Coscienza contraccettiva fra minori Fate clic per aggiungere del testo Dott. Cristian Garbin Psicologo - Psicoterapeuta Rapporto affettivo/sentimentale Il sesso è un modo per esprimere l’affetto e l’amore per un’altra persona Il rapporto sessuale è tipicamente un’attività adulta. In adolescenza si scopre la tenerezza (bacio, stringersi, etc.) Ci sono molti altri aspetti della relazione intima più imp. del sesso: -Rispetto reciproco -Volersi bene -Compatibilità -Fiducia Rapporto affettivo/sentimentale Il sesso è naturale e normale nelle relazioni mature in cui vi è impegno e rispetto reciproco. Non è sano se vi è manipolazione, se l’altro vi influenza nella vostra scelta, se non è una vostra scelta e non vi sentite pronti. E' il momento giusto? • • • • • Sei innamorato/a? Ti fidi del/la partner? Fare l'amore è una tua scelta? Ti senti a tuo agio? Hai pensato per tempo a proteggerti?? Per decisioni legate alla sfera della sessualità è opportuno ti rivolga ad un adulto di cui ti fidi (es. genitori, etc.) e anche a una persona specializzata (medico di famiglia, ginecologo…) per ricevere risposte ai tuoi dubbi e consulenza. Prima visita una questione di ansia • E' con la comparsa dei caratteri sessuali secondari e del menarca che diventa subito necessario il ricorso periodico al ginecologo. • Tuttavia c’è diffusa la tendenza a consultare lo specialista solo se preoccupate per il proprio stato di salute o addirittura in caso di “emergenza”. E se lo dice a mamma e papà? • E’ bene sapere che la volontà del minore di non rivelare la propria condotta sessuale ai propri genitori è protetta dal segreto professionale che il ginecologo è tenuto a rispettare. • La legge permette ai minori di chiedere la contraccezione. Consultorio: non vedo, non sento, … non costo - per una semplice visita, - per chiedere il contraccettivo più adatto, - per la contraccezione d’emergenza, - Per avere sostegno durante la gravidanza, - per ricorrere all’interruzione di gravidanza (è neccessario consenso genitoriale) - per una chiacchierata informativa. senza spendere nemmeno un centesimo! senza l’autorizzazione dei genitori! senza impegnativa da parte del medico! Basta fissare un appuntamento. Un pò di numeri… • 17 anni dell’età media del primo rapporto sessuale ma… l’80% delle under 17 non si è mai rivolta al ginecologo. • Percentuali ancora allarmanti sono riservate alla contraccezione (il 27% non ne usa alcuno) - Alto tasso di gravidanze indesiderate tra ragazze under 20 - Frequenti infezioni. Andrologo Con l’abolizione nel gennaio del 2005 della visita di leva obbligatoria (Legge n° 226 del 23.08.2004), che in passato costituiva l’unica forma di screening andrologico su larga scala, è venuta a mancare l’unica attività preventiva di primo livello per i giovani adulti. Un ragazzo su tre ha un disturbo che potrebbe incidere sulla capacità di procreare. È quindi importante che i genitori prendano l’iniziativa, accompagnando i ragazzi dall’andrologo già a dodiciquattordici anni Malattie sessualmente trasmissibili Le Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST) sono infezioni che si possono contrarre attraverso rapporti sessuali. Finora ne sono state identificate più di venti, causate da batteri, funghi, parassiti o virus. Si differenziano tra loro per: • contagiosità più o meno facile trasmissione; • sintomatologia disturbi e segni clinici caratteristici; • decorso tempi e modalità di sviluppo della malattia e gravità della stessa; • prevenzione e cura comportamenti che possono evitare il contagio e terapie specifiche. Malattie sessualmente trasmissibili Un terzo dei nuovi casi di MST riguarda giovani di età inferiore ai 25 anni e nel 90% dei casi sono contratte con rapporti eterosessuali, dati collegati anche alla precocità dei rapporti sessuali: a 19 anni il 75% delle ragazze e l’85% dei ragazzi ne ha già avuti (da un’indagine europea del 2002). In Italia 500.000 nuovi casi ogni anno. Contagio Avviene generalmente durante rapporti sessuali con contatto diretto di liquidi organici infetti: sperma, secrezioni vaginali, sangue da piccole lesioni. L’Herpes si trasmette anche attraverso baci e petting. Nel caso della candida: anche attraverso biancheria intima infetta, water non puliti, battigia, bordo piscina o per “autoinfezione”. Nel caso del papilloma virus: per contatto diretto durante i rapporti sessuali o indiretto con indumenti e biancheria intima contaminata. Sintomi La maggior parte di queste malattie (a eccezione soprattutto delle epatiti e dell’Aids) si manifesta inizialmente nelle zone del corpo in cui è avvenuto il contatto: vulva, vagina, pene,.. (es. Lesioni, escrescenze, condilomi, vesciche, ulcera..) I sintomi più frequenti sono: • Irritazione e infiammazione, • prurito e bruciore, dolore durante i rapporti e alla minzione, • perdite di liquidi Complicazioni: • Nella donna malattia infiammatoria pelvica/ nell’uomo prostatite, infezione dell’uretra, epididimo, etc. • Sterilità/infezioni connatali e perinatali • Infezione sistemica • Neoplasie • È più facile infezione da HIV Malattie sessualmente trasmissibili Malattie sessualmente trasmissibili - prevenzione - adeguata igiene personale; - accorto stile di vita sessuale (astinenza, monogamia, limitare numero partner); - uso corretto preservativo; - evitare rapporti a rischio (con partner occasionali); - evitare rapporti con soggetti con alterazioni evidenti; - non condividere biancheria intima o altri oggetti igienici personali; - al minimo dubbio fare il test; - in caso di diagnosi positiva avvertire il partner. L’epatite Esistono vari tipi di epatite, solo per il tipo B esiste un vaccino. La B, soprattutto se contratta in giovane età, tende a diventare cronica e provoca complicazioni serie, come cirrosi e carcinoma epatico. Viene facilmente trasmessa per via sessuale, oltre che attraverso sangue infetto. Attenzione anche a tatuaggi e piercing: rivolgiti sempre a centri qualificati Sesso e sostanze Alcol e/o droga non migliorano le prestazioni sessuali L’effetto iniziale sembra essere positivo (più disinvolti) ma in verità, gli effetti di queste sostanze sul sesso sono negativi: l’alcol diminuisce il livello di testosterone nel sangue provocando: • riduzione del desiderio sessuale • difficoltà di erezione • impotenza e frigidità I vari tipi di droghe hanno effetti altrettanto deleteri per la vita sessuale e la salute. L’uso di droghe infatti abbassa il livello di responsabilità e consapevolezza durante l’ attività sessuale aumentando il rischio di gravidanze indesiderate e di MST. HIV L’HIV è un virus che attacca il sistema immunitario diminuendo la capacità dell’organismo di difendersi dalle infezioni. L’AIDS L’AIDS (Sindrome da Immuno-Deficienza Acquisita) è un insieme di segni e sintomi causati da malattie opportunistiche che possono insorgere nei soggetti con infezione da HIV SIEROPOSITIVITÀ Essere persone sieropositive vuole dire che si è entrati in contatto con il virus HIV e si sono prodotti gli anticorpi. Le persone sieropositive non sviluppano automaticamente l’AIDS, in quanto il virus può rimanere a lungo inattivo; ne sono però portatrici e possono trasmetterlo. TRASMISSIONE sono state individuate tre vie di trasmissione: Sessuale (sperma, secrezioni vaginali, sangue mestruale – rapporti penetrativi e rapporti orali) Sangue e derivati (trasfusioni, utilizzo di siringhe in comune, tagli con oggetti taglienti) Madre – figlio (in utero, alla nascita, durante l’allattamento) TRASMISSIONE Il virus dell’HIV non si trasmette nei contatti quotidiani: vivendo o lavorando insieme, abbracciandosi, baciandosi, accarezzandosi, facendo il bagno o la doccia insieme. L’HIV può colpire chiunque. Solo l’attenzione ai comportamenti è efficace contro il virus. Non esistono categorie di persone a rischio, ma solo comportamenti a rischio. LA PREVENZIONE Assumere comportamenti responsabili: Sesso sicuro Usare siringhe sterili o monouso Usare solo il proprio spazzolino, rasoio o altri oggetti taglienti ad uso personale. MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI Le malattie trasmesse sessualmente fanno parte delle malattie infettive. Si tratta di oltre venti malattie causate da batteri, virus, funghi o parassiti. In genere si trasmettono tutte per via sessuale, ma si differenziano per la contagiosità, il decorso della malattia e le possibilità di cura e prevenzione. Le principali sono: - Aids - Epatite - Sifilide - Gonorrea - Condilomatosi - Clamidia... COMPORTAMENTO SESSUALMENTE RESPONSABILE - Astinenza (astinenza o rimandare le attività sessuali) - Essere fedeli (per coloro che abbiano relazioni serie, anche se un partner fedele di un partner infedele è a rischio di AIDS) - Condom, (uso del profilattico - per coloro che hanno un comportamento sessuale che li mette a rischio) IL PRESERVATIVO E’ una guaina in lattice sottile ma resistente, che l’uomo deve applicare subito prima del rapporto, per impedire che il liquido seminale penetri in vagina. La percentuale di fallimenti è del 5 per cento. L’utilizzo del preservativo costituisce attualmente l’unico metodo valido per evitare il contagio dell’AIDS nei rapporti sessuali a rischio. TEST HIV Il test consiste in un prelievo del sangue, che analizzato, diagnostica la presenza o meno dell’infezione da HIV. Il test serve a rilevare la presenza nel sangue degli anticorpi anti-HIV, che si sviluppano solo la persona è venuta a contatto con il virus. Il test nelle strutture pubbliche è gratuito e anonimo Non serve l’impegnativa da parte del medico SERT 1 - SEZIONE SCREENING HIV Via Germania n.20 Verona Tel: 045 8622232 Contraccezione Per contraccezione si intende i metodi che possono essere usati per evitare una gravidanza non desiderata. Per essere valido un metodo contraccettivo deve avere le seguenti caratteristiche: sicurezza innocuo reversibile accettabile Metodi ormonali meccanici naturali chimici La pillola La pillola è un farmaco composto da due sostanze simili agli ormoni prodotti normalmente dalla donna (estrogeno e progesterone), che regolano tutta l’attività del suo apparato genitale. Essa mette a riposo le ovaie e blocca l’ovulazione. Esistono tipi diversi di pillole e sta al ginecologo individuare la più adatta. La pillola è il contraccettivo più sperimentato e più efficace. Se usata in modo corretto la perc. di fallimento è 0,1% nella realtà è del 3% (errori nell’utilizzo). La spirale o uid Si tratta di un piccolo oggetto in plastica o in metallo che viene inserito nell’utero durante una visita ginecologica. Esistono spirali di diverse forme e tipi: ad alcune viene aggiunto del rame per aumentarne l’efficacia. All’estremità dello IUD è attaccato un sottile filo di nylon che fuoriesce per un breve tratto dal collo dell’utero. Questo filo serve per togliere la spirale. La rimozione è semplice e non è dolorosa, ma deve essere effettuata dal medico, come del resto la stessa Applicazione. Se usata in modo corretto la perc. di fallimento è 1/2% nella realtà è del 3% (errori nell’utilizzo). Diaframma E’ una calotta semisferica in lattice, fissata su un anello flessibile che la donna colloca sul fondo della vagina. La sua funzione è quella di ricoprire il collo dell’utero e creare una barriera che impedisca il passaggio degli spermatozoi. Il diaframma, associato alla crema spermicida è un metodo sicuro. Se usata in modo corretto la perc. di fallimento è 6% nella realtà è del 18% (errori nell’utilizzo). Il preservativo E’ una guaina in lattice sottile ma resistente, che l’uomo deve applicare subito prima del rapporto, per impedire che il liquido seminale penetri in vagina. La percentuale di fallimenti è del 2 per cento (12% se usato non correttamente). L’utilizzo del preservativo costituisce attualmente l’unico metodo valido per evitare il contagio dell’AIDS nei rapporti sessuali a rischio. Altri metodi contraccettivi Mezzi chimici i vari spermicidi (creme, gelatine, schiume, ovuli), introdotti in vagina alcuni minuti prima del rapporto, agiscono uccidendo gli spermatozoi, ma il loro tasso di sicurezza è basso e se ne può consigliare l’uso soltanto in aggiunta ad altri metodi, quali il diaframma e il preservativo. Coito interrotto Consiste nell’estrarre il pene dalla vagina prima dell’eiaculazione. E’ il metodo più diffuso, ma la sua efficacia è molto scarsa (30 per cento e più di fallimento) perché qualche goccia del liquido contenente spermatozoi può fuoriuscire dal pene prima dell’eiaculazione vera e propria. Metodi contraccettivi naturali Tutti i metodi naturali si basano sull’astinenza dai rapporti sessuali durante il periodo fecondo. Ciò che li differenzia sono le modalità con cui vengono individuati i giorni fecondi. · I metodi tradizionali I metodi naturali tradizionali sono: il metodo Ogino-Knaus (si registra per sei mesi la durata dei cicli mestruali per poi calcolare il periodo fertile); il metodo della rilevazione della temperatura basale, altro indicatore di fertilità; il metodo Billings, basato dell’osservazione del muco cervicale, che durante l’ovulazione cambia di densità. Contraccezione di emergenza Se hai avuto rapporti a rischio e temi di essere rimasta incinta puoi richiedere al tuo ginecologo di prescriverti la cosiddetta “pillola del giorno dopo”, da novembre 2000 in vendita anche in Italia. La pillola del giorno dopo NON è un metodo abortivo, deve essere usata solo in caso di emergenza (es. rapporto senza preservativo o rottura del medesimo). Il farmaco, a base del progestinico levonorgestrel, sposta l’ovulazione in avanti di qualche giorno. Può essere assunta dalle minorenni, non serve l’autorizz dei genitori, viene prescritta dal medico. Consiglio Entrambi i partner devono fare la propria parte: Lei, utilizzando un contraccettivo ormonale, il più sicuro in assoluto. Lui, utilizzando SEMPRE il preservativo. Solo in questo modo è possibile proteggersi da gravidanze indesiderate e Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST). Segni indicativi di gravidanza • Assenza di mestruazioni • Frequente stimolo a fare la pipì • Odori/sapori abituali che diventano sgradevoli • Desiderio spasmodico di un determinato alimento (voglie) • Nausea e vomito, più frequenti al mattino, ma possono sorgere in qualsiasi momento della giornata • Mammelle gonfie, dolenti e con ingrossamento dei capezzoli • Stanchezza generale • Sonnolenza • Sbalzi d'umore • Stitichezza Test di gravidanza È un kit in grado di rivelare, in un campione di urine, la presenza di un ormone tipico della gravidanza. E’ molto affidabile ma è meglio ripeterli almeno una volta. In caso di risultato positivo, recarsi subito da un medico e verificare l’esito con esami di laboratorio. Si può eseguire dopo alcuni giorni dalla mancata mestruazione. Il test dà risultati più affidabili se eseguito con la prima urina del mattino Si può acquistare in qualsiasi farmacia e oggi è disponibile anche in moltissimi supermercati. Cosa fare se il test è positivo? È necessario prendere delle decisioni nel minor tempo possibile. Sei tu che dovrai decidere che cosa fare, se tenere o meno il bambino, ma per farlo devi avere la possibilità di rifletterci il più serenamente possibile, confrontandoti con il padre del bambino, con i vostri genitori, con degli esperti. Chiedi consiglio subito. Se preferisci, puoi andare al consultorio con la garanzia dell’anonimato Hai tre scelte: • puoi decidere di avere il bambino e tenerlo tu • puoi scegliere di avere il bambino e darlo in adozione • puoi scegliere di interrompere la gravidanza Se decidi di interrompere la gravidanza è necessario un certificato per sottoporti all’aborto. Deve essere stilato da un medico. L’aborto è legale fino a 12 settimane e 6 giorni (90 giorni) dall’inizio della gravidanza. Aborto L'aborto è l'interruzione prematura di una gravidanza. Questa può avvenire per cause naturali (aborto spontaneo) o essere provocata artificialmente (aborto provocato o interruzione volontaria della gravidanza). L'Interruzione volontaria di gravidanza (IVG) o aborto provocato consiste nell'interruzione dello sviluppo dell'embrione o del feto e nella sua rimozione dall'utero della gestante. La legge italiana sulla IVG è la Legge n.194 del 22 maggio 1978 (detta anche più semplicemente "la 194").