CORSO INFORMATICA DI BASE
SUMAI SIFOP
BREVI CENNI SUI
COMPUTER E LORO
EVOLUZIONE
Le prime macchine assimilabili ai calcolatori
digitali fecero la loro comparsa durante la II
guerra mondiale (“ENIGMA”).
L’idea del computer venne sviluppata da un
pioniere dell’informatica, l’ungherese Von
Neumann. Dalle sue idee furono realizzati i
primi computer (l’ENIAC e l’EDVAC).
L’Eniac iniziò a lavorare nel 1946, aveva una
memoria capace di gestire ben 20(!) parole,
poteva eseguire 5.000 calcoli al secondo.
Occupava una superficie di 180 metri
quadrati!!! ed aveva bisogno di una
quantità impressionante di energia
elettrica!
Il primo vero calcolatore elettronico fu il
MARK I della Manchester University,
costruito con residuati bellici (1948).
In queste macchine i dati venivano
immessi tramite schede perforate,
che venivano poi elaborate dalla
macchina, con l’aiuto del tecnico, in
codice binario
Solo nel 1949 si cominciò ad utilizzare dei
programmi per fare questa traduzioni.
Nacquero così i linguaggi di programmazione
(FORTRAN, poi il LISP, ancora dopo il BASIC (1960).
Nel 1958 fu costruito il primo circuito
integrato.
Nel 1960 nacquero i primi chip al
silicio.
Dagli anni ‘60 in poi si assistè ad una
evoluzione rapidissima.
I programmatori, che prima scrivevano
da soli i programmi di cui avevano
bisogno, iniziarono a scrivere
programmi che potessero essere
utili anche da altre persone,
aprendo così la strada alla
commercializzazione del software.
Nel 1967 comparve il primo Floppy Disk,
nel 1970 INTEL produsse la prima CPU
(“4004”).
Nel 1975 fu messo in vendita il primo
computer di massa (l’ALTAIR).
Nel 1976 fu messo in commercio un tipo di
BASIC, creato appositamente per l’ALTAIR.
Ne era autore un ragazzino sconosciuto.
Il suo nome era BILL GATES !!!!!!!
Nel 1977 vide la luce il primo computer APPLE,
che ebbe un grosso successo commerciale.
Nel 1981 fu messo in vendita il PC IBM,
che fu poi clonato da altri produttori dando
l’avvio al successo commerciale di
queste macchine (IBM compatibili).
• Fu tale il successo commerciale di questa macchine
che alcuni produttori si accordarono per
svilupparne le varie parti:
• 1) INTEL per i processori (Pentium)
• 2) MICROSOFT per il S.O. (prima MSDOS, poi
WINDOWS)
Da tutto ciò scaturisce ciò che i PC non sono!!!!
Non sono macchine intelligenti, non pensano (al
contrario di HAL 9000 di 2001 Odissea nello spazio).
Il loro compito è unicamente di eseguire calcoli e/o
azioni ripetitive senza errori (se opportunamente
programmati)
Altri computer entrati nella storia dell’informatica:
a)Commodore 64 (1982)
a)Sinclair ZX Spectrum (1982)
a)Commodore Amiga (1985)
• Atari 520 ST (1985)
• MSX (nelle varianti 1; 2; 2 +; Turbo R)
(circa 1984)
Differenze tra CERVELLO e PC
• Peso =1.2 kg
• Energia: glucosio
• Temperat.: +/- Costante
• Componenti: 100 mld
• Memoria: immediata
• Intelligenza: QI 100
• Evoluzione: lentissima
(milioni di anni)
• Peso da pochi gr. a Kg
• Energia : elettricità
• Temperat.: insensibile
• Componenti: alcuni mld
• Memoria: dipende….
• Intelligenza: nessuna
Evoluzione:rapidissima
(ogni 5-6 anni aumenta
fattore 10)
CARATTERISTICHE DEL COMMODORE 64
E’ stato forse il computer più venduto al mondo (è entrato nel
Guiness dei primati, con oltre 17 milioni di esemplari).
Sostituì il Vic20, ed aveva migliore processore grafico e sonoro.
All’epoca i computer IBM avevano un triste monitor a fosfori verdi,
assenza di chip grafico ed un modestissimo suono proveniente da
un piccolo altoparlante interno.
Era programmato in Basic, ed aveva 64KB di RAM e 32di ROM!!!
Le sue periferiche di memorizzazione erano un “DATASSETTE”
ed un FLOPPY DISK DRIVE (“1541”) da 170Kb!!!!!
CARATTERISTICHE COMMODORE AMIGA
Basato sull’innovativo processore Motorola 68000, è stato il primo
computer a poter effettuare il “MULTITASKING”.
In possesso di strabilianti possibilità grafiche e sonoro, era la
delizia di vari appassionati di PC, i quali lo usavano con grande
soddisfazione anche nel campo musicale e grafico.
In questo, rivaleggiava direttamente con il suo grande
antagonista, poi sconfitto, l’ATARI 520.
Ha sempre attratto per le sue caratteristiche, alcune ancor oggi
valide (vedi l’inserimento di un file audio all’interno di un
documento), una grande comunità di appassionati, i quali ancora
si scambiano idee ed informazioni.
La piattaforma è ancora viva oggi, tanto che si parla ancora di
piattaforma AMIGA.
Purtroppo la sua commercializzazione è finita con il fallimento
della Commodore.