FARMACIA BELLEDO di Dott. Fornoni Giovanni Via Tonioda Belledo 8, 23900 LECCO (LC) Tel: 0341282717 - Email: [email protected] - Sito: www.farmaciabelledo.it Vivi meglio, senza bruciore di stomaco Lo sapevi che il 47% degli italiani over 35 soffre di bruciore di stomaco ? E che di questi il 41% ne soffre almeno due volte a settimana? È un disturbo molto diffuso, alla base del quale c’è sempre un aumento della secrezione di acido cloridrico che, risalendo verso l’esofago, causa la sensazione di dolore. È ormai appurato che: Cibi troppo speziati e ricchi di acidi Pasti troppo abbondanti e consumati frettolosamente Consumo di alcool e tabacco possono contribuire alla comparsa del problema. Consigli utili per tener sotto controllo il bruciore di stomaco Oltre alla terapia farmacologica, esistono alcuni piccoli accorgimenti che, seguiti con costanza, ti possono aiutare a controllare il bruciore di stomaco. Di seguito, un piccolo vademecum per affrontare quotidianamente il problema a partire dallo stile di vita e dall’alimentazione. IL SEMAFORO DEGLI ALIMENTI Alimenti da evitare Le bevande alcoliche, in particolare quelle ad alta gradazione, poiché l’alcool è in grado di danneggiare direttamente la mucosa gastrica Tutte le bevande ghiacciate o bollenti, quelle gassate e le bevande a base di cola e caffeina (caffè, thè che stimolano la secrezione acida) Succhi di pomodoro e di agrumi Tutti gli alimenti e i condimenti ricchi di grassi saturi (burro, lardo, strutto, panna, mascarpone, insaccati) I piatti con cotture elaborate, prolungate o ad alte temperature (fritti, soffritti, stufati e stracotti di carne speziati, brodi di carne concentrati) che richiedono una digestione prolungata I formaggi stagionati, specie a cena Il cioccolato, i dolci fritti e/o farciti, ricchi di grassi Le spezie, e gli alimenti piccanti in generale Le conserve, le salamoie, i sottaceti, i dadi da brodo Gli alimenti precotti Alimenti da limitare Latte: inizialmente potrebbe avere un’azione benefica di contrasto all’acidità (azione tampone), ma se consumato in eccesso, aggrava la situazione, poiché richiede una digestione prolungata, con secrezione acida continua Succhi di frutta: i succhi alla pera e alla mela sono quelli meglio tollerati. Gamberetti e crostacei, solo lessati Alimenti da privilegiare Pane ben cotto e alternative secche (crackers, grissini, fette biscottate, biscotti secchi) Pasta, riso, cereali, minestre leggere e con brodo di verdure Latte fresco ad alta digeribilità e formaggi freschi (stracchino, mozzarella, robiola) Uova (alla coque o sode) Verdure cotte Frutta cotta e frutta fresca (se tollerata) Caffè d’orzo non a stomaco vuoto, acqua non gassata, succhi di frutta non acidi e diluiti con acqua Zucchero grezzo Carne bianca ben cotta (pollo, coniglio, tacchino) Pesce magro (bollito,alla griglia, al forno) Ricomincia da te: consigli utili per la vita di tutti i giorni Oltre a curare l’alimentazione, piccoli e graduali cambiamenti nella vita quotidiana possono migliorare i sintomi e aiutarti a ritrovare il benessere generale, fisico e psichico: Consuma i pasti in ambiente tranquillo, possibilmente seduto, masticando lentamente concentrandoti sul pasto senza occuparti di altre attività Evita pasti troppo abbondanti, specie la sera, per non appesantire la digestione notturna Prediligi cotture leggere ( forno, griglia, vapore, lessatura) Mangia a orari regolari evitando di coricarti subito dopo aver mangiato, anzi prima del riposo pomeridiano è bene muoversi per favorire la digestione Aspetta 2-3 ore dalla cena prima di coricarti Non saltare i pasti e non effettuare digiuni prolungati che aumentano la secrezione acida danneggiando ulteriormente la mucosa già infiammata Fraziona l’assunzione dei cibi in 5 pasti al giorno (prima colazione nutriente, spuntino leggero del mattino, pranzo, spuntino del pomeriggio, cena leggera) Evita di esporti al freddo subito dopo aver consumato un pasto per non bloccare la digestione ..... e ricorda che fretta e stress sono nemici di una buona digestione! I consigli forniti dal tuo farmacista in base alle esigenze da te espresse non debbono essere considerati sostitutivi delle indicazioni del tuo medico Cordialmente Il suo farmacista Società Italiana di Comunicazione Realizzazione e Sanitaria su licenza Dietosystem Con il contributo educazionale di