CLASSIFICAZIONE DEI SISTEMI ELETTRICI Introduzione • In questa lezione vedremo come le norme classificano gli impianti elettrici • Al termine saremo in grado di classificare un impianto e definirne il tipo secondo tali criteri Programma • Classificazione in relazione alla tensione • Classificazione in relazione al collegamento a terra Informazioni generali Dalla classificazione/definizione del tipo d’impianto conseguono: • le norme ad esso applicabili • le caratteristiche dei suoi componenti Norme Tipo Componenti Componenti Componenti Norme Terminologia • Tensione nominale: valore efficace della tensione di alimentazione: 230 V fase/neutro (tensione stellata) 400 V fase/fase (tensione concatenata) • • • • • cc = corrente continua ca = corrente alternata BT = Bassa Tensione MT = Media Tensione AT = Alta Tensione Classificazione degli impianti in relazione alla tensione Categoria 0 Limiti di tensione (V) ca cc U 50 Applicazioni U 120 Segnalazioni, utensili portatili I 50 < U 1000 120 < U 1500 Impianti civili, terziario, industriali, distribuzione BT II 1000 < U 30000 1500 < U 30000 Linee MT III U > 30000 U > 30000 Linee AT Classificazione degli impianti in relazione alla tensione La norma CEI 64-8 tratta gli impianti BT fino a 1000 V Classificazione degli impianti in relazione alla tensione APPROFONDIMENTO: il D.P.R. 547/55 prevede la seguente classificazione: Categoria Limiti di tensione (V) ca cc BT U 400 U 600 AT U > 400 U > 600 Classificazione degli impianti in relazione al collegamento a terra Sistema TT “Il sistema TT ha un punto collegato direttamente a terra e le masse dell'impianto collegate ad un impianto di terra elettricamente indipendente da quello del collegamento a terra del sistema di alimentazione” (Norma CEI 64-8). In caso di guasto a terra, il circuito percorso dalla corrente si richiude attraverso il terreno, in quanto il neutro del sistema e la massa interessata dal guasto fanno capo a dispersori separati; il valore della corrente di guasto può essere molto contenuto. Classificazione degli impianti in relazione al collegamento a terra Sistema TN "Il sistema TN ha un punto collegato direttamente a terra mentre le masse dell'impianto sono collegate a quel punto per mezzo del conduttore di protezione" (norma CEI 64-8). In caso di guasto a terra del sistema, il circuito percorso dalla corrente di guasto risulta costituito dai soli conduttori metallici, senza interessare l'impianto di dispersione a terra; il valore della corrente di guasto può essere molto elevato. Classificazione degli impianti in relazione al collegamento a terra Sistema TN Si distinguono i seguenti tipi di sistemi TN secondo la disposizione dei conduttori di neutro: • TN-S: TN-C-S: • TN-C: • il conduttore di neutro e di protezione sono separati; le funzioni di neutro e di protezione sono combinate in un solo conduttore in una parte del sistema; le funzioni di neutro e di protezione sono combinate in un solo conduttore (PEN). Classificazione degli impianti in relazione al collegamento a terra Impianti senza e con propria cabina di trasformazione L'elemento discriminante per distinguere tra sistema TT e sistema TN è costituito dalla presenza o meno della propria cabina di trasformazione. Questo concetto si traduce nella disponibilità o non disponibilità del morsetto di centro stella; in altre parole, si può realizzare il sistema TN in tutti i casi in cui sia possibile collegare al proprio impianto di terra locale il centro stella all'origine del sistema. Per contro quando il centro stella del sistema è collegato a terra in una cabina di trasformazione non controllabile dall'utente, il sistema non può essere che TT; è questo il caso di alimentazione direttamente collegata alla rete pubblica. Classificazione degli impianti in relazione al collegamento a terra Impianti senza e con propria cabina di trasformazione Per tale motivo nel caso di sistema TT si considera l'impianto da progettare direttamente alimentato in bassa tensione, mentre nel caso di sistema TN si prevede sempre la presenza di una cabina all'interno della quale sono contenuti uno o più trasformatori MT/BT. Nel caso di sistema TT, per caratterizzare la rete a monte del punto di consegna, occorre ipotizzare i valori delle correnti di corto circuito trifase e fase-neutro nel punto di origine del sistema. Nel caso di sistema TN invece occorrono il valore di potenza di corto circuito nel punto di consegna dell'energia e i dati caratteristici del trasformatore MT/BT presenti in cabina (potenza, tensione di corto circuito, perdite nel rame). Riepilogo • Gli impianti fino a 1000 V sono di BT • Se alimentati direttamente dalla rete BT sono del tipo TT • Se alimentati da propria cabina di trasformazione sono del tipo TN Altre fonti di informazione • Manuale degli impianti elettrici – Baronio, Bellato, Montalbetti – Editoriale Delfino • Norma CEI 64-8 • www.mondoelettrico.net • www.elettronet.it • www.eurekapolicoro.it • www.webalice.it/egidiorezzaghi/ • www.electroportal.net/ • www.elektro.it/