La nascita di Roma 753 a.c. Due diverse leggende • Romolo e Remo (i due fratelli allattati da una lupa) • Enea (fuggito da Troia, nell’odierna Turchia, distrutta dai greci) La leggenda di Enea, uno straniero che fonda la città di Roma, esprime il carattere aperto e cosmopolita della città Il carattere aperto e cosmopolita anche nei confronti dei vinti • Alcuni diventavano cittadini romani e potevano anche entrare nel sistema politico • Nelle città conquistate fondavano colonie che diventavano province romane ……..pensa a qualche re romano, per esempio Tarquinio il Superbo La società romana era divisa in: Plebei Patrizi Schiav i Gli schiavi erano impiegati in tantissime attività. L’economia romana si reggeva su milioni di schiavi. La condizione degli schiavi poteva cambiare ed era possibile per loro conquistare la libertà: I LIBERTI L’INSEGNAMENTO ROMANO • L’unione e la collaborazione tra i patrizi e i plebei porta alla nascita della Repubblica…. …anche se Oligarchica Dopo aver contribuito alla cacciata dell’ultimo re (di origine etrusca!), I PLEBEI vengono esclusi dall’amministrazione della “cosa pubblica” Questa esclusione portò un forte malcontento tra la popolazione e per più di un secolo l’impero fu scosso dalle rivolte e dalle lotte dei plebei fino a quando…. Nascita di una Costituzione mista La formazione di questa costituzione permetteva di bilanciare i poteri patrizi e quelli plebei, cercano di accontentare un po’ tutti Nonostante la Costituzione mista, patrizi e plebei continueranno a scontrarsi non accettando i privilegi dell’altro. Dopo anni di guerre civili, qualcuno inizia a pensare che la soluzione si trova nell’eliminare il Senato, ormai intriso di privilegi. …quel qualcuno è Giulio Cesare Nato a Roma, nel quartiere popolare della Suburra, ebbe subito ambizioni politiche di carattere popolare… Gli organi di governo della nuova repubblica • ASSEMBLEA DELLA PLEBE (composta da tutti i cittadini-i plebei- elegge il tribuno della plebe) • SENATO (composto dai nobili-i patrizi- ha il compito di controllare i magistrati- i consoli, i censori) • COMIZI CENTURIATI E TRIBUTI (composti da tutti i cittadini, eleggono i magistrati) • Cesare fu assicurato il consolato per l'anno 59 a. C., egli fece approvare la legge che assicurava la distribuzione di terre ai veterani di Pompeo. • Cesare poté quindi intervenire nella Gallia dove lo avevano chiamato in aiuto gli Edui. Grazie alla sua astuzia e bravura militare, la Gallia fu sottomessa • Cesare era padrone di Roma: si fece conferire la dittatura (dopo aver conquistato l’Italia, le isole e aver affidato a Cleopatra l’Egitto) La dittatura di Cesare: • Andava contro i principi della costituzione • Provocò malcontento nei senatori Il 15 marzo del 44 a.c. Cesare fu ucciso da una congiura di senatori Ottaviano Augusto Figlio adottivo di Cesare, aggirò la Costituzione assumendo le tre cariche più importanti dello Stato creando una vera dittatura: - Tribuno della plebe (presiede le assemblee per le leggi) - Proconsole dell’impero ( comanda legioni e province) - Pontefice massimo (controlla tutte le cerimonie religiose) • Ottaviano cercò di accontentare cavalieri, senatori e plebei. La sua politica aveva due obiettivi: 1) Risanare le casse dello Stato 2) Dare e garantire sicurezza ai cittadini III secolo d. C. • L’impero subisce degli attacchi sul fronte orientale sia a nord che a sud (i Germani e i Parti) • Si diffonde la peste • Si inaugura un periodo di forte crisi economica Fine del III secolo d.C • L’imperatore Diocleziano emana due leggi importanti: 1) nascono i servi della gleba 2) L’impero viene diviso (occidente e oriente) Alla morte di Diocleziano • Ci furono varie lotte da cui emerse Costantino, il quale sancì in un certo senso la fine dell’impero d’occidente. Infatti…. La nuova capitale dell’Impero diventa Bisanzio che prenderà il nome di Costantinopoli, l’odierna Istanbul