LA PERSONALITÁ DELL’ALLERGICO.
Di Trapani Gianfranco
Lo scatenarsi di una crisi allergica, richiede sempre la presenza di un allergene (pollini, acaro della
polvere, alimenti, sostanze utilizzate per attività lavorative) che reagiscono contro un anticorpo
prodotto dalle cellule che devono limitare il contatto dell’organismo con qualche cosa che deve
essere ritenuto estraneo. Molto spesso, una persona che è allergica,ad esempio asmatica, non riesce
ad uscire di casa senza la bomboletta del farmaco broncodilatatore in tasca. Se mangia un alimento
che pensa possa contenere le sostanze alle quali lui è allergico, anche se dentro non c’è nulla starà
sicuramente male.. Se entra in un’automobile dove gli dicono che c’è stato un cane, e lui è allergico
al cane, potrà avere una crisi di asma, anche se in realtà dentro l’automobile il cane non è mai
entrato.
In pratica i fattori psicologici sono molto importanti per scatenare le crisi di asma o di allergia in
genere.
Esistono delle personalità verso le quali le crisi di asma e di allergia cutanea (eczema) si possono
manifestare con molta più facilità rispetto ad altre. La malattia o anche solo la crisi di allergia
diventa un momento di estrema utilità per coloro che attraverso i sintomi riescono a risolvere
conflitti o problemi che altrimenti non saprebbero come affrontare. Come quando da piccolo speri
che ti venga la febbre per non essere interrogato a scuola, allo stesso modo la crisi di asma o
l’eczema rappresentano la via di fuga con la quale da bambino o da adulto quando non vuoi
affrontare un problema riesci a sfuggirlo ammalandoti.
L’allergico, oltre ad avere dal punto di vista organico delle alterazioni nella produzione degli
anticorpi, ovvero una risposta esagerata verso l’ambiente, ha una personalità particolare.
Sembra che l’esagerata risposta de l suo sistema di anticorpi sia simile all’esagerata risposta che si
trovano ad avere di fronte ai momenti particolari della loro vita. Un rapporto difficile all’interno
della famiglia, nei confronti del lavoro o della scuola, la reazione verso un brutto avvenimento,
verso un grave trauma, provocano delle reazioni esagerate ed abnormi, un forte disagio verso le
situazioni che non si riescono a controllare.
Delle situazioni stressanti, come la quotidianità a scuola (compiti in classe, rapporti coni professori
o con i compagni), o le difficoltà sul lavoro o nell’ambito della famiglia, un incidente, o una forte
emozione, possono fungere da situazioni scatenanti , e provocare una crisi di asma, o di una crisi di
eczema acuto.
Di seguito indichiamo una serie di farmaci omeopatici che possono essere usati se vi riconoscete in
una di queste personalità, in pratica quando vi riconoscete in uno di questi profili, potete assumere il
farmaco corrispondente a 30 CH una dose alla settimana, ed a questa dose potete aggiungere i
farmaci sintomatici, ovvero quelli che rappresentano i sintomi più vicini alla vostra reattività
allergica.
In questo articolo esaminiamo i farmaci omeopatici utili per le persone allergiche emotive ed
ipersensibili.
L’ALLERGICO EMOTIVO ED IPERSENSIBILE
AMBRA GRISEA
La sostanza utilizzata per preparare il farmaco è la concrezione calcarea che si trova nella bile e nel
pancreas del capodoglio (Physeter Macrocephalus) detta Ambra Grigia.
Le persone sensibili all’azione di questo farmaco, sono soggetti ”a crisi isteriche” e la minima causa
di disturbo emotivo o fisico gli provoca reazioni sproporzionate ed eccessive. Sono timidi in società
, cercano di evitare il dialogo non solo con gli estranei ma anche con gli amici, hanno difficoltà a
pensare, a ricordare
Tutti i loro sintomi si aggravano ad ogni minimo avvenimento, ascoltando la musica, in presenza di
persone estranee, pensando alle proprie malattie. Migliorano all’aria fresca, con bevande e
alimenti freschi.
Di conseguenza questo farmaco agisce bene sull’iperemotività e sull’astenia da stress della vita
quotidiana, sulle crisi di asma causate da fastidi, anche minimi fastidi e comunque a causa
psicosomatica, dal desiderio di isolarsi da tutti gli altri, dalla paura di tutti gli avvenimenti
sconosciuti.
CHAMOMILLA
La sostanza utilizzata per preparare il farmaco è la Camomilla Matricaria una pianta della famiglia
delle Compositae, comune nei luoghi incolti di tutta Europa
Sono delle persone irritabili, agitate, di cattivo umore, litigiose, rancorose, insoddisfatte, poco
cortesi, ipersensibili al dolore, sono particolarmente odiose quando stanno male.
Dopo una crisi di collera avvertono una forte angoscia e la sensazione che il cuore debba
scoppiare.
Soffrono di spasmi, sia a livello respiratorio (faringite e bronchite) che a livello digestivo (dispepsia
e dolori spasmodici) e muscolare (legamenti e tendini).
Molto utile nei bambini che sono sempre di cattivo umore, detestabili, capricciosi per un nonnulla,
che sono scontrosi anche quando vengono accontentati ed esplodono in capricci temibili: si buttano
a terra , si fanno male, battono la testa sul pavimento o contro il muro, lanciano gli oggetti che
capitano loro a tiro. Durante le loro crisi di collera si calmano solo se la madre li prende in braccio o
li porta a passeggio sia in macchina che in passeggino. I sintomi si accentuano nel periodo della
dentizione.
I sintomi peggiorano durante le crisi di collera, dalle 21 a mezzanotte e con il caffè e le sostanze
eccitanti, mentre migliorano sudando, con qualsiasi movimento passivo (cullandolo, camminando
tenendolo in braccio, in automobile). I sintomi delle malattie compaiono dopo l’uso prolungato di
caffè e di sostanze eccitanti, durante delle crisi di collera, perché si sentono frustrati, o per i bambini
durante la dentizione. A livello dell’apparato respiratorio le crisi di tosse sono associate a rinite
costante con solletico nella fossetta retrosternale. La tosse peggiora di notte, ma che non interrompe
il sonno. Le crisi di asma compaiono quando il tempo è molto secco. I disturbi del rspiro sono
associati ad Insonnia con cattivo umore, incubi ad occhi semiaperti, crisi di collera,
IGNATIA AMARA
L’Ignatia Amara, detta anche Fava di Sant’Ignazio, è un arbusto rampicante originario delle
Filippine che produce fiori bianchi ed una bacca dalla polpa giallastra contenente numerosi semi
dai quali si usa preparare il farmaco omeopatico.
Le persone sensibili all’azione di questo farmaco sono generalmente di sesso femminile (ma non
solo) brune, nervose con spiccata ipersensibilità di tutti i sensi. Il loro umore è variabile, hanno un
comportamento paradossale e mutevole nella quotidianità.
Durante le crisi familiari, lavorative o l’eccesso di tensione emotiva preferiscono restare sole e
rimuginare. Piangono spesso e volentieri, ma si distraggono altrettanto facilmente. Presentano delle
crisi isteriformi con tendenza allo svenimento spettacolare. Hanno una emotività e lamentano la
comparsa di sintomi paradosso strani e non collegati tra loro.
Tutti questi sintomi sono peggiorati da dispiaceri, contrarietà, da stress emotivi molto forti,
dall’abuso di alcool , tabacco vino, mentre migliorano con la distrazione e mangiando.
Spesso hanno la sensazione di vedere cose fantastiche o spaventose, soprattutto chiudendo gli occhi
ma anche ad occhi aperti, di avere un nodo in gola (“bolo isterico”), di essere insultata, derisa o
criticata.
In queste persone i disturbi fisici sono scatenati dagli eventi difficili della vita, da delusioni e
frustrazioni affettive e sentimentali, lutti, aborti, mortificazioni, timore di non riuscire, fallimenti a
livello scolastico e professionale. Le crisi di allergia e le crisi di asma sono violente con tosse secca
spastica da irritazione bronchiale e con sensazione di solletico in gola. Più tossisce più aumenta la
voglia di tossire. Le crisi di tosse possono migliorare con uno sforzo di volontà. I sintomi
dell’allergia sono aggravati dagli odori forti, dal fumo di sigaretta, dall’odore del caffè, dai
profumi, dall’odore del cibo. Tutti i sintomi migliorano con la distrazione, e si aggravano se cerchi
di consolarla. La sensazione di stanchezza e di vuoto allo stomaco peggiora alle 11 del mattino.
MOSCHUS
Il Moschus Moschiferus è un piccolo capriolo che vive sulle montagne dell’Asia centrale e
orientale. La femmina presenta una sacca situata tra l’ombelico e l’uretra che contiene ghiandole
secernenti un liquido detto “muschio” è utilizzata per la preparazione del farmaco.
Le persone sensibili all’azione di questo farmaco confondono sintomi veri e sintomi immaginari,
manifestano evoluzioni imprevedibili delle proprie malattie e tendono a svenire per un nonnulla.
Dolori e sofferenze sono esasperati e poco credibili se confrontati al quadro clinico, l’apparato
genitale è coinvolto nei fenomeni d’isteria e d’ipocondria. Sono ipersensibili, cambiano facilmente
umore passano da un’ilarità irresistibile a teatrali crisi di angoscia. La crisi di asma o di allergia è
sempre accompagnata disturbi nervosi esagerati, con gola chiusa, bolo isterico, lacrime senza senso
e tendenza allo svenimento per qualunque minimo motivo. Il cuore batte molto forte con ansia,
paura della morte, senso di soffocamento e desiderio di fare respiri profondi. Di solito sono tutte
pseudo-malattie, dalla colica alla crisi di asma, fino alla sincope.
PLATINA
La sostanza utilizzata per preparare il farmaco è il Platino metallico.
Le persone sensibili all’azione di questo farmaco sono magre, con i capelli neri, nervose, rapide nel
pensare e nell’agire, si dimostrano orgogliose, altezzose, arroganti diffidenti, inclini ad un’attività
sessuale vivace. Hanno un alto concetto di se stesse e non sopportano le altre persone se hanno dei
risultati migliori dei loro, verso le quali mostra una notevole gelosia e disprezzo. Si sentono forti ed
in grado di affrontare i problemi meglio degli altri, si ritengono superiori a tutti, e vedono gli altri e
gli oggetti più piccoli di quello che sono. Si vestono in modo vistoso, con abiti e gioielli
appariscenti.
Sono inclini a non dire la verità, cambiano facilmente umore, dalla gioia alla tristezza, ma sempre
con un atteggiamento isterico.
Tutti gli avvenimenti a sfondo sessuale, la paura o la collera, associata a forti delusioni affettive o
morali possono scatenare delle crisi di allergia.
I loro disturbi sono provocati da una notevole eccitabilità nervosa, con fenomeni di eccitazione,
spasmi nervosi con contrazioni muscolari seguite da periodi di rallentamento delle funzioni di
questi muscoli, in pratica a livello cutaneo, compaiono disturbi come eruzioni cutanee, acne,
foruncoli, associati a sudorazioni profuse al palmo delle mani ed ai piedi, mentre a livello
respiratorio la tosse è secca e provocata da una sensazione di soffocamento dietro la parte superiore
dello sterno. Tutti i sintomi vengono peggiorati dalle emozioni forti e dalla paura.
STAPHYSAGRIA
La Delphynium Staphysagria è pianta erbacea con un fiore molto bello e simile a un giglio, di
colore blu. La sostanza utilizzata per preparare il farmaco è il seme secco.
Le persone sensibili a questo rimedio sono individui con il viso giallastro e occhi cerchiati, denti
fragili, e cariati. Hanno una marcata sensibilità emotiva, sono suscettibili, permalosi, introversi,
depressi, musoni e astiosi. La collera che di solito viene repressa può provocare disturbi fisici. I
sintomi allergici sono provocati da umiliazioni, offese, vessazioni subite, verso le quali no riescono
a reagire.Si sentono sfortunati, ingannati trattati in modo ingiusto
In pratica i disturbi nervosi scatenano una serie di sintomi fisici sia cutanei come prurito sine
materia, eczemi crostosi pruriginosi e irritanti, con secrezioni di cattivo odore, verruche pruriginose
sia respiratori come tosse e crisi asmatiche.
Tratto dalla collana “Curarsi con l’omeopatia”
Trapani gianfranco:
“ I disturbi allergici” Red edizioni Milano