Apparato digerente
fisiologia
Struttura apparato digerente
• Bocca :
denti per disgregazione meccanica
ghiandole salivari:per digestione chimica
retrobocca o faringe (tonsille)
• Esofago > passsaggio al cardias > stomaco
• Stomaco :digestione chimica > piloro
• intestino tenue:digestione e assorbimento
• Intestino crasso:assorbimento,degradazione
eliminazione (feci:defecazione)
• Fegato > versa bile nel duodeno
• Pancreas > versa succo pancreatico nel duodeno
bolo
Bocca con denti, lingua, ghiandole salivari
Faringe > esofago
chimo
fegato
Cardias > stomaco > piloro
Tenue:duodeno
bile
pancreas
Tenue:digiuno
Succo pancreatico
Tenue:ileo
chilo
Crasso: colon (cieco) ascendente
Crasso:colon trasverso
feci
Crasso:colon discendente
Crasso:sigmoide
Crasso: retto
bolo
bocca
Ptialina : amido >>> maltosio
pH 6.4
stomaco
chimo
pH 2
fegato
pancreas
Fegato >>> bile, Sali biliari
chilo
pH 6.5
tenue
crasso
Pepsina :protidi > peptoni
feci
pancreas
Amilasi : amido > maltosio
maltasi : maltosio > glucosio
lipasi : lipidi > acidi grassi e glicerina
Amilasi : amido > maltosio
maltasi : maltosio > glucosio
saccarasi : saccarosio >glucosio+ fruttosio
lipasi : acidi glassi e glicerina
peptidasi: protidi > amminoacidi
esofago
cardias
stomaco
piloro
intestino
peritoneo
Digestione chimica
• Gli enzimi destinati a trasformare le
molecole più complesse in molecole
semplici, assorbibili a livello dei villi
intestinali,esigono un particolare grado
di acidità, pH, per essere efficaci
• Bocca :poco poco acido, pH 6.4-7
stomaco :acido , pH 2
tenue :poco acido , pH 6.5
• Acidità fornita da HCl gastrico
basicità fornita da succo pancreatico,
(bicarbonato) , bile ,neutralizzanti HCl
enzimi
Molecole complesse, glucidi, lipidi, protidi
Molecole semplici: monosaccaridi, acidi grassi e glicerina, amminoacidi
Digestione chimica, idrolisi,
Bocca :denti, lingua, ghiandole salivari: pH 6.4-6.9
Denti:
digestione fisica, disgregazione alimenti per aumentare la
superficie di contatto con gli enzimi
Lingua:
mescolamento del bolo e percezione del gusto (papille)
Ghiandole salivari:secernenti saliva,
muco: fluidificante e
lisozima : funzione battericida
ptialina: idrolizza amidi (cotti) in oligosacaridi, maltosio
bocca
Faringe (tonsille, epiglottide)
Faringe (tonsille) - esofago
Il bolo viene deglutito
( le tonsille partecipano alla disinfezione)
e passa nell’esofago
ricco di muscolatura e ghiandole muccose
lubrificanti e facilitanti lo spostamento del bolo
mediante i moti peristaltici
dei muscoli longitudinali e circolari dell’esofago
trachea
esofago
diaframma
cardias
stomaco
Epiglottide chiude la via aerea (glottide-trachea)
durante la deglutizione
Stomaco:digestione fisica (peristalsi), chimica (succo gastrico)
Muccosa gastrica e succo gastrico
Cellule accessorie :secernono muco protettivo da autodigestione
cellule parietali:secernono HCl
cellule principali:secernono pepsinogeno
fattore intrinseco lega vitamina B12 e la protegge da idrolisi
(prosegue un poco idrolisi di glucidi ad opera della ptialina)
HCl compare come effetto della secrezione separata di H+ e Clfunzione attivatrice su pepsinogeno che diventa pepsina
funzione sterilizzatrice, abbassamento del pH (2) , disgregatrice fibre
H+ ClH+
H+ ClCl-
H+ Cl-
HCl
pepsinogeno
H+ Clpepsinogeno
pepsina
HCl > pH 2
stomaco
La pepsina idrolizza le proteine in polipeptidi, peptoni
proteine
pepsina
Polipeptidi, peptoni
Digestione e assorbimento nell’intestino tenue
Fegato secerne la bile con Sali biliari
(acido glicocolico, taurocolico)
che versa con il coledoco nel duodeno
funzione della bile:
neutralizza acidità del chimo, porta il pH a valori 6, 6.5
azione antifermativa,
emulsiona i lipidi e facilita la loro digestione e assorbimento,
attiva la lipasi pancreatica nell’idrolisi dei lipidi
Sali biliari
Sali biliari
lipasi
lipidi
Lipidi emulsionati , con carica negativa
Acidi grassi+ glicerina
Digestione e assorbimento nell’intestino tenue
Pancreas esocrino secerne succo pancreatico che versa nel
duodeno attraverso dotto di Wirsung e di Santorini
bicarbonato di Na : riduce acidità del chimo (pH 6.5)
secerne tripsinogeno, che viene trasformato in tripsina
dalla entorichinasi secreta dall’intestino:la tripsina
idrolizza proteine, polipeptidi, in amminoacidi
enterochinasi
tripsinogeno
tripsina
tripsina
proteine
amminoacidi
Secerne amilasi e maltasi che idrolizzano amido in maltosio e glucosio
amilasi
amido
maltasi
maltosio
glucosio
Digestione e assorbimento nell’intestino tenue
Il succo pancreatico contiene una esterasi, lipasi
che idrolizza i lipidi in acidi grassi e glicerina
Sali biliari
Sali biliari
lipasi
lipidi
Lipidi emulsionati , con carica negativa
Acidi grassi+ glicerina
Digestione e assorbimento nell’intestino tenue
Le ghiandole dell’intestino tenue secernono il succo enterico
ricco di muco e di enzimi, con azione alcalinizzante pH 6.5 …8.5
Enzimi principali
Lattasi :idrolizza lattosio in galattosio e glucosio
maltasi :idrolizza maltosio in glucosio e glucosio
invertasi :idrolizza saccarosio in glucosio e fruttosio
lipasi:idrolizza lipidi trigliceridi in acidi grassi e glicerina
peptidasi:idrolizza proteine e peptidi in amminoacidi
enterochinasi:attiva tripsinogeno in tripsina
fosfatasi: interviene su sostanze in fase di assorbimento
Assorbimento dei prodotti della digestione intestinale
attraverso i villi intestinali
Monosaccaridi , amminoacidi
entrano nei villi e seguono i capillari sanguigni
che con la vena porta arrivano al fegato
Acidi grassi, glicerina, trigliceridi
entrano nei villi e seguono in parte la via dei capillari
sanguigni, altra parte entrano nel vaso
chilifero e passano nel circolo linfatico,
cisterna del chilo, dotto toracico, vena succlavia sinistra,
Lume intestinale
villo
fegato
Parete intestinale
Capillari venosi > vena porta > fegato
Vaso chilifero - cuore
Intestino crasso : degradazione residui cellulosici con
flora batterica, recupero di acqua, Sali minerali, vitamine
Formazione di residuo fecale > defecazione