Onde e particelle: la luce e l’elettrone La luce Modello ondulatorio: la luce (o, più in generale, la radiazione elettromagnetica) è formata da onde elettromagnetiche che si propagano in linea retta con una velocità (c) pari a 2.9979 x 108 m s-1 nel vuoto Data un direzione di propagazione esistono un campo elettrico e un campo magnetico ortogonali fra loro e alla direzione di propagazione. Le intensita’ dei due campi hanno andamento sinusoidale (onda) in fase fra loro. Lunghezza d’onda l = tratto corrispondente all’intero ciclo di valori Frequenza n = numero di volte per secondo in cui il vettore assume l’intero ciclo di valori n (Hz) = c (m s-1)/ l (m) Diffrazione della luce visibile da parte di un prisma e spettro della luce. by Andreas Kamlowski Spettro delle radiazioni elettromagnetiche Relazione fra energia e frequenza Come vedremo più avanti un elettrone può assumere certi valori di E; passando da E2 a E1 emette una radiazione con una frequenza tale che: E = hn h = costante di Plank 6.62 x 10-34 J s E Fotoni Alcuni fenomeni si possono spiegare solo assumendo che la luce sia costituita da particelle dette fotoni con massa m ed energia E = hn. Natura dualistica della luce L'equazione di Planck L'equazione di Einstein Per i fotoni: E= 2 mc = hn l=c/n l = h / mc Per un qualsiasi corpo in movimento: l = h/mv Nel mondo macroscopico, gli oggetti hanno m grande L’aspetto ondulatorio è del tutto trascurabile poichè le lunghezze d’onda che si possono calcolare sono piccole Es. Palla da 1 kg che si muove alla velocità di 6 m s-1 l = h/mv = 6.62 x 10-34 J s/(1 kg x 6 m s-1) = 6.62 x 10-34 kg m2 s-1/ 6 kg m s-1 1x 10-34 m L’elettrone ha invece una massa molto piccola (9.1094 x 10-31 kg) L’elettrone ha proprietà ondulatorie come la luce