PIANIFICAZIONE
ASSISTENZIALE
Carol Campanino
Maurizio Mariotti
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PROCESSO DI NURSING
E’ un approccio sistematico di Problem solving,
orientato a soddisfare i bisogni di assistenza
infermieristica e sanitaria delle persone assistite e
delle loro famiglie.
E’ un metodo di identificazione e di soluzione dei
problemi.
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PROCESSO DI ASSISTENZA E
PROBLEM SOLVING
Il Problem Solving, detto in Italiano "Soluzione
dei problemi", e' un'attivita' che riguarda, come
dice la frase stessa, la risoluzione dei problemi
attraverso un metodo scientifico.
Oggi parliamo più comunemente di processo
assistenziale.
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PROCESSO DI NURSING
Quando insorge un bisogno assistenziale per la persona?
•
•
•
La persona non ha la forza per soddisfare i propri bisogni per accudirsi
autonomamente nei vari aspetti della vita quotidiana.
La persona non ha la volontà per soddisfare i propri bisogni.
La persona non ha le conoscenze per soddisfare un bisogno in modo
appropriato.
La persona NON ha un bisogno
assitenziale se è in grado
di gestire da solo una situazione difficile
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FASI DEL PROCESSO
ASSISTENZIALE
•
ACCERTAMENTO E RACCOLTA DATI
•
IDENTIFICAZIONE DEL BISOGNO
ASSISTENZIALE (diagnosi infermieristica)
•
IDENTIFICAZIONE DEGLI OBIETTIVI
ASSISTENZIALI
•
PIANIFICAZIONE
•
ATTUAZIONE
•
VALUTAZIONE
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ACCERTAMENTO

nel processo di nursing l'accertamento è la raccolta sistematica di
dati soggettivi e obiettivi, con lo scopo di esprimere un giudizio
infermieristico clinico su un paziente

I dati raccolti sono utilizzati nella diagnosi, nell’identificazione
degli obiettivi, nella pianificazione e nell’attuazione
dell’assistenza.
RACCOLTA DATI E ANALISI DEGLI
STESSI
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ACCERTAMENTO
la raccolta dati
•
•
Fonte primaria: la persona assistita
Fonti secondarie: i membri della famiglia, altre persone
significative, professionisti sanitari, le registrazioni sanitarie
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ACCERTAMENTO
L’accertamento è eseguito per:
•
•
•
•
•
Raccogliere le informazioni di base sul paziente.
Determinare le normali funzioni del paziente.
Determinare la presenza o l’assenza di disfunzioni.
Determinare le risorse del paziente.
Fornire dei dati per la fase diagnostica.
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ACCERTAMENTO
abilità per eseguire
l'accertamento
OSSERVAZIONE
INTERVISTA
ESAME FISICO
INTUIZIONE
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ACCERTAMENTO
Le attività che costituiscono la fase di accertamento sono:
A) La raccolta dei dati
B) La registrazione dei dati
C) La validazione dei dati
D) L’organizzazione dei dati
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ACCERTAMENTO
A) Raccolta dati : Fattori ambientali
Ambiente quieto, appartato per prevenire imbarazzi
Scegliere un momento adeguato del giorno
Comfort fisico del paziente (non deve essere stanco, affamato o in
preda al dolore).
Ridurre al minimo le distrazioni.
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ACCERTAMENTO
A) Raccolta dati
DATI SOGGETTIVI:
Forniti dalla persona assistita
Sintomi o informazioni celate (sentimenti o affermazioni della persona assistita)
Non è sempre possibile validarli
Sono ricavati attraverso l’intervista.
DATI OGGETTIVI:
Segni o informazioni evidenti osservabili percepibili e misurabili
Possono essere validati o verificati da altre persone
Sono ottenuti attraverso i sensi o misurati attraverso strumenti, esami di
laboratorio o procedure diagnostiche.
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ACCERTAMENTO
B) Registrazione dei dati
La cartella infermiristica della persona assistita:
Offre dati utili per la ricerca.
Serve come base per la valutazione della qualità dell’assistenza e per la revisione
dell’uso efficace delle misure assistenziali.
può essere di due tipi:
-Documentazione scritta tradizionalmente
-Documentazione computerizzata
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ACCERTAMENTO
C) Validazione dei dati
E’ il processo di conferma dell’accuratezza dei dati raccolti nell’accertamento
L’infermiere deve assicurarsi che le sue deduzioni sulla base delle informazioni
raccolte siano corrette, prima di identificare le diagnosi infermieristiche
Fare
riferimento
a libri di testo,
riviste, risultati
di ricerche
Controllare
la coerenza
degli
elementi
Chiarire
le affermazioni
del paziente
Validare gli elementi e le deduzioni
Confrontare
gli elementi con
le conoscenze
sulle funzioni
normali
Cercare il
consenso
dei propri pari e di
14 altri colleghi sulle
deduzioni
ACCERTAMENTO
D) Organizzazione dei dati
Si possono utilizzare diversi modelli infermieristici concettuali:
- Forniscono uno schema e servono da guida durante l’intervista e l’esame fisico;
- aiutano a prevenire l’omissione di informazioni importanti;
- favoriscono l’analisi dei dati nella fase diagnostica;
- ogni modello concettuale contiene un insieme di riferimenti per erogare
assistenza infermieristica.
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ACCERTAMENTO
I dati sono raccolti attraverso:
a) L’osservazione
b) L’intervista
c) L’esame fisico del paziente
d) L’analisi dei dati di laboratorio e degli esami diagnostici
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DIAGNOSI
diagnosticare le risposte umane a dei problemi di
salute reali o potenziali, è la seconda fase del
processo. Le diagnosi sono gli atti clinici
dell'identificazione dei problemi ma anche la
definizione di tali problemi.
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DIAGNOSI
Come scegliere una diagnosi infermieristica
- L’identificazione dei problemi del paziente porta all’identificazione delle
diagnosi infermieristiche.
- L’infermiere deve prima identificare gli aspetti comuni nei dati raccolti
attraverso l’accertamento; queste caratteristiche comuni portano alla
categorizzazione di dati correlati che rivelano l’esistenza di un problema e il
bisogno di interventi infermieristici.
- Le caratteristiche e l’eziologia del problema devono essere identificate e incluse
come parte della diagnosi.
Le diagnosi infermieristiche sono problemi reali o potenziali che sono
risolvibili attraverso azioni infermieristiche indipendenti.
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DIFFERENZIARE LA DIAGNOSI INFERMIERISTICA DAGLI ALTRI PROBLEMI DEL
PAZIENTE
SITUAZIONE IDENTIFICATA
(stato di salute, problemi)
L'infermiere può ordinare legalmente un intevento definitivo per raggiungere uno scopo?
SI
NO
DIAGNOSI INFERMIERISTICA
Prescrive ed esegue
l'intervento definito per la
prevenzione/trattamento/
promozione della salute
Prescrivere e attuare interventi di
competenza infermieristica
Sono necessari interventi medici e infermieristici per
raggiungere l'obiettivo del paziente?
SI
PROBLEMA COLLABORATIVO
Monitorare e valutare le condizioni del
p.te per verificare la comparsa di
complicanze
NO
Interrompere l'assistenza infermieristica
Attuare gli ordini del medico
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IDENTIFICAZIONE DEGLI
OBIETTIVI
E’ la fase in cui si formulano scopi e finalità misurabili, che offrono le basi per
valutare le diagnosi infermieristiche.
Gli scopi sono:
- Offrire un’assistenza personalizzata
- Promuovere la partecipazione del paziente
- Pianificare un’assistenza realistica e misurabile
- Permettere che vengano coinvolte le persone che sostengono il paziente.
Le attività eseguite in questa fase del processo sono:
- Stabilire le priorità
- Stabilire gli obiettivi del paziente
- Stabilire i criteri di identificazione dei risultati ( i risultati attesi)
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PIANIFICAZIONE
questa fase riguarda la preparazione di un piano di
assistenza che sovrintende e coordina le attività
dell'equipe nell'erogazione dell'assistenza.
Si può definire come la descrizione di ciò che deve
essere previsto ed attuato per assistere la
persona, deve comprendere le finalità e gli
obiettivi assistenziali da raggiundere, le priorità
ed i mezzi per risolvere i problemi reali o
potenziali e porre le basi per la valutazione.
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INDIVIDUAZIONE DEGLI
INTERVENTI
Per inteventi si intende ogni trattamento di assitenza
diretta che l'operatore compie a beneficio della
persona e hanno origine
Dagli obiettivi
Che derivano dalla formulazione della
Diagnosi
Dai trattamenti prescritti dal medico e
relativa gestione delle complicanze
Problemi collaborativi
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PIANIFICAZIONE
Riguarda lo sviluppo di strategie di assistenza infermieristica finalizzate a
migliorare i problemi del paziente.
Gli obiettivi sono:
- orientare le attività di assistenza del p.te
- promuovere la continuità dell'assistenza
- Focalizzarsi sulla sequenza di richieste.
- Consentire di delegare le attività specifiche.
Le attività della fase di pianificazione sono:
- L’identificazione e pianificazione degli interventi infermieristici appropriati e
degli interventi interdipendenti per il raggiungimento degli obiettivi.
- La scrittura del piano di assistenza infermieristica.
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PIANIFICAZIONE
•
•
•
•
il piano di assistenza
infermieristica
E’ centrato sulla persona da assistere
Deve riflettere gli standard di assistenza stabiliti dall’istituzione e dalla
professione.
Può essere scritto in due modi: cartaceo o computerizzato.
Deve contenere i seguenti elementi chiave:
- Le diagnosi infermieristiche (i problemi del paziente)
- Gli obiettivi del paziente
- Gli interventi infermieristici
- I criteri di risultato
•
Costituisce la base per l’attuazione degli interventi infermieristici e per la
valutazione.
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ATTUAZIONE
•
•
•
È la fase attiva, applicativa del processo di nursing in cui viene erogata l’assistenza
infermieristica.
È l’inizio reale del piano e della registrazione delle azioni di assistenza infermieristica.
L’infermiere è responsabile dell’attuazione e coinvolge anche il paziente e la sua
famiglia, nonché altri membri dell’équipe infermieristica e sanitaria, a seconda delle
esigenze.
•
Fase che richiede all’infermiere abilità intellettuali, interpersonali e tecniche.
•
Include l’esecuzione diretta o indiretta degli interventi infermieristici pianificati.
•
•
Si focalizza sulla risoluzione delle diagnosi infermieristiche e sui problemi collaborativi
del paziente, nonché sul raggiungimento dei risultati attesi, soddisfacendo così i bisogni
di salute della persona.
Tale fase si conclude quando sono stati completati gli interventi infermieristici e
registrati nella cartella sanitaria del paziente,
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VALUTAZIONE
•
•
•
È la componente finale del processo di nursing.
Mira a stabilire la risposta del paziente agli interventi infermieristici e la misura in cui
gli obiettivi sono stati raggiunti.
Attraverso la valutazione l’infermiere può rispondere alle seguenti domande:
- Il paziente ha raggiunto i risultati attesi nel periodo di tempo stabilito?
- Le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi sono stati risolti?
- Gli interventi infermieristici devono essere continuati, modificati o interrotti?
- Si sono evoluti nuovi problemi per cui non sono stati pianificati o attuati interventi
infermieristici?
- Le diagnosi infermieristiche e i problemi collaborativi erano accurati?
- Quali fattori hanno influenzato il raggiungimento o la mancanza di raggiungimento
degli obiettivi?
- È necessario riassegnare le priorità?
- Dovrebbero essere cambiati i risultati attesi?
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FASI DEL PROCESSO
dinamicità e circolarità
ACCERTAMENTO
VALUTAZIONE
INTEREAZIONE
OPERATORE
SANITARIO PERSONA
ATTUAZIONE
RAGIONAMENTO
DIAGNOSTICO
PIANIFICAZIONE
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