Pubblicità online
Wikinomics
• Si fonda su quattro principi:
– Apertura: condivisione di informazioni,
– opinioni ed esperienze con: clienti, partner, dipendenti,
fornitori e collaboratori
– Peering: collaborazione orizzontale per la co-creazione di
valore: prodotti, servizi, etc.
– Condivisione: di idee, dati, ricerche provenienti dal
mondo profit e non profit
– Azione globale: azione e comunicazione delle aziende su
scala mondiale
Modelli di collaborazione diffusa
• Tra i sette modelli presentati, interessante ai
nostri scopi è quello del prosumer producer/consumer- il consumatore di un
prodotto diviene anche il creatore dello stesso
• Grandi e piccole comunità di utenti si
scambiano idee ed esperienze e
contribuiscono alla creazione del prodotto in
tutto o in parte, con o senza il consenso
dell’azienda Con consenso
Senza consenso
Second Life, BMW, Fluevog,
Lego
Apple, Sony
La pubblicità online
• Vantaggi:
– Interazione diretta con l’azienda, senza filtri o
intermediari, il che implica una trasformazione del
messaggio
• da sintetico e indifferenziato a dettagliato, personalizzato,
mininvasivo
– Misurabilità dei contatti, che permette la
targhettizzazione del messaggio :
• a diverse tipologie di utenti vengono abbinati messaggi diversi
• Il messaggio è legato al contenuto della pagina web
La pubblicità online
• Ulteriori vantaggi:
– Costi contenuti di gestione e di implementazione
– Gestione in tempo reale
– Presenza continua del messaggio
L’immagine è tratta dal rapporto Adex di Iab Europe
Sistemi di comunicazione
Push:
• Banner, pop-up, email
azienda
cliente
Pull:
• Motori di ricerca
azienda
cliente
Pull interattivo:
Invasive, non richieste
• Blog, forum, comunità,
passaparola, viral
Risultano spesso fastidiose
marketing
azienda
cliente
Banner
I banner possono
essere statici,
animati, rotanti
Pop-up
• Più invasiva rispetto al banner; può essere
bloccata dal browser
Pop-under
• Meno invasiva rispetto al pop-up, ma
comunque generalmente recepita con fastidio
E-mail
• Necessita di permesso da parte del
destinatario (altrimenti è classificato come
spam e in Italia viene perseguito civilmente e
penalmente)
• Viene inviata a liste di utenti individuate
tramite caratteristiche rispondenti al target
della campagna pubblicitaria
Per inserire pubblicità contestuale e non invasiva
è possibile utilizzare RSS
Pubblicità tramite motori di ricerca
• Molto utilizzata e con maggiori investimenti globali
– Budget personalizzabile
• Quando si utilizzano parole chiave (es. google
Adwords) vengono visualizzati annunci accanto ai
risultati del motore.
La posizione del link
dipende (Google,
Yahoo) sia dall’entità
dell’investimento
dell’inserzionista
sia dal n° di click ricevuti
Il marketing virale
• Ralph Wilson: “descrive ogni strategia che
incoraggia dei singoli a passare ad altri un
messaggio pubblicitario, creando il potenziale
per la crescita esponenziale del messaggio
stesso”
– Passaparola (opinioni dei consumatori scambiate
velocemente in social network, blog … ritenute
attendibili perché svincolate da interesse diretto
nella vendita)
Il marketing virale
• Data la natura volontaria della propagazione
l’azienda deve concentrarsi sulla progettazione
di contenuti rilevanti e sul posizionamento di
tali contenuti in luoghi in cui possano essere
visti, apprezzati e condivisi
Ludic Marketing: advergame
• Videogiochi interattivi utilizzati durante campagne
pubblicitarie online, in cui il prodotto compare nel
gioco, oppure ne è posto al centro dell’attenzione
oppure può essere “provato” virtualmente.
Ludic Marketing: in-game advertising
• Inserzioni pubblicitarie all’interno dei
videogame
Ludic Marketing: alternate reality game
• Giochi con integrazioni alla narrazione di film
e serie televisive
Ludic Marketing: tube game
• Sono giochi su YouTube che utilizzano link
ipertestuali tra diversi video che permettono
di modificare la trama di ciò che si sta
vedendo