Funzionamento a vuoto e a carico - 1 Funzionamento a vuoto E 2,22 f a N S f Et Bt Caratteristica di magnetizzazione o di eccitazione (per velocità di rotazione n costante) E Iecc M M N ind I ecc Nind : numero di spire per polo di induttore Iecc : corrente di eccitazione in un polo d’induttore Funzionamento a vuoto e a carico - 2 Perdite a vuoto P0 : perdite meccaniche per attrito e ventilazione Pm an bn 3 perdite nel ferro Pf : nel ferro d’indotto Pf ci fBn c p f 2 B 2 ; n 2 3 nel ferro dell’induttore (dovuta alla variazione di flusso per effetto dei denti ecc.) perdite di eccitazione Pecc (solo per eccitatrice coassiale) perdite elettriche nel circuito d’induttore perdite meccaniche P0 Pm Pf Pecc coppia a vuoto: C0 P0 esprimendo n in giri/min 2 C0 P0 n 60 60 n 2 C0 9,81 P0 60 n 2 r s Nm kgm Funzionamento a vuoto e a carico - 3 Funzionamento a carico (trascurando la reazione d’indotto) Ra Xd I E V Xd : reattanza di dispersione E Ec XdI RaI Ec V I I0 M0 Ic M Iecc M Funzionamento a vuoto e a carico - 4 Reazione d’indotto S N S N N N S S N S N N Funzionamento a vuoto e a carico - 5 Reazione d’indotto fase S N S V N S N N I 90° rit S V N N S N N I 90° ant N V S S S N N I Funzionamento a vuoto e a carico - 6 Macchina a rotore liscio (isotropa) Ec I Ma Mc Ec V V Ma Mecc I Mc Mecc Mr Mr (f.m.m di reazione generata dall’induttore) = Ma (f.m.m. d’indotto) Funzionamento a vuoto e a carico - 7 M c N ind I c Nind : numero spire per polo d’induttore Ma 3 2 f a unq I 1,35 f a uN S I u : numero di conduttori per cava nq : numero di cave per polo e per fase N s u nq : numero di conduttori in serie per polo e per fase M r N ind I r M a 1,35 f a uN s I I r 1,35 f a uN s I I N ind : coefficiente di Potier M ecc N ind I ecc M ecc M c M r Ec V V Iecc Ic I I Funzionamento a vuoto e a carico - 8 Diagramma di Potier per diverse condizioni di carico cos = 1 V V E ponendo RaI 0 I I Iecc Ic V V E Cos = 0 rit E cos = 0,86 rit V V I Ic I Iecc cos = 0,86 ant V Cos = 0 ant V V V E I I Iecc Ic I Iecc Ic E I Ic I Iecc I Funzionamento a vuoto e a carico - 9 Funzionamento a carico Cos = 0,86 (30°) rit E Er XrI Ec XdI ZaI RaI E0 Ec V I I Mecc M0 Mc Mecc Mc XrI RaI XdI Xr Ra Xd I V Er Ec Z a Ra jX d Funzionamento a vuoto e a carico - 10 f.e.m. e f.m.m sulla caratteristica al traferro Cos = 0,86 (30°) rit E Er XrIn Ec XdIn RaIn Ec Vn Mr I M0n valore relativo della reattanza di reazione xr poiché è (macchina isotropa) X r In M r Vn M 0n Ma = Mr xr X r In M a Vn M 0n Meccn Funzionamento a vuoto e a carico - 11 Bmax: induzione massima al traferro corrispondente alla tensione nominale (macchina a vuoto) M 0n H Bmax 0 kc : coefficiente di Carter per tener conto della concentrazione del flusso per effetto dei denti di indotto M 0n kc H kc Ma 3 2 Bmax 0 f auN S I 3 2 f auN s I X r In Ma xr B Vn M 0n kc max 0 xr xr 0,4 1,3 3 2 f a uN s I 0 k c Bmax xr 1 M r M 0 n Funzionamento a vuoto e a carico - 12 Reattanza sincrona Xs Xd Xr X r X d Ra Xs E I V XsI E RaI V I Diagramma di Behn-Eschemburg Funzionamento a vuoto e a carico - 13 E f M M N ind I ecc Er XrIcc XsIcc 2 : triangolo d’indotto XaIcc 1 Mk Ma I Mr Caratteristica di corto circuito Icc Mk Valutazione della reattanza sincrona : X s M Er I cc fissata una corrente di cto.cto. Icc e la corrispondente eccitazione Mk, la reattanza sincrona è data dal rapporto fra la tensione a vuoto sulla caratteristica del traferro Er e la corrente di cto.cto. scelta. Funzionamento a vuoto e a carico - 14 Funzionamento in corto circuito XsIcc RaIcc Ra XdIcc XrIcc Xd Xr Icc Er Z s Ra jX s E Z s I cc E E ZsIcc XrIcc XrIcc XsIcc XaIcc XaIcc RaIcc Icc : angolo di corto circuito Icc trascurando il termine RaIcc Funzionamento a vuoto e a carico - 15 Valutazione approssimata della corrente di eccitazione XsI Er : angolo di carico RaI : angolo di reazione V : angolo di sfasamento : angolo di corto circuito I E Er Er V cos Ra I 2 Vsen X s I 2 I ecc M ecc N ind Mecc Funzionamento a vuoto e a carico - 16 Rapporto di corto circuito Kcc E Er = XsIn Caratteristica di eccitazione effettiva Vn M0nt M0n Mkn Caratteristica di corto circuito In Mkn rapporto di corto circuito : K cc M on M kn M 0n M 0 nt X s I n M kn M s s kn Valore relativo della reattanza sincrona : xs Vn M 0 nt M 0 n K cc rapporto di saturazione (a In) : s Funzionamento a vuoto e a carico - 17 Misurazione dell’impedenza sincrona Iecc Icc G 3 A1 A2 ~ A3 V V V, Icc, Zs Ien – corrente di eccitazione nominale corrispondente alla tensione nominale a vuoto; Vn Iccn – corrente di cto.cto. corrispondente a Ien ; Icc Ra(Tm) resistenza dell’avvolgimento d’indotto alla temperatura di misura Tm, misurata in continua; Iccn Zs Iecc Ien velocità di rotazione n costante impedenza sincrona alla temperatura di misura: Z s Tm reattanza sincrona (che non dipende dalla temperatura): X s Z s2 Tm Ra2 Tm resistenza dell’avvolgimento temperatura di riferimento T0: Ra 0 Ra Tm impedenza sincrona riferimento: angolo di corto circuito: alla d’indotto temperatura alla di V 3 I ccn 233,5 T0 233,5 Tm Z s X s2 Ra20 Xs Ra 0 arctan Funzionamento a vuoto e a carico - 18 Reazione d’indotto - macchina a poli salienti Ec I Maq Ma N Mc S Mad Erq Erd Er Ec Ma Maq Mc Mecc Mrd Mr 90° Mad Mrq M rd cd M ad ad esempio: cd = 0,85 ; cq = 0,35 per una macchina a poli lisci (isotropa) cd = cq = 1 M rq c q M aq Funzionamento a vuoto e a carico - 19 Procedimento di Arnold-Blondel I Xrq Ra Xd Xrd V Er XrqIcos XrqI XrdI Er XaI Ec RaI V I 90° Iecc Nella pratica corrente la costruzione di Potier, più semplice di quella di Blondel, è spesso usata anche per macchine a poli salienti; infatti il flusso torcente dovuto alla reazione d’indotto è modesto per condizioni di funzionamento a cos = 0,7 ÷ 0,8 in ritardo, che sono quelle che maggiormente interessano. Funzionamento a vuoto e a carico - 20