Orti e giardini all` Isola d` Elba,visti con gli occhi di noi bambini della

Orti e giardini all’ Isola d’
Elba,visti con gli occhi di noi
bambini della classe IV° A
Questo lavoro è stato svolto in collaborazione
con il Parco dell’ arcipelago Toscano
• Il signor Antonello ci ha mostrato una serie di diapositive
cercando di spiegarci come l’ uomo abbia sfruttato nel
miglior modo la natura nella nostra isola e perché sono
nati tanti orti e giardini . Cominciamo con lui un viaggio
che ci porterà a scoprire molte piante , visitando due
luoghi a noi vicini, ma quasi sconosciuti. Uno è il
“Giardino botanico di Rosselba” e l’ altro “Il giardino dei
semplici “ a Rio Elba.
Giardino
botanico
Rosselba
Giardino dei semplici Rio
Elba
L’ Elba è tutta un grande giardino e la
natura è il miglior giardiniere
• L’ uomo ha
modificato la
natura per
addomesticarla ai
suoi bisogni
naturali:
mangiare, bere,
lavarsi,vestirsi.
L’ uomo si porta a casa la natura
• Per non essere
costretto sempre ad
andare nel bosco a
cercare le piante a lui
necessarie, l’ uomo ha
avvicinato la natura
alla propria casa.
• Così sono nati gli orti e
i giardini
Piante utili
• Per prime sono
state avvicinate
alle case le piante
utili all’ uomo :
alimentari, tintorie,
officinali,
aromatiche .
Piante alimentari
• Tra le piante alimentari
all’ Elba , troviamo gli
alberi da frutto : aranci,
albicocchi,meli,melogra
ni, fichi, peschi,cachi.
Ma anche viti, ulivi ,
castagni .
Piante aromatiche e
terapeutiche
• Dopo le piante utili, l’
uomo ha portato
vicino alla sua casa,
quelle aromatiche,
adatte ad insaporire il
cibo : il rosmarino, l’
alloro, il mirto, la
salvia.
La nostra curiosità ci ha
spinto a riflettere più
approfonditamente in
classe sulle piante
aromatiche, di cui l’Elba è
piena , a ricercare
ulteriori notizie e a
fissarle in un nostro
memorandum personale.
Mirto (Myrtus Communis)
• Nome Popolare: Mirto, all' Elba
chiamato anche mortella.
• Nome Scientifico: Myrtus
Communis.
• Descrizione: Può essere alto dai 2
ai 3 m. Il mirto ha foglie resistenti e
dure. In primavera la pianta si copre
di piccoli fiori bianchi, delicatamente
profumati.
• Habitat: Il mirto è una pianta
tipicamente mediterranea, cresce
abbondante all' isola d' Elba
• Utilizzo: I frutti vengono usati per
sostituire altre spezie, ad esempio il
pepe e per produrre un liquore : il
mirto
• Utilizzo:
• le foglie si usano per
aromatizzare cibi freschi e
conservati; i fiori vengono
utilizzati per la produzione di
Pot- Pourri ( miscuglio)
profumati e in ambito
cosmetico.
• Medicina: Il mirto può essere
usato come medicinale contro la
bronchite, contro le contusioni e
le emorroidi. Inoltre può essere
usato contro il raffreddore.
• Curiosità: E' una pianta
profumatissima, apprezzata fin
dall'antichità, quando era sacra
a venere.
Per produrre il liquore di mirto
• Ricetta: " liquore di mirto"
• 600 g. di bacche ben mature, 1 l. di
alcol a 90°, 2 l. di acqua, 500 g, di
zucchero o 600 g. di miele. Pulite le
bacche con uno strofinaccio ruvido;
collocatele in un recipiente di vetro
scuro nel quale è stato già versato
l'alcol e lasciatele in fusione per 15
giorni. Trascorso questo periodo
colate, filtrate e premete con le mani le
bacche macerate ancora ricche di
aromi. Aggiungete 2 l. di sciroppo a
freddo composto di acqua e zucchero
o miele e traversate in bottiglie scure.
Il MIRTO
ROSMARINO(Rosmarinus Officinalis)
• Nome Popolare: Ramerino,
Rosmarino
• Nome Scientifico: Rosmarinus
officinalis
• Descrizione: Il suo nome significa
profumo del mare ed i suoi fiori
azzurrini sono il simbolo della sincerità
e dell'amore. E' un arbusto
sempreverde, può essere alto da 30
cm a 2-3 metri.
• Habitat: Pianta mediterranea cresce
spontanea in tutta l'Elba,
specialmente sulla costa da Cavoli a
Pomonte, sulle rocce granitiche
dell'Enfola, sulle scogliere che
racchiudono il Golfo di Lacona .
Curiosità
• Si racconta che Napoleone
sfruttasse il rosmarino per la
sua proprietà di stimolare la
concentrazione intellettuale;
era convinto che il suo
profumo lo aiutasse a
preparare i piani di manovra
degli eserciti. Sembra che
usasse una quantità
impressionante di bottiglie di
acqua di Colonia al
Rosmarino, pianta che senza
dubbio, gli ricordava la nativa
amata Corsica, dove cresce
spontanea.
• Utilizzo in Cucina: All'Elba
più delle foglie usiamo i rametti
interi. Il ramerino va usato per
arrostire carne di vitello,di
agnello, di pollo e di coniglio e
fra i pesci lacerti, muggini ,
pesci di bianco, con aglio e
zenzero.
• Usiamo inoltre abbondante
ramerino per friggere le patate
a tocchetti insieme a spicchi d'
aglio non sbucciati. In queste
preparazioni è bene usare il
ramerino fresco che all' Isola
non manca in ogni stagione.
• Utilizzo in Medicina: Gli infusi, le
tisane, hanno proprietà protettive
per lo stomaco e contro i dolori
addominali. L' olio di rosmarino o
le foglie cotte nel vino sono assai
indicate nei reumatismi articolari,
nelle slogature,nelle nevralgie. E'
anche un ottimo cicatrizzante per
le ulcere, piaghe ecc.
• Infuso:10g. di foglie fresche di
rosmarino, 2 cucchiai di olio
oppure 20g. di burro. Dopo aver
cotto per pochiminuti le foglie
nell'olio o nel burro, usare
l'unguento ottenuto per
massaggiare le parti doloranti. :
Leggenda del rosmarino
La leggenda parla di una regina sterile,
che passeggiando per il giardino del
suo castello, un giorno notò una
pianta di rosmarino piena di
germogli..La regina provò rabbia
perchè quei germogli le sembravano
tanti figli, e così ritorno nelle sue
stanze molto addolorata.
Ma dopo poco tempo la donna si
accorse di essere incinta e partorì
una piccola pianta di rosmarino, che
la regina battezzò Rosamarina.
La sovrana nutriva quella creatura
ogni giorno con il proprio latte.
Ma un giorno, il nipote del re di
Spagna, incuriosito, rubò la piccola
pianticella, piantandola poi nel
proprio giardino e curandola sua
volta con amore, annaffiandola con
latte di capra.
Un giorno dalla piantina vide
apparire una graziosa figura
femminile, di cui il re s'innamorò.
Ma un brutto giorno il re dovette
partire per la guerra; disperato,
diede al proprio giardiniere il
compito di curare e proteggere
quella magica pianticella . Le
sorelle del re approfittarono della
sua assenza, per picchiare la
pianta e vendicare su essa la
loro gelosia.
La principessa Rosamarina sparì
e lentamente l'arbusto cominciò
a deperire.
Il giardiniere, spaventato, fuggì
dalla reggia temendo la reazione
del suo sovrano e dopo tanto
camminare si riparò su un albero
e si addormentò. A mezzanotte,
fu svegliato da alcune voci..Un
drago chiacchierava con la sua
compagna.
Loro volevano aiutare il giardiniere e gli spiegarono come ridare la
vita al Rosmarino; entrambi si sarebbero sacrificati per la
principessina. Usando il sangue di lui e il grasso di lei, il
giardiniere doveva preparare un unguento da spalmare sulla
pianticella e questa sarebbe tornata in vita.
Il giovane preparò l'unguento e annaffiò e curò la pianta con
quel liquido e finalmente l'incantesimo si spezzò: la principessa
riapparve e non si trasformò più.
Al ritorno del giovane sovrano si festeggiarono grandi nozze:
Rosamarina ed il re vissero per tanti anni sereni.
Leggenda tratta dal sito “Specchio magico”
L’ALLORO : Laurus Nobilis
• NOME POPOLARE: Lauro,
Alloro, Melauro, Orbano.
• NOME SCIENTIFICO: Laurus
Nobilis
• DESCRIZIONE L'Alloro è un
arbusto sempreverde, con una
folta chioma che può arrivare fino
a 10m. di altezza; la corteccia è
grigio-verde e le fogliesono verdiscure, allungate fortemente
aromatiche. La loro pagina
superiore è lucida, quella inferiore
è opaca. I frutti sono bacche
nere e contengono un unico
seme.
• HABITAT All'Elba si trova su
tutto il territorio con piante
rigogliose.
• Periodo di raccolta Le foglie si
possono raccogliere durante tutto
l'anno, i frutti invece a ottobrenovembre, quando sono perfettamente
maturi.
• Utilizzi terapeutici L'alloro non ha
solo proprietà aromatizzanti, ma anche
terapeutiche come, per esempio:
antisettiche, digestive, espettoranti,
etc. Per uso interno si usa l'infuso
delle foglie, mentre per uso esterno la
tintura oleosa dei frutti.
• Utilizzo in cucina L'Alloro all'Elba è
usato per il suo odore negli stufati ,
brodi, marinate…ecc. Si utilizza anche
per conservare funghi sott’ olio.
• Curiosità
• Per gli antichi le foglie erano
considerate divinatorie : dal loro
scrocchiettare sul fuoco deducevano l’
oroscopo.
Sara Bianchi e Sofia Traverso
L’ alloro nella storia
• L'Alloro era consacrato ad
Apollo, il Dio della vittoria,
della bellezza maschile, della
medicina e delle arti; per
questo veniva usato in
antichità per incoronare re,
imperatori, atleti e poeti.
• Secondo la tradizione romana,
l'Alloro non poteva essere
colpito dai fulmini . Molti
uomini importanti venivano
incoronati con l'Alloro, non
solo per essere protetti dai
fulmini ma anche per essere
protetti dalle forze maligne.
Salvia ( salvia officinalis )
• NOME POPOLARE: Salvia
• NOME SCIENTIFICO: Salvia
officinalis
• HABITAT All'Elba si trova su tutto il
territorio con piante rigogliose.
• Periodo di raccolta Le foglie si
possono raccogliere durante tutto l'anno,
i frutti invece a ottobre-novembre,
quando sono perfettamente maturi.
• Descrizione: Pianta aromatica con
foglie molto profumate, assai utilizzate in
cucina. Durante il periodo invernale
alcune varietà perdono completamente
le foglie mentre altre sono
semipersistenti. Si tratta di un arbusto
che in natura può raggiungere i 60
centimetri d'altezza. Fiori azzurro-viola
che sbocciano in estate.
• Uso in cucina
• Le foglie di salvia vengono molto
usate in cucina, per aromatizzare i
cibi e facilitarne la digestione.
Vengono comunemente impiegate
per condire pasta e gnocchi al burro,
per preparare sughi, carni arrosto e in
umido, pesci, legumi, oli e aceti
aromatici. Le foglie possono essere
fritte in pastella.
Proprietà terapeutiche: digestive,
espettoranti, tonico-stimolanti,
antisettiche. Per uso esterno, come
antinfiammatorio nelle infiammazioni
del cavo orale.
Malva (Malva
Silvestris)
• CARATTERISTICHE
• La malva è una pianta che nasce
spontaneamente ovunque, anche
vicino alle case. Le foglie sono
rotondeggianti oppure frastagliate. I
fiori della malva sono di un bel rosa
tendente al violetto. La fioritura
avviene in estate, da luglio fino all’
autunno.
• CURIOSITA’:
• La malva era considerata un bene
prezioso anche da Pitagora, famoso
filosofo e matematico dell’ antica
Grecia. Egli scrisse : semina la malva
e non mangiarla. Essa deve essere
lasciata al nostro prossimo.
USO IN CUCINA E PROPRIETA’ TERAPEUTICHE
• La malva è usata in cucina. Le foglie fresche,lessate e
condite con olio,limone,sale e pepe ,hanno un buon
sapore e fanno bene all’ intestino (la malva ha un’azione
lassativa). La malva può essere usata anche come
cura di bellezza per il viso facendo bollire alcune
foglie di malva in una tazza d’ acqua si ottiene un
liquido che va applicata con un batuffolo di
cotone, producendo un effetto emolliente e rinfrescante.
La malva fa bene anche alla salute ed è utile per curare
tossi, laringiti e gastriti.
Camomilla (Matricaria Chamomilla)
• Nome Popolare: camomilla
• Nome Scientifico: Matricaria
chamomilla
• Habitat: La camomilla é una pianta che
cresce nei terreni incolti, fino ad altitudini
di 150-200 metri. All'Elba cresce un po'
ovunque dalla primavera alla tarda estate
• Descrizione: E' alta da 20 a 50
centimetri, annuale, con fusto eretto,
foglie verdi piatte sopra. I capolini hanno
un disco centrale circondato da una
corona di fiori bianchi , che spesso
vengono scambiati per petali.
• Utilizzo in medicina:
• Le proprietà antinfiammatorie della
camomilla sono utili in caso di
influenza.
• Si mettono 40 grammi di fiori di
camomilla in un litro d'acqua bollente
e vi si per 10 minuti. Bisogna bere
più volte la bevanda durante il giorno
però lontano dai pasti.
• Olio per scottature solari: 25
grammi di fiori di camomilla, 250
grammi di olio di oliva. Versare i fiori
di camomilla nell'olio scaldato
lentamente a bagnomaria per 2 ore.
Filtrare con una garza spremendo
accuratamente. Conservare il
composto in piccoli flaconi ben
chiusi; si rivelerà di grande utilità in
caso di scottature solari.
• Leggero calmante: I capolini della
camomilla, essiccati ,simili ai fiori
delle margherite, vengono buttati
nell’acqua che bolle lasciandoli per
un po' macerare. Dopo circa 15-20
minuti si filtra il tutto e l'infuso può
essere assunto come una comune
bevanda, efficace per combattere
l'ansia e l'insonnia.
• CURIOSITA’
• Gli archeologi hanno trovato nella
mummia di Ramsete II semini di
camomilla che i medici del faraone
avevano messo per permettere
a Ramsete II di fare un viaggio
nell’aldilà sereno e felice.
Alessia Calello
• La Madonna, Giuseppe e Gesù bambino
stavano fuggendo attraverso il deserto
che dalla Palestina conduceva in Egitto,
per sfuggire ai soldati di Erode ,che aveva
ordinato di uccidere colui che era stato
annunciato come il Messia, il re d'Israele.
La Madonna era stanchissima . Non c'era
un albero a vista d'occhio, finché non
giunsero in una minuscola oasi, dove
fiorivano delle specie di margheritine .
Maria stava per bere quell’acqua quando
Gesù bambino fece un cenno: alcuni
capini di camomilla, staccandosi dal
gambo caddero nella ciotola dove la
madre stava per bere. Grazie ad essi la
bevanda dissetò e calmò la Madonna.
Allora Gesù la benedisse dicendo:
«Da ora in poi sarai la pianticella che
placherà le mamme quando sono nervose
e non riescono ad addormentarsi, sicché
sarai chiamata l'erba del buon sonno.»
Leggenda trovata su Internet
Menta (Mentha Viridis)
• Descrizione: Alta da 20 a 50
cm. con fusto eretto,con foglie
di colore verde scuro.
• E’ ricoperta da una peluria di
color verde brillante. I fiori
sono raggruppati su brevi
spighe e possono essere
bianchi o roseo-violacei.
• Utilizzo in Cucina: Si usa
nella carne, nelle zuppe, nelle
salse e anche per preparare
liquori e sciroppi .
• Le caramelle di menta
servono per rinfrescare l’ alito
e per il mal di gola , addirittura
per aromatizzare le sigarette
• Medicina: Della pianta si utilizzano solo le
foglie. La menta ha molte proprietà
terapeutiche. Assunto per bocca(2 o 3 gocce
per volta con un po' di zucchero o
miele,oppure in acqua calda,3 volte al
giorno)esercita azioni antispastiche digerenti.
• Curiosità: Minta era il nome di una ninfa
amata dal dio Plutone,che venne trasformata
in vegetale dall'adirata Proserpina in collera
per il tradimento dello sposo. E cosi nacque
la profumatissima menta.
• La menta ha proprietà terapeutiche già note
nel mondo antico:gli Egizi la usavano per
risolvere disturbi gastrici, e i Romani per
rianimare lo spirito degli ammalati.
• Al giorno d'oggi, per tenere lontane le
zanzare, si mette qualche goccia di essenza
di menta, sul guanciale o sulla finestra.
Asia Marinari
Borragine (Borrago
officinalis)
• Descrizione: E' eretta, non
molto alta, sui 30-50 cm, con
foglie dentate. I fiori, dal lungo
calice sono pelosi e di colore
azzurro , rosa e bianchi. Essi
sono a forma di stella blu.
• Habitat:. La Borragine cresce
bene in qualsiasi terreno
purchè sia in posizione
soleggiata.
• Utilizzo: Ottima per frittate ed
insalate.
• Medicina:La borragine viene usata anche
come medicinale per la diuresi, per l'orticaria,
per la gotta, per la tosse.Viene usata anche
contro il raffreddore preparando un infuso:
• Curiosità: Per far sì che le api ronzino felici in
giardino mettervi piantine di Borragine, che
esse trovano assolutamente irresistibili...
Sara Bianchi
Maggiorana(Origanum majorana)
Caratteristiche
• La maggiorana è molto
ramificata e può raggiungere i 50
cm. di altezza. Questa pianta
viene dall’Africa settentrionale e
i suoi fiori sono rosa e bianchi,
Le foglie sono molto profumate.
• Uso in cucina
• Questa bellissima pianta
insaporisce le pizze, i ripieni di
carne, i funghi e i pomodori. I
suoi fiori si usano anche per
profumare l’ acqua del bagno .
• Proprietà terapeutiche
• Essa è molto utile per curare il
raffreddore o la tosse. L’ infuso è
ottimo nei casi di digestione
difficile e nei dolori addominali
• Curiosità
• Gli antichi Greci
ritenevano che questa
pianta fosse un dono della
dea Afrodite. Le sue
foglie, strofinate sui mobili
e sul pavimento, li
rendevano
particolarmente lucenti.
• I fiori, racchiusi nei
sacchetti, profumano la
biancheria
Matteo Sani
Leggenda sulla maggiorana
• Un mito greco racconta che Imeneo,
valente musico, era morto all’improvviso
mentre stava cantando alle nozze di
Dioniso e Altea. Per perpetuare la sua
memoria fu deciso di invocarlo in
occasione di tutti i matrimoni e di
intitolargli il canto in onore degli sposi: il
canto d’Imeneo. Lo si raffigurava con la
fiaccola, un flauto, una corona di fiori di
maggiorana. Anche la sposa veniva
abbellita con coroncine di questa
pianticella dalla cascata di foglioline
simile a una chioma.
• Una leggenda narra che un uomo,
Amaraco, un ufficiale delle case di Cinira,
re di Cipro, aveva il compito di custodire
i profumi. Un giorno spezzò
involontariamente un vaso colmo di un
essenza preziosa e tale fu il suo
dispiacere, che ne morì. Gli dei,
commossi da tanta delicatezza d’animo,
lo mutarono nella pianta odorifera, la
maggiorana.
Timo (Thymus)
• Il timo è cespuglioso ed è
alto 40/50 cm. ; fa fiori
rosa , bianchi e viola . Le
piccole foglie aromatiche
sono di color vrde chiaro
brillante , ma anche
grigie-argentate. Il timo è
ricoperto di peluria e sta
nelle zone temperate.
• Uso in cucina
In cucina le foglie vengono usate per
condire il pollo e il pesce.
• Proprietà terapeutiche
• Il timo ha proprietà digestive
ed è sufficiente mettere un po’
di foglie in una tazza con
acqua bollente e preparare
una tisana.
• Inoltre il timo è detergente e
chi soffre di brufoli dovrebbe
sciacquare il viso con il suo
infuso
Curiosità sul timo
• Questa pianta era ritenuta
fonte di coraggio e i soldati
rinfrescavano il corpo con
l’ acqua in cui era stato
sparso il timo e poi
bevevano tisane di timo.
• Una leggenda narra che il
timo sia la pianta preferita
delle fate; nella realtà la
pianta è amata molto dalle
api
Capsicum
Caratteristiche
• La pianta del peperoncino è molto
somigliante ad un cespuglio alto circa 40
cm.,con foglie color verde scuro.I fiori hanno
una corolla bianca con 5—7 petali con stami
gialli.
• Uso in cucina
• Si può usare in diversi modi: fresco o
essiccato , macinato e sott’ olio.Serve per
dare sapore piccante ai cibi.
• Usi vari
• Il peperoncino viene usato anche nella
medicina ufficiale e nella cosmesi , cioè per
le creme di bellezza
Fabio Bevilacqua e Tommaso Gasparri
Basilico ( ocinum
basilicum)
Caratteristiche
• Il basilico ha foglie
lanceolate, non sopporta
il gelo, ma è adatto a
climi temperati.
• I suoi semi sono oblunghi
e neri .
• I fiori,piccoli e bianchi,
hanno una corolla
formata da 5 petali
• Uso
• Il suo aroma è forte e si abbina
bene all’ aglio ,con il quale
forma la salsa alla genovese
chiamata “al pesto”.
• La foglia fresca è ottima con i
pomodori freschi
• Curiosità
• Tanto tempo fa si pensava che il
basilico avesse proprietà
curative nei casi di pazzia e
demenza; altrepersone
dicevano invece che il suo uso
provocasse il sangue torbido e
malinconico.
• Questa piantina tiene lontane le
mosche
Shany Yayamanna
Il pesto alla
genovese
Aglio ( Allium Sativum)
• Caratteristiche
• Pianta dalle foglie aromatiche,
di color verde intenso ; bulbo
commestibile, a spicchi. I suoi
fiori possono essere bianchi,
violetti o blu.
• Uso in cucina
• Con l’ aglio si insaporiscono
carne, pesce, salse, pesto…
• Uso terapeutico
• Sembra che riduca il rischio di
tumori e di malattie cardiache .
• Può prevenire raffreddori e
migliorare la memoria
• Curiosità
• L’ aglio era conosciuto anche dagli
Egizi, che lo usavano per rendere
forti le persone che costruivano le
piramidi ed evitasse loro malattie
ed infezioni
• Durante la seconda guerra
mondiale i russi avevano nel loro
zaino l’aglio come unico
disinfettante da applicare sulle
ferite.
• Fin dall’antichità si usava mettere
al collo dei bambini una collana
d’aglio per proteggerli dai parassiti
intestinali.
Diletta Amore
• Mentre i nostri bis—bisnonni cercavano solo l’
aspetto pratico, più recentemente noi abbiamo
cercato di soddisfare il nostro gusto estetico ;
per questo sono nati i giardini nelle case . Il
giardino è uno spazio dove leggere,
passeggiare e scoprire chi siamo e perchè
abbiamo inseguito nei secoli, la voglia di
bellezza e di armonia.
Il giardino
dell’ Ottone
Nelle ville elbane
• Le grandi ville delle famiglie elbane misero
insieme, oltre alle piante utili , anche
quelle belle,in particolari giardini, ben
strutturati; lungo questi brevi percorsi, le
signore potevano fare una passeggiata e
conversare tra il verde
• Con il passare del tempo, sono nate nuove esigenze
estetiche e scientifiche ; da paesi lontani, portate da
persone che amavano viaggiare, sono giunte anche da
noi nuove piante : una , la Cycas che fa una specie di
uova ; e poi palma azzurra, proveniente dall’
Africa.Insomma inizia una gara a chi ha il giardino più
bello e la ricerca estetica continua anche oggi
Nato nel 1910 su iniziativa di Giuseppe Garbari, un ricco
possidente trentino, che acquistò un ampio terreno per
coltivarvi specie esotiche,su un terreno per lo più
spoglio di vegetazione e solo in piccola parte coltivato a
vigna. Attualmente è inserito al centro del vasto
campeggio-villaggio «Rosselba Le Palme».
In questo splendido giardino botanico si trovano piante
ed alberi tropicali che si alternano in una straordinaria
varietà di forme e dove spicca l'unico esemplare
europeo di Palma Azzurra.
Il giardino è stato suddiviso in 8 settori e in ogni settore
sono messe in evidenza, le specie vegetali più
importanti
• Ecco, siamo arrivati al giardino ;
facciamo conoscenza con il signore che
cura tutte le piante e iniziamo il nostro
percorso.
Quante palme!!!
• Numerosissime sono le palme
esotiche che si affiancano
all'autoctona palma nana
(Chamaerops humilis): la palma
delle Canarie e la palma da datteri
(Phoenix canariensis, Ph.
dactylifera) , la palma del Cile
(Jubaea chilensis), la buzia (Butia
capitata) e la palma regina
(Syagrus romanzoffianum) del
Sudamerica, le grandi palme a
ventaglio del Nordamerica
(Washingtonia filifera, W. robusta,
Brahea armata, B. dulcis).
• Accanto a queste si
incontrano la Cycas
revoluta, e numerosi
alberi esotici di tutti i
continenti, come l'albero
dei coralli (Erythrina
crista-galli) dell'Argentina,
l'albero della canfora
(Cinnamomum
glanduliferum) dall'Asia
orientale, l'alloro delle
Canarie (Laurus
canariensis), la melaleuca
(Melaleuca leucadendron)
dall'Australia, tanto per
citarne alcuni
Cycas revoluta è
considerata un relitto di
flore passate
• L’ albero dei
coralli
(Erythrina
crista-galli)
del Brasile
• E quante piante
grasse: così
varie e belle ,che
non ricordiamo
più tutti i nomi
• Ea
sorpresa
abbiamo
incontrato
anche una
coppia di
emù