The Tempest, I, 2
1 aprile 2008
Microstruttura I, 2
• La scena è divisibile in 4 momenti ben distinti
– 1) Il racconto di Prospero a Miranda (vv 1-188)
• Importanza dei concetti di memoria e ricordo, vv. 38; 44; 46; 51.
– 2) Dialogo tra Prospero e Ariel (vv. 189-306)
• Altri eventi del passato vengono rivelati, questa volta relativa al periodo
successivo all’arrivo di Prospero e Miranda sull’isola.
– 3) Colloquio tra Prospero, Miranda e Caliban (vv. 307-377)
• Altri eventi del passato, e natura del rapporto “padrone-schiavo”
– 4) Songs di Ariel per incantare Ferdinand (vv. 378-407) e successivo
incontro tra Ferdinand e Miranda (vv. 408-504)
• Temi della memoria, dell’oblio e della morte
• Tema del Sea-Change
• Amore tra i due giovani, come parte del piano di Prospero
–  poi però gli sfuggirà dalle mani
The Tempest I, 1 – La tempesta
George Romney
The Tempest(c.1790)
[Engraving from
Boydell's Shakespeare
Gallery. The original,
17.25 x 23.25 inches, is
now owned by the
Bolton Art Gallery]
La “Miranda” di Romney
George Romney
Emma Hart as Miranda
(1785-86)
oil on canvas,
14 x 15.5 inches
[Philadelphia Museum of Art]
Goodall, Frederick
'Oh the cry did knock against my very heart‘
(Exhibited in 1888)
Miranda
Sir Frank Dicksee - Miranda (1878)
Watching the
tempest
John William Waterhouse
Miranda (1916)
Miranda watching the shipwreck
John William Waterhouse
Miranda (1875)
Caliban
nel XVIII secolo
• A detail from William
Hogarth's painting Scene
from Shakespeare's The
Tempest,
depicting
Caliban carrying a load of
wood
Herbert Beerbhom-Tree
(17 December 1852 – 2 July 1917)
• Herbert Beerbohm Tree wore fur and
seaweed to pay Caliban, with waistlength hair and apelike bearing,
suggestive of a primitive part-animal
part-human stage of evolution.
• This "missing-link" portrayal of Caliban
became the norm in productions until
Roger Livesey, in 1934, was the first
actor to play the role with black
makeup.
Sir Frank Benson
(1858-1939)
1900.
F. R. Benson played Caliban
in The Tempest
from April 5 to April 28
(23 performances)
at the Lyceum Theatre
(London).
Mrs. Benson played Miranda,
Frank Rodney played
Ferdinand,
and Alfred Brydone took the
part of Prospero.
Kitty Loftis played Ariel
(Wearing, 1900-09, I, 17)
The Tempest, I, 2
(Michael Benthall, 1952)
designed by Loudon Sainthill.
Prospero (Ralph Richardson, left) and Miranda (Zena Walker, second left)
quarreling with an indignant Caliban (Michael Hordern, right).
The Tempest, I, 2
(Michael Benthall, 1952)
designed by
Loudon Sainthill
Caliban
(Michael Hordern)
The Tempest, I,2
(Peter Brook, 1957)
Caliban
(Alec Clunes, left)
cowering before
Prospero
(John Gielgud)
The Tempest, I,2
(Ron Daniels, 1982; designed by Maria Bjornson)
Caliban (Bob Peck).
The Tempest, I,2 (Nicholas Hytner, 1988)
designed by David Fielding)
Prospero (John Wood, left) and Caliban (John Kane, right)
The Tempest, I, 2
(Sam Mendes, 1993; designed by Anthony Ward).
Miranda (Sarah Woodward, centre) reminding Caliban (David
Troughton, right) that he attacked her.
Prospero (Alec McCowen, left) looks on.
The Tempest, I, 2
(Sam Mendes, 1993; designed by Anthony Ward).
Prospero (Alec McCowen, left) promising to punish the
insubordinate Caliban (David Troughton, right).
The Tempest, I, 2
(Michael Boyd, 2002)
designed by
Tom Piper.
Geff Francis as
Caliban in
rehearsal.
The Tempest, II, 1
8 aprile 2008
Microstruttura II, 1
• La scena è divisibile in 4 momenti ben distinti
– 1) Conversazione tra i nobili, scampati al naufragio (vv 1-193)
• Personaggio di Gonzalo.
• Tema della perdita.
• Tema dell’utopia: discorso sul commonwealth e sullo stato di natura.
– 2) Congiura di Antonio e Sebastian (vv. 194-291)
• Scena dell’usurpazione.
• Usurpazione e congiura: temi reiterati nella Tempest (Kott, 175).
• Tema della Coscienza  Antonio, “uomo dei tempi nuovi” (Macchiavelli).
– 3) Intervento di Ariel (vv. 292-300)
• Fedeltà di Ariel.
• Intento “progettuale” di Prospero.
– 4) Risveglio dei “dormienti” e continuazione della “ricerca” di
Ferdinand (vv. 301-322)
• Gonzalo – “Uomo della tradizione medievale”
• Isola: luogo selvaggio popolato dalle “bestie” e dai pericoli.
Ironia
• Figura retorica e metodo discorsivo nel quale, per la
maggior parte, il significato è contrario alle parole che lo
esprimono.
– Viene considerata la più sottile manifestazione dello spirito comico,
talvolta difficilmente individuabile nel contesto del discorso.
• In sostanza  consapevolezza della discrepanza che
esiste
– tra le parole e il loro significato,
– tra le azioni e il loro risultato,
– tra l’apparenza e la realtà.
• Può contenere elementi che la spingono verso le zone di
confine dell’ASSURDO e del PARADOSSO.
Ironia Tragica o Sofoclea
• L’ironia tragica o sofoclea è un tipo di ironia drammatica che si
manifesta soprattutto nelle tragedie e si basa sul principio che il
pubblico è a conoscenza:
– del destino ultimo del protagonista,
• Le Histories di Shakespeare: il pubblico elisabettiano conosceva perfettamente
l’esito degli eventi storici narrati;
• Il Julius Caesar: la morte di Cesare per mezzo della congiura era un evento ben
noto al pubblico, grazie alle tradizioni popolari.
– o di un qualche elemento che i personaggi ignorano e che fa si che le loro
farsi assumano un significato obliquo:
• Macbeth: arrivo di Duncan nel castello di Macbeth e benvenuto da parte di Lady
Macbeth  Il pubblico è a conoscenza della congiura dei due coniugi;
• Othello: la reiterazione continua di Othello, “Thou Honest Iago”,  il pubblico è a
conoscenza del piano malefico di Iago.
• King Lear: le dichiarazioni di affetto di edmund a Gloucester  il pubblico è a
conoscenza della volontà di Edmund di sbarazzarsi del fratello Edgar e di punire il
padre.
Caratteri dei personaggi
• Alonso,  re medievale, personaggio di un mondo del passato che
non comprende quello che sta accadendo:
– Il termine a lui collegato è strange (29 volte nell’opera).
• Antonio e Sebastian, esempi di uomini nuovi
–  hanno letto Macchiavelli e Bacon,
–  cercano di trarre il maggior profitto dalla “diversità” della situazione,
dell’isola e del clima.
• Gonzalo,  elemento interessante
– A differenza del Polonio politico, Gonzalo è depositario di alcuni valori:
• Ma anche lui non si rende conto della realtà nuova che lo circonda:
–  considerare i giudizi contrastanti espressi sull’isola, in II, 1, 139-164a e V, 1, 104106a.
– Ed è certamente IRONICO che a un personaggio del genere venga affidato
il DISCORSO SULL’UTOPIA.