Il sistema linfatico è una complessa rete composta dai linfonodi e dai vasi linfatici (il più importante è il dotto toracico), che drena i tessuti dalla linfa, riversandola nella vena cava. Il sistema linfatico è un importante componente del sistema immunitario. Il sistema linfatico ha quattro funzioni in relazione tra loro: rimozione dei fluidi in eccesso dai tessuti assorbimento di acidi grassi e conseguente trasporto di grasso e chilo verso il sistema circolatorio produzione di cellule immunitarie come linfociti, monociti produzione di anticorpi. La circolazione della linfa differisce dalla circolazione sanguigna in quanto i vasi linfatici non formano un circuito chiuso, ma un sistema a senso unico che inizia a fondo cieco dagli spazi intercellulari dei tessuti di molti organi del corpo. Per questo motivo la composizione chimica della linfa varia a seconda dei tessuti e degli organi in cui si trova (per esempio la linfa che si forma durante la digestione contiene un ricco contenuto di sostanze grasse, differenziandosi quindi dalla linfa che si forma a digiuno). Generalmente ha una composizione simile a quella del plasma sanguigno, con la presenza di globuli bianchi. In effetti la linfa si forma a livello dei capillari arteriosi, dalle cui pareti trasuda il plasma per effetto della pressione arteriosa e si diffonde nei piccoli spazi fra le cellule. In questo liquido interno avvengono gli scambi di cessione delle sostanze nutritive e la raccolta di quelle di rifiuto che raggiungeranno la circolazione sanguigna in due modi: una parte viene riassorbita dai capillari venosi per effetto della pressione osmotica proteica (proteine all'interno dei capillari) e rientra quindi nel torrente circolatorio sanguigno. Un'altra parte viene raccolta invece dai capillari linfatici le cui estremità a fondo cieco assorbono il liquido direttamente negli spazi interstiziali esistenti fra i capillari sanguigni e le cellule. Da una fitta rete di capillari linfatici, la linfa passerà attraverso vasi di calibro maggiore e transiterà lungo il suo percorso nei gangli linfatici (ghiandole linfatiche) nei quali verrà filtrata e purificata da germi patogeni e altre particelle di rifiuto. FUNZIONI: Trasporto e difesa, sorveglianza immunologica: purificazione della linfa, produzione e circolazione dei linfociti. Mantenimento dell'ambiente idrico interno e drenaggio di liquidi eccedenti nei tessut Linfa La linfa è un liquido a reazione debolmente alcalina, che circola nel sistema dei vasi linfatici. È costituita essenzialmente da acqua, proteine, elettroliti, grassi, e da elementi figurati, soprattutto linfociti; a causa del suo contenuto in fibrinogeno, coagula se viene estratta dai vasi linfatici. Normalmente è un liquido trasparente o leggermente giallognolo (emolinfa), ma la sua composizione può variare a seconda del distretto di provenienza (istolinfa): es. la linfa che circola nei vasi linfatici del tubo intestinale si chiama chilo (chilolinfa), ed è ricca in chilomicroni, goccioline di grasso finemente sospese. Il movimento della linfa nel sistema linfatico è dovuto in parte all'attività della muscolatura liscia presente nelle pareti dei vasi linfatici, in parte ad altri fattori quali la contrazione dei muscoli scheletrici, la pulsazione dei vasi sanguigni, la pressione negativa intratoracica, la contrazione del diaframma ecc. Per la presenza di valvole nel lume dei vasi linfatici, il movimento della linfa è unidirezionale. Quando nel corpo ci sono delle infezioni questi linfonodi si ingrossano, come anche la milza, le tonsille o il timo.