SMIL e gli MMS Cronologia 15 Giugno 1998: vengono pubblicate le specifiche di SMIL 1.0 come W3C recommendation. 1 Marzo 2001: vengono pubblicate le specifiche di SMIL 2.0 come W3C working draft. Che cosa è smil? /1 Smil, che in inglese si pronuncia smail (esattamente come smile che significa sorriso), è l'acronimo di Synchronized Multimedia Integration Language (linguaggio di integrazione e sincronizzazione per i files multimediali). Come Html e Xml, Smil è un linguaggio a marcatori. Il suo compito è l'integrazione nelle pagine Web di suoni, filmati e testi in modo da manipolarli agendo grazie a specifici marcatori.Creando vere e proprie presentazioni. Smil si basa su xml; la sintassi di un documento smil è definita in un file DTD; i tag sono Case Sensitive; deve sempre esserci un tag di chiusura. Che cosa è smil? /2 SMIL non è affatto una novità ma, appunto, è sempre stato presente nei maggiori applicativi Internet senza però essere usato davvero: dapprima implementato nel Real Player è stato dimenticato per i semplici files RealMedia; è presente in QuickTime; è presente in Internet Explorer lasciato lì e inutilizzato poiché, come ben saprete, lo standard per gli effetti multimediali impostosi nel Web Publishing è Flash. Funzionamento Ecco come funziona il tutto, nel caso si usi il RelaPlayer G2 : 1) Durante la normale navigazione si finisce con il richiedere un file di tipo "SMIL" al Web server; 2) Alla risposta di questo... 3) ...il browser richiama l'applicazione esterna che si preoccupera' di... 4) e 5) ...richiedere i vari file necessari per la presentazione e visualizzarla. Struttura di un file smil <smil> <head> <meta name= "author" content= "Your Name" /> <layout> <!-- definizione delle regioni --> </layout> </head> <body> <!-- sincronizzazione degli elementi della presentazione--> </body> </smil> Applicazioni per SMIL Un'applicazione in grado di leggere un file .smi (l'estensione dei file multimediali) è Real G2 Player, www.real.comproducts/playerindex.html è disponibile gratis per le piattaforme Windows 95/98, NT, Mac e Linux. Smil, oltre gestire files con estensione .mpg, .avi e altri archivi multimediali classici, è in grado di gestire i nuovi .rm, .rp, .rt che gestiscono i filmati, immagini Jpeg e semplice testo. Per convertire i primi formati nei secondi citati, RealProducer G2 Authoring Kit, reperibile gratuitamente al solito sito Real: www.real.comproducts/tools/producer/index.html Esmpio file smil su RealPlayer Alcune limitazioni di smil l’utente può interagire solo con l’intera presentazione e non con i singoli componenti; seguendo un link, non è possibile fermare la presentazione originaria; non permette l’uso di transizioni; non fa il controllo sulla coerenza: <par dur=“10s”> <audio src=“colonna_sonora” dur=“20s” > <audio src=“commento_parlato” dur=“15s” > </par> Players, authoring tools Players: RealNetworks G2 CWI Grins beta Helio Soja beta NIST S2M2. Productivity Works L p player Authoring tools: RealNetworks RealPresenter CWI Grins TAG Editor 2.0 - G2 release by Digital Renaissance VEON authoring tool L p Studio PRO Alcuni tutorial SMIL in rete http://www.cwi.nl/~media/SMIL/Tutorial/ http://www.helio.org/products/smil/tutorial/ http://web.tiscalinet.it/dotnet/testosmile.html Specifiche SMIL http://www.w3.org/TR/REC-smil/ http://www.w3.org/TR/smil20/ Che cosa è un MMS? Multimedia Messaging Service (MMS) è un servizio di messaggistica per la comunicazione mobile molto simile al tradizionale ed utilizzatissimo (SMS) per i messaggi di testo. Fornisce una consegna immediata di un messaggio personale multimediale da un telefono cellulare all'altro o da un telefono cellulare ad una casella di posta elettronica. Lo standard MMS raccomanda di supportare diversi formati multimediali, come JPEG, GIF, testo, voce AMR (compressa) e altri formati molto comuni; MMS fornisce anche il supporto per gli indirizzi e-mail, in modo da inviare il messaggio ad una casella di posta elettronica. Esempio di tool per MMS Link utili Suite Nokia per gli Sviluppatori di MMS è disponibile gratuitamente per Adobe GoLive 6.0 scaricandola dal sito www.forum.nokia.com. Esempio di file SMIL negli MMS <!DOCTYPE smil PUBLIC "-//W3C//DTD SMIL 1.0//EN" “www.w3.org"/> <smil xmlns=“ www.w3.org"> <head> <layout> <root-layout width="160" height="140"/> <region id="Image" width="160" height="120" left="0" top="0"/> <region id="Text" width="160" height="20" left="0" top="120"/> </layout> </head> <body> <par dur="5s"> <img src="file.gif" region="Image" /> <text src="file.txt" region="Text" /> <audio src="file.amr" /> </par> </body> </smil> Analisi dell’ esempio / 1 innanzitutto i marcatori: <layout> <root-layout width="160" height="140"/> …. </layout> descrivono l'ampiezza dell'area nella quale saranno inclusi gli elementi multimediali. Analisi dell’ esempio / 2 Nell'area definita dal layout creiamo le due regioni occupate dagli elementi multimediali. <region id="Image" width="160" height="120" left="0" top="0" /> <region id="Text" width="160" height="20" left="0" top="120"/> Gli attributi width e height definiscono le dimensioni di questi elementi mentre gli attributi left e top stabiliscono a quale distanza, dal bordo sinistro e dal margine superiore, del layout saranno posti. Analisi dell’ esempio / 3 Proseguendo con l'analisi osserviamo che gli elementi successivi sono racchiusi dentro il marcatore <par dur="5s"> </par> questo marcatore ed il marcatore <seq> </seq> sono i "time containers" e determinano quando gli elementi che contengono devono apparire (“par” indica che devono essere paralleli). <par dur="5s"> <img src="file.gif" region="Image" /> <text src="file.txt" region="Text" /> <audio src="file.amr" /> </par> Analisi dell’ esempio / 4 Se il marcatore è <par> </par> gli elementi appaiono contemporaneamente. Se il marcatore è <seq> </seq> gli elementi appaiono in sequenza. La durata della comparsa è misurata in secondi dall'attributo "dur". A differenza dello SMIL Classico non è possibile annidare i "time containers" Differenze per gli MMS in SMIL SMIL è stato pensato per uno schermo ampio mentre per gli MMS la disposizione degli elementi deve essere in rapporto alla visualizzazione nel piccolo display di un cellulare. In un comune documento SMIL l'attributo id del marcatore <region> può avere un nome qualsiasi, mentre, per quanto riguarda gli MMS, l'attributo id deve essere Image o Text e deve contenere rispettivamente un file grafico e un file di testo.