromo o fluoro, si formano composti molto
pericolosi, tra cui DIOSSINE e FURANI.
• Il cementificio produce enormi quantità di polveri
dalla macinazione del clinker – queste polveri si
spargono ovunque, sui lavoratori, sulle strade, sulle
proprietà e sui terreni limitrofi e sui campi coltivati
• Quando il clinker viene prodotto utilizzando rifiuti,
clinker e polveri conterranno sostanze tossiche, tra
cui metalli, e in alcuni casi diossine e furani
Perché incenerire rifiuti nei cementifici non è
una buona idea
• Offrire alle comunità un metodo poco costoso
per sbarazzarsi dei rifiuti urbani è in conflitto con
la necessità di individuare SOLUZIONI
SOSTENIBILI
• Non dovremmo essere costretti a bruciare
materiali che non possono essere riciclati,
compostati o riutilizzati …
• … semplicemente, non dovremmo produrli !
• Accettare che l’industria possa sbarazzarsi in
questo modo di rifiuti pericolosi è in conflitto con
l’idea di “CLEAN PRODUCTION”.
EMISSIONI IN ATMOSFERA
CO2 + H2O
GAS ACIDI:
HCI, HF, SO2
NOx
METALLI TOSSICI:
Pb, Cd, Hg, As, Cr ecc.
NUOVI COMPOSTI:
PCB
PCDD (DIOSSINE)
PCDF (FURANI)
BENZENI CLORINATI
FENOLI, NAFTENI
ECC.
PARTICOLATO
FINE
(PARTICELLE
INFERIORI AL
MICRON)
DIOSSIONE
La struttura chimica
Ci sono 17 diossine e furani estremamente tossici.
Contengono cloro nelle posizioni 2,3,7 e 8 :
7 Diossine
e
10 Furani
Benzene
H
H
C
C
H
C
C
H
C
C
C6H6
H
=
H
2,3,7,8-TETRACHLORODIBENZO-P-DIOXIN
2,3,7,8-TETRA CLORO DIBENZO DIOSSINA
2,3,7,8-TETRA CLORO DIBENZO FURANO
Diossine: chimicamente stabili
ma biologicamente molto attive
• Le diossine agiscono sui geni
• Producono diverse proteine, tra cui enzimi
e fattori della crescita
• Danneggiano l’equilibrio ormonale agendo
su almeno 6 ormoni: gli ormoni sessuali
maschili e femminili, gli ormoni della
tiroide; l’insulina; la gastrina e i
gluococorticoidi.
Effetti delle diossine sulla
funzionalità della tiroide nei neonati
• Studio di H.J. Pluim et al., pubblicato su: The
Lancet, 23 maggio 1992 (Volume 339, 1303)
• Presi in esame 38 neonati, divisi 2 gruppi:
• Poco esposti (media di 18,6 ppt di diossine
nel latte delle madri. range 8,7 - 28)
• Molto esposti (media di 37,5 ppt di diossine
nel latte delle madri, range 29 - 63)
Effetti delle diossine sulla funzionalità tiroidea neonatale
per esposizione bassa / alta a varie età
Alla nascita
1settimana
11 settimane
T4
T4/TBG
TSH
T4
T4/TBG
TSH
T4
T4/TBG
TSH
Esposizione
Bassa
(in media)
Eposizione
alta
(in media)
P*
122,5
0,240
10,4
154,5
0,291
2,93
111,1
0,220
1,81
134,3
0,232
11,9
178,7
0,332
2,56
122,2
0,247
2,50
0,071
0,45
0,58
0,006
0,006
0,51
0,033
0,040
0,044
Effetti delle diossine sullo sviluppo
Linda S. Birnbaum
Health Effects Research Laboratory, US EPA
Environmental Health Perspectives,
103: 89-94, 1995
Il nostro futuro rubato
Come i prodotti chimici creati
dall’uomo minacciano la nostra
Fertilità, Intelligenza e Sopravvivenza
Theo Colborn
John Peterson Myers
Dianne Dumanoski
1994
In gran parte dei paesi
industrializzati
• I cittadini assumono tra 1 e 2 picogrammi
di diossina TEQ/ kg peso corporeo / al
giorno
DIOSSINE
NEI NOSTRI CIBI
• Le diossine sono persistenti e solubili nei
grassi e si accumulano nella catena
alimentare, soprattutto nei grassi animali.
Ben oltre il 90% delle diossine che
accumuliamo proviene da latticini, carne e
pesce.
DIOXIN
MILK
Diossine: i rischi più seri
• Bevendo 1 litro di latte vaccino assumiamo la stessa quantità di
diossine che assumeremmo respirando per 8 mesi vicino alla
mucca che lo ha prodotto (Connett and Webster, 1987).
•
In 1 giorno una mucca al pascolo accumula nel suo corpo ciò
che un uomo accumula respirando in quel pascolo per 14 anni
(McLachlan, 1995)!
• Il fegato non è in grado di convertire le diossine in prodotti
solubili in acqua, quindi esse si accumulano costantemente nel
corpo umano nel grasso corporeo.
• L’uomo non può sbarazzarsene, ma la donna sì…
• Facendo un bambino !
• Quindi, la dose più alta di diossine va nel feto durante la
gravidanza e poi nel neonato attraverso l’allattamento.
Diossina nel latte di mucca
pg I-TEQ/g grasso (ppt)
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Danimarca
2,6
Finlandia
0,83 - 1,17
Francia
1,81
Germania 0,71 - 0,87
Irlanda
0,08 - 0,51 (media 0,2)
Olanda
0,38 - 1,6
Spagna
1,2 - 2,0
Svezia
0,93 - 2,0
Regno Unito 1,01
Misurazioni riportate nel 1999, (IOM, 2003).
Istituto di Medicina, 2003
Diossine e composti diossino-simili nella
Catena Alimentare
Strategie per Ridurre l’Esposizione
1 luglio 2003
Istituto di Medicina, 2003
• L’esposizione ai composti diossino-simili
(DLC) presenta rischi particolarmente
gravi per il feto e il neonato allattato al
seno, poiché tali composti possono
interferire con lo sviluppo del sistema
nervoso, immunitario e
neurocomportamentale.
Istituto di Medicina, 2003
• …La commissione raccomanda al governo di
definire priorità sanitaria nazionale la necessità
di ridurre le esposizioni a DLC nelle ragazze e
nelle giovani donne nel corso degli anni, ben
prima di una possibile gravidanza …
• … sostituendo al latte intero latte scremato o
parzialmente scremato, e in generale
incoraggiando le ragazze e le giovani donne a
ridurre il consumo di grassi animali negli anni
che precedono la gravidanza.
Diossine e
Incenerimento dei Rifiuti
• I governi tendono sempre a rassicurare i
cittadini …
• … sostenendo di avere adottato nuove e
più severe normative sulle emissioni in
atmosfera
• Ma …
LA CATENA DELLA SALUTE PUBBLICA
HA TRE ANELLI.
LEGGI SEVERE
MONITORAGGIO
ADEGUATO
APPLICAZIONE
RIGOROSA
DELLE LEGGI
SE ANCHE UN SOLO ANELLO DI QUESTA
CATENA E’ DEBOLE, IL CITTADINO NON E’ TUTELATO
De Fre and Wevers (1998)
• De Fre e Wevers hanno paragonato un test sulle
diossine di 6 ore con un test sulle diossine di 2 settimane
(sullo stesso inceneritore)
• Hanno riscontrato una concentrazione (massa divisa per
volume totale dei fumi) di 30-50 volte superiore nel test
di 2 settimane rispetto al test delle 6 ore.
• Motivo: in due settimane è possibile rilevare condizioni
anomale, come anche le condizioni all’avvio e alla
chiusura dei forni.
UNA CATTIVA LEGGE
UNA BUONA
LEGGE
Livello di corruzione
Livello di
Inquinamento
Partecipazione pubblica
LE PERSONE EDUCATE
SI FANNO
AVVELENARE
LE PERSONE INDIGNATE …
SI ORGANIZZANO !
BASTA ALLE DIOSSINE
NEI NOSTRI BAMBINI !
BASTA ALLE DIOSSINE
NEL NOSTRO CIBO!
Le amministrazioni pubbliche hanno un
enorme potere quando si tratta di
autorizzare la costruzione degli inceneritori
Ma hanno poco potere politico quando si tratta di
tutelare i cittadini, una volta che l’impianto è
stato costruito.
La Valutazione del Rischio Sanitario sostituisce
La Tutela della salute Pubblica
I cittadini patiscono danni alla salute, il valore dei
loro immobili diminuisce…
Mentre i consulenti guadagnano una fortuna!
LE 4 COMPONENTI DELL’ANALISI DEL RISCHIO
1.
2.
CAMINO
3.
4.
1. MISURAZIONE DELLE EMISSIONI.
2. CALCOLO DELLA DISPERSIONE CON MODELLI AL COMPUTER
PER OTTENERE LIVELLI DI CONCENTRAZIONE AL SUOLO.
3. CALCOLO DEI LIVELLI DI ASSUNZIONE UMANA.
4. ESTRAPOLAZIONE DEL RISCHIO PER L’UOMO DA STUDI SUGLI
ANIMALI
Scienza e Politica
• Nel 1993, è stato scoperto che un inceneritore di
rifiuti nella città di Columbus, nell’Ohio, emetteva
984 grammi di diossina TEQ all’anno.
• Questo quantitativo era superiore a quello
emesso dall’intera Germania, il doppio rispetto a
quello emesso dall’Olanda e tre volte quello
emesso dalla Svezia – per tutte le fonti.
• L’EPA dell’Ohio condusse una Valutazione di
Rischio Sanitario (“Health Risk Assessment”) e
dichiarò la “sostanziale assenza di rischi per la
salute”.
Valutazioni del Rischio Sanitario
(HRA)
• Le loro “Valutazioni di Rischio Sanitario”
(HRA) sono solitamente esercizi pseudoscientifici finalizzati a razionalizzare
decisioni politiche già prese !
• La nostra HRA è molto meno costosa e
molto più semplice:
• “Nessun rischio è accettabile se si può
evitare !”
CONCLUSIONI
• Non bruciare rifiuti nei cementifici
• Non bruciare rifiuti in nessun impianto
• Impiegare metodi chimici per distruggere o
contenere materiali tossici
• MA, MEGLIO ANCORA SAREBBE: non
utilizzare sostanze tossiche o ridurle il più
possibile, in particolare i metalli come: PIOMBO
MERCURIO E CADMIO – e non-metalli come
CLORO, BROMO E FLORO.
• Abbiamo bisogno di una Produzione “pulita”.
• Abbiamo bisogno di soluzioni sostenibili per le
nostre comunità.
FINE PARTE 1