A. Martini IL MOTO DI UN PROIETTILE CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? CHE NE DIRESTI DI BOMBARDARE QUESTO NOSTRO AMICO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? MA VOGLIAMO ESSERE SICURI DI COLPIRLO? ALLORA CERCHIAMO DI CAPIRE COME SI MUOVE UN PROIETTILE, DESCRIVENDONE IL MOTO CON ALCUNE “SEMPLICI” EQUAZIONI. CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? CHE COSA SUCCEDE AL PROIETTILE, SE IL CANNONE SPARA DA QUESTA POSIZIONE? VOGLIAMO VEDERCI PIU’ CHIARO? ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE E OSSERVIAMO LO SPARO: ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE E OSSERVIAMO LO SPARO: A T T E N Z I O N E !!! ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE E OSSERVIAMO LO SPARO: ALLORA METTIAMOCI DI FRONTE AL CANNONE E OSSERVIAMO LO SPARO: COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE NON E’ UNIFORME: SE LO ANALIZZASSIMO SCOPRIREMMO CHE E’ UN MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE NON E’ UNIFORME: SE LO ANALIZZASSIMO SCOPRIREMMO CHE E’ UN MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE NON E’ UNIFORME: SE LO ANALIZZASSIMO SCOPRIREMMO CHE E’ UN MOTO UNIFORMEMENTE ACCELERATO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO A T T E N Z I O N E !!! GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO BUUUMMMM GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO GUARDIAMO ORA IL CANNONE DALL’ALTO COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE E’ RETTILINEO UNIFORME COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE E’ RETTILINEO UNIFORME COME HAI NOTATO, VISTO DA QUI IL MOTO DEL PROIETTILE E’ RETTILINEO UNIFORME RETTILINEO UNIFORME RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO Sarà meglio verificare sperimentalmente queste affermazioni! Per prima cosa studiamo la GITTATA Nel nostro laboratorio c’è una rotaia inclinata La cui inclinazione è variabile La cui inclinazione è variabile Posizioniamo una macchina fotografica di fronte a questa apparecchiatura Prendiamo ora una pallina d’acciaio Ed una lampada stroboscopica Mettiamo la pallina in cima alla rotaia La illuminiamo con la lampada e la lasciamo andare, dopo aver aperto l’otturatore della macchina La illuminiamo con la lampada e la lasciamo andare, dopo aver aperto l’otturatore della macchina Hai visto com’è andata ? Se il nostro amico fosse stato il bersaglio, l’avremmo colpito ? Allora affidiamoci alla matematica e cerchiamo di scrivere un’equazione che descriva la gittata e che ci permetta di controllarla Vogliamo cercare di non sbagliare? Io vi aiuto volentieri, ma ho bisogno di alcune precisazioni del professor Albert Sentiamo: cosa vuoi sapere? Vorrei sapere: A quale altezza arriva il proiettile Quanto tempo impiega ad arrivare al suolo E dove cade Dunque, consideriamo un sistema di riferimento XY Y X E supponiamo che il proiettile abbia una velocità iniziale V secondo una direzione che forma con l’asse X un angolo a Y V a X In questo caso l’altezza h raggiunta dal proiettile È uguale a quella che avrebbe raggiunto se fosse stato lanciato verso l’alto a velocità Vy Y h Vy V a X Bene, allora adesso ti calcolo questa altezza Y h Vy V a X Nella direzione h, il moto è uniformemente accelerato, con accelerazione uguale a -g 02 – Vy2 = - 2gh Nell’apice la velocità è uguale a zero e alla base è uguale a Vy, per cui possiamo applicare una nota Y relazione della cinematica: Poiché è: Vy = V sen a Si ha: Vf2 – Vi2 = 2as -V 2 sen2 a = - 2gh E quindi: V sen a h= h 2g 2 2 Vy V a X Nella direzione h, il moto è uniformemente accelerato, con accelerazione uguale a -g 02 – Vy2 = - 2gh Nell’apice la velocità è uguale a zero e alla base è uguale a Vy, per cui possiamo applicare una nota Y relazione della cinematica: Poiché è: Vy = V sen a Si ha: Vf2 – Vi2 = 2as -V 2 sen2 a = - 2gh E quindi: V sen a h= h 2g 2 2 Vy V a X Molto bene questa formula me la ricorderò sicuramente V sen a h= h 2g 2 2 Ora vorrei sapere il tempo totale della durata del moto del proiettile Per raggiungere Ora vorreil’altezza sapere ilh,tempo totale della durata del moto del proiettile il proiettile impiega un tempo t1 che può essere calcolato con la relazione: Per raggiungere l’altezza h, il proiettile impiega un tempo t1 che può essere calcolato con la relazione: V a= t Ora basta sostituire le grandezze corrispondenti, per ottenere: 0 - Vsena -g = t1 Da qui si ricava: Vsena t1 = g Un tempo uguale viene impiegato dal proiettile per ricadere al suolo, quindi il tempo totale sarà: 2Vsena t= g Bene, vorrà dire che cercherò di ricordare anche questa formula, assieme a quell’altra V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g 2 E ora forse è giunto il momento di calcolare la GITTATA S, cioè lo spostamento che il proiettile avrebbe fatto nel tempo t, se si fosse mosso di moto rettilineo uniforme, con velocità: V cos a V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g 2 E ora forse è giunto il momento di calcolare la GITTATA S, cioè lo spostamento che il proiettile avrebbe fatto nel tempo t, se si fosse mosso di moto rettilineo uniforme, con velocità: V cos a V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g Eccomi qua: son pronto! 2 Questo spostamento quindi è ricavabile con l’equazione del moto rettilineo uniforme: S = Vt Nel nostro caso scriveremo: S = V t cos a Ora sostituiamo: 2Vsena S = V cos a g Da cui si ottiene: 2V 2 S= sena cos a g V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g 2 Questo spostamento quindi è ricavabile con l’equazione del moto rettilineo uniforme: S = Vt Nel nostro caso scriveremo: S = V t cos a Ora sostituiamo: 2Vsena S = V cos a g Da cui si ottiene: 2V 2 S= sena cos a g V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g 2 Questo spostamento quindi è ricavabile con l’equazione del moto rettilineo uniforme: S = Vt Nel nostro caso scriveremo: S = V t cos a Ora sostituiamo: V sen a h= 2g 2 2Vsena t= g 2Vsena S = V cos a g Da cui si ottiene: 2V 2 S= sena cos a g Ma allora è facilissimo calcolare la gittata e anche trovare la condizione per avere la GITTATA MASSIMA 2 2V 2 S= sena cos a g E’ chiaro che in questa formula, a parità di velocità iniziale V, la gittata è massima quando è massimo il termine sen a cos a Bene, adesso tocca a me! 2V 2 S= sena cos a g Sarai d’accordo con me che S è massimo quando la funzione sen a cos a è massima E questo si verifica per l’angolo a per cui la derivata prima di sen a cos a è uguale a zero e la derivata seconda è minore di 1. Calcoliamo allora la derivata prima di sen a cos a y = sena cos a y ' = cos a cos a - senasena cosa cosa - senasena = 0 Per le formule di prostaferesi si ha: cos a cos a - senasena = cos 2a Per cui: cos 2a = 0 Poiché l’angolo a, nel nostro caso non può superare i 90° (per ovvi motivi), la relazione precedente è verificata per a = 45° dato che il coseno di 90° è uguale a zero.: Per essere sicuri che per un angolo di 45° la gittata sia massima, e non minima, occorre che, contemporaneamente, la derivata seconda della funzione y (y”) sia minore di1. Calcoliamo, dunque, da derivata di z = cos 2a z' = -2sen2a Essendo il seno di 90° uguale a uno, risulta: z ' = y" = -2 Possiamo allora affermare che la gittata maggiore di tutte, a parità della velocità di partenza, si ha per l’angolo: a = 45° Possiamo verificare quanto ci ha insegnato il professor Mat facendo un esperimento con l’apparecchiatura vista in precedenza. A quel punto saremo in grado di colpire il bersaglio! FINE FINE ? No, non è finita, perché dobbiamo ancora dimostrare sperimentalmente che il moto del proiettile è composto da un moto rettilineo uniforme orizzontale ed uno uniformemente accelerato verticale. Per fare questo utilizzeremo un Marmug ed uno speciale trampolino di lancio FINE !