vai all`allegato - Fausto Biloslavo

Gentile Fausto Biloslavo,
nel ringraziarLa ancora per la Sua generosa
disponibilità, siamo a fornirLe qualche ulteriore informazione sul
nostro invito a partecipare ad Atreju 2007.
Atreju è il giovane protagonista di un libro ed un film di successo
(la Storia Infinita), venne scelto dagli organizzatori diversi anni fa
per incarnare il modello di un ragazzo impegnato in una dura
battaglia quotidiana contro le forze del Nulla, contro un nemico che
invade la fantasia delle giovani generazioni, ne consuma le energie,
le svuota di valori ed ideali, sino ad appiattirne le esistenze. Il
villaggio che prende il nome dal piccolo eroe di Michael Ende è
collocato quest’anno in una posizione particolarmente suggestiva,
talmente a ridosso del Colosseo che in alcuni punti sembra quasi di
poterlo accarezzare. La manifestazione è interamente compresa
all’interno del Parco del Celio, ma è suddivisa in zone diverse
destinate ad ospitare i dibattiti, gli spettacoli serali, i ristoranti, gli
stand culturali, politici e sociali. L’intera area occupa circa 5000
metri quadri.
In questi anni la nostra Festa ha assunto una crescente rilevanza
politica e mediatica sino a rappresentare un appuntamento che
travalica i confini generazionali e raggiunge ogni settore ed
interesse dell’intera società italiana. Architrave simbolica
dell’edizione 2007 è l’opposizione delle giovani generazioni al
declino, inteso in senso sociale, valoriale, spirituale. Insieme con i
più importanti personaggi della politica italiana ed internazionale,
come ogni anno, ci si confronterà su molti temi diversi, ma tutti di
grande rilievo.
Il dibattito di apertura, previsto per mercoledì 12 alle ore
18.00, si intitola: “aggredire l’oppressione, giovani in lotta
per la libertà”. Parteciperanno rappresentanze giovanili dal
Venezuela, dalla Bielorussia, dal Tibet, dalla Repubblica
Saharawi. Con il suo contributo di esperto di politica
internazionale ed inviato di guerra, vorremmo provare ad
individuare e raccontare situazioni di crisi internazionali
nelle quali la gioventù della destra italiana possa
immedesimarsi ed offrire il proprio modesto aiuto al
servizio di una causa degna. Tentativo complesso ed
ambizioso, quello di definire una nuova antropologia del
giovane di destra in politica estera, ma che merita uno
sforzo generoso. Il suo contributo in questo senso sarà
molto prezioso.
Restiamo a disposizione per ogni eventuale Sua richiesta. Siamo
lieti di averLa nostro ospite.
Con stima e cordialità.
L’organizzazione.