C1155 Presentazione Nuova CEI 11.37 Picozzi 03

INTRODUZIONE
L'impianto di terra della Cabina Primaria è chiamato a deviare con sicurezza
nel suolo la corrente generata da un guasto a terra, che avviene nella propria
sezione AT, e che sempre va ad interessare anche il terreno circostante, di
libero accesso.
A differenza ad esempio dei conduttori di alimentazione per i quali una
disfunzione dell'impianto ne rivela con immediatezza una dimenticanza o un
difetto, nell'impianto di terra questi possono rimanere latenti fino al
manifestarsi di un infortunio: ecco allora l'esigenza di eseguire periodicamente
la verifica degli impianti con scienza, coscienza e diligenza.
D'altra parte la buona esecuzione di un impianto di terra è intesa ad
ottenere, nel miglior modo tecnicamente possibile, la protezione delle
persone, degli animali e delle cose dalle offese e dai danni che le correnti
di guasto, circolanti nel terreno, possono ad essi arrecare.
E a tale scopo, più che la tensione totale verso terra dell'impianto di terra
percorso dalla corrente massima di guasto (prodotto della resistenza di
terra per la corrente di guasto = tensione che assume il dispersore rispetto
a un punto del suolo così lontano da potersi ritenere a potenziale zero)
vanno considerate le tensioni che quella corrente di guasto può
determinare fra punti fisicamente vicini, così che possano venire
contemporaneamente toccati da una persona. (*)
* Noverino Faletti, Carlo Rossignani, Giovanni Malaman
Conferenza dal titolo: Impianti di terra nelle centrali e stazioni elettriche, Milano, 13 maggio 1955
Il valore delle tensioni di contatto permesse in caso di guasto sulla rete AT
sono ben maggiori della tensione di contatto limite convenzionale UL degli
impianti in bassa tensione, laddove non vengono considerate né l'impedenza
della persona, né le resistenze addizionali.
È notorio sin dagli anni '50
(progetto di norme V.D.E. 0141/1954) che l'uso di calzature con suole in
gomma da parte delle persone che accedono alle Cabine Primarie innalza il
valore delle tensioni ammissibili.
Il valore limite della tensione pericolosa dipende dunque dalla resistenza del
corpo umano la quale, come è noto, varia molto da persona a persona e, per
lo stesso individuo, a seconda che la si consideri tra mano e mano o tra mano
e piedi e soprattutto a seconda dello stato delle mani, se umide o secche, e dei
piedi, a seconda del tipo delle calzature; diminuisce, inoltre, a parità di altre
condizioni, al crescere della tensione applicata. (*)
schema dell'uomo campione
R. Dalla Verde: Gli impianti di terra. Descrizione di una notevole realizzazione in Italia (1953)
Normativa tecnica
È noto che le norme tecniche sono convenzionalmente ritenute il miglior
compromesso applicabile alla media delle situazioni che si possono incontrare,
la realtà è invece molto complessa, varia ed articolata.
Se è vero che le norme tecniche sono il riferimento più importante per la
regola d'arte, è altrettanto vero che esse costituiscono solo uno strumento a
servizio del verificatore e che niente può sostituire la competenza e la
preparazione nell'interpretazione delle norme e nella applicazione della Buona
Tecnica in ogni caso concreto.
G.Tedeschi, Le verifiche degli impianti di terra, l'importante ruolo degli ingegneri