1 STUDIO SULLA DIFFUSIONE DELLE PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI NELLA PROVINCIA DI RIETI Realizzazione, elaborazioni e grafica a cura della U.O.C. Statistica Sanitaria e Determinanti della Salute dell’Azienda U.S.L. di Rieti: Dr.ssa Gabriella De Matteis, medico-igienista Dr.ssa Antonella Beccarini, supporto statistico Sig. Giuliano Giglioni, supporto informatico Sig.ra Barbara De Petris, supporto informatico Sig.ra Rossella Paolucci, data entry Sig.ra Marina Di Silvestri, data entry Edizione 2013 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 2 METODOLOGIA E FONTI DATI U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 3 METODOLOGIA: analisi con metodologia statistico-epidemiologica di tipo descrittivo della diffusione delle patologie cardiocerebrovascolari nella popolazione residente nel territorio di competenza dell’Azienda USL Rieti; è finalizzata a capire “chi sono” gli utenti residenti nella Provincia di Rieti, affetti da patologie cardiocerebrovascolari indagando sulle loro caratteristiche demografiche e sociali, nonché ad approfondire quali servizi-prestazioni, in ambito ospedaliero, vengono da essi fruiti, anche in relazione al ricorso a strutture ospedaliere di altre ASL e alle strutture dell’emergenza. DATI: sono state utilizzate le informazioni contenute nei flussi informativi amministrativi aziendali (SIO, Esenti per forme morbose, ReNCaM) nonché quelle ricavabili dalla letteratura e da pubblicazioni dei maggiori enti ed organismi di settore; il riferimento temporale, benché diverso per i vari ambiti di analisi, a seconda della disponibilità dei flussi e dei dati già elaborati dal Servizio, è comunque omogeneo; in particolare, si è fatto riferimento ai dati al 01/01/2012 per la struttura della popolazione, all’anno 2011 per i dati di movimento della popolazione, al biennio 2010-2011 per i decessi (flusso ReNCaM), al biennio 2010-2011 per i dati dei ricoveri (flusso SIO) e al 31/12/2012 per i dati degli esenti per patologie cardiocerebrovascolari. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 4 Il flusso informativo dei morti per causa (ReNCaM), come da direttive regionali, raccoglie, registra informaticamente e trasmette all’Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio le informazioni contenute nelle schede di morte ed è quindi tenuto costantemente aggiornato per fini amministrativi; nello studio l’individuazione dei decessi riconducibili alle patologie cardiocerebrovascolari è avvenuta in base alla presenza nel campo “causa di morte” dei codici della classificazione ICD9-CM collegabili a tali malattie; sono presentati inoltre i dati ISTAT relativi al 2008 per l’effettuazione dei confronti con altre realtà territoriali. Il flusso informativo dei ricoveri ospedalieri (S.I.O.), .) come da direttive regionali, raccoglie, informatizza e trasmette all’Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio le informazioni contenute nelle Schede di Dimissione Ospedaliera, tenuto quindi costantemente aggiornato per fini amministrativi; il flusso registra i ricoveri presso strutture ospedaliere italiane (intraregionali ed extraregionali) e provinciali di competenza di A.S.L. e A.O. (include quindi la “mobilità passiva”); i ricoveri da estrarre sono stati selezionati in base alla presenza nel campo “diagnosi principale” dei codici della classificazione ICD9-CM, appositamente previsti per le diagnosi collegabili alle patologie cardiocerebrovascolari; con questa modalità di selezione nella presente analisi sono considerati ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari tutti i ricoveri in cui si rintraccia la presenza di queste patologie in diagnosi principale, indipendentemente dalla causa di ricovero. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 5 L’archivio degli esenti per forme morbose registra gli esenti per patologia dalla partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie, secondo i dettami del D.M. Sanità 28/05/1999 n.329 e s.i.m.; è gestito dalla LAIT della Regione Lazio; sono stati utilizzati i dati estratti dal relativo flusso al 31/12/2012; gli esenti per patologie cardiocerebrovascolari sono stati individuati ricercando nel campo “codice di esenzione” i codici 002 (Affezioni del sistema circolatorio), 021 (Insufficienza cardiaca) e 031 (Ipertensione arteriosa). U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 6 FONTI DATI - ISTAT (www.demo.istat.it): “Popolazione residente per ambito geografico, sesso, età e stato civile al 01/01/2012” “Movimento demografico per ambito geografico - anno 2011” “I decessi per causa in Italia, nella Regione Lazio e nella Provincia di Rieti, anno 2008” - REGIONE LAZIO: “Database degli esenti per forme morbose, al 31/12/2012” - AZIENDA USL RIETI, U.O.C. Sistema Informativo Sanitario “Database S.I.O., anno 2010” / “Database S.I.O., anno 2011” - AZIENDA USL RIETI, Dipartimento di Prevenzione, U.O.C. Igiene e Sanità Pubblica “Database Schede ReNCaM, anno 2010” / “Database Schede ReNCaM, anno 2011” U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 7 ANALISI DEL CONTESTO GEO-MORFOLOGICO, DEMOGRAFICO ED EPIDEMIOLOGICO U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 8 CONTESTO GEO-MORFOLOGICO Territorio della Regione Lazio e della Provincia di Rieti per tipo di superficie (dati ISTAT - 2000) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Prov. Viterbo Prov. Roma Territorio di montagna Prov. Latina Prov. Frosinone Prov. Rieti Territorio di collina Regione Lazio Italia Territorio di pianura U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 9 Estensione territoriale dell'Azienda USL Rieti, per Distretto Distretto n.1 35,3% Distretto n.5 21,2% Altitudine Media (metri slm) dei comuni del territorio della Regione Lazio, dell'Azienda USL Rieti e dei Distretti Distretto n.4 18,3% Distretto n.3 10,1% Distretto n.2 15,1% 416 Regione Lazio Azienda USL Rieti 576 733 Distretto n.5 792 Distretto n.4 518 Distretto n.3 359 Distretto n.2 661 Distretto n.1 0 200 400 600 800 1.000 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 10 Popolazione residente nell’Azienda USL Rieti al 01/01/2012 per Distretto di residenza Distretto n.1 48,2% I Distretti sanitari dell’Azienda USL Rieti Distretto n.5 6,6% Distretto n.4 6,5% Distretto n.3 17,2% Distretto n.2 21,6% Densità di popolazione nella Regione Lazio, nell’Azienda USL Rieti e nei Distretti al 01/01/2012 56,3 ASL Rieti Distretto n.5 17,5 Distretto n.4 20,1 Distretto n.3 95,8 Distretto n.2 80,6 Distretto n.1 76,9 319,7 Regione Lazio 0,0 50,0 100,0 150,0 200,0 250,0 300,0 350,0 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 11 CONTESTO Popolazione residente nei Distretti dell'Azienda USL Rieti al 01/01/1998 e al 01/01/2012 DEMOGRAFICO 50,0 25,0 Distretto n.1 74.716 49,6 74.631 48,1 Distretto n.2 30.374 20,2 33.387 21,6 Distretto n.3 22.957 15,3 26.585 17,2 Distretto n.4 11.426 7,6 10.100 6,5 Distretto n.5 11.061 7,3 10.206 6,6 150.534 100,0 154.909 100,0 ASL RIETI 30,0 20,2 20,0 21,6 15,3 15,0 10,0 17,2 7,6 6,5 7,3 6,6 Distretto n.5 Val. % Distretto n.4 Val. assoluti 35,0 5,0 0,0 Distretto n.3 Val. % Popolazione residente al 01/01/2012 Distretto n.2 Val. assoluti 40,0 Distretto n.1 Popolazione residente al 01/01/1998 48,1 45,0 Popolazione residente nell’Azienda USL Rieti e nei Distretti al 01/01/1998 e al 01/01/2012 Ambito Territoriale 49,6 01/01/1998 01/01/2012 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 12 Popolazione residente nell’Azienda USL Rieti al 01/01/2012, per sesso e distretto di residenza Distretto n.1 35.928 Distretto n.2 16.406 Distretto n.3 13.079 Distretto n.4 5.121 Distretto n.5 5.123 75.657 Val.Ass. 48,1% 49,1% 49,2% 50,7% 50,2% 48,8% Val.% Val.Ass. 51,9% 50,9% 50,8% 49,3% 49,8% 51,2% 38.703 16.981 13.506 4.979 5.083 79.252 Val.% 74.631 100,00% 33.387 100,00% 26.585 100,00% 10.100 100,00% 10.206 100,00% 154.909 100,00% Popolazione residente nell'Azienda USL Rieti al 01/01/2012, per sesso, stato MASCHI 20% 0% 0% Celibi Divorziati Vedovi Coniugate Nubili Divorziate Distretto n.4 20% Distretto n.3 40% Distretto n.2 40% Distretto n.1 60% Azienda USL Rieti 60% Distretto n.5 80% Distretto n.4 80% Distretto n.3 100% Coniugati civile e distretto FEMMINE 100% Distretto n.2 Azienda USL Rieti Val.% Totale Vedove Azienda USL Rieti Val.Ass. Femmine Distretto n.5 Maschi Distretto n.1 AMBITO TERRITORIALE U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 13 Popolazione residente in Italia, nella Regione Lazio, nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti, al 01/01/2012, per età 1) Valori assoluti: Classi Italia età Regione Lazio Provincia Rieti Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 0-14 8.325.217 760.862 18.830 9.026 4.307 3.467 985 15-19 2.850.222 255.380 7.231 3.570 1.530 1.276 403 1.045 452 20-64 35.847.946 3.371.026 92.700 44.582 19.981 16.352 5.942 5.843 65-74 6.212.554 570.993 17.026 8.449 3.603 2.672 1.126 1.176 75e+ 6.158.268 541.761 19.122 9.004 3.966 2.818 1.644 1.690 Totale 59.394.207 5.500.022 154.909 74.631 33.387 26.585 10.100 10.206 0-14 70,0 60,0 2) Valori percentuali: Classi età Popolazione residente nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti al 01/01/2012, per età Regione Lazio Italia Provincia Rieti Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 14,0 13,8 12,2 12,1 12,9 13,0 9,8 10,2 15-19 4,8 4,6 4,7 4,8 4,6 4,8 4,0 4,4 20-64 60,3 61,3 59,8 59,7 59,8 61,5 58,8 57,3 65-74 10,5 10,4 11,0 11,3 10,8 10,1 11,1 11,5 75e+ 10,4 9,9 12,3 12,1 11,9 10,6 16,3 16,6 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 0-14 Distretto 1 Distretto 4 15-19 20-64 Distretto 2 Distretto 5 65-74 75e+ Distretto 3 Provincia di Rieti U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 14 Indici di struttura della popolazione residente in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province della Regione, al 01/01/2001 e al 01/01/2012 Italia Indice Regione Lazio Provincia Rieti Provincia Roma Provincia Latina Provincia Viterbo Provincia Frosinone 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 127,1 148,6 123,0 146,2 167,0 192,0 123,6 144,0 94,3 129,4 157,1 173,9 120,9 156,1 Indice di dipendenza 48,4 53,5 45,9 51,7 55,0 55,0 45,0 52,5 44,6 48,3 50,2 52,8 49,9 49,6 Età media 41,6 43,8 41,5 43,7 43,6 45,7 41,7 43,6 39,4 42,5 43,1 44,9 40,9 43,9 Indice di vecchiaia (su popolaz. 0-14 anni) Indici di struttura della popolazione residente nell’Azienda USL Rieti e nei Distretti, al 01/01/2001 e al 01/01/2012 Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 2001 2012 154,8 193,4 171,7 175,7 142,4 158,3 236,1 281,2 238,5 274,3 167,0 192,0 Indice di dipendenza 52,1 55,0 55,5 55,0 52,1 50,8 67,7 59,2 69,4 62,1 55,0 55,0 Età media 43,0 45,7 43,8 45,1 42,3 44,2 46,2 48,2 46,9 43,6 43,6 43,7 Indice Indice di vecchiaia (su popolaz. 0-14 anni) Azienda USL Rieti U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 15 Popolazione residente nei Distretti dell’Azienda USL Rieti, al 01/01/2012, per sesso ed età Distretto n. 1 Montepiano Reatino Distretto n. 5 Alto Velino 85e+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 Maschi 85e+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 Maschi Femmine Femmine % pop. 65e+ 23,4 % pop. 65e+ 28,1 Distretto n. 2 Mirtense Distretto n. 4 Salto Cicolano 85e+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 Maschi % pop. 65e+ 22,7 85e+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 Maschi Femmine Distretto n. 3 Salario 85e+ 80-84 75-79 70-74 65-69 60-64 55-59 50-54 45-49 40-44 35-39 30-34 25-29 20-24 15-19 10-14 5-9 0-4 Maschi Femmine % pop. 65e+ 27,4 Femmine % pop. 65e+ 20,7 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 16 Bilancio demografico nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti - Anno 2011 Componente Naturale Migratoria TOTALE Componente Naturale Migratoria TOTALE Componente 1.289 5.200 6.489 Attiva 1.814 4.814 6.628 Poste di Bilancio Passiva 295 1.320 1.615 Attiva Poste di Bilancio Passiva 70 300 370 Naturale Migratoria TOTALE 161 327 488 Componente Saldo -525 386 -139 Naturale Migratoria TOTALE Componente Saldo 393 1.199 1.592 -98 121 23 Saldo -91 -27 -118 Naturale Migratoria TOTALE Componente Naturale Migratoria TOTALE Attiva Poste di Bilancio Passiva 619 2.105 2.724 Attiva Poste di Bilancio Passiva 223 1.176 1.399 Attiva 820 2.058 2.878 Distretto n.1 Saldo -201 47 -154 Distretto n.3 Saldo 275 954 1.229 Poste di Bilancio Passiva 82 299 381 165 276 441 -52 222 170 Distretto n.5 Saldo -83 23 -60 Quozienti di incremento naturale, migratorio, totale (per 1.000 ab.) Regione Lazio, Azienda USL Rieti e Distretti - Anno 2011 10,0 5,0 0,0 -5,0 -10,0 Quoziente di incremento naturale Quoziente di incremento migratorio Regione Lazio Azienda USL Rieti Distretto n.5 Distretto n.4 -15,0 Distretto n.3 Distretto n.4 Poste di Bilancio Passiva Distretto n.2 Distretto n.2 Attiva Distretto n.1 Azienda USL Rieti Quoziente di incremento totale U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 17 Tassi di natalità (per 1.000 ab.) in Italia, nella Regione Tassi di mortalità (per 1.000 ab.) in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province della Regione - Anni 2005 e 2011 Lazio e nelle Province della Regione - Anni 2005 e 2011 Italia Italia Regione Lazio Regione Lazio Provincia Frosinone Provincia Frosinone Provincia Latina Provincia Latina Provincia Roma Provincia Roma Provincia Viterbo Provincia Viterbo Provincia Rieti Provincia Rieti 0 1 2 3 4 5 6 Anno 2005 7 8 9 10 0 11 2 4 Azienda USL Rieti Distretto n.5 Distretto n.5 Distretto n.4 Distretto n.4 Distretto n.3 Distretto n.3 Distretto n.2 Distretto n.2 Distretto n.1 Distretto n.1 2 3 4 Anno 2005 5 6 7 Anno 2011 8 9 10 11 10 12 14 16 18 Anno 2011 Tassi di mortalità (per 1.000 ab.) nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti - Anni 2005 e 2011 Azienda USL Rieti 1 8 Anno 2005 Anno 2011 Tassi di natalità (per 1.000 ab.) nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti - Anni 2005 e 2011 0 6 0 2 4 6 Anno 2005 8 10 12 14 16 18 Anno 2011 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 18 Tassi di natalità e di mortalità (per 1.000 ab.) Tassi di natalità e di mortalità (per 1.000 ab.) in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province della Regione - Anno 2011 nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti - Anno 2011 Italia Azienda USL Rieti Regione Lazio Distretto n.5 Provincia Frosinone Distretto n.4 Provincia Latina Distretto n.3 Provincia Roma Distretto n.2 Provincia Viterbo Distretto n.1 Provincia Rieti 0 2 4 6 8 Tasso Generico Natalità 10 12 14 16 18 0 Tasso Generico Mortalità 2 4 6 Tasso Generico Natalità 8 10 12 Tasso Generico Mortalità Tassi di natalità e di mortalità (per 1.000 ab.) in Italia, nella Regione Lazio e nell'Azienda USL Rieti dal 2003 al 2011 Italia Azienda USL Rieti Regione Lazio 13 13 13 12 12 12 11 11 11 10 10 10 9 9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 2003 2004 2005 2006 Tasso Generico Natalità 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso Generico M o rtalità 6 2003 2004 2005 2006 Tasso Generico Natalità 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso Generico M ortalità 2003 2004 2005 2006 Tasso Generico Natalità 2007 2008 2009 2010 2011 Tasso Generico M o rtalità U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 19 Tassi di migratorietà (per 1.000 ab.) nell'Azienda USL Rieti e nei Distretti - Anno 2011 Azienda USL Rieti Distretto n.5 Distretto n.4 Distretto n.3 Distretto n.2 Distretto n.1 0 10 20 Tas s o Emigratorietà 30 40 50 Tas s o Immigratorietà Tassi di migratorietà (per 1.000 ab.) in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province della Regione - Anno 2011 Italia Regione Lazio Provincia Frosinone Provincia Latina Provincia Roma Provincia Viterbo Provincia Rieti 0 10 Tasso Immigratorietà 20 30 40 50 Tasso Emigratorietà U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 20 Speranza di vita alla nascita in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province laziali - anno 2007 AMBITO TERRITORIALE MASCHI FEMMINE Provincia Rieti 78,4 83,9 Provincia Latina 78,6 84,2 Provincia Frosinone 77,9 83,9 Provincia Viterbo 77,6 83,6 Provincia Roma 78,8 84,0 Regione Lazio 78,6 84,0 ITALIA 78,7 84,0 CONTESTO EPIDEMIOLOGICO Tasso di fecondità, Tasso di abortività spontanea e Tasso di interruzione volontaria della gravidanza (IVG) in Italia, nella Regione Lazio e nelle Province laziali - Anno 2006 Italia Fonte: ISTAT Regione Lazio Provincia Frosinone Provincia Latina Provincia Roma Provincia Rieti Provincia Viterbo 0,0 Tasso di IVG 5,0 10,0 15,0 Tasso di abortività spontanea 20,0 25,0 30,0 35,0 40,0 45,0 Tasso di fecondità Fonte: ISTAT U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 21 Tassi di mortalità neonatale, post-neonatale ed infantile in Italia, in alcune Regioni italiane e nella Provincia di Rieti - Anno 2006 Italia 3,4 3,9 Lazio 4,0 Sicilia Calabria Sardegna Campania Molise Umbria Toscana Lombardia Piemonte Veneto Trentino Alto Adige 5,5 3,2 4,2 2,0 3,0 2,8 2,6 3,5 2,8 3,6 3,8 Provincia Rieti 0,0 Mortalità neonatale 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 Mortalità post-neonatale Fonte: ISTAT U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 22 Tasso di mortalità infantile per provincia Anno 2006 (per 1.000 nati vivi) Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti nel 1° anno di vita nel quinquennio 2006 - 2010, per causa di morte 38,1% 40,0% 35,0% 30,0% 23,8% 25,0% 14,3% 20,0% 15,0% 14,3% 9,5% 10,0% 5,0% Fonte: ISTAT 0,0% Condizioni morbose respiratorie Malformazioni del Gestazione breve e cuore e del a basso peso alla sistema circolatorio nascita Emorragia fetale Altro U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 23 Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti nel 1° anno di vita nel quinquennio 2006 - 2010, per età al decesso 35,0% 33,3% 33,3% 30,0% 25,0% 23,8% 20,0% 15,0% Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti nel 1° anno di vita nel quinquennio 2006 - 2010, per distretto ASL di residenza 9,5% 10,0% Distretto n.5 5,0% 0,0% 0 - 1 giorno 1 - 7 giorni 8 - 28 giorni 29 giorni e più 0,0% Distretto n.4 14,3% Distretto n.3 33,3% Distretto n.2 14,3% Distretto n.1 0,0% 38,1% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 24 La popolazione della Provincia di Rieti risiede in un territorio montano, con vie di comunicazione precarie, elevata altitudine media, bassa densità abitativa (circa un sesto della densità della Regione). Rispetto alla distribuzione distrettuale, al 01/01/2012, il 48,1% dei reatini risiede nel Distretto Montepiano Reatino, il 21,6% nel Mirtense, il 17,2% nel Salario mentre nei Distretti Salto Cicolano e Alto Velino risiedono il 6,5% e il 6,6% dei reatini rispettivamente. Dal 1998 al 2012 si è registrato un notevole incremento della popolazione residente nella Provincia che ha riguardato, in particolare, i Distretti n.2 e n.3. Nei Distretti n.4 e n.5 si rileva, invece, un lento e costante decremento demografico. Tale dinamica ha determinato uno spostamento demografico dei Distretti Salario e Mirtense all’interno dell’Azienda in quanto dal 1998 ad oggi hanno visto incrementato il loro peso a scapito degli altri tre. Le caratteristiche demografiche della Provincia di Rieti sono quelle tipiche di una popolazione molto invecchiata: nel 2011 si rileva un forte decremento naturale, soprattutto nei distretti Salto Cicolano e Alto Velino, una elevata presenza di vedove, l’età media pari a circa 44 anni, un’elevata presenza di ultrasessantacinquenni (rappresentano il 22% circa dei residenti), un indice di vecchiaia estremamente alto, pari a 192 (149 circa in Italia e 146 circa nella Regione Lazio), che raggiunge i valori di 281,2 e 274,3 nei Distretti Salto Cicolano e Alto Velino rispettivamente. La natalità risulta bassa e, per contro, è molto elevata la mortalità, soprattutto in questi ultimi due Distretti. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 25 Dal punto di vista epidemiologico si rileva una speranza di vita alla nascita in Provincia del tutto in linea con quella della Regione Lazio (78 anni per i maschi ed 84 anni per le femmine). La mortalità infantile provinciale non si discosta da quella regionale anche se nel Reatino, rispetto alla Regione, è più elevata la componente post-neonatale rispetto a quella neonatale. Le condizioni morbose respiratorie, nel quinquennio 2006-2010, sono la prima causa di morte nei deceduti nel primo anno di vita (38,1% del totale), seguite dalle malformazioni del cuore e del sistema circolatorio e dalle emorragie fetali (14,3% in entrambi i casi). U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 26 LE PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI Le patologie cardiocerebrovascolari (aterosclerosi, sindrome coronaria acuta, ipertensione arteriosa, scompenso cardiaco, aritmie, valvulopatie, cardiopatia congenita, cuore polmonare, vasculopatia periferica, ictus, emorragia cerebrale) sono condizioni a forte impatto sociale, sanitario ed economico in Italia, come negli altri Paesi occidentali. Rappresentano una delle maggiori cause di mortalità, morbosità e disabilità permanente e richiedono al sistema sanitario modalità diversificate di risposta, con stretta integrazione tra ospedale e territorio. In Italia, nel corso degli ultimi decenni, la mortalità per le malattie del sistema cardiocircolatorio è la causa principale di morte (43% circa di tutti i decessi nel 2001). Le malattie cardiovascolari di origine arteriosclerotica, le malattie ischemiche cardiache in particolare, sono tra le patologie cronico degenerative a più alta morbosità e sono fra le principali cause di disabilità. Nel 2008 le malattie del sistema circolatorio hanno provocato 224.484 decessi (97.953 uomini e 126.531 donne). Le malattie del sistema circolatorio sono prerogativa delle fasce più anziane della popolazione. Esse rappresentano la causa principale di morte dopo gli 85 anni di età sia per gli uomini sia per le donne e per queste ultime lo sono già a partire dai 65 anni. Si stima inoltre una prevalenza di persone affette da invalidità cardiovascolare pari al 4,4 per mille. A livello di prevenzione sono fondamentali interventi nella popolazione volti a modificare i maggiori determinanti del rischio cardiocerebrovascolare (ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia, diabete mellito, abitudine al fumo di sigaretta, obesità, inattività fisica). Altrettanto importanti sono le evidenze esistenti della efficacia delle misure di prevenzione secondaria consistenti nel monitoraggio e riduzione dei fattori di rischio e nell’impiego di trattamenti di provata efficacia in pazienti affetti da malattie cardiovascolari al fine di ridurre la morbosità e la mortalità. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 27 ● Gli eventi cerebro vascolari acuti sono così definiti come segni clinici a rapido sviluppo, con compromissione della funzione cerebrale focale o globale che dura più di 24 ore. La definizione comprende malati che presentano segni clinici e sintomi riconducibili a emorragia subaracnoidea o intracerebrale o necrosi cerebrale ischemica. Nell’ictus ischemico, la più frequente causa è l’occlusione trombotica di un vaso arterioso oppure l’occlusione da parte di un embolo a partenza da altra sede (carotide o cuore). Cause più rare sono vasculiti, malattie genetiche, malattie ematologiche. Nella maggior parte dei casi di emorragia all’interno del parenchima cerebrale la patogenesi è riferibile alla rottura di un vaso arterioso su base ipertensiva (emorragia cerebrale o ictus emorragico). L’emorragia subaracnoidea, più frequente tra i giovani, è dovuta a rottura di un aneurisma vascolare oppure a una malformazione arterovenosa nello spazio tra la dura madre e la leptomeninge. Sintomatologia e prognosi dipendono dall’estensione e dalla sede della lesione. Le forme emorragiche sono in genere a prognosi peggiore rispetto alle forme ischemiche. L’ictus ischemico ha una letalità a 30 giorni oscillante nei vari studi tra 10% e 15%; la mortalità a 1 anno è pari a circa il 30% mentre la frequenza di recidive è tra 10% e 15% nel primo anno e tra 4 e 9% nei primi 5 anni dopo l’evento iniziale. Nel 35% dei casi residua una grave invalidità. Quanto all’epidemiologia, le malattie cerebrovascolari rappresentano la terza causa di morte nei paesi occidentali, dopo le malattie cardiache e le neoplasie maligne, e la prima causa di disabilità permanente nell’adulto. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 28 Agli accidenti cerebrovascolari è attribuibile circa il 30% dei decessi dovuti alle malattie del sistema circolatorio: nel 2001 sono stati registrati 65.329 morti, cui 26.388 uomini e 38.941 donne. In Italia, lo Studio ILSA ha rilevato nella popolazione anziana, una prevalenza del 7,4% negli uomini e del 5,9% nelle donne, con punte fino al 10% nelle età più avanzate. L’incidenza di primo ictus nella popolazione generale varia in Italia tra i 155 e i 228 casi/100.000 per anno in vari studi. Inoltre la mortalità in fase acuta (casi fatali entro 28 giorni dall’esordio) è del 30%, con invalidità grave residua nel 35% dei sopravvissuti. Nel Lazio negli anni 1995-96 i tassi di mortalità sono 7,4 per 10.000 negli uomini e 6 per 10.000 nelle donne, per tutte le età. Da studi condotti in diversi paesi è emerso che non c’è stato un decremento significativo dell’incidenza dell’ictus mentre una riduzione della mortalità e disabilità si è verificata in seguito al miglior controllo dei fattori di rischio, ad un più precoce e mirato trattamento terapeutico secondario ed alle migliori possibilità diagnostiche. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 29 ● La sindrome coronarica acuta comprende un insieme di manifestazioni cliniche acute della patologia ischemica del cuore, dovuta principalmente ad aterosclerosi delle coronarie. Nasce da uno squilibrio tra richieste funzionali del miocardio e capacità dei vasi coronarici di assicurare un sufficiente apporto di sangue. All’ECG si può manifestare: 1) permanente elevazione del tratto ST, comparsa di onda Q e necessità di riperfusione urgente; 2) senza elevazione permanente del tratto ST: infarto non Q (subendocardico o non transmurale) e angina instabile, caratterizzati da comparsa di marcatori di necrosi miocardica. L’IMA è una condizione ad alta letalità: il 20-30% dei pazienti muore entro poche ore dall’esordio dei sintomi prima ancora di giungere all’osservazione del medico; il 50% decede entro il primo mese. Tra i sopravvissuti al primo mese, l’8% decede entro il primo anno e circa il 4% presenta un nuovo episodio entro l’anno. L’infarto non Q ha una prognosi grave che giustifica una terapia medica impegnativa, un’angiografia coronarica precoce e, dove possibile, la rivascolarizzazione. Il trattamento avviene in regime di ricovero per acuti ed è finalizzato a stabilire e mantenere una riperfusione a livello dell’arteria coronaria; consiste in farmaci trombolitici e/o procedure cardiologiche invasive, quali l’angioplastica percutanea. L’angina instabile ha una prognosi più favorevole e permette, quindi, un trattamento meno aggressivo. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 30 ● Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica complessa caratterizzata da sintomi di insufficienza cardiaca, dispnea, sia a riposo sia sotto sforzo, e da evidenza obiettiva di disfunzione cardiaca a riposo. E’ la più importante causa di ospedalizzazione nella fascia di età oltre i 65 anni. Esistono due tipologie di manifestazioni cliniche dello Scompenso Cardiaco: la forma cronica e la forma acuta. Le riacutizzazioni della forma cronica, che richiedono ospedalizzazione, possono essere classificate in: nuovo SC dovuto a fattori scatenanti quali l’infarto del miocardio; destabilizzazione acuta di una forma cronica; stadio terminale dello SC o refrattarietà alla terapia medica. La terapia è farmacologia e chirurgica. E’ considerata una sindrome ad alta letalità, infatti solo il 25% tra gli uomini ed il 38% tra le donne sopravvive a 5 anni. Quanto all’epidemiologia, le malattie ischemiche del cuore (infarto del miocardio, altre forme acute e subacute di cardiopatia ischemica, infarto miocardio pregresso, angina pectoris e altre forme croniche di cardiopatia ischemica) hanno prodotto nel 2001 ben 72.578 decessi, di cui 38.102 nei maschi e 34.476 nelle femmine, pari al 31% circa del totale delle morti per malattie del sistema circolatorio. Dal punto di vista geografico sia per gli uomini che per le donne le regioni del Sud presentano tassi di mortalità più bassi di quelle del Centro e del Nord. Considerando insieme i due sessi, i valori del tasso grezzo di mortalità per 1.000 abitanti, nel 2001 sono pari a 4,2 al Nord, a 4,4 nel Centro e a 3,8 al Sud. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 31 Riguardo al trend, in Italia è in corso, a partire dalla metà degli anni settanta, una lenta e graduale diminuzione della mortalità per malattie ischemiche del cuore. Per il 2000 si è stimato che si siano verificati 51.874 nuovi eventi coronarici negli uomini di età compresa tra 25 e 84 anni, e 26.934 nelle donne di pari età. Il tasso di incidenza standardizzato è di 227 eventi ogni 100.000 uomini e di 97 eventi ogni 100.000 donne. Nello stesso anno il numero di casi prevalenti, per gli eventi coronarici maggiori, è stato pari a 289.600 per gli uomini (tasso standardizzato 141,9 per 10.000) e 77.928 per le donne (tasso standardizzato 35,3 per 10.000). Nel Lazio il 38,3% dei decessi tra gli uomini e il 46% dei decessi tra le donne (tutte le età; 1993-1996) sono dovuti a cause cardiovascolari. Nella fascia di età 35-64 anni esse sono al secondo posto dopo i tumori. Un totale di 13.823 decessi tra gli uomini (tutte le età) per malattie ischemiche del cuore con un tasso di 122 per 100.000 e 7.650 decessi tra gli uomini per infarto miocardico con un tasso di 67,7 per 100.000, sono stati registrati nel Registro Nominativo delle cause di morte (ReNCaM), relativo agli anni 1993-96; i corrispondenti valori tra le donne sono 10.770 decessi per cardiopatia ischemica (tasso 61,7 per 100.000) e 4.658 decessi (tasso 27,6 per 100.000) per infarto miocardico. I valori di mortalità tendono ad essere più bassi dei valori medi nazionali. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 32 LE PATOLOGIE CARDIO-CEREBRO-VASCOLARI NELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE E NAZIONALE Le malattie Cardio-Carebro-Vascolari rivestono un ruolo importante, sia nella programmazione regionale che in quella nazionale: Piano Sanitario Regione Lazio 20022002-2004: sollecita azioni contro le patologie individuate come critiche: MALATTIE CARDIO-CEREBROVASCOLARI, Tumori, Malattie respiratorie croniche (BPCO e Asma), Insufficienza Renale Cronica. Piano Sanitario Regione Lazio 2010 2010--2012: invita ad intraprendere azioni contro le patologie individuate come critiche: MALATTIE CARDIO-CEREBRO-VASCOLARI, Tumori, Malattie respiratorie croniche, Insufficienza Renale Cronica, Diabete, Demenze e Malattie di Alzheimer, Traumatismi negli anziani, Disturbi dell’alimentazione, Epilessia. Piano Sanitario Nazionale 2003 2003--2005: sollecita azioni per affrontare le patologie di maggiore rilevanza: MALATTIE CARDIOCEREBRO-VASCOLARI, Tumori, Diabete Mellito, Malattie Respiratorie, Malattie Reumatiche/Osteoarticolari, Malattie Rare, Malattie Prevenibili con Vaccinazioni, HIV, Incidenti e Invalidità, Trapianti. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 33 Piano Sanitario Nazionale 2006 2006--2008: pone particolare attenzione alle grandi patologie: MALATTIE CARDIO-CAREBRO-VASCOLARI, Tumori, Diabete Mellito, Malattie respiratorie. Piano Sanitario Nazionale 2010 2010--2012: pone particolare attenzione alle grandi patologie: MALATTIE CARDIO-CEREBRO-VASCOLARI, Tumori, Diabete Mellito, Malattie respiratorie, Salute Mentale e Disturbi del comportamento Alimentare, Malattie Infettive, Malattie Rare; Piano Sanitario Nazionale 2011 2011--2013: pone particolare attenzione a patologie di grande rilevanza: MALATTIE CARDIO-CEREBROVASCOLARI, Tumori, Diabete Mellito, Malattie respiratorie, Obesità, Salute Mentale, Dipendenze patologiche (da alcool e droghe), Malattie Infettive, Malattie Rare; Piano Sanitario Prevenzione 20102010-2012: invita a mettere in campo azioni tese alla prevenzione di: MALATTIE CARDIO-CEREBROVASCOLARI e recidive, Tumori e screening, Diabete, Malattie respiratorie croniche, Malattie Osteoarticolari, Patologie Orali, Disturbi Psichiatrici, Malattie Neurologiche, Cecità ed Ipovisione, Ipoacusia e Sordità. L’invito alle Aziende Sanitarie ed Ospedaliere è ad intervenire in termini di prevenzione e di assistenza appropriata su queste patologie di grande interesse epidemiologico, di forte impatto economico sul S.S.N. e sul S.S.R e di notevole impatto sociale. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 34 LE MALATTIE CARDIOCEREBROVASCOLARI NELLA PROVINCIA DI RIETI, IN CIFRE… 1) I decessi dei residenti nella Provincia di Rieti nel biennio 2010-2011, per causa di morte e sesso: CAUSA DI MORTE MALATTIE CARDIO CEREBRO VASCOLARI ALTRE CAUSE DI MORTE TOTALE SESSO N. Maschi N. Femmine Totale % Maschi % Femmine 590 737 1.327 34,3% 41,9% 1.128 1.022 2.150 65,7% 58,1% 1.718 1.759 3.477 100,0% 100,0% 2) I ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti nel biennio 2010-2011, per diagnosi principale di ricovero e sesso: SESSO DIAGNOSI PRINCIPALE DI RICOVERO N. Maschi MALATTIE CARDIO CEREBRO VASCOLARI ALTRE DIAGNOSI PRINCIPALI TOTALE N. Femmine Totale % Maschi % Femmine 5.877 4.943 10.820 18,3% 14,3% 26.164 29.544 55.708 81,7% 85,7% 32.041 34.487 66.528 100,0% 100,0% 3) Le esenzioni per forme morbose rilasciate ai residenti nella Provincia di Rieti al 31/12/2012, per patologia e sesso: PATOLOGIA DI ESENZIONE SESSO N. Maschi N. Femmine Totale % Maschi % Femmine MALATTIE CARDIO CEREBRO VASCOLARI 11.628 9.320 20.948 53,1% 42,0% ALTRE PATOLOGIE DI ESENZIONE 10.270 12.879 23.149 46,9% 58,0% 21.898 22.199 44.097 100,0% 100,0% TOTALE U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 35 ANALISI DEI RICOVERI PER PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 36 I RICOVERI PER MALATTIE CARDIOCEREBROVASCOLARI Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero SESSO Totale DIAGNOSI PRINCIPALE DI RICOVERO Maschi Freq.Ass. LE MALATTIE CARDIOCARDIOCEREBROCEREBROVASCOLARI Freq. % Freq.Ass. Freq. % Freq.Ass. Freq. % 2 0,006% 1 0,003% 3 0,005% Chemioterapia e radioterapia 797 2,5% 757 2,2% 1.554 2,3% Malattie infettive e parassitarie 580 1,8% 558 1,6% 1.138 1,7% Tumori benigni 498 1,6% 941 2,7% 1.439 2,2% Tumori maligni 2.969 9,3% 2.150 6,2% 5.119 7,7% Malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e disturbi immunitari 611 1,9% 977 2,8% 1.588 2,4% Diabete 692 2,2% 656 1,9% 1.348 2,0% Patologie tiroideee (malattie delle ghiandole endocrine) 127 0,4% 424 1,2% 551 0,8% Malattie del sangue e degli organi ematopoietici 366 1,1% 460 1,3% 826 1,2% Disturbi psichici 875 2,7% 903 2,6% 1.778 2,7% Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 977 3,0% 1.072 3,1% 2.049 3,1% Malattie dell'occhio (cataratta retinopatia altro.) 608 1,9% 565 1,6% 1.173 1,8% Dato mancante I RICOVERI PROPORZIONALI PER DIAGNOSI: Femmine 2.749 8,6% 2.079 6,0% 4.828 7,3% 5.877 18,3% 4.943 14,3% 10.820 16,3% Malattie dell'apparato digerente 3.203 10,0% 2.308 6,7% 5.511 8,3% Malattie del sistema genito urinario 1.950 6,1% 2.300 6,7% 4.250 6,4% 1 0,0% 4.192 12,2% 4.193 6,3% 520 1,6% 408 1,2% 928 1,4% 1.767 5,5% 2.264 6,6% 4.031 6,1% 497 1,6% 407 1,2% 904 1,4% Malattie dell'apparato respiratorio Malattie del sistema circolatorio Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo Malformazioni congenite 289 0,9% 207 0,6% 496 0,7% Traumatismi e avvelenamenti 2.763 8,6% 2.294 6,7% 5.057 7,6% Fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari 1.975 6,2% 2.410 7,0% 4.385 6,6% Alcune condizioni morbose e di origine perinatale 1.348 Sintomi segni e stati morbosi mal definiti TOTALE 32.041 4,2% 100,0% 1.211 34.487 3,5% 2.559 3,8% 100,0% 66.528 100,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 37 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero Sintomi segni e stati morbosi mal definiti Fattori che influenzano lo stato di salute e il ricorso ai servizi sanitari Traumatismi e avvelenamenti Alcune condizioni morbose e di origine perinatale Malformazioni congenite Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio Malattie del sistema genito urinario Malattie dell'apparato digerente 14,3% Malattie del sistema circolatorio 18,3% Malattie dell'apparato respiratorio Malattie dell'occhio (cataratta retinopatia altro.) Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi Disturbi psichici Malattie del sangue e degli organi ematopoietici Patologie tiroideee (malattie delle ghiandole endocrine) Diabete Malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e disturbi immunitari Tumori maligni Tumori benigni Malattie infettive e parassitarie Chemioterapia e radioterapia Dato mancante Maschi Femmine 0,0% 2,0% 4,0% 6,0% 8,0% 10,0% 12,0% 14,0% 16,0% 18,0% 20,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 38 Ricoveri in Day Hospital dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero SESSO DIAGNOSI PRINCIPALE MASCHI Freq. Ass. LE MALATTIE CARDIOCARDIOCEREBROCEREBROVASCOLARI Freq. % Freq. Ass. Freq. % Freq. Ass. Freq. % Chemioterapia e radioterapia 553 6,4% 478 5,3% 1.031 5,8% Diabete 474 5,5% 400 4,4% 874 4,9% Disturbi psichici 319 3,7% 258 2,9% 577 3,3% 0 0,0% 755 8,4% 755 4,3% 110 1,3% 90 1,0% 200 1,1% Gravidanza parto e puerperio I RICOVERI IN DAY HOSPITAL PROPORZIONALI PER DIAGNOSI: TOTALE FEMMINE Mal. del sangue 613 7,1% 553 6,1% 1.166 6,6% Mal. sistema genito urinario Mal. sistema circolatorio 613 7,1% 630 7,0% 1.243 7,0% Mal. sistema nervoso 408 4,7% 455 5,0% 863 4,9% Mal. sistema osteomuscolare/connettivo 600 6,9% 807 8,9% 1.407 7,9% Mal. cute/tessuto sottocutaneo 246 2,8% 170 1,9% 416 2,4% Mal. apparato digerente 999 11,5% 468 5,2% 1.467 8,3% Mal. apparato respiratorio 433 5,0% 324 3,6% 757 4,3% Mal. occhio 306 3,5% 282 3,1% 588 3,3% Mal. endocrine 329 3,8% 540 6,0% 869 4,9% Mal. infettive/parassitarie 110 1,3% 93 1,0% 203 1,1% Malformazioni congenite 250 2,9% 188 2,1% 438 2,5% 54 0,6% 225 2,5% 279 1,6% Traumatismi e avvelenamenti 291 3,4% 220 2,4% 511 2,9% Tumori benigni 323 3,7% 390 4,3% 713 4,0% Tumori maligni 751 8,7% 575 6,4% 1.326 7,5% Patologie tiroideee 895 Altre malattie TOTALE 8.677 10,3% 100,0% 1.124 9.025 12,5% 100,0% 2.019 17.702 11,4% 100,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE Altro Tumori maligni Tumori benigni Traumatismi e avvelenamenti Patologie tiroideee Malformazioni congenite Mal. infettive/parassitarie Mal. endocrine Mal. occhio Mal. apparato respiratorio Mal. apparato digerente Mal. cute/tessuto sottocutaneo Mal. sistema osteomuscolare/connettivo Mal. sistema nervoso Mal. sistema genito urinario Mal. sistema circolatorio Mal. del sangue Gravidanza parto e puerperio Disturbi psichici Diabete Chemioterapia e radioterapia 39 Ricoveri in Day Hospital dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 7,1% 6,0% 6,1% 4,0% 2,0% 0,0% Maschi Femmine U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 40 Ricoveri in Regime Ordinario dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero SESSO DIAGNOSI PRINCIPALE MASCHI Freq. Ass. TOTALE FEMMINE Freq. % Freq. Ass. Freq. % Freq. Ass. Freq. % Chemioterapia e radioterapia 244 1,0% 279 1,1% 523 1,1% Diabete 218 0,9% 256 1,0% 474 1,0% Disturbi psichici 556 2,4% 645 2,5% 1.201 2,5% 1 0,0% 3.437 13,5% 3.438 7,0% 256 1,1% 370 1,5% 626 1,3% 5.264 22,5% 4.390 17,2% 9.654 19,8% 1.337 5,7% 1.670 6,6% 3.007 6,2% Gravidanza parto e puerperio Mal. del sangue Mal. sistema circolatorio Mal. sistema genito urinario 569 2,4% 617 2,4% 1.186 2,4% 1.167 5,0% 1.457 5,7% 2.624 5,4% 274 1,2% 238 0,9% 512 1,0% Mal. apparato digerente 2.204 9,4% 1.840 7,2% 4.044 8,3% Mal. apparato respiratorio Mal. sistema nervoso Mal. sistema osteomuscolare/connettivo Mal. cute/tessuto sottocutaneo 2.316 9,9% 1.755 6,9% 4.071 8,3% Mal. occhio 302 1,3% 283 1,1% 585 1,2% Mal. endocrine 282 1,2% 437 1,7% 719 1,5% Mal. infettive/parassitarie 470 2,0% 465 1,8% 935 1,9% Malformazioni congenite 247 1,1% 219 0,9% 466 1,0% 73 0,3% 199 0,8% 272 0,6% 2.472 10,6% 2.074 8,1% 4.546 9,3% 175 0,7% 551 2,2% 726 1,5% Patologie tiroideee Traumatismi e avvelenamenti Tumori benigni Tumori maligni Altre malattie TOTALE 2218 9,5% 1575 6,2% 3.793 7,8% 2.719 11,6% 2.705 10,6% 5.424 11,1% 23.364 100,0% 25.462 100,0% 48.826 100,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE Altro Tumori maligni Tumori benigni Traumatismi e avvelenamenti Patologie tiroideee Malformazioni congenite Mal. infettive/parassitarie Mal. endocrine Mal. occhio Mal. apparato respiratorio Mal. apparato digerente Mal. cute/tessuto sottocutaneo Mal. sistema osteomuscolare/connettivo Mal. sistema nervoso Mal. sistema genito urinario Mal. sistema circolatorio Mal. del sangue Gravidanza parto e puerperio Disturbi psichici Diabete Chemioterapia e radioterapia 41 Ricoveri in Regime Ordinario dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, per sesso e diagnosi principale di ricovero 25,0% 22,5% 20,0% 17,2% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% Maschi Femmine U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 42 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari negli ospedali dell’Azienda USL Rieti, nel biennio 2010-2011, per ospedale di ricovero, regime di ricovero e residenza dei ricoverati I RICOVERI IN MOBILITA’ ATTIVA Ospedale Rieti Provincia di residenza Ospedale Magliano Ospedale Amatrice Totale Regime Ordinario Regime Day Hospital Totale Regime Ordinario Regime Day Hospital Totale Regime Ordinario Regime Day Hospital Totale Regime Ordinario Regime Day Hospital Totale Provincia di Rieti 5.376 573 5.949 508 94 602 261 39 300 6.145 706 6.851 Altre province 688 75 763 177 46 223 102 16 118 967 137 1.104 Totale 6.064 648 6.712 685 140 825 363 55 418 7.112 843 7.955 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti fuori Provincia negli Ospedali della ASL di Rieti, nel biennio 2010-2011, per Regione di residenza Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti fuori Provincia negli Ospedali della ASL di Rieti, nel biennio 2010-2011, per divisione di ricovero Veneto UTIC Umbria Urologia Trentino Alto Adige Terapia Intensiva Toscana Neurologia Sicilia Nefrologia e Dialisi Puglia Medicina Magliano Piemonte Molise Medicina Amatrice Marche Medicina 2° Lombardia Medicina 1° Liguria Malattie Infetive Lazio Ginecolog ia Emilia Romagna Geriatria Campania Chirurgia Magliano Calabria Chirurgia 2° Basilicata 81,5% Abruzzo Chirurgia 1° Estero Cardiologia Non noto Non specificato 0% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% 45,0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% 60% 65% 70% 75% 80% 85% 50,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 43 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, nel biennio 2010-2011, per ambito territoriale di ubicazione dell’ospedale di ricovero AMBITO TERRITORIALE DI UBICAZIONE DELL'OSPEDALE DI RICOVERO Valore assoluto Valore percentuale PROVINCIA DI RIETI 6.851 63% ITALIA, esclusa Provincia di Rieti 3.969 37% 10.820 100% TOTALE I RICOVERI IN MOBILITA’ PASSIVA Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, nel biennio 2010-2011, per ambito territoriale di ubicazione dell’ospedale di ricovero e regime di ricovero AMBITO TERRITORIALE DI UBICAZIONE DELL'OSPEDALE DI RICOVERO REGIME RICOVERO Regime Ordinario TOTALE Regime Day Hospital Valore assoluto Valore percentuale PROVINCIA DI RIETI 6.145 706 6.851 63% REGIONE LAZIO, esclusa Provincia di Rieti (Mobilità passiva Intra-Regione) 2.079 325 2.404 22% ITALIA, esclusa Regione Lazio (Mobilità passiva Extra-Regione) 1.430 135 1.565 15% 9.654 1.166 10.820 100% TOTALE U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 44 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, nel biennio 2010-2011, per ambito territoriale di ubicazione dell’ospedale di ricovero VENETO UMBRIA TOSCANA SICILIA SARDEGNA PUGLIA PIEMONTE MOLISE MARCHE LOMBARDIA LIGURIA FRIULI VENEZIA GIULIA EMILIA ROMAGNA CAMPANIA ABRUZZO 0,09% 7,70% 0,18% 0,01% 0,04% 0,05% 0,06% 0,05% 0,65% 0,47% 0,02% 0,03% 0,22% 0,06% 4,84% 22,22% LAZIO (esclusa Provincia di Rieti) 63,32% PROVINCIA DI RIETI 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 45 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti nella Provincia di Rieti in mobilità passiva, nel biennio 2010-2011, per Distretto ASL di residenza e per regione di ubicazione della struttura di ricovero Distretto di Residenza Regione di ricovero Totale Distretto 1 Distretto 2 Distretto 3 Distretto 4 Distretto 5 Abruzzo 139 7 6 316 56 524 Umbria 507 234 33 17 42 833 Lazio 942 566 583 168 145 2.404 Altre regioni 94 29 20 8 57 208 1000 900 800 700 600 500 400 300 200 100 0 Distretto 5 Distretto 4 Distretto 3 Distretto 2 Distretto 1 Altre regioni Abruzzo Umbria Lazio U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 46 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti nella Provincia di Rieti in strutture ospedaliere della Regione Lazio (esclusa Provincia di Rieti), nel biennio 2010-2011, per struttura/ASL di ricovero POLICLINICO U. I 6,7% OSPEDALE PEDIATRICO BAMBINO GESU` INMI 'L.SPALLANZANI' - IRCCS 4,1% 0,0% I.N.R.C.A. 2,3% AZIENDA OSPEDALIERA SANT`ANDREA 8,4% AZIENDA OSP. S.GIOVANNI/ADDOLORATA ROMA 2,3% AZ.OSP.SAN CAMILLO-FORLANINI 6,2% AZ. OSP. UNIV. POLICLINICO TOR VERGATA 2,8% AZ. COMPL. OSP. S.FILIPPO NERI 4,5% ASL VITERBO 1,9% ASL ROMA H 1,1% ASL ROMA G 3,2% ASL ROMA F 0,5% ASL ROMA E 40,7% ASL ROMA D 4,1% ASL ROMA C 3,5% ASL ROMA B 3,5% ASL ROMA A 3,7% ASL LATINA ASL FROSINONE 0,4% 0,1% 0,0% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% 40,0% 45,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 47 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, in strutture ospedaliere della Regione Lazio Legenda 0% 10% 20% 40% 60% > - Tratteggio: 10% 20% 40% 60% 80% 80% Colore: Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 48 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in strutture ospedaliere della Regione Umbria, nel biennio 2010-2011, per struttura/ASL di ricovero AZIENDA OSPEDALIERA 'S. MARIA' - TERNI 85,1% AZIENDA OSPEDALIERA DI PERUGIA ASL 4 - TERNI ASL 3 - FOLIGNO 4,0% 6,5% 4,2% USL 2 - PERUGIA 0,2% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% 70,0% 80,0% 90,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 49 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, in strutture ospedaliere della Regione Umbria Legenda 0% 10% 20% 40% 60% > - Tratteggio: 10% 20% 40% 60% 80% 80% Colore: Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 50 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in strutture ospedaliere della Regione Abruzzo, nel biennio 2010-2011, per struttura/ASL di ricovero A.S.L. TERAMO 8,6% A.S.L. PESCARA A.S.L. LANCIANO-VASTOCHIETI 3,6% 1,5% 86,3% A.S.L. AVEZZANO-SULMONAL'AQUILA 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% 70,0% 80,0% 90,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 51 Ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari dei residenti nella Provincia di Rieti, nel biennio 2010-2011, in strutture ospedaliere della Regione Abruzzo Legenda 0% 10% 20% 40% 60% > - Tratteggio: 10% 20% 40% 60% 80% 80% Colore: Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.3 Distretto n.4 Distretto n.5 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 52 Ricoveri dei residenti nella Provincia di Rieti con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, per tipologia di malattia MALATTIE DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (in diagnosi principale) Cardiopatie reumatiche croniche Frequenze Assolute Frequenze Percentuali 63 0,6% Ipertensione arteriosa 1.405 13,0% Malattie ischemiche del cuore 2.090 19,3% Malattie del circolo polmonare 116 1,1% 2.127 19,7% Malattie arterie arteriole e capillari 820 7,6% Malattie vene e vasi linfatici 795 7,3% 3.404 31,4% 10.820 100,0% Malattie cerebrovascolari Altre malattie del cuore TOTALE Cardiopatie reumatiche croniche; 0,6% Altre malattie del cuore; 31,4% Ipertensione arteriosa; 13,0% Malattie is chemiche del cuore; 19,3% Malattie d el circolo polmonare; 1,1% Malattie vene e vas i linfatici; 7,3% Malattie arterie arteriole e capillari; 7,6% Malattie cerebrovascolari; 19,7% 53 Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per età I RICOVERATI PER MALATTIE CARDIOCEREBRO-VASCOLARI 18,0% 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per stato civile 8,0% 6,0% 4,0% 60,0% 2,0% 85 e + 80 - 84 75 - 79 70 -74 65 - 69 60 - 64 55 - 59 50 - 54 45 - 49 40 - 44 35 - 39 30 - 34 25 - 29 20 - 24 15 - 19 5-9 10 - 14 0-4 0,0% 59,4% 50,0% 40,0% 30,0% 21,7% 20,0% 11,5% 4,4% 10,0% 1,7% 1,3% 0,0% Celibe/nubile Coniugato/a Separato/a Divorziato/a Vedovo/a Non dichiarato U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 54 Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per sesso 47,1% Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per distretto ASL di residenza 52,9% 60,0% Femmine 50,0% 40,0% 30,0% 19,4% 14,2% 20,0% 7,3% 8,8% 10,0% Distretto n.5 Distretto n.4 Distretto n.3 Distretto n.2 0,0% Distretto n.1 Maschi 50,3% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 55 Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per titolo di studio 47,9% 50,0% 45,0% 40,0% 35,0% 25,6% 30,0% Residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero per malattie cardiocerebrovascolari, nel biennio 2010-2011, per 25,0% 15,5% 20,0% 15,0% professione 7,5% 10,0% 3,3% 5,0% 80,0% 71,9% 0,2% 70,0% 0,0% Nessun titolo Licenza elementare Licenza media Diploma scuola superiore Laurea o titoli ulteriori Non dischiarato 60,0% 50,0% 40,0% 30,0% 20,0% 16,8% 2,9% 10,0% 0,2% 1,7% 6,5% 0,0% Ritirato/Inabile Lav. Casalinga Studente In cerca di 1° occupazione Disoccupato Occupato U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 56 I ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari, o meglio, i ricoveri con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, nel biennio 2010-2011, relativi ai residenti nella Provincia di Rieti, risultano pari a 10.820 (16,3% del totale dei ricoveri). Di questi, 5.877 riguardano residenti di sesso maschile, rappresentando il 18,3% di tutti i ricoveri dei maschi, mentre 4.943 riguardano residenti di sesso femminile, rappresentando il 14,3% di tutti i ricoveri delle femmine. Rispetto al regime di ricovero si osserva la prevalenza del ricovero ordinario che riguarda l’ 89% circa dei ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari (nel dettaglio si rilevano 9.654 ricoveri in regime ordinario e 1.166 in DH). Inoltre, le malattie cardiocerebrovascolari sono in diagnosi principale nel 19,8% del totale dei ricoveri ordinari e nel 6,6% del totale di quelli in DH. I ricoveri di residenti di altre province nelle strutture ospedaliere della ASL di Rieti (MOBILITA’ ATTIVA), con malattie cardiocerebrovascolari in diagnosi principale, sono 1.104; questi ricoveri avvengono prevalentemente nelle medicine e in geriatria, in UTIC e in cardiologia e nelle chirurgie; si tratta di pazienti che provengono nell’81,5% dei casi dalle altre province laziali. I ricoveri per malattie cardiocerebrovascolari in MOBILITA’ PASSIVA sono il 37% di tutti i ricoveri dei reatini per queste patologie (3.969 ricoveri su 10.820). Di questi 3.969 ricoveri, circa il 61% sono in mobilità passiva intra-regionale ed il restante 39% circa in mobilità passiva extra-regione). I reatini che si rivolgono a strutture di altra ASL del Lazio (mobilità passiva INTRAREGIONALE) “migrano” prevalentemente verso le strutture di ricovero delle ASL romane, con particolare riguardo alla ASL Roma E (ove sono presenti, tra gli altri, il Policlinico Gemelli, Fatebenefratelli, Santo Spirito, Cristo Re, San Carlo di Nancy, I.D.I., I.N.R.C.A.), verso le Aziende Ospedaliere, soprattutto Sant’Andrea” e “Forlanini” e verso i Policlinici, con particolare riferimento all’“Umberto I”. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 57 Coloro che si rivolgono invece a strutture extra-regione (mobilità passiva EXTRAREGIONALE) prediligono quelle ubicate in Umbria (l’Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni nell’85% dei casi) e in Abruzzo (le strutture di ricovero della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila nell’ 86% circa dei casi. Per i ricoveri dei reatini affetti da patologie cardiocerebrovascolari che si rivolgono a strutture di altra ASL è stata effettuata l’analisi dell’associazione tra distretto di residenza del ricoverato e regione di ubicazione della struttura di ricovero, trovando la conferma dell’esistenza di un legame tra i due caratteri. Questo avvalora l’idea che nella mobilità passiva ospedaliera reatina pesa la contiguità geografica della residenza del paziente con aree ove sono presenti strutture di forte attrazione (mobilità sanitaria di confine). A differenza di altre patologie studiate in passato, si osserva però una notevole prevalenza, nei ricoveri in mobilità passiva per patologie cardiocerebrovascolari, di quelli presso strutture di ricovero “romane” (A.O., Policlinici, ecc.), facendo quindi legare questa mobilità passiva alla necessità di ricorrere a strutture ad alta specializzazione per queste specifiche patologie. I 7.811 residenti nella Provincia di Rieti con almeno un ricovero avente in diagnosi principale una patologia cardiocerebrovascolare nel biennio 2010-2011 sono di età elevata essendo modale la classe 85 anni e più (circa 17%), seguita dalle classi 75-79 e 80-84 anni (circa 15% ognuna); inoltre, sono maschi nel 53% dei casi, coniugati o vedovi nell’ 81% circa dei casi, con un livello di istruzione medio-basso (il 73% circa della distribuzione ricade nelle modalità “licenza elementare” e “Licenza media”). U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 58 ANALISI DEI DECESSI PER PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 59 Residenti nella Provincia, deceduti nel biennio 2010 - 2011, per sesso e causa di morte SESSO CAUSA DI MORTE MASCHI Freq.Ass. TOTALE FEMMINE Freq. % Freq.Ass. Freq. % Freq.Ass. Freq. % 3 0,2% 5 0,3% 8 0,2% 575 33,5% 347 19,7% 922 26,5% 45 2,6% 69 3,9% 114 3,3% 8 0,5% 22 1,3% 30 0,9% Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso 48 2,8% 69 3,9% 117 3,4% Malattie del sistema circolatorio inclusa Ipertensione 590 34,3% 737 41,9% 1.327 38,2% Malattie dell'apparato respiratorio 87 5,1% 95 5,4% 182 5,2% Malattie dell'apparato digerente 83 4,8% 60 3,4% 143 4,1% Malattie dell'apparato genito-urinario 22 1,3% 42 2,4% 64 1,8% Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo 22 1,3% 63 3,6% 85 2,4% 8 0,5% 2 0,1% 10 0,3% 131 7,6% 178 10,1% 309 8,9% 96 5,5% 70 4,0% 166 4,8% 1.718 100,0% 1.759 100,0% 3.477 100,0% Malattie infettive inclusa TBC e AIDS Tumori maligni Malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione, del metabolismo Disturbi psichici Traumatismi ed avvelenamenti Sintomi, segni, stati morbosi mal definiti Altre cause di morte TOTALE U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 60 Residenti nella Provincia, deceduti nel biennio 2010 - 2011, per sesso e causa di morte Malattie infettive inclusa TBC e AIDS LA MORTALITA’ PROPORZIONALE PER CAUSA NELLA PROVINCIA DI RIETI: Tumori maligni Malattie delle ghiandole endocrine, della nutrizione, del metabolismo Disturbi psichici Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso 34,3% Malattie del sistema circolatorio inclusa Ipertensione 41,9% Malattie dell'apparato respiratorio LE MALATTIE CARDIOCEREBROVASCOLARI Malattie dell'apparato digerente Malattie dell'apparato genito-urinario Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo Traumatismi ed avvelenamenti (dati ReNCaM) Sintomi, segni, stati morbosi mal definiti Altre cause di morte Maschi Femmine 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 61 Residenti in Italia, deceduti nel 2008, per sesso e causa di morte Tumori 34,7% Malattie del sistema circolatorio 42,7% Traumatismi ed avvelenamenti Malattie dell'apparato respiratorio Malattie ghiandole endocrine, nutrizione, metabolismo Malattie dell'apparato digerente Malattie del sistema nervoso e degli organi di senso LA MORTALITA’ PROPORZIONALE PER CAUSA IN ITALIA: Malattie dell'apparato genito-urinario Disturbi psichici Malattie infettive inclusa TBC e AIDS Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo Altre cause di morte Maschi Femmine 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% LE MALATTIE CARDIOCEREBROVASCOLARI (dati ISTAT) U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 62 I DECESSI PER MALATTIE CARDIOCEREBROVASCOLARI Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per tipo di malattia MALATTIE CARDIO-CEREBRO-VASCOLARI Frequenze assolute Frequenze percentuali MALATTIE DELL'IPERTENSIONE 115 8,7% MALATTIE ISCHEMICHE DEL CUORE 398 29,9% ALTRE MALATTIE DEL CUORE 354 26,7% DISTURBI CIRCOLATORI DELL'ENCEFALO 373 28,1% 87 6,6% 1.327 100,0% ALTRO TOTALE Nel biennio 20102010-2011 sono deceduti 1.327 residenti nella Provincia di Rieti per malattie cardiocerebrovascolari (inclusa l’ipertensione arteriosa) Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per tipo di malattia ALTRO 6,6% 28,1% DISTURBI CIRCOLATORI DELL'ENCEFALO ALTRE MALATTIE DEL CUORE 26,7% MALATTIE ISCHEMICHE DEL CUORE 29,9% MALATTIE DELL'IPERTENSIONE 0,0% 8,7% 5,0% 10,0% 15,0% 20,0% 25,0% 30,0% 35,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 63 Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per sesso 44,5% Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per distretto di residenza 55,5% 50,0% 47,3% 45,0% Maschi 40,0% Femmine 35,0% Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie nel biennio 2010-2011, per età 30,0% 22,2% 25,0% 20,0% 13,7% 15,0% 60,0% 9,1% 7,7% 10,0% 50,0% 5,0% Distretto n.5 Distretto n.4 20,0% Distretto n.3 Distretto n.1 30,0% Distretto n.2 0,0% 40,0% 10,0% 80 - 84 85 e + 70 -74 75 - 79 65 - 69 60 - 64 55 - 59 50 - 54 45 - 49 40 - 44 35 - 39 30 - 34 25 - 29 20 - 24 15 - 19 5-9 10 - 14 0-4 0,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 64 Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per stato civile 60,0% 52,7% 50,0% Residenti nella Provincia di Rieti, deceduti per malattie 38,4% cardiocerebrovascolari nel biennio 2010-2011, per luogo di decesso 40,0% 30,0% 47,9% 50,0% 45,0% 20,0% 39,8% 40,0% 7,9% 10,0% 1,0% 35,0% 30,0% 0,0% 25,0% Celibe/nubile Coniugato/a Vedovo/a Divorziato/a 20,0% 15,0% 5,7% 4,3% 10,0% 2,3% 5,0% 0,0% Abitazione Ist. di cura privato Ist. di cura pubblico Struttura socio-assist. Altro U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 65 Nel biennio 2010-2011 nella Provincia di Rieti si sono registrati 1.327 decessi di residenti per malattie cardiocerebrovascolari, inclusa l’ipertensione arteriosa. In questo gruppo di patologie causano il maggior numero di decessi le malattie ischemiche del cuore (29,9% dei 1.327 decessi), le altre malattie del cuore (26,7%) ed i disturbi circolatori dell’encefalo (28,1%). I 1.327 deceduti sono femmine nel 56% circa dei casi e sono di età molto avanzata (la classe modale è la 85 anni e più; l’84% dei deceduti ha un’età superiore ai 74 anni); inoltre, sono coniugati o vedovi nel 91% circa dei casi; infine, il 48% circa muore in istituti di cura pubblici e in ben il 40% dei casi il decesso avviene in casa. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 66 ANALISI DELLE ESENZIONI PER PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 67 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nell’Azienda USL Rieti, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente SESSO PATOLOGIA DI ESENZIONE Maschi Femmine Totale Maschi Femmine Totale Freq. Ass. Freq. Ass. Freq. Ass. Freq. % Freq. % Freq. % IPERTENSIONE ARTERIOSA (031 - malattia ipertensiva; A031 - ipertensione arteriosa non essenziale) 6.510 6.451 12.961 29,7% 29,1% 29,4% MALATTIE CARDIO VASCOLARI (002 - affezioni sistema circolatorio; 021 - insufficienza cardiaca) 5.118 2.869 7.987 23,4% 12,9% 18,1% TUMORI MALIGNI (048 - patologie neoplastiche maligne e tumori di comportamento incerto) 2.331 2.853 5.184 10,6% 12,9% 11,8% DIABETE MELLITO (013 - diabete mellito) 4.327 3.946 8.273 19,8% 17,8% 18,8% 508 2.944 3.452 2,3% 13,3% 7,8% DIPENDENZE E PSICOSI (044 - Psicosi; 014 - dipendenze da sostanze stupefacenti, psicotrope e da alcool) 151 117 268 0,7% 0,5% 0,6% MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO (007 - asma; 024 - insufficienza respiratoria cronica) 461 464 925 2,1% 2,1% 2,1% MALATTIE APPARATO GENITO-URINARIO (023 - insufficienza renale cronica) 241 152 393 1,1% 0,7% 0,9% 68 160 228 0,3% 0,7% 0,5% 452 462 914 2,1% 2,1% 2,1% 82 253 335 0,4% 1,1% 0,8% 593 371 964 2,7% 1,7% 2,2% IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE ETEROZIGOTE TIPO IIa e IIb, primitiva poligenica, familiare combinata - iperlipoproteinemia di tipo III (025 - ipercolesterolemia) 434 437 871 2,0% 2,0% 2,0% MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO (017 - Epilessia, escluso sindrome di Lennox-Gastaut; 038 - Morbo di Parkinson e altre malattie extrapiramidali; 046 - sclerosi multipla; 047 sclerosi sistemica progressiva) 189 317 506 0,9% 1,4% 1,1% PSORIASI (045 - artropatica, pustolosa grave eritrodermica) 156 150 306 0,7% 0,7% 0,7% ALTRE PATOLOGIE DI ESENZIONE 277 253 530 1,3% 1,1% 1,2% 21.898 22.199 44.097 100,0% 100,0% 100,0% PATOLOGIE TIROIDEE (027 - ipotiroidismo congenito acquisito grave; 035 - morbo di Basedow altre forme di ipertiroidismo; 056 - tiroidite linfocitaria cronica) MALATTIE SISTEMA IMMUNITARIO ED ENDOCRINO (015 - disturbi del sistema immunitario; 028 - lupus eritematoso sistemico; 022 - insufficienza corticosurrenale cronica; 026 - iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo; 039 - nanismo ipofisario) MALATTIE OCCHIO (019 - glaucoma) ARTRITE REUMATOIDE (006 - artrite reumatoide) MALATTIE APPARATO DIGERENTE (008 - cirrosi epatica, cirrosi biliare; 009 - colite ulcerosa e malattia di Crohn; 016 - epatite cronica attiva) TOTALE U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE Maschi MALATTIE APPARATO GENITO-URINARIO MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO DIPENDENZE E PSICOSI PATOLOGIE TIROIDEE ALTRE PATOLOGIE DI ESENZIONE PSORIASI MALATTIE DEL SISTEMA NERVOSO IPERCOLESTEROLEMIA FAMILIARE MALATTIE APPARATO DIGERENTE ARTRITE REUMATOIDE MALATTIE OCCHIO MAL. SIST. IMMUNITARIO E SIST. ENDOCRINO Femmine DIABETE MELLITO 25% TUMORI 30% MALATTIE CARDIO VASCOLARI IPERTENSIONE ARTERIOSA 68 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nell’Azienda USL Rieti, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 35% 29,1% 29,7% 23,4% 20% 15% 12,9% 10% 5% 0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 69 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nel Distretto n.1, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 35,0% 30,3% 30,0% 30,0% 15% 15,0% Altre Patologie di esenzione Psoriasi Malattie del Sistema Nervoso Ipercolesterolemia familiare Malattie del Sistema Digerente Artrite reumatoide Mal. Occhio Mal. Sist. Immunitario e Sist. Endocrino Mal. App. Genito Urinario Mal. App. Respiratorio Dipendenze e psicosi Patologie Tiroidee Diabete mellito Tumori Mal. Cardio Vascolari Ipertensione Arteriosa Femmine Maschi 26,4% 25,0% 20,0% 10,0% 5,0% 0,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 70 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nel Distretto n.2, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 35,0% 28,3% 30,0% 29,2% 25,0% 20,0% Altre Patologie di esenzione Psoriasi Malattie del Sistema Nervoso Ipercolesterolemia familiare Malattie del Sistema Digerente Artrite reumatoide Mal. Occhio Mal. Sist. Immunitario e Sist. Endocrino Mal. App. Genito Urinario Mal. App. Respiratorio Dipendenze e psicosi Patologie Tiroidee Diabete mellito Tumori Mal. Cardio Vascolari Ipertensione Arteriosa Femmine Maschi 15% 15,0% 10,0% 7,2% 5,0% 0,0% U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 71 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nel Distretto n.3, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 35,0% 30,0% 27,1% 25,0% 25% 20,0% 23,1% 14% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% Altre Patologie di esenzione Psoriasi Malattie del Sistema Nervoso Ipercolesterolemia familiare Malattie del Sistema Digerente Artrite reumatoide Mal. Occhio Mal. Sist. Immunitario e Sist. Endocrino Mal. App. Genito Urinario Mal. App. Respiratorio Dipendenze e psicosi Patologie Tiroidee Diabete mellito Tumori Mal. Cardio Vascolari Ipertensione Arteriosa Femmine Maschi U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 72 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nel Distretto n.4, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 35,0% 30,0% 29,9% 32,2% 25,0% 19,8% 20,0% 15,0% 10,0% 11% 5,0% 0,0% Altre Patologie di esenzione Psoriasi Malattie del Sistema Nervoso Ipercolesterolemia familiare Malattie del Sistema Digerente Artrite reumatoide Mal. Occhio Mal. Sist. Immunitario e Sist. Endocrino Mal. App. Genito Urinario Mal. App. Respiratorio Dipendenze e psicosi Patologie Tiroidee Diabete mellito Tumori Mal. Cardio Vascolari Ipertensione Arteriosa Femmine Maschi U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 73 Esenzioni per forme morbose, rilasciate a residenti nel Distretto n.5, al 31.12.2012, per tipo di patologia e sesso dell’esente 30,0% 30,5% 32,5% 35,0% 22,4% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 12% 5,0% 0,0% Altre Patologie di esenzione Psoriasi Malattie del Sistema Nervoso Ipercolesterolemia familiare Malattie del Sistema Digerente Artrite reumatoide Mal. Occhio Mal. Sist. Immunitario e Sist. Endocrino Mal. App. Genito Urinario Mal. App. Respiratorio Dipendenze e psicosi Patologie Tiroidee Diabete mellito Tumori Mal. Cardio Vascolari Ipertensione Arteriosa Femmine Maschi U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 74 Esenzioni per patologie cardiocerebrovascolari, rilasciate ai residenti nella Provincia di Rieti al 31.12.2012, per tipo di patologia Tipo di Esenzione 002 - AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO Frequenze assolute Frequenze percentuale 7.859 37,5% 021 - INSUFFICIENZA CARDIACA 128 0,6% 031 - IPERTENSIONE ARTERIOSA 12.961 61,9% 20.948 100,0% Totale Al 31.12.2012, ai residenti nella Provincia di Rieti, risultano rilasciate 20.948 esenzioni per patologie cardiocerebrovascolari U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 75 LE PRESTAZIONI ESENTATE 1. AFFEZIONI DEL SISTEMA CIRCOLATORIO (Codice esenzione 002) 89.01 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI Storia e valutazione abbreviata, Visita successiva alla prima 89.52 ELETTROCARDIOGRAMMA 87.44.1 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS Radiografia standard del torace [Teleradiografia, Telecuore] (2 proiezioni) 88.72.3 ECOCOLORDOPPLERGRAFIA CARDIACA A riposo o dopo prova fisica o farmacologica 89.43 TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO CON CICLOERGOMETRO Escluso: Prova da sforzo cardiorespiratorio (89.44.1) 89.50 ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO Dispositivi analogici (Holter) 89.01 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI Storia e valutazione abbreviata, Visita successiva alla prima 87.03.1 TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA (TC) DEL CAPO, SENZA E CON CONTRASTO TC del cranio [sella turcica, orbite] TC dell' encefalo 88.73.5 ECO(COLOR)DOPPLER DEI TRONCHI SOVRAAORTICI A riposo o dopo prova fisica o farmacologica 89.01 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI Storia e valutazione abbreviata, Visita successiva alla prima 87.44.1 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS Radiografia standard del torace [Teleradiografia, Telecuore] (2 proiezioni) 88.74.5 ECO(COLOR)DOPPLER DEI RENI E DEI SURRENI 88.76.2 ECOGRAFIA DI GROSSI VASI ADDOMINALI Aorta addominale, grossi vasi addominali e linfonodi paravasali 88.77.2 ECO(COLOR)DOPPLERGRAFIA DEGLI ARTI SUPERIORI O INFERIORI O DISTRETTUALE, ARTERIOSA O VENOSA 90.75.4 TEMPO DI PROTROMBINA (PT) 90.76.1 TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE (PTT) 91.49.2 PRELIEVO DI SANGUE VENOSO U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 76 2. INSUFFICIENZA CARDIACA (Codice esenzione 021) 89.01 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI Storia e valutazione abbreviata, Visita successiva alla prima 90.04.5 ALANINA AMINOTRANSFERASI (ALT) (GPT) [S/U] 90.05.1 ALBUMINA [S/U/dU] 90.09.2 ASPARTATO AMINOTRANSFERASI (AST) (GOT) [S] 90.16.4 CREATININA CLEARANCE 90.21.1 FARMACI DIGITALICI 90.25.5 GAMMA GLUTAMIL TRANSPEPTIDASI (gamma GT) [S/U] 90.27.1 GLUCOSIO [S/P/U/dU/La] 90.37.4 POTASSIO [S/U/dU/(Sg)Er] 90.40.4 SODIO [S/U/dU/(Sg)Er] 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO 90.62.2 EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L. 91.49.2 PRELIEVO DI SANGUE VENOSO 87.44.1 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS Radiografia standard del torace [Teleradiografia, Telecuore] (2 proiezioni) 88.72.1 ECOGRAFIA CARDIACA Ecocardiografia 89.52 ELETTROCARDIOGRAMMA 89.41 TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO CON PEDANA MOBILE Escluso: Prova da sforzo cardiorespiratorio (89.44.1) 89.43 TEST CARDIOVASCOLARE DA SFORZO CON CICLOERGOMETRO Escluso: Prova da sforzo cardiorespiratorio (89.44.1) 93.36 RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 77 3. IPERTENSIONE ARTERIOSA (Codice esenzione 031) 90.16.4 CREATININA CLEARANCE 90.37.4 POTASSIO [S/U/dU/(Sg)Er] 90.44.3 URINE ESAME CHIMICO FISICO E MICROSCOPICO 91.49.2 PRELIEVO DI SANGUE VENOSO 87.44.1 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS Radiografia standard del torace 89.52 ELETTROCARDIOGRAMMA 89.61.1 MONITORAGGIO CONTINUO [24 Ore] DELLA PRESSIONE ARTERIOSA 95.09.1 ESAME DEL FUNDUS OCULI 89.01 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI Storia e valutazione abbreviata, Visita successiva alla prima 90.14.1 COLESTEROLO HDL 90.14.3 COLESTEROLO TOTALE 90.27.1 GLUCOSIO [S/P/U/dU/La] 90.40.4 SODIO [S/U/dU/(Sg)Er] 90.43.2 TRIGLICERIDI 90.43.5 URATO (S/U/dU) 90.62.2 EMOCROMO: Hb, GR, GB, HCT, PLT, IND. DERIV., F. L. 90.65.1 FIBRINOGENO FUNZIONALE 88.72.1 ECOGRAFIA CARDIACA 89.50 ELETTROCARDIOGRAMMA DINAMICO Dispositivi analogici (Holter) Ecocardiografia U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 78 Gli esenti per patologie cardiocerebrovascolari Residenti nella Provincia di Rieti, esenti per patologie cardiocerebrovascolari al 31.12.2012, per sesso Residenti nella Provincia di Rieti, esenti per patologie cardiocerebrovascolari al 31.12.2012, per età 47,9% 16,0% 14,0% 52,1% 12,0% 10,0% Maschi Femmine 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 85 e + 80 - 84 75 - 79 70 - 74 65 - 69 60 - 64 55 - 59 50 - 54 45 - 49 40 - 44 35 - 39 30 - 34 25 - 29 20 - 24 15 - 19 10 - 14 5- 9 0,0% 0- 4 Le 20.948 esenzioni per patologie cardiocerebrovascolari che risultano al 31/12/2012 sono relative a 14.644 residenti U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 79 Residenti nella Provincia di Rieti, esenti per patologie cardiocerebrovascolari per Distretto ASL di residenza Numero esenti per malattie cardio vascolari Ambito territoriale Percentuale esenti per malattie cardio vascolari Esenti per malattie cardio vascolari per 1.000 abitanti Distretto n.1 8.115 55,4% 108,7 Distretto n.2 2.380 16,3% 71,3 Distretto n.3 2.197 15,0% 82,6 Distretto n.4 870 5,9% 86,1 Distretto n.5 1.082 7,4% 106,0 14.644 100,0% Azienda USL Rieti Residenti nella Provincia di Rieti, esenti per patologie cardiocerebrovascolari per 1.000 abitanti, per Distretto ASL di residenza 94,5 Residenti nella Provincia di Rieti, esenti per patologie cardiocerebrovascolari, per Distretto ASL di residenza 120,0 108,7 106,0 7,4% 100,0 5,9% 82,6 80,0 86,1 15,0% 71,3 60,0 40,0 55,4% 16,3% 20,0 Distretto n.5 Distretto n.4 Distretto n.3 Distretto n.2 Distretto n.1 0,0 Distretto n.1 Distretto n.2 Distretto n.4 Distretto n.5 Distretto n.3 U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE 80 Al 31/12/2012 risultano rilasciate 20.948 esenzioni per patologie cardiocerebrovascolari a residenti nella Provincia di Rieti; di queste, il 37,5% sono con codice di esenzione 002 (affezioni del sistema circolatorio), il 61,9% con codice 031 (ipertensione arteriosa) ed il restante 0,6% con codice 021 (insufficienza cardiaca). Queste esenzioni sono relative a 14.644 residenti. Si tratta di maschi nel 52% circa dei casi, di età medio-alta (classe di età modale la 60-64 anni, seguita dalle classi di età 65-69 e 70-74 anni, tutte con frequenze intorno al 15%). La distribuzione territoriale dei reatini esenti per patologie cardiocerebrovascolari risulta poco omogenea in ambito aziendale in quanto si rileva una prevalenza delle “esenzioni” che va dal 71 per mille abitanti del Distretto n.2 al 109 per mille del Distretto n.1. U.O.C. STATISTICA SANITARIA E DETERMINANTI DELLA SALUTE