Cremona, 5 marzo 2011 ADHD Attention Deficit Hyperactivity Disorder Inquadramento clinico dell’ADHD, le forme inattentive, impatto sui processi di apprendimento Daniele Arisi Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza Azienda Istituti Ospitalieri di Cremona ADHD sintesi Prevalenza stimata: 6% 4% 6-8 % bambini adolescenti adulti Sottotipi ADHD DSM-IV-TR® 50-75 % 20-30 % combinato + inattentivo (▲con l’età) + iperattivo-impulsivo < 15 % Maschi/femmine 2.5 : 1 Pazienti ADHD (USA) 1987: 0.9 (bambini e adolescenti) 1997: 3.4 per 100 bambini American Psychiatric Association. DSM-IV-TR; Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fourth Edition, Text Revision. Washington, DC: 2000, 85-93 Olfson M. et al. National Trends in the Treatment of Attention Deficit Hyperactivity Disorder Am J Psychiatry 2003; 160:1071–1077 Biederman J. J.Clin Psychiatry. 2004;65:3-7 Faraone SV et al. Biol Psychiatry. 2000;48:9-20 Kessler RC et al. Am J. Psychiatry. 2006;163:716-723 Michelson D et al. Biol Psychiatry. 2003;53:112-120 Blumberg, SJ, et al. Design and operation of the National Survey of Children's Health, 2003. Vital Health Stat 2005 Mental health in the United States. Prevalence of diagnosis and medication treatment for attention-deficit/hyperactivity disorder. United States, 2003. Centers for Disease Control and Prevention. MMWR Morb Mortal Wkly Rep. 2005;54:842-847 Wender PH et al. Ann N Y Acad Sci. 2001;931:1-16 Wilens TE et al. Annu Rev Med. 2002;53:113-131 ADHD conclusioni Cause Sintomatologia Diagnosi Trattamento Etiologic Classification of ADHD dopamine receptor and dopamine transporter genes Group Timing Genetic Etiologic Factors Dopamine deficit, idiopathic dopamine-modulated frontalstriatal circuits dopamine deficits related to fetal and perinatal stresses Acquired Prenatal Developmental cerebral abnormality, chromosome anomaly, viral exanthema, alcohol, nicotine, lead, cocaine, anemia, hypothyroidism, iodine lack Perinatal ischemic encephalitis Postnatal Prematurity, low birth weight, anoxicencephalopathy, meningitis, Viral meningitis, encephalitis, cerebral Eziologia multifattoriale La storia The Goulstonian Lectures on Some Abnormal Psychical Conditions in Children Difetto morale Inibizione della volontà Madri depresse tendenti al suicidio Padri etilisti e con tratti antisociali “Microkinesias” Lavorano meglio in piccoli gruppi Still GF. Lancet, April 12, 1902 George F. Still, MD linea del tempo ADH D (DS MIII-R) Cle ment s defin isce il defic it di atten zion e M P Brad H ley: benz edrin a 2000 1994 1987 1980 1966 1960 1955 1937 1900 DSM V ? D S M IV T R DSM -IV crite ri aggi orna ti ADD + o iperatti vità (DSMIII) Mini mal Brai n Dysf uncti on George Still descriv ei sintomi ADHD reviews criteri evidence based L’inattenzione (o facile distraibilità) si manifesta soprattutto come scarsa cura per i dettagli ed incapacità a portare a termine le azioni intraprese: i bambini appaiono costantemente distratti come se avessero sempre altro in mente, evitano di svolgere attività che richiedano attenzione per i particolari o abilità organizzative, perdono frequentemente oggetti significativi o dimenticano attività importanti. reviews criteri evidence based L’impulsività si manifesta come difficoltà, ad organizzare azioni complesse, con tendenza al cambiamento rapido da un’attività ad un’altra e difficoltà ad aspettare il proprio turno in situazioni di gioco e/o di gruppo. reviews criteri evidence based L'impulsività è generalmente associata ad iperattività: questi bambini vengono riferiti "come mossi da un motorino", hanno difficoltà a rispettare le regole, i tempi e gli spazi dei coetanei, a scuola trovano spesso difficile anche rimanere seduti. reviews criteri evidence based Tutti questi sintomi non sono causati da deficit cognitivo (ritardo mentale) ma da difficoltà oggettive nell'autocontrollo e nella capacità di pianificazione. Secondo il DSM-IV per fare diagnosi di ADHD occorre che siano osservabili almeno sei dei nove sintomi di inattenzione e/o iperattività riportati in tabella 1, che i sintomi sopra descritti esordiscano prima dei sette anni d’età, durino da più di sei mesi, siano evidenti in almeno due diversi contesti della vita del bambino (casa, scuola, ambienti di gioco) e, soprattutto, causino una significativa compromissione del funzionamento globale del bambino (APA 1994). DISABILITA’ 1 relazioni familiari 2 scuola / apprendimento 3 relazioni sociali PEDIATRICS Vol. 127 No. 3 March 2011, pp. 462-470 Patterns of Comorbidity, Functioning, and Service Use for US Children With ADHD, 2007 Kandyce Larson, Shirley A. Russ, Robert S. Kahn, Neal Halfon Bivariate and multivariable cross-sectional analyses on data from the 2007 National Survey of Children's Health higher odds of: 61779 children 6 to 17 y ADHD 5028 activity restriction (odds ratio: 4.14) prevalence: 8.2% grade repetition, school problems (odds ratio: 5.18) poor parent-child communication Lower social competence scores Functioning declined in a stepwise fashion with increasing numbers of comorbidities comorbid disorder 1 Present in 67 % 33 % 2 16 % 3o + 18 % P<.0 5 DSA conduc t anxiet y depressio n speec h ADHD 46 % 27 % 18 % 14 % 12 % ADHD. Criteri diagnostici secondo il DSM IV A. Sei o piu’ sintomi di Inattenzione (A1) o di Iperattività/Impulsività (A2) presenti per almeno 6 mesi. Sintomi di Inattenzione (A1). 1. Scarsa cura per i dettagli, errori di distrazione. 2. Labilità attentiva. 3. Sembra non ascoltare quando si parla con lui/lei. 4. Non segue le istruzioni, non porta a termine le attività. 5. Ha difficoltà ad organizzarsi. 6. Evita le attività che richiedano attenzione sostenuta (compiti etc.). 7. Perde gli oggetti. 8. E’ facilmente distraibile da stimoli esterni. 9. Si dimentica facilmente cose abituali. ADHD. Criteri diagnostici secondo il DSM IV perattività / Impulsività (A2). à o, non riesce a star fermo su una sedia. e si alza spesso anche quando dvrebbe star seduto. si arrampica quando non dovrebbe. oltà a giocare tranquillamente. in movimento, come “attivato da un motorino” cessivamente. à e prima che la domanda sia completata. oltà ad aspettare il proprio turno. pe o si intromette nelle attività di coetanei o adulti. ADHD. Criteri diagnostici secondo il DSM IV B. Esordio prima dei 7 anni di età C. Disturbo presente in almeno due situazioni (scuola, casa, lavoro, gioco, etc.) D. Compromissione significativa del funzionamento sociale, scolastico, occupazionale. Specificare se: ADHD tipo prevalentemente Inattentivo (ADHD-I) ADHD tipo prevalentemente Iperattivo impulsivo (ADHD-HI) ADHD tipo Combinato (A1+A2) (ADHD-C). ADHD età iperattività impulsività disattenzione tempo L'attenzione sostenuta sembra essere la competenza maggiormente coinvolta nell' ADHD (DOUGLAS,1983) I sintomi da inattenzione sono gli ultimi a comparire e gli ultimi a ridursi Biederman J. et al. Am J Psychiatry. 2000 May,157(5):816-8 Caso clinico Bambino di 8 anni Nato pretermine a 32 w Intubato alla nascita, si estuba da solo in prima giornata Tappe di sviluppo regolari Importante iperattività sia a casa che a scuola QI 140 Interessato e molto curioso (argomenti storici, scientifici, documentari) impara molto facilmente; riesce bene in matematica A scuola esegue i compiti assegnati più rapidamente degli altri, ma disturba, è testardo e facile a entrare in conflitto anche con l'adulto (una insegnante si dimette) Qualche problema a socializzare Diagnosi: ADHD sottotipo ipercinetico Nessun trattamento (indicazioni alla scuola di aumentare i ritmi di lavoro) corteccia prefrontale (+ DX) importanza della dopamina La memoria di lavoro (modello di Baddeley) > Switching > Aggiornamento > Inibizione > Attenzione divisa Sistema esecutivo centrale Magazzino fonologico Recupero articolatorio Ciclo fonologico Magazzino multimodale Recupero Buffer episodico Cache visiva Script interno “taccuino” visuo spaziale Sketchpad Memoria verbaleMemoria episodica Memoria visiva semantica semantica ADHD Nei primi sei anni di vita, le funzioni esecutive sono svolte in modo esterno: i bambini spesso parlano tra sé ad alta voce, richiamando alla mente un compito o interrogandosi su un problema (la cosiddetta memoria di lavoro, che, inizialmente verbale diviene ben presto non-verbale). Durante la scuola elementare, i bambini imparano a interiorizzare, a rendere “private” le funzioni esecutive, tenendo per sé i propri pensieri (interiorizzazione del discorso autodiretto). Imparano quindi a riflettere su sé stessi, a seguire regole ed istruzioni, ad auto-interrogarsi ed a costruire "sistemi mentali" per capire le regole in modo da poterle adoperare. Successivamente imparano a regolare i propri processi attentivi e le proprie motivazioni, a posporre o modificare le reazioni immediate ad un evento potenzialmente distraente, a tenere per sé le proprie emozioni ed a porsi degli obiettivi (autoregolazione). Mediante l’acquisizione di queste capacità, i bambini imparano infine a scomporre i comportamenti osservati nelle loro singole componenti ed a ricomporle in nuove azioni che non fanno parte del proprio bagaglio di esperienze (ricomposizione). Tutto ciò permette ai bambini, nel corso della crescita, di tenere sotto controllo il proprio agire per intervalli di tempo sempre più lunghi e di pianificare i propri comportamenti, in modo da raggiungere lo scopo prefissato. (Barkley 1997; 1998) ADHD e funzioni esecutive Barkley RA, ATheoryof ADHD. InAttention-Deficit Hyperactivity Disorder, Third Edition: A Handbook for Diagnosis and Treatment - The Guilford Press; 3rd edition (November 3, 2005) focus affidabilità e validità degli strumenti di assessment per la diagnosi di ADHD come diversi strumenti e fonti di informazione si integrano per produrre procedure evidence-based nella pratica clinica linee guida reviews linee guida • NIMH - Consensus Development Conference Statement. Diagnosis and treatment of attentiondeficit/hyperactivity disorder (ADHD). Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry, 2000; 39(2): 182-93 • Practice Parameters for the Assessment and Treatment of Children, Adolescents, and Adults with Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder - American Academy of Child and Adolescent Psychiatry 1997 • Linee-guida per la diagnosi e la terapia farmacologica del Disturbo da Deficit Attentivo con Iperattività (ADHD) in età evolutiva - SINPIA 2001-2004 • European clinical guidelines for hyperkinetic disorder – first upgrade - Eur Child Adolesc Psychiatry [Suppl 1] 13:I/7–I/30 (2004) • Clinical Practice Guideline: Diagnosis and Evaluation of the Child With AttentionDeficit/Hyperactivity Disorder – American Academy of Pediatrics – May 2000 • Attention-Deficit Hyperactivity Disorder - Guidelines for Clinical Care University of Michigan Health System - August 2005 rev October 2005 • ICSI – Institute for Clinical Systems Improvement. Diagnosis and Management of Attention Deficit Hyperactivity Disorder in Primary Care for School Age Children and Adolescents.VI ed, January 2005 •Attention Deficit and Hyperkinetic Disorders in Children and Young People A national clinical guideline – Scottish Intercollegiate Guidelines Network - June 2001 • Attention Deficit/Hyperactivity Disorder (AD/HD): Guidelines and principles for successful multiagency working - The British Psychological Society - 2000 linee guida valutazione iniziale valutazione specialistica raccolta di informazioni (da fonti multiple con domande aperte, interviste semistrutturate, strutturate, questionari): genitori/caregiver (sintomatologia attuale, storia pre e perinatale, dello sviluppo, familiare, assetto familiare) insegnanti/educatori pazienti uso di rating scales: broadband scales per le comorbidità narrowband scales per la diagnosi categoriale valutazione clinica e di segni neurologici "minori" valutazioni dell'apprendimento valutazione neuropsicologica e valutazione delle funzioni esecutive esami di laboratorio esami neurofisiologici esami neuroradiologici Pelham WE et al. Evidence-Based Assessment of Attention Deficit Hyperactivity Disorder in Children and Adolescents. Journal of Clinical Child and Adolescent Psychology 2005, Vol. 34, No. 3,449-76 reviews J. Am. Acad. Child Adolesc. Psychiatry, 42:9, Sep 2003 Scale (Ages) CRS-R (3–17 yr) IOWA Conners (6–12 yr) SNAP-IV (5–11 yr) SKAMP (7–12 yr) Items Factors Scoring 80 items (parent) 59 items (teacher) 87 items (adolescent) 7 factors (parent) 6 factors (teacher) 6 factors (adolescent) plus: Global index, ADHD index, DSM-IV Sympt Subsc for parents & teachers 4 points 10 items 2 factors 4 points Normative Data and Reliabilities Validities, Sensitivity & Specificity for Total Scale & for Total Scale & Subscales (Samples) Subscales (Samples) Normative data available IC: 0.75–0.94 (parent) IC: 0.73–0.94 (teacher) IC: 0.74–0.92 (adolescent) 6–8 wk TR: 0.13–0.78 (parent) 6–8 wk TR: 0.47–0.88 (teacher) 6–8 wk TR: 0.73–0.89 (adolescent) IR: 0.12–0.50 (parent–teacher) IR: 0.13–0.53 (adolescent-parent) IR: 0.08–0.41 (adolescent-teacher) DISCRIM: ADHD vs. nonclinical SENS 92% (parent) PPP 94% SPEC 94% NPP 92% SENS 78% (teacher) PPP 90% SPEC 91% NPP 81% SENS 81% (adolescent) PPP 83% SPEC 84% NPP 82% Limited or no normative data IC: 0.89–0.92 (teacher) IC: 0.78–0.87 (counselor) IC: 0.79–0.81 (adolescent) IR: 0.35–0.49 (teacher–teacher) TR: 0.86–0.89 (teacher) TR: 0.84–0.85 (counselor) TR: 0.74–0.83 (adolescent) 90 items (full version) 31 items (ADHD+ ODD version) 2 factors 7 points Limited normative data available IC: 0.84–0.95;(teacher) IR: 0.30 (parent–teacher) 13 items 2 factors 7 points No normative data available 1 day TR: 0.70–0.78 - CONV: 0.47–0.81 (teacher) DISCRIM: ADHD vs nonclinical (Total scale) ADHD from ODD (I/O subscale) ODD+ADHD from ADHD and from nonclinical (O/D scale) - No validity data available CONV: 0.50–0.83 Scale Items (Ages) Factors Scoring SWAN (5–11 yr) ADHD RS-IV (5–18 yr) Normative Data and Reliabilities Validities, Sensitivity & Specificity for Total Scale & for Total Scale & Subscales (Samples) Subscales (Samples) 26 items 3 factors 7 points No normative data available No reliability data available No validity data available 18 items 2 factors 4 points IC: 0.88–0.96 (school) Normative data available IC: 0.86–0.92 (home) 4 wk TR: 0.78–0.86 (home) 4 wk TR: 0.88–0.90 (school) IR: 0.40–0.45 (parent–teacher) CONV: 035–0.85 DISCRIM: ADHD vs. nonclinical ADHD vs. clinical control ADHD-I vs. ADHD-C SENS 83–84% (home) PPP 54–58% (home) SPEC 49% (home) NPP 77–81% (home) SENS 63–72% (school) PPP 78–79% (school) SPEC 86% (school) NPP 73–81% (school) Zhang S, Michelson D. et al. ADHD RS IV: psychometric properties from a multinational study as a clinician-administered instrument. International Journal of Methods in Psychiatric Research 14(4):186-201 (2005) VADTRS &VADPRS 43 items 6 factors 4 points & 5 points Limited normative data available IC: 0.80–0.95 (teacher) IC: 0.94–0.95 (parent, ADHD subscales) IR: 0.27–0.34 (parent–teacher) CONC: 0.79 (parent) 56 items 2 factors 5 points Normative data available IC: 0.95–0.99 (parent) IC: 0.97–0.99 2 wk TR: 0.95–0.97 (teacher) IR: 0.18–0.27 (parent–teacher) CONV: 0.90–0.97 DISCRIM: ADHD vs. nonclinical (6–12 yr) ADHD-SRS (5–18 yr) Scale Items (Ages) Factors Scoring ADDES-2 (4–18 yr) ACTeRS (5–13 yr, parent & teacher versions) (adolescent-adult self-report) _Metritech; Ullman et al., 2000 BADDS (3–12 yr, parent & teacher forms) (8–18 yr, self-report form) _Psychological Corp; Brown, 2001 Normative Data and Reliabilities Validities, Sensitivity & Specificity for Total Scale & for Total Scale & Subscales (Samples) Subscales (Samples) 50 items (parent) 56 items (teacher) 2 factors 5 points Normative data available IC: 0.96–0.98 (parent) IC: 0.98–0.99 (teacher) 30 day TR: 0.90–0.96 (parent) 30 day TR: 0.88–0.97 (teacher) IR: 0.81–0.90 (teacher–teacher) IR: 0.82 (parent–teacher) CONV: 0.53–0.91 (parent) CONV: 0.42–0.89 (teacher) DISCRIM: ADHD vs. nonclinical 25 items (parent) 24 items (teacher) 35 items (self-report) 4 factors (teacher) 5 factors (parent) 3 factors (self-report) 5 points Limited normative data available IC: 0.78–0.96 (parent) IC: 0.92–0.97 (teacher) IC: 0.70–0.88 (self-report) TR: 0.78–0.82 (teacher) IR: 0.51–0.73 (teacher-teacher) DISCRIM: ADHD vs. nonclinical, ADHD vs. LD 44 items (3–7 yr, parent form, teacher form) 50 items (8–12 yr, parent form, teacher form, selfreport form)40 items (12–18 yr, selfreport form) 6 subscales (3–7 yr) 6 subscales (8–12 yr) 5 subscales (12–18 yr) 4 points Normative data available IC: 0.73–0.98 (parent) IC: 0.76–0.98 (teacher) IC: 0.71–0.96 (self, 8–12 yr) IC: 0.70–0.95 (self, 12–18 yr) 1–4 wk TR: 0.61–0.93 (parent) 1–4 wk TR: 0.77–0.93 (teacher) 1–4 wk TR: 0.40–0.60 (self, 8–12 yr) 1–4 wk TR: 0.87 (self, 12–18 yr) IR: 0.40–0.60 (parent–teacher, 3–7 yr & 9–12 yr) IR: 0.49–0.59 (self-parent, 8–12 yr) IR: 0.39–0.50 (self-teacher, 8–12 yr) CONV: 0.48–0.94 DISCRIM: ADHD vs. nonclinical ADHD percorso diagnostico scala Contenuto e uso standardizzazione affidabilità e validità broad range CRS-R + + + + ADHD-IV + + + ADDES + + + ACTeRS - - - ADHDT - +- - intervento DSM-IV + ++ + + Demaray MK et al. Assessment of Attention-Deficit/Hyperactivity Disorder (ADHD): a Comparatve Evaluation of Five, Commonly Usesd, Published Rating Scales. Psychology in the Schools, Vol. 40(4), 2003 tests neuropsicologici Falsi negativi Test di intelligenza e test di apprendimento WISC-R, WISC-III PPP NPP Effect size 49-56 0.15-0.35 48-77 Test proiettivi/di personalità TAT, Duss, Blacky, Rorschach - Batterie neuropsicologiche generali Halstead-Reitan, Luria-Nebraska - Batterie neuropsicologiche individuali Wisconsin Card Sort Test 61-89 Stroop Word-Color Test 63 Rey-Osterrieth Complex Figure Drawing 96 80-82 Motor inhibition task: go/no-go task Cancellation tasks Continuous-Performance Test 88 66 0.24-0.26 68-71 51 0.4-0.59 - - 0.27 ? ? ? ? + (contribute) +- +- 0.55-0.66 ? ? ? 15-52 83-90 59-61 Matching Familiar Figure Test GDS Delay Task ▼ - Hand Movement test Trail Making Test 50-71 Commission 0.55 Omission 0.66 Correct answ 1 Gord on M, Berkl ey, Lovet t BJ. RA,T ests and Obse rvati onal Meas ures. In Atten tionDefici t Hype ractiv ity Disor der, Third Editio n: A Hand book for Diagn osis and Treat ment - The Guilf ord Press ; 3rd editio n (Nov embe r 3, 2005 ) tests neuropsicologici L’identificazione dell’ADHD con l’uso di soli tests neuropsicologici è inappropriata. I tests neuropsicologici non sono diagnostici per se, ma hanno un ruolo definito nell’assessment e possono essere utili ai fini del trattamento Le diverse forme di CPT possiedono una buona specificità e sensibilità, ma anche una alto tasso di falsi negativi Gordon M, Berkley, Lovett BJ. RA,Test s and Observ ational Measur es. In Attentio n-Deficit Hyperac tivity Disorde r, Third Edition: A Handbo ok for Diagnos is and Treatme nt - The Guilford Press; 3rd edition (Novem ber 3, 2005) Zametki n, Ernst, N Engl J Med 1999;34 0:40 ADHD assessment concordanza su: assenza di un golden standard assessment sostanzialmente di tipo clinico raccolta di informazioni da fonti multiple evidenze presenti (o utilità di): rating scales basate sul DSM-IV “narrowband”: diagnosi categoriale rating scales “broadband”: valutazione della comorbidità interviste semistrutturate o strutturate osservazioni comportamentali sistemi di misura della compromissione funzionale in diversi ambiti evidenze insufficienti o incerte: scale autosomministrate non necessari: esami di laboratorio esami genetici esami neuropsicologici esami neuroradiologici esami neurofisiologici ADHD e funzioni esecutive J. Am. Acad. Child Adolesc. Psychiatry, 44:4, APRIL 2005 ADHD domande questioni aperte: ► sintomi negativi dell’ADHD e diagnosi dimensionale ► risposta al quadro disfunzionale ► dimensione evolutiva ADHD sintomi negativi sintomi negativi: il disturbo dell’attenzione più difficili da diagnosticare alta frequenza di disturbi attentivi in alcune casistiche possibilità di intervento di un ampio spettro di fattori cognitivi, neuropsicologici e ambientali ADHD quadro disfunzionale Core symptoms VS compromissione funzionale i sintomi nucleari dell’ADHD (DSM-IV) non sono sempre utili per guidare l’intervento o al di là della formulazione di una diagnosi l’avvio della consultazione muove spesso da altri domini funzionali dominio sociale: difficoltà con i coetanei dominio cognitivo: disturbo dell’apprendimento dominio familiare: problemi di comportamento con i genitori queste aree disfunzionali mediano anche gli outcome nel lungo periodo e sono gli obiettivi dell’intervento/monitoraggio è ragionevole includere nell’assessment misure della compromissione funzionale e delle capacità adattive oltre ai core symptoms Pelham WE et al. Evidence-Based Assessment of Attention Deficit Hyperactivity Disorder in Children and Adolescents. Journal of Clinical Child and Adolescent Psychology 2005, Vol. 34, No. 3,449-76 ADHD cambiamenti evolutivi NATURE Magazine Vol 442 24 August 2006 ADHD cambiamenti evolutivi “agitazione interna”, inquietudine (più che iperattività) presentazione clinica e disfunzionalità ADHD 12 – 18 anni rabbia e oscillazioni dell’umore comportamenti a rischio: guida, abuso di alcool e sostanze, fumo, malattie a trasmissione sessuale, gravidanze precoci ▼autostima ▼ rapporti sociali difficoltà con l’autorità disorganizzazione e abbandono scolastico difficoltà nell’agire in modo autonomo Practice Parameters for the Assessment and Treatment of Children, Adolescents, and Adults with AttentionDeficit/Hyperactivity Disorder - American Academy of Child and Adolescent Psychiatry 1997 Gallagher R, Blader J. The diagnosis and neuropsychological assessment of adult attention deficit/hyperactivity disorder. Scientific study and practical guidelines. Ann N Y Acad Sci. 2001 Jun;931:148-71 ADHD cambiamenti evolutivi ▼ sost grigia: synaptic pruning ▲ mielina: integrazione aree frontali ► gradiente verso le regioni anteriori nel corso dello sviluppo ► maturazione dalla seconda infanzia e per tutta l’adolescenza J. GIEDD soppressione volontaria della risposta velocità di elaborazione risk-taking behavior working memory Gogtay N, Giedd JN et al. Dynamic mapping of human cortical development during childhood through early adulthood. Proc Natl Acad Sci USA May 25, 2004 vol. 101 no. 21 8174–8179 Bennett CM et al. Anatomical changes in the emerging adult brain: A voxel-based morphometry study Human Brain Mapping. 2005.27;9:766-777 Galvan A et al. Earlier Development of the Accumbens Relative to Orbitofrontal Cortex Might Underlie Risk-Taking Behavior in Adolescents The Journal of Neuroscience, June 21, 2006, 26(25):6885-6892 Luna B et al. Maturation of Cognitive Processes From Late Childhood to Adulthood. Child Development, 2004,75;5:1357–1372 Prospettiva neuroevolutiva Variabilità della sintomatologia preschooler Overlapping psicopatologia 0-3 anni disturbi dello spettro autistico disturbi evolutivi specifici (linguaggio) Emergere delle funzioni esecutive ADHD “stabilizzazione” delle comorbidità canale di comunicazione con la psichiatria continuum evolutivo vs discontinuità (limite dei 18 anni) adulto configurazioni predittive Schneider, 2005. Young Children’s Cogntive Development. Interrelationships Among Executive Functioning, Working Memory, Verbal Ability, and Theory of Mind Kessler et al, 2006. The Prevalence and Correlates of Adult ADHD in the United States: Results From the National Comorbidity Survey Replication, Am J Psychiatry, 2006 Grazie per l'ATTENZIONE