Vittorio Villasmunta Esercitazioni di Meteorologia da Satellite 1 Nei precedenti moduli abbiamo imparato: 1. Come procurarci il materiale su cui lavorare 2. Come creare un ambiente di lavoro su misura 2 In questo modulo ci eserciteremo su: 1. Stima del flusso delle correnti in quota (avvezione fredda e calda) 2. Individuazione del flusso freddo 3. Individuazione della corrente a getto 4. Individuazione dei movimenti vorticosi 5. Discriminazione delle nubi basse, medie ed alte 6. Individuazione dei CB 7. Stima dello spostamento dei corpi nuvolosi 3 1.Stima delle avvezioni calde e fredde 4 L H L L L H 5 2.Individuazione della discesa di aria fredda 6 Gli afflussi di aria fredda sono facilmente riscontrabili sulle immagini satellitari in quanto le nubi possiedono un pattern caratteristico. L H L L L H 7 Si tratta di nubi cumuliformi a moderato sviluppo verticale. Pertanto, saranno più facilmente riconoscibili nel VIS, dove appaiono abbastanza bianchi in quanto molto riflettenti. 8 VIS IR WV 9 10 3. Individuazione della corrente a getto 11 La presenza della corrente a getto spesso si individua dall’analisi delle isoipse e dall’esame dell’immagine al WV. Laddove le isoipse sono più fitte 12 13 4. Riconoscimento dei moti vorticosi 14 15 16 17 18 19 5.Discriminazione delle nubi basse, medie ed alte 20 L’infrarosso coglie meglio le nubi medio-alte (quelle più fredde) Mettiamo a confronto le immagini nei 3 canali. Il visibile coglie meglio le nubi medio-basse Se un corpo nuvoloso risulta consistente in entrambi i canali, presumibilmente si tratta di una nube spessa e con buona probabilità apportatrice 21 di pioggia. I Cirri, nubi fredde, sono molto brillanti nell’IR. 22 L’immagine nel VIS ci toglie ogni dubbio sulla natura cirriforme del corpo nuvoloso 23 in esame. Tuttavia, l’immagine nel WV ci dice che la zona esaminata è ricca di corpi nuvolosi densi. E’ legittimo pensare che siano presenti anche nubi medie piuttosto dense al di sotto dei cirri. … come ci dimostra la nefoanalisi. 24 a b b m b m a a a a b b a 25 a i freddi mari del Nord b b m b m a a a b a b a 26 a m b m a a a b a b a 27 6.Individuazione dei CB 28 Iniziamo con l’IR, concentrando la nostra attenzione in prima battuta sugli oggetti più brillanti di forma circolare o ellittica. Successivamente, sulle aree nuvolose che sono brillanti e appaiono compatte. 29 30 31 32 33 7. Stima dello spostamento dei corpi nuvolosi (nowcasting) 34 Un corpo nuvoloso nel giro di poche ore può con la stessa probabilità dissolversi o intensificarsi !!! • esperienza • modelli fisico-matematici 35 36 37 38 39 Imposta colore trasparente 40 41