INFLUENZA tipo A (H1 N1) e la fornitura di un kit igienizzante negli ambienti di lavoro per prevenire e limitare il contagio al personale e ai lavoratori Paolo Guerra Resp.le Tecnico HIPROCHEM-OSD del Gruppo Ecotech Campogalliano (MO) www.ecobirds.it Cosa è l’influenza A (H1N1) Trattasi di una infezione virale dell’apparato respiratorio, ovvero originata da un nuovo virus influenzale tipo A (H1N1). Le problematiche non sono rappresentate tanto dalle manifestazioni cliniche che sono per lo più lievi, ma dal fatto che il virus si propaga con estrema facilità. Ovvero il contagio è molto più facile rispetto alle consuete influenze virali comparse sinora. Da dove viene questo virus ? I primi casi di influenza A (H1N1) si sono verificati in Messico nella tarda primavera di quest’anno. Il virus in Italia è arrivato i primi di maggio 2009. In Emilia-Romagna i primi casi si sono registrati alla fine di maggio. Come si trasmette il virus? Il contagio avviene fra le persone (non come la Chikungunya veicolata dalle zanzare !!!), ed attraverso: - le gocce di saliva, - il contatto con le superfici o i materiali infetti, - i contatti stretti con persone portatrici del virus (baci, abbracci, etc.). Quali sono i sintomi ? Febbre improvvisa con temperature > 38°C. Difficoltà respiratorie (tosse, raffreddore). Quanto sopra associato ad almeno uno dei seguenti sintomi: - brividi, dolori muscolari e articolari, - mal di pancia, diarrea vomito (soprattutto nei bambini). Alcuni dati sulla diffusione ? In Emilia-Romagna i casi di contagio confermati al 22 settembre 2009 sono 436 su un totale di 1.568 casi segnalati. I casi effettivamente gravi sono stati 2: il ragazzo ricoverato a Monza, e una signora deceduta a Cesena. Casi che non indicano l’aumento di aggressività del virus, ma la pericolosità in caso la persona abbia patologie pregresse. Come proteggersi ? Tossire o starnutire con un fazzoletto di carta da gettare subito dopo l’uso. Assicurare una buona pulizia delle superfici e dei materiali con i quali si entra in contatto. Al primo posto delle raccomandazioni di qualsiasi organizzazione sanitaria, si indica: LAVARE – PULIRE – DISINFETTARSI accuratamente le mani!!! Cosa poter proporre ? La fornitura di un kit igienizzante “STOP ALL’INFLUENZA” per la disinfezione delle mani come strumento per prevenire o meglio limitare il contagio. Un kit di utilizzo immediato da introdurre negli uffici e nelle aziende pubbliche e private. Per tutti i lavoratori ed i dipendenti che operano nelle collettività, in adiacenza o prossimi al contatto con estranei, turisti, ospiti, visitatori, trasportatori. Il kit igienizzante per il personale Utile per 6 persone, da collocare negli ambienti di lavoro e a disposizione di coloro che possono esporsi al contagio (colleghi, visitatori, ospiti, trasportatori, etc.) Come è composto il kit/1? • 6 flaconcini da 100 ml come dotazione personale, quindi per 6 persone. • 3 flaconi da 500 ml da collocare in 3 punti strategici dell’ufficio e dell’area di lavoro. • 1 tanica da 5000 ml quale ricarica dei flaconi. • 3 cartelli per segnalare le 3 postazioni. igienizzanti da 500 ml e per sensibilizzare il personale alla pulizia delle mani. Come è composto il kit/2 ? • 3 confezioni con 30 salviette cad. e relativi flaconi di igienizzante utili per pulire le superfici di lavoro (maniglie, tastiere, tavoli). • 1 barattolo di Presidio Medico Chirurgico disinfettante spray da 500 ml per disinfettare gli ambienti di lavoro, i mezzi trasporto, le cabine, le aree di ristoro e ogni altro luogo potenzialmente a rischio e soggetto ad elevate frequentazioni. Composizione del kit igienizzante(*) A questi si aggiungono tre cartelli segnalatori delle postazioni, con tre confezioni di salviette e con l’igienizzante da imbibire le stesse per pulire le superfici. (*) A causa dei frenetici acquisti di questi prodotti sul mercato, la forma dei flaconi può essere diversa. Per quante persone e quanto dura? Il kit è predisposto per 6 persone e per alcuni locali a rischio nei quali nebulizzare il PMC. Un uso razionale del kit permette di ottenere una adeguata pulizia e disinfezione per circa 4 mesi, il periodo più critico per l’ A (H1N1). Qualora necessario, è possibile fornire la tanica da 5000 ml per future ricariche dei dispenser forniti. Come si usa il liquido igienizzante? Una dose di 2-3 ml sulle mani con successiva frizione per 30” come sotto raffigurato 1 4 2 5 3 6 7 Come si usa lo spray disinfettante ? Il barattolo da 500 ml è utile per qualsiasi locale dove la frequenza di persone sia elevata e il contatto con le superfici sia frequente. Azionare la bomboletta spray nel locale e direzionarla sulle superfici mantenendo una distanza di 15-20 cm. La sua efficacia si esplica con un contatto/esposizione di 15-20 minuti dall’erogazione. Per quale motivo acquistarlo ? Per tutelare i propri dipendenti esposti al contagio (portinerie, commessi, trasportatori, impiegati, infermieri, vigili, addetti alle pulizie, etc. etc.) anche in base alle norme sulla sicurezza dei lavoratori (D.L. 81/2008). Non tanto per la gravità della malattia, ma per la facilità di contagio e la natura pandemica stessa che può provocare l’assenza contemporanea delle persone operanti in azienda, nell’ufficio, nell’ambiente di lavoro e nei negozi e attività in genere. Perché questo kit e non altri? A differenza di altri prodotti sul mercato il liquido igienizzante è a base di etanolo, una sostanza idroalcolica e ipoallergenica effettivamente disinfettante. A differenza della maggior parte dei prodotti attualmente proposti per questa influenza, è un composto registrato e testato secondo i più rigidi protocolli vigenti in Francia. E’ risultato attivo contro diversi batteri e virus, compresa l’influenza tipo A (H1N1) determinata secondo la metodologia EN 14476. Perché evapora rapidamente e non appiccica sulle mani. Informativa sui prodotti Scheda tecnica kit igienizzante. Scheda di sicurezza liquido igienizzante. Scheda tecnica spray igienizzante. Scheda sicurezza spray igienizzante.