Diapositiva 1

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PAURE E FALSI MITI
CHE PRECLUDONO LA SCELTA VEGETARIANA
Dott.ssa Caterina De Pisi
Roma 15 novembre 2013
LA FALENA
E la falena disse:
..cerco anch'io, come tutti,
una luce nella notte...
(F. Marcoaldi)
Il nostro prossimo è tutto ciò che vive
(Gandhi)
L’ALIMENTAZIONE VEGETARIANA:
Una scelta alimentare in continuo aumento
Nel mondo i vegetariani per 'scelta' sarebbero circa 75 milioni, concentrati
nel 'primo mondo' secondo le stime dell'ECONOMIC AND SOCIAL
RESEARCH INSTITUTE di Dublino (2010) e il loro numero sembra
in continuo aumento
(I vegetariani per motivi religiosi o per necessità, concentrati nelle popolazioni
più povere, superano il miliardo di persone).
In Italia circa 7 milioni e mezzo di persone si dichiarano 'vegetariane'
e , secondo le previsioni del rapporto ITALIA EURISPES 2011,
nel 2030 i seguaci della 'dieta verde' arriveranno a sfiorare i 30 milioni
di persone
Le motivazioni in ordine di frequenza sono le
seguenti:
Salutista
Etica (animalista)
Ecologista
.....ma spesso il veganesimo viene descritto con delle espressioni 'negative':
no carne
no pesce
no latte
no uova....
.. e chi fa questa scelta viene descritto come un diverso,
forse affetto da una qualche 'anomalia'...
Dal film
Paul :
Metto degli hamburger sulla griglia, vuoi restare con noi?
Bruce: Grazie, ma sono vegano.......
Paul:
Cosa?...E’ curabile??
PAURE E FALSI MITI CHE PRECLUDONO LA SCELTA
VEGETARIANA
"E' più facile spezzare un atomo che un pregiudizio" (A. Einstein)
E dunque chi fa questa scelta rischia di non essere capito da:
medici di famiglia
ginecologi
pediatri
'esperti vari' (amici, genitori, nonni, zii)
...tutti sentono il dovere di dare consigli e di disseminare dubbi!
Domande e luoghi comuni sulla scelta alimentare
vegana
Se elimino i cibi animali assumerò un sufficiente quantitativo di proteine?
Se elimino la carne posso avere anemia?
Se elimino latte e latticini posso avere carenza di calcio?
Un bambino può essere vegetariano?
E' possibile essere vegetariani in gravidanza?
Un anziano può essere vegetariano?
La dieta vegetariana è compatibile con l'attività sportiva?
… e ancora....
La vit B12 si trova nei cibi vegetali?
Il consumo di soia e altri cibi vegetali compromette la funzione tiroidea?
La scelta vegetariana si concilia con una vita amorosa normale?
La scelta vegetariana si concilia con una vita sociale normale?
La cucina vegetariana non è monotona ?
Nell'immaginario collettivo la dieta vegetariana non è adeguata
e i timori di carenze o disagi superano la certezza dei benefici !!!!!
Perche?
- La formazione in nutrizione dei Medici
é inadeguata: poche ore in 6 anni di studio
- Manca una educazione alimentare a partire dalla
scuola materna - primaria
- ABITUDINI ALIMENTARI SCORRETTE
- DIETA OCCIDENTALE GLOBALIZZATA
- DIETE “MEDITERRANEE ” ADDOMESTICATE
- ALLEVATORI E INDUSTRIA ALIMENTARE AGGRESSIVI
- MASS MEDIA DI PARTE
Recentemente la SINU ha creato un gruppo di lavoro di esperti (in collaborazione
con SSNV) per elaborare delle LINEE GUIDA SULL'ALIMENTAZIONE VEGETARIANA
In letteratura
*Messina, R. Mangels and M. Messina, The Dietitian’s Guide to Vegetarian Diets: Issues
and Applications (2nd ed.), Jones and Bartlett Publishers, Sudbury, MA (2004).
Se elimino i cibi animali assumerò un sufficiente quantitativo di proteine?
...i cibi vegetali sono 'accusati' di:
-scarsa quantità di proteine e scarsa 'qualità biologica' delle stesse
Da dove prendono le proteine i vegani?
.
da un'ampia varietà di alimenti (ricchi di fibre, vitamine, sostanze fitoch
cibi vegetali: 'altissima qualità biologica'
Se elimino la carne posso avere anemia?
(da dove prendo il ferro?)
Se elimino latte e latticini posso avere carenza di calcio?
Se elimino il pesce da dove prendo gli OMEGA 3?
Semi di lino
noci
Semi di canapa
Un bambino può essere vegetariano?
E' possibile essere vegetariani in gravidanza?
Un anziano può essere vegetariano?
La dieta vegetariana è compatibile con l'attività sportiva?
Carl Lewis:
“Il tuo corpo e' il tuo tempio.
Se tu lo nutri in maniera appropriata, incrementerai enormemente la tua longevita'".
..
e ancora
Paavo Nurmi, Murray Rose, Edwin Moses, Bode Miller, Emil Voigt,
Christopher Campbell, Martina Navratilova, Dorina Vaccaroni, Edwin Moses,
Dave Scott, Al Oerter, Bill Pearl, Desmond Howard......
...............
La scelta vegetariana si concilia con una vita amorosa normale?
(possibile carenza di zinco?)
La scelta vegetariana si concilia con una vita sociale normale?
La cucina vegetariana non è monotona ?
...per concludere.....
Ultimo Report dell'ADA
Le diete vegetariane correttamente pianificate, comprese le
diete totalmente vegetariane o vegane, sono salutari, adeguate dal
punto di vista nutrizionale, e possono conferire benefici per la
salute nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie. Le
diete vegetariane ben pianificate sono appropriate per individui in
tutti gli stadi del ciclo vitale, ivi inclusi gravidanza,
allattamento, prima e seconda infanzia e adolescenza, e per gli
atleti'.
Position of the American Dietetic Association: Vegetarian Diets. J Am Diet Assoc.
2009;109: 1266-1282.
Nel 2007 l'ADA (l'associazione scientifica dei dietisti
americani), una delle maggiori associazioni di nutrizionisti del
mondo, ha pubblicato una interessante Posizione:
“ Food and Nutrition Professionals Can Implement Practices
to Conserve Natural Resources and Support Ecological
Sustainability”
"I professionisti della nutrizione possono implementare
pratiche utili a conservare le risorse naturali e supportare la
sostenibilita' ecologica"
Journal of the American Dietetic Association, June
2007, Volume 7 Number 6
Dal libro 'THE CINA STUDY' citazione
I benefici di uno stile di vita sano sono enormi: desidero sappiate che potete:
-vivere più a lungo
-apparire più giovani e sentirvi tali-avere più energia
-perdere peso
-ridurre il colesterolo
-ridurre il rischio di cancro
-preservare la vista in età avanzata
-prevenire e curare il diabete
-evitare gli interventi chirurgici in diverse occasioni
-conservare le ossa forti
-evitare l'impotenza
-evitare l'ictus
-prevenire i calcoli renali
-protegger i neonati dal diabete tipo 1
-alleviare la stitichezza
-abbassare la pressione sanguigna
-evitare l'Alzheimer
-sconfiggere l'artrite
…......e inoltre.....
E' stato pubblicato nel febbraio 2012 uno studio, nella rivista "Nutrition Journal", intitolato :
"La diminuzione dei consumi di carne, pesce e pollame negli onnivori
migliora l'umore: uno studio pilota".
come diceva Pasteur
“Il miglior medico è la natura:
guarisce tre quarti delle malattie,e non parla male dei colleghi”
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
L’alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
PIRAMIDE ALIMENTARE USDA
Lo stile alimentare vegetariano rispecchia in gran parte le raccomandazioni contenute nella
Piramide USDA
FRUTTA SECCA
Vitamine (B, E, Ac folico) Minerali (Mg Ca P Fe Zn Cu selenio)
Proteine (rapporto ottim. arginina/lisina ; Colesterolo LDL)
Polifenoli (tannini, lignani, ac fenolici etc..)
Grassi (rapporto ottimale saturi/insaturi)
Fibre
Proprietà salutistiche:
-riduzione del rischio di malattie cardiovascolari
-riduzioni del rischio di diabete tipo 2 (fibre , Mg, grassi polinsaturi)
-effetto favorevole sulla sazietà e sul peso corporeo ('masticazione ' e fibre)
Consigliabile utilizzare frutta secca non tostata né trattata con solfitii
Nel 2003 l’FDA ha autorizzato INC NREF (’International Tree Nut Council Nutrition Research
and Education Foundationad) ad utilizzare il seguente messaggio promozionale:
‘Scientific evidence suggests but does not prove that eating 1.5 ounces per day
of most nuts as part of a diet low in saturated fat and cholesterol may reduce
the risk of heart disease’
COMPOSTI FITOCHIMICI NELLA FRUTTA E NELLA VERDURE
Polifenoli,
un gruppo eterogeneo e vasto, presente in quasi tutte le piante, che
comprende tre classi di composti: i flavonoidi o catechine (in cipolla, sedano, cavoli e
broccoli, soia, pomodori, frutta, vino, te, ad azione antitumorale, antinfiammatoria,
antiormonale e antiaggregante), gli acidi fenolici (caffè, ad azione antiossidante e
antitumorale) e i fitoestrogeni isoflavoni della soia e lignani dei semi oleaginosi e cereali
integrali, ad azione antiossidante, antitumorale e ipocolesterolemizzante).
Sulfidi,
che comprendono i composti organosolforici (aglio, cipolla, porro, che migliorano
l'attività immunitaria, contribuiscono all'inattivazione dei carcinogeni e riducono la sintesi
epatica di colesterolo), gli indoli e gli isotiocianati (senape, rafano, cavoli, in grado di agire
direttamente sulle cellule cancerosee di interferire con gli estrogeni).
Fitosteroli, negli oli vegetali, semi , frutta secca, competono a livello intestinale con
l'assorbimento del colesterolo
COMPOSTI FITOCHIMICI NELLA FRUTTA E NELLA VERDURE
Terpeni: comprende monoterpeni
sostanze aromatiche presenti negli agrumi
e in alcune spezie, in grado di bloccare l'azione di proteine che stimolano la proliferazione
cellulare, e carotenoidi, gruppo di 700 composti, coloranti naturali di frutta e verdura, solo
alcuni ad effetto pro-vitamina A, il più noto dei quali è il beta-carotene. Hanno effetti
antiossidante, antitumorale e di modulazione del sistema immunitario.
Capsaicina, nei peperoncini piccanti, riduce i livelli di una sostanza implicata nella
trasmissione dell'impulso doloroso e nell'infiammazione, e avrebbe proprietà antitumorali.
Saponine,
presenti in legumi e cereali integrali, in grado di stimolare il sistema
immunitario e di neutralizzare la formazione di sostanze carcinogene nell'intestino.
I cibi ricchi di sostanze fitochimiche sono i cereali, i legumi, la
verdura, la frutta e le spezie.
Dieta vegana e malattie
croniche
L’alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Cardiopatia ischemica e ipertensione
Ridotta incidenza nei vegani per riduzione dei livelli ematici dei lipidi e
ridotto BMI (soia, frutta secca, fibre, riduzione dei grassi saturi, elevata
assunzione di potassio, magnesio, antiossidanti e fitocomposti, steroli
vegetali )
Crowe F, Appleby PN, Travis RC, Key TJ. Risk of hospitalization or death from ischemic heart disease
among British vegetarians and nonvegetarians: results from the EPIC-Oxford cohort study. Am J of Clin
Nutr. Published ahead of print January 30, 2013.
Appleby, G.K. Davey and T.J. Key, Hypertension and blood pressure among meat eaters, fish eaters,
vegetarians and vegans in EPIC-Oxford, Public Health Nutr 5 (2002), pp. 645-654
Dieta vegana e malattie croniche
L’alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Diabete
Ridotto rischio di diabete tipo 2 e migliore controllo glicemico nei vegani
per ridotto apporto di grassi saturi, ridotti valori di BMI, mancato
apporto di proteine animali, in particolare carne rossa e trasformata?,
aumentato apporto di fibre, di magnesio,
Il rischio di diabete di tipo 1 è minore nei bambini che non vengono nutriti
con proteine di latte vaccino
Knip M, Virtanen SM, Becker D, Dupré J, Krischer JP, Akerblom HK.
Early feeding and risk of type 1 diabetes: experiences from the Trial to
Reduce Insulin-dependent diabetes mellitus in the Genetically at Risk (TRIGR).
Am J Clin Nutr. Published ahead of print Jun 8, 2011.
Nel PDTA, Percorso Preventivo Diagnostico Terapeutico Assistenziale del paziente affetto da
diabete mellito di tipo 2, che viene periodicamente aggiornato da un gruppo di lavoro ospedaliterritorio, composto da diabetologi di strutture cittadine (Niguarda, Istituto Auxologico, Casa di
cura San Pio X, Policlinico, San Paolo), medici di medicina generale e rappresentanti dell'Asl di
Milano .....
.si consiglia ai 1.100 medici di medicina generale destinatari del documento di prescrivere la
dieta vegana a chi soffre di diabete di tipo 2.
Dieta vegana e malattie croniche
L'alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Obesità
Nel 2010 l'AJCN
ha pubblicato un rapporto sull'effetto preventivo delle
diete vegetariane nei confronti dell'obesità ( dovuto prevelentemente al
consumo di cibi ricchi in fibre a bassa densità calorica.
Diversi studi mostrano la relazione tra stili dietetici e BMI
Spencer, P.N. Appleby, G.K. Davey and T.J. Key, Diet and body-mass index in
38000 EPIC-Oxford meat-eaters, fish-eaters, vegetarians, and vegans,
Int J Obes Relat Metab Disord 27 (2003), pp. 728-734.
L'obesità potrebbe essere la causa per cui la generazione attuale
“potrà essere la prima da molto tempo ad avere un’aspettativa di vita
inferiore a quella dei propri genitori”Margaret Chan, direttore generale WHO
Dieta vegana e malattie
croniche
L’alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Malattie Renali
.Diete vegane a base di soia sembrano essere nutrizionalmente adeguate
per soggetti con nefropatia cronica e possono rallentare la progressione
dell'insufficienza renale
La mancata assunzione di proteine animali riduce l'incidenza di calcolosi
A.M. Bernstein, L. Treyzon and Z. Li, Are high-protein, vegetable-based diets safe for kidney function?:
A review of the literature, J Am Diet Assoc 107 (2007)
Da anni il prof Barsotti (Univarsità di Pisa) utilizza una dieta vegetariana
(in alternativa alla dieta ipoproteica classica) nei pz affetti fa IRC di grado
medio.
L'alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Malattie autoimmuni
Sclerosi multipla
Artrite reumatoide
Diversi studi mostrano una solida correlazione con
- una eccessiva assunzione di latticini,
- eccessiva assunzione di grassi animali
- squilibrata assunzione di grassi polinsaturi (eccesso omega 6, carenza omega 3)
Lauer, K, “Diet and multiple sclerosis
,Neurology, vol 49 (suppl. 2),1997,pp s55-S61
Adam O, Beringer C, Kless T, Lemmen C, Adam A, Wiseman M, Adam P,Klimmek R, Forth W
Anti-inflammatory effects of a low arachidonic acid diet and fish oil in patients with rheumatoid arthritis.
Rheumatol Int. 2003 Jan;23(1):27-36. .
Dieta vegana e malattie croniche
L’alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
Tumori: nel 2007: WCRF e IARC hanno concluso un'opera ciclopica di revisione del
rapporto alimentazione/cancro che conferma il ridotto rischio nelle diete vegane per:
ridotta assunzione di proteine (mancata assunzione di proteine animali), ridotta
assunzione di grassi ( soprattuto saturi), ridotto BMI, mancata assunzione di carne,
latticini e uova , aumentata assunzione di antiossidanti , fitocomposti protettivi e
fibre
Cioe ..
Riduzione dei fattori favorenti la carcinogenesi:
-Insulina, IGF-1, Leptina, Galattosio, ormoni
-Colesterolo, Ferro eme, grassi omega 6, poliammine
-Inquinanti ambientali (PCB,diossine, pesticidi: soprattutto in uova e latticini)
-Nitrosammine (dai nitrati/nitriti delle carni conservate)
-Idrocarburi policiclici aromatici/amine eteocicliche aromatiche (carni cotte alla brace o
ad elevate temperature)
Aumento di fattori inibenti la carcinogenesi:
-composti sulforati (allisulfuri, isotiocinati)
-polifenoli (catechine,antocianidine,isoflavoni,flavonoli, tannini, ac. fenolici ...
-terpeni (carotenoidi,
-saponine(fitosteroli)
-ac. Grassi omega 3
-fibre vit C vit E vit A
L'alimentazione Vegana
Dott. Caterina De Pisi
.. e inoltre--E' stato pubblicato nel febbraio 2012 uno studio, nella rivista scientifica
"Nutrition Journal", intitolato
"La diminuzione dei consumi di carne, pesce e pollame negli onnivori
migliora l'umore: uno studio pilota".
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