Avanzamento automatico Le origini della festa dell'8 Marzo risalgono al lontano 1908, quando, pochi giorni prima di questa data, a New York, le operaie dell'industria tessile Cotton scioperarono per protestare contro le terribili condizioni in cui erano costrette a lavorare. Lo sciopero si protrasse per alcuni giorni, finché l'8 marzo il proprietario Mr. Johnson, bloccò tutte le porte della fabbrica per impedire alle operaie di uscire. Allo stabilimento venne appiccato il fuoco e le 129 operaie prigioniere all'interno morirono arse dalle fiamme. Successivamente Rosa Luxemburg propose questa data come giornata di lotta internazionale, a favore delle donne proprio in ricordo della tragedia. Un omaggio alle donne di ogni età e nazionalità , e soprattutto a quelle che, malgrado ogni tipo di ostacolo perseverano ad amare, a sognare e a lottare per un mondo migliore. Il tema musicale di Vangelis, compositore greco, s’intitola in modo appropriato: “Glorianna – Inno alla donna“. *** Essere donna Barletta 4.10.2011 – 5 morte nel crollo della fabbrica - Lavoravano in nero per sopravvivere, prendevano meno di quattro euro all'ora" Aruba, 2013 Feliz día de la mujer Calabria, Piana di Gioia Tauro, raccoglitrici di olive Mosca 2006, foto F. Leone Calabria anni ’40, le donne di Bagnara E Dio mi fece donna, con dei capelli lunghi, gli occhi, il naso e la bocca di donna, con delle rotondità, delle piegature e delle dolci cavità; dall’interno mi scavò, e fece di me la fabrica degli esseri umani. Costruì delicatamente i miei nervi, equilibrò con cura il numero dei miei ormoni, compose il mio sangue e me lo iniettò affinchè potesse irrigare tutto il mio corpo; così nacquero le idee, i sogni e l’istinto. Creò tutto con il suo soffio possente scolpendo con amore, le molteplici cose che mi fanno essere donna ogni giorno, e per le quali con orgoglio, mi alzo ogni mattina e benedico il mio sesso. Gioconda Belli Poetessa Nicaraguese ____________________ Adattamento e Implementazione di Piero Leone