LA PROPOSIZIONE SUBORDINATA: 1.DICHIARATIVA 2.INTERROGATIVA INDIRETTA LA PROPOSIZIONE DICHIARATIVA La proposizione subordinata dichiarativa serve a dichiarare (dal latino declarare = rendere chiaro ), cioè a chiarire, spiegare un nome generico o un pronome dimostrativo presente nella reggente. Ho il sospetto che qualcuno mi segua. Questo mi addolora: che tu sia gelosa di me. ATTENZIONE! PRINCIPALE SUBORDINATA TIPO Si pensa che Mario sia partito. soggettiva Tutti pensano che Mario sia partito. oggettiva Mi rattrista il pensiero che Mario sia partito. dichiarativa Si spera di vincere il torneo. soggettiva Speriamo di vincere il torneo. oggettiva Questo speriamo di vincere il torneo. dichiarativa LA PROPOSIZIONE INTERROGATIVA INDIRETTA Esprime una domanda o un dubbio in forma indiretta, cioè senza il punto interrogativo. ATTENZIONE! I verbi che significano DIRE, SAPERE, RACCONTARE, ecc. possono reggere una proposizione soggettiva, oggettiva o interrogativa indiretta. Per NON sbagliare occorre fare attenzione alla forma del verbo e alle particelle che introducono la subordinata. PRINCIPALE SUBORDINATA TIPO Luca dice che Gianluca non verrà con noi. oggettiva Sembra che Gianluca non verrà con noi. soggettiva Dimmi se Gianluca verrà con noi. interrogativa