LA CIRCOLAZIONE NEI VERTEBRATI COMPLETA E SIGNIFICATO DI : CIRCOLAZIONE SEMPLICE: IL SANGUE PASSA UNA SOLA VOLTA DAL CUORE (AD OGNI CICLO) SIGNIFICATO DI CIRCOLAZIONE DOPPIA: IL SANGUE PASSA DUE VOLTE DAL CUORE (AD OGNI CICLO) SIGNIFICATO DI CIRCOLAZIONE INCOMPLETA: IL SANGUE ARTERIOSO E VENOSO SI MESCOLANO SIGNIFICATO DI CIRCOLAZIONE COMPLETA: IL SANGUE ARTERIOSO E VENOSO NON SI MESCOLANO (sono separati) LA PRESSIONE SANGUIGNA (ARTERIOSA): E’ LA FORZA CON CUI IL SANGUE E’ SPINTO NELLE ARTERIE. UNA PRESSIONE ALTA SOTTOPONE IL CUORE AD UN GRAVE SFORZO. UNA PRESSIONE BASSA PUO’ CAUSARE SVENIMENTI MASSIMA: CORRISPONDE AL MOMENTO IN CUI IL SANGUE E’ LANCIATO NELLE ARTERIE (120-130 mm DI MERCURIO) MINIMA: CORRISPONDE AL MOMENTO IN CUI I CUORE “SI RIPOSA” (70-80 mm DI MERCURIO) IL SISTEMA LINFATICO LA PARTE LIQUIDA DEL SANGUE CHE CIRCOLA NEI CAPILLARI ESCE E SI RIVERSA TRA LE CELLULE DEI TESSUTI. SI FORMA COSI’ LA LINFA CHE E’ UN LIQUIDO SIMILE AL PLASMA CHE VIENE RACCOLTO DA PICCOLI VASI CHE INIZIANO A FONDO CIECO, DETTI CAPILLARI LINFATICI. VASI LINFATICI QUESTI VASI SFOCIANO IN VASI DI DIMENSIONI MAGGIORI FINO AD ARRIVARE AL DOTTO TORACICO CHE SBOCCA IN UNA VENA DOVE SANGUE E LINFA SI MESCOLANO. IL SISTEMA LINFATICO COLLABORA CON QUELLO CIRCOLATORIO PER DIFENDERE L’ORGANISMO DALLE MALATTIE E PER NUTRIRE LE CELLULE. LA LINFA NON E’ SPINTA DA UN “SUO CUORE” MA DALLA PRESSIONE SANGUIGNA E CIRCOLA IN UN SOLO VERSO: DAI TESSUTI VERSO IL SANGUE. I VASI LINFATICI PRESENTANO VALVOLE A NIDO DI RONDINE PER EVITARE IL REFLUSSO E LUNGO IL LORO PERCORSO SI TROVANO I LINFONODI CHE FILTRANO LA LINFA E PRODUCONO GLOBULI BIANCHI. DEL SISTEMA LINFATICO FANNO PARTE ANCHE LE TONSILLE, LA MILZA E IL TIMO Il timo è una ghiandola presente dietro lo sterno che “addestra” i linfociti a riconoscere gli agenti infettivi. Una volta esaurito il suo compito regredisce e scompare dopo l’età dell’adolescenza. CURIOSITA’ SI PUÒ AVVERTIRE UN DOLORE FORTE ALLA MILZA (SITUATA A SINISTRA, NELL’ADDOME) DURANTE UNO SPORT INTENSO. QUESTO DISTURBO SOLITAMENTE SCOMPARE QUANDO LO SFORZO FINISCE E IL CORPO RITORNA A RIPOSO. MA PER QUALE MOTIVO SI SENTE IL DOLORE ALLA MILZA DURANTE GLI SFORZI? IL DOLORE SI HA PERCHÉ LA MILZA “SPREME” IL SANGUE IN ESSA CONTENUTO PER FARLO ARRIVARE AI MUSCOLI IN ATTIVITÀ CHE NECESSITANO DI UNA MAGGIORE QUANTITÀ DI OSSIGENO (LA MILZA CONTIENE MOLTISSIMO SANGUE). L’ORGANISMO NEL TEMPO TENDE COMUNQUE AD ADATTARSI ALL’ALLENAMENTO ED IL SOGGETTO TENDE A NON SENTIRE PIÙ DOLORE DURANTE LO SFORZO INTENSO. CHE SUCCEDE QUANDO LA MILZA VIENE ASPORTATA? PUR ESSENDO UN ORGANO IMPORTANTE DEL NOSTRO CORPO, NON È COMUNQUE UN ORGANO INDISPENSABILE ALLA VITA UMANA: IN CASO DI ASPORTAZIONE CI SONO ALTRI ORGANI INTERNI, COME IL FEGATO E IL MIDOLLO OSSEO, CHE NE PRENDONO LE FUNZIONI. LA MILZA È UN ORGANO AD ELEVATO CONTENUTO DI SANGUE. ESSA PUÒ FACILMENTE ANDARE INCONTRO A ROTTURA PER TRAUMI VIOLENTI CHE INTERESSANO L’ADDOME O SI RIPERCUOTONO INDIRETTAMENTE SU DI ESSO. IN QUESTO CASO SI RICORRE ALL’IMMEDIATO INTERVENTO CHIRURGICO PER ARRESTARE L’EMORRAGIA INTERNA E SALVARE LA VITA AL PAZIENTE.