CONFERENZA EPISCOPALE SICILIANA
CORSO REGIONALE DI AGGIORNAMENTO
PER GLI INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA
L’INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DENTRO LA SCUOLA DELLA RIFORMA
(Docenti di religione cattolica di ogni ordine e grado)
PALERMO 28 febbraio – 3 marzo 2007
“COMPETENZE, FORMAZIONE E
SCAMBI PROFESSIONALI
PER GLI IdR FORMATORI”
(a cura di Maria Grazia Pau)
Docente di Metodologia/Didattica IRC e
Catechetica Fondamentale presso l’ISSR di Cagliari
Struttura della Conversazione
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Questioni Introduttive
1. Le sfide educative della società contemporanea
2. Le potenzialità del docente IdR “formatore/esperto di processi formativi”
nell’ attuale contesto storico in ordine alla Scuola dell’Autonomia,
alla società pluriculturale, alla Chiesa.
3. L’identità dell’IdR-formatore di Insegnanti di religione Cattolica
(Da Insegnante a Formatore…)
3.1. L’ESSERE (consapevolezza dell’essere-DA= [provenire da],
l’essere “generati” da qualcosa che mi precede…)
3.2. Il SAPERE (consapevolezza del patrimonio di conoscenze
che ci precede al fine di farne “dono” , saper raccontare [Traditio-Redditio])
3.3 Il SAPER-FARE (consapevolezza dei fini che si assumono,
che siano dotati di senso, verità e valori…)
3.4. Il SAPER STARE CON (consapevolezza dell’essere sociali,
del cooperare con gli altri, della ricchezza dello scambio, del saper
ascoltare…)
4. Quale formazione, quali competenze: strategie operative
Alcune considerazioni conclusive
«….fare con amore tutto ciò che facciamo per il bene degli altri….»
Questioni introduttive
• L’IdR-formatore dei formatori:
una nuova figura …per guardare il futuro…
con occhi giovani…
Occhi che hanno veduto…
…una LUCE “antica”
che proviene da molto lontano e giunge fino
a noi nell’ OGGI di ciascuno…
FORMATORI per…
• Promuovere un nuovo profilo dell’IRC:
• Novità capace di trasformare la realtà e di
leggerla in un modo nuovo…
• IRC tra continuità e innovazione…
• Tra essere memoria e vivere la profezia…
• IRC capace di
concorrere…sollecitare…offrire…favorire...
1.LE SFIDE EDUCATIVE DELLA
SOCIETA’ CONTEMPORANEA
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Società delle profonde trasformazioni…
Società della globalizzazione…
Società della conoscenza…
Società delle tecnologie…e dell’internet…
Società della frammentazione…
Società dalle “contaminazioni” culturali…
Società del pluralismo religioso…
Società dell’Europa….
Una società…
segnata da una nuova cultura….
• La cultura è l’insieme dei tratti distintivi spirituali,
materiali, intellettuali e affettivi, che
caratterizzano una società o un gruppo
sociale…
• Non c’è cultura senza religione….
• Non c’è religione che non si collochi all’interno di
una cultura, di un vissuto, di un sentire sociale,
di un vissuto condiviso…in una tensione verso
l’ALTO…e verso l’ALTRO…
EDUCARE PER…
• Crescere nella consapevolezza delle
proprie radici, nella memoria dei vissuti
che hanno disegnato e fatto la storia
dell’Europa…
• Per “ESSERE”…capaci di costruire il
futuro con i valori della giustizia al fine di
promuovere la pace….
EDUCARE PER…
• Trasformare la cultura
dell’avere…
• … promuovere la cultura
dell’ESSERE
2. Le potenzialità del docente IdR
“formatore/esperto di processi formativi”
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Chiamato a RI-Progettarsi….
Nell’attuale contesto storico…
Nella Scuola dell’Autonomia…
Nella società pluriculturale…
Nella Chiesa…
“… uomo e donna della sintesi…”
3. L’Identità dell’IdR-formatore
di insegnanti di religione cattolica
• 3.1. L’ESSERE (consapevolezza dell’essere-DA=
[provenire da], l’essere “generati” da qualcosa che mi
precede…)
• 3.2. Il SAPERE (consapevolezza del patrimonio di
conoscenze che ci precede al fine di farne “dono” , saper
raccontare [Traditio-Redditio])
• 3.3 Il SAPER-FARE (consapevolezza dei fini che si
assumono, che siano dotati di senso, verità e valori…)
• 3.4. Il SAPER STARE CON (consapevolezza dell’essere
sociali, del cooperare con gli altri, della ricchezza dello
scambio, del saper ascoltare…)
3.1. L’ESSERE
• …generato dal proprio “Credo”…nutrito,
alimentato….da una comunità credente…
• costruttore di ponti…
• Uomo e donna della sintesi….
• …dalla “personalità matura”…
....professionista colto…
• che vive la propria professione nella
dimensione oblativa…
come in tensione ministeriale…
3.2. Il SAPERE
• “continuatore”-”comunicatore” del
“patrimonio storico” del popolo
italiano…(=del Cattolicesimo)
• “Anello” di una trasmissione che travalica
la storia: con le sue fonti=la Bibbia, la
Tradizione…il Magistero della Chiesa….
• di una fede che si fa cultura, di una cultura
che si fa fede…..
Il SAPERE in ordine «all’IRC…»
• L’IRC è la presentazione scolastica
e di conseguenza “organica”
del Cristianesimo-Cattolico, con le sue
fonti storiche che hanno tessuto la civiltà
occidentale...
L’IRC è comunicazione oggettiva di una
dimensione costitutiva del popolo italiano
e della cultura europea….
3.3. Il SAPER-FARE
Attinge alla propria esperienza professionale
per ri-costruire
adattare….trasformare…registrare…
documentare... descrivere…organizzare…
E’ «affidabile» e «credibile» …verifica per
certificare e validare la qualità
dell’insegnamento e promuovere nuove
competenze…..
3.4. Il SAPER STARE CON
• Sta nella Chiesa in comunione…con…
• Sta nella Scuola in collaborazione con…
• Raccoglie, confronta…mette insieme…
• Progredisce…nella costruzione del sé……
.dalla competizione….alla cooperazione…
• Riprogetta…per realizzare
una co-produzione con Enti…Istituti…
in una comunità professionale dinamica….
4. Quale formazione, quali
competenze: strategie operative
• Potenziare processi di autoformazione…
• Promuovere ricerche metodologiche e
didattiche….attivare convenzioni con Enti,
Istituti, Università…
IDEARE MAPPE PER CREARE
PACCHETTI FORMATIVI….
Alcune considerazioni conclusive…
• …La regola generale che ci impegna a
fare con amore tutto ciò che facciamo
per il bene degli altri…
• [AGOSTINO, De Catechizandis Rudibus, XIV, 20]