160 Somministrazioen farmaci a scuola

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE ”Alessandro Manzoni”
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Circ.
160
Rosate, 24/02/2016
Ai Docenti
Al Personale ATA
Ai referenti del primo soccorso dei plessi
AA: F. Michenzi
AA: M. Longhi
dell’Istituto Comprensivo
di Rosate
Agli atti
Oggetto: Somministrazione farmaci a scuola – Gestione emergenze e malattie
Frequentemente accade che alcuni alunni debbano assumere farmaci in orario scolastico.
La somministrazione dei farmaci all’interno della scuola è stata regolamentata dalle “Linee guida per la definizione degli interventi
finalizzati all’assistenza degli studenti che necessitano di somministrazione di farmaci in orario scolastico, al fine di tutelare il
diritto allo studio, la salute ed il benessere all’interno della struttura scolastica” del 25-11-2005, emanata dal MIUR, d’intesa con il
Ministero della Salute.
Tenuto conto della normativa vigente, i farmaci a scuola possono essere somministrati agli studenti solo nei casi autorizzati dai
genitori, fermo restando che la somministrazione potrà avvenire in caso di assoluta necessità e, soprattutto, se risulterà indispensabile
durante l’orario scolastico.
Tale somministrazione richiede alcuni passaggi:
1. richiesta formale da parte della famiglia (allegato 1), con allegata l’autorizzazione alla somministrazione firmata dal medico
scelto dalla famiglia (allegato 2), che solleva il personale interessato alla somministrazione del farmaco da ogni
responsabilità penale e civile derivante dalla somministrazione delle terapia farmacologica.
2. verifica da parte del Dirigente Scolastico della disponibilità del personale scolastico in servizio nel plesso e del luogo di
conservazione del farmaco. A tal proposito sono interessati, in prima istanza, tutti collaboratori scolastici titolari dell’art. 7
(allegato 3)
3. formale autorizzazione del Dirigente Scolastico (allegato 4) che deve essere consegnata e sottoscritta da tutti i docenti della
classe e dai collaboratori scolastici interessati.
Tutte le autorizzazioni devono essere racchiuse in busta riservata e conservate nel locale/spazio destinato all’infermeria, dove
è presente la cassetta del primo soccorso.
Solo dopo questi tre passaggi è possibile procedere alla somministrazione durante l’orario scolastico del farmaco prescritto che dovrà
essere consegnato al personale scolastico interessato in confezione integra, da conservare a scuola per tutta la durata del trattamento.
Il farmaco alla fine dell’anno deve essere restituito alla famiglia che annualmente deve rinnovare la richiesta.
Tutta la procedura si deve completare entro i 10 giorni successivi alla presentazione della richiesta da parte dei genitori, la
gestione è a carico degli Assistenti Amministrativi in indirizzo.
La gestione dell’emergenza
In caso di incidente, malessere o di infortunio di grave entità l’insegnante chiede l’intervento sanitario immediato del 112
avvisando contestualmente la famiglia.
Se, a giudizio dei sanitari, fosse necessario il trasporto al Pronto Soccorso e i genitori non fossero ancora arrivati a scuola,
l’alunno verrà accompagnato da un docente.
In caso di malessere o di infortunio di lieve entità, deve essere sempre informata la famiglia, gli alunni durante le ore di lezione
saranno trattenuti a scuola in attesa che i genitori, o persona maggiorenne da essi autorizzata, venga a prelevarli. L’uscita anticipata
deve essere registrata e firmata dalla persona che preleva l’alunno.
Agli alunni indisposti non deve essere somministrata nessuna bevanda o alimenti.
Il prestare soccorso rientra nelle competenze di un adulto cui un minore viene affidato in cura, in caso contrario potrebbe
configurarsi il reato di omissione di soccorso.
Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Maria Bonecchi
Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 del D. Lgs. n. 39/1993