Fondazione Emanuele Casale
Scuola di Notariato
dei Distretti Notarili della Campania
Diritto Commerciale
anno 2007/2008
Lezione IX
Mario Campobasso
IL CAPITALE SOCIALE
Per capitale sociale si intende la voce del patrimonio netto
(capitale nominale), sia la frazione ideale di patrimonio che la
bilancia all’attivo (capitale reale).
Patrimonio
netto
Attività
Debiti
Fondi-rischi
A) Patrimonio netto:
I - Capitale.
II - Riserva da sopraprezzo delle
azioni.
III - Riserve di rivalutazione.
IV - Riserva legale.
V - Riserva per azioni proprie in
portafoglio.
VI - Riserve statutarie.
VII - Altre riserve, distintamente
indicate.
VIII - Utili (perdite) portati a nuovo.
IX - Utile (perdita) dell'esercizio.
Totale.
Funzioni del capitale sociale
Garanzia dei creditori ?
Presupposti:
-Si possono apportare solo beni suscettibili di
esecuzione forzata
-Si possono iscrivere in bilancio solo attività
espropriabili ed al valore di realizzo
Funzione vincolistica
Funzione organizzativa
IL CAPITALE SOCIALE MINIMO
• Art. 2327 (S.p.A.): Euro 120.000
• Art. 2463 (S.r.L.): Euro 10.000
• Non è ammesso denominare il capitale in
più valute diverse (multicurrency capital)
MATERIALE
SOTTOCAPITALIZZAZIONE
NOMINALE
Divieto di costituzione di società
sottocapitalizzate ?
Argomenti
Art. 2484, 1° comma, n. 2: La società si scioglie per impossibilità di
conseguire l’oggetto sociale
Art. 1322: Il giudizio di meritevolezza vale anche per i negozi tipici
Conseguenze:
1. Il notaio deve rilevare la sottocapitalizzazione in sede di
costituzione;
2. Responsabilità extracontrattuale dei soci per violazione delle regole
di corretto finanziamento;
3. In caso di insolvenza della società, responsabilità diretta dei soci
verso i creditori della società
Principio di infungibilità del capitale ?
Tesi
La mancanza di un corretto rapporto fra le poste del netto
porta all’elusione di norme imperative poste a protezione di
interessi anche dei terzi: riduzione per perdite, divieto di
distribuzione di utili fittizi.
Conferimenti
Sono gli apporti dei soci a titolo di capitale di rischio
Conferimenti tipici non imputati a capitale
(Riserva da soprapprezzo. Art. 2431)
Conferimenti atipici
sono gli apporti che non possono essere
imputati a capitale
TECNICHE PER
L’ACQUISIZIONE DI
CONFERIMENTI ATIPICI
1) PRESTAZIONI ACCESSORIE (Art. 2345)
a) Il socio deve effettuare anche un conferimento tipico
b) La società deve remunerare la prestazione;
c) Le partecipazioni sono soggette a vincoli nella circolazione
2) RIPARTIZIONE NON PROPORZIONALE DELLE
AZIONI O DELLE QUOTE (Artt. 2346, 4° comma; 2468,
2° comma)
3) EMISSIONE DI STRUMENTI
PARTECIPATIVI (Art. 2346, 6° comma)
FINANZIARI
Assegnazione non proporzionale
E’ possibile assegnare quote o azioni a chi non ha
effettuato alcun apporto ?
E’ possibile prevedere la ripartizione non
proporzionale anche in sede di aumento di
capitale ?
I versamenti “spontanei” dei soci
A COPERTURA DI PERDITE
Anche in caso di riduzione obbligatoria ?
Spada, Tantini, Trib. Roma 14-7-1998
IN CONTO FUTURO AUMENTO DI
CAPITALE
Il problema del termine di esecuzione dell’aumento
IN CONTO CAPITALE
Il trattamento della riserva da versamento
Gli apporti spontanei in natura