Le generazioni: un oggetto
sociologico
Fausto Colombo
Perché studiare le generazioni?
L’argomento oggi:
• una nuova vitalità dopo l’avvento
della (dibattito sulla Internet
Generation, onegli ultimissimi
anni, sui cosiddetti Digital Natives:
p.e. Luca Sofri)
• Le recentissime rivolte arabe, che
pongono per la prima volta dopo
molti anni la questione delle
cosiddette generazioni attive
elementi di attualità
•
•
•
•
Revisione welfare
Rinnovamento classe politica
Questione educativa (genitori/figli)
Letteratura “vittimista”
• Non ultima la questione “tecnologica”
Tuttavia
• Il concetto teorico di Generazione appartiene alla
tradizione del pensiero sociologico (Mannheim: “una
coorte di età che assume significanza sociale
costituendosi come identità culturale”)
• Attraverso le “generazioni” ci riferiamo:
– in primo luogo a persone, ossia a soggetti sociali con un
ciclo di vita che li lega insieme alla specie e alla
inattingibile individualità di ciascuno.
– Ma anche, sull’altro versante, alla dinamica temporale che
fa da sfondo a ogni cambiamento sociale.
Quali discipline?
• Demografia: il fattore tempo nella costruzione
generazionale
• Storia: la generazione come soggetto storico del
cambiamento
• Marketing: la generazione come target
• Identità forte (Baby Boomers)
• Identità debole (X Generation)
• Identità deterministica (Net generation, Nintendo
Generation, Digital Natives, ecc.)
• Sociologia: la generazione come una identità
sociale (soprattutto nell’azione politica)
La generazione nella tradizione sociologica
(Mannheim, Bourdieu; Corsten, Edmunds & Turner)
“Una coorte di età che giunge ad avere un significato sociale
costituendosi come una identità culturale” (Edmunds &
Turner).
Le persone che appartengono a una stessa generazione:
• Sono nati in uno stesso periodo di tempo
• Hanno la stessa età
• Condividono un mondo comune di esperienze
passate, e formative
• Si trovano attualmente nella stessa posizione rispetto
al ciclo di vita
• Condividono una medesima semantica
generazionale, uno stesso “we sense” e una specie di
“habitus”.
*
Un approccio empirico
Una serie di ricerche
• 10 anni di ricerche sul campo, confluite in un
Progetto di Interesse Nazionale sul rapporto fra
media e generazioni;
• Negli ultimi cinque anni:
• 68 interviste in profondità
• 73 focus groups
• 12 “interviste a coppie”
Pubblicazioni e dissemination
• P. Aroldi, F. Colombo (eds.), Le età della Tv, V&P,
Milano 2002
• P. Aroldi, F. Colombo (eds.), Successi culturali e
pubblici generazionali, Link, Milano 2007
• E…
• Convegno internazionale Media + Generations,
Milano, Università Cattolica, Settembre 2009
• F. Colombo, L. Fortunati (eds.), Broadband Society
and Generational Change, Peter Lang, Berlin-New
York 2011
• P. Aroldi (ed.), Media + generazioni. Identità
generazionali e processi di mediatizzazione, Vita e
Pensiero, Milano 2011
• F. Colombo, G. Boccia Artieri, L. Del Grosso Destrieri,
F. Pasquali, M. Sorice (eds.), Media e generazioni
nella società italiana, Angeli Milano 2011 (fc)
Il background: quattro generazioni
• Dopoguerra (Postwars): nati 1940-1952;
formazione durante gli anni Cinquanta/Sessanta
• Boomers: nati 1953-1965: formazione durante
gli anni Sessanta/Settanta
• Neos: nati 1966-1978; formazione durante gli
anni Ottanta/Novanta
• Posts: nati 1979-1991; formazione durante gli
anni Novanta (primo decennio del Nuovo
Millennio).
Che cosa è una generazione?
Come molti fatti sociali, è essenzialmente quello
che possiamo osservare di essa:
• In relazione al continuum sociale
– Regolarità (le generazioni si susseguono)
– Contrasto (talvolta una generazione è protagonista)
• In relazione alla prospettiva di osservazione
– Esterna
– Interna
In relazione al continuum sociale
Come un’onda
• A/B = Profondità: il
movimento delle
particelle in superficie
è più piano in acque
più basse.
• 1 = Progressione
dell’onda
• 2 = Cresta
• 3 = Cavo
Regolarità
• Diversità
• Identità (famiglia, o
natione)
• Coabitazione
(vivono insieme,
e/o nello stesso
tempo)
Per quanto riguarda
il consumo dei media…
E’ ancora lo stesso
nell’era della Tv
digitale?
Contrasto
Dimensione
Effetti
L’onda generazionale del ‘68
• Dimensione:
globale (in foto:
Berkeley, Parigi,
Mexico City,
Praga, Roma…)
• Effetti: molto
importanti sotto il
profilo politico e
culturale
Possiamo pensare lo stesso per le
rivolte arabe?
Dimensione: subglobale?
Effetti: ?
Ancora qualcosa…
• Il numero delle persone che compongono una
generazione non è indifferente nel
determinare la forza della generazione stessa
• Ma questa variabile non è sufficiente a
determinare effetti sociali
• Vedi il caso dei Baby Boomers in Italia o dei
giovani arabi fino al 2011
In relazione alla prospettiva di
osservazione
Prospettiva esterna
• Eventi
– Globali (Caduta del Muro; 11 settembre 01)
– Glocali (Allunaggio ‘69)
– Locali (Vermicino ‘81)
• Il ruolo svolto dai media nel permettere
l’accesso agli eventi:
– Interpretare
– Enfatizzare
– Memorizzare o creare nostalgia
Globale,
Locale,
Glocale
Prospettiva esterna (2)
• Vita quotidiana
– Tradizione
– Cultura “sottile” o “triviale”
– Ambiente pubblico e privato
• Il ruolo dei media
– Artefatti: un panorama quotidiano
– Ruoli culturali (rituali, forme culturali, contenuti…)
Generatione BB
Altri media generazionali
Qualche confusione
generazionale?
Prospettiva esterna (3)
• Definizioni sociali
– Sterotipi dalle vecchie generazioni
– Stereotipi dai media (come molte definizioni del
marketing, o tipici contenuti generazionali)
• Contesti sociali
– Crisi del Welfare: generazioni garantite e non
garantite
• Mutamenti
– Trasformazioni e innovazioni realizzate dalle
istituzioni o dal mercato: digital immigrants vs digital
natives?
Prospettiva interna sincronica
• Identificazione collettiva
La mia esperienza con i Baby
Boomers
• Autonarrazione
Produzione/selezione di testi
generazionali come
espressione di una identità
Prospettiva interna sincronica (2)
• Scambio
Esperienze, stagioni
della vita, contenuti
• Identificazione
simbolica
Ci sono personaggi che
simboleggiano una
generazione (o i media
li creano)?
Prospettiva interna diacronica
• In fondo una
generazione si
costruisce nel tempo
e si riconosce nel
passato
• Anche qui si rileva la
circolarità fra
prospettiva interna
ed esterna…
http://www.youtube.com/watch
?v=594WLzzb3JI
http://www.youtube.com/watch
?v=_YnfTsWCyT4&feature=rel
ated
http://www.youtube.com/watch
?v=QnZCsMry9Xc&NR=1