Modulo 1 Sorveglianza degli incidenti stradali e domestici attraverso i dati PS L’Aquila, 20 Aprile 2007 QUANTE REGIONI Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia Liguria Marche Molise Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Ambito di lavoro EPIDEMIOLOGIA/ IGIENE PRONTO SOCCORSO PSICOLOGIA 8 7 1 PROBLEMI Operatori di PS poco motivati: • troppe pratiche poco aderenti al lavoro di PS • nessuna gratificazione •….. Finanziamenti Mancanza di strumenti informatici Difficoltà nell’aggiornamento del software Software differenti in diversi PS Risultati (1) • Ricognizione dello stato si avanzamento dei lavori nelle regioni • Definizione degli attori e delle azioni necessari per l’avvio di un sistema di sorveglianza e per la successiva raccolta e trasmissione dati • Formazione a cascata • Definizione dell’evento per gli infortuni domestici e gli incidenti stradali • Definizione degli obiettivi del sistema di sorveglianza Risultati (2) • Definizione di un MDS livello base ed avanzato • Esperienza della sorveglianza nel Lazio • Strategie di analisi dei dati di sorveglianza • Reporting • Spunti per le strategie di valutazione della sorveglianza Definizione degli attori e delle azioni necessari per l’avvio di un sistema di sorveglianza e per la successiva raccolta e trasmissione dati attori azioni Assessorato alla sanità Referente regionale Dipartimento di Prevenzione Aziendali GCRS-Gruppo di coordinamento regionale delle sorveglianza Direzione generale Aziendale GCL-Gruppo di Coordinamento Locale Referenti di Pronto Soccorso Responsabile di Pronto Soccorso Personale di Pronto Soccorso (medico e infermieristico) Referente Ced Aziendali Università Atti formali regionali e identificazione e del gruppo di coordinamento delle sorveglianza Definizione dell’evento da sorvegliare Definizione del minimum data set Avviamento della formazione del personale di PS Definizione del flusso informativo Definizione dei requisiti minimi di accettabilità dei dati Avviamento del sistema di sorveglianza e individuazione della sua area territoriale e dei PS coinvolti Atti aziendali e nomina referenti aziendali di PS e dei componenti del GCL Scelta dei PS per la sorveglianza Adeguamento dei sistemi informatici dei PS coinvolti Formazione del personale di PS Trasmissione dei dati Definizione dell’evento per gli infortuni domestici e gli incidenti stradali L’OMS definisce incidente ogni accadimento, non deliberatamente provocato (nel senso “diretto”, “volontario”), caratterizzato da un subitaneo agire di una forza esterna, che può manifestarsi in una lesione dell’organismo. DOMESTICO: Casa + pertinenze (abitazione civile) Include gli avvelenamenti Esclusi: aggressioni di persone o animali punture di insetti RSA e case di riposo Militari,….. STRADALE: ambiente stradale (circolazione pubblica) Almeno un veicolo in movimento Lesioni a persone inclusi: biciclette pedoni Definizione degli obiettivi del sistema di sorveglianza - quantificazione, per tipologia - causa, dinamica: identificazione - identificazione prodotti coinvolti - monitoraggio per la valutazione degli interventi di prevenzione - popolazione a rischio - localizzazione dell’incidente - disomogeneità del fenomeno sul territorio - valutazione delle conseguenze economiche degli eventi Definizione di un MDS livello base ed avanzato LIVELLO BASE LIVELLO AVANZATO NUMERO IDENTIFICATIVO DELL’ACCESSO = CODICE ISTITUTO SESSO ETA’ LIVELLO BASE ASL DI RESIDENZA DATA E ORA DELL’INCIDENTE DATA E ORA DI ENTRATA DOMICILIO (SOLO DOMESTICI) + DINAMICA DELL’INCIDENTE ATTIVITÀ SVOLTA AL MOMENTO DELL’INCIDENTE AMBIENTE IN CUI È AVVENUTO L’INCIDENTE TIPO DI EVENTO TRIAGE ESITO = NUMERO PROGRESSIVO DI RICOVERO DATA E ORA DI USCITA DIAGNOSI LUOGO DELL’INCIDENTE STATO CIVILE (SOLO DOMESTICI) LIVELLO BASE + MEZZO DI TRASPORTO DEL PAZIENTEPOSIZIONE DEL PAZIENTE NEL MEZZO DI TRASPORTO