PROGETTO I CARE
L’inclusione in classe: dalle
proprie emozioni alle regole
di convivenza comune
Progetto I care
Scuola capofila: scuola primaria
“Sacro Cuore”, Gallarate (Va)
Scuole della rete: scuola primaria
“Chicca Gallazzi”, Busto Arsizio (Va)
“Liceo delle scienze sociali”, Gallarate (Va)
Progetto I care
Progetto di ricerca-azione
all’inclusione di alunni con disabilità
cognitivo-comportamentali
Contesto: classe
Progetto I care
Valutazione iniziale
Osservazione
generalizzata della classe
Analisi funzionale del comportamento
Stesura di una griglia con i
comportamenti più frequenti individuati
Elaborazione dell’analisi funzionale
Progettazione dell’intervento
Progetto I care
Valutazione iniziale: griglia di
osservazione
Progetto I care
Intervento
Prima parte
OBIETTIVI PRINCIPALI:
-Acquisizione di maggiore
consapevolezza delle proprie e altrui
emozioni
-Presa di coscienza dell’espressione e
gestione delle emozioni
Progetto I care
Prima parte
STRUMENTI:
Laboratorio: “Cos’è un’emozione?”:
•“Sensazioni del corpo e sensazioni del cuore” (giochi a squadre);
•“Sono verde dalla rabbia: giochiamo con i colori”;
Laboratorio: “Riconoscere le emozioni nell’altro”
• Analisi di storie e role playing
•“L’emozione e il corpo”: interventi psicomotori.
Laboratorio:”Riconoscere le proprie emozioni”
•“Gioco dell’oca: sentire, fere e pensare” (gioco da tavolo in cui gli
alunni a turno devono superare delle situazioni problematiche)
•“Le emozioni e il mio corpo” (interventi psicomotori)
Progetto I care
Seconda parte
OBIETTIVI PRINCIPALI:
• identificare modalità di interazione efficaci
•miglioramento della relazione tra pari
•interiorizzazione di regole di cooperazione.
Progetto I care
Seconda parte
STRUMENTI:
Regole fondamentali per una corretta
“vita di classe” (lavoro di gruppo ) per :
1) imparare meglio
2) stare bene nella propria classe
Giochi di ruolo
Giochi a squadre per “allenare” gli alunni al rispetto
delle regole in un contesto strutturato.
Progetto I care
RISULTATI OTTENUTI:
Maggior consapevolezza di sé e dell’altro
Modalità d’interazioni efficaci
SVILUPPI PREVISTI:
Allargare l’intervento di ricerca azione alle
classi delle scuole coinvolte con alunni con
disabilità cognitivo-comportamentali.
Progetto I care
Innanzi tutto,l'emozione.
Soltanto dopo la
comprensione.
(Paul Gauguin)
Progetto I care