ALTRE ESPRESSIVITÁ – XVII EDIZIONE
Le radici e i perché della Rassegna
Il teatro sociale costituisce il percorso di
rinnovamento del teatro stesso per le idee, l’espressività,
per
il
valore
artistico
e
per
le
soluzioni
tecniche/scenografiche realizzate.
E’ in quest’ottica che da diversi anni l’Assessorato al
Welfare della Provincia di Gorizia organizza la Rassegna
internazionale di teatro sociale “Altre Espressività” in
partenariato con il C.I.S.I., grazie al sostegno della
Fondazione Cassa di Risparmio di
Gorizia e la
collaborazione dei Comuni di Monfalcone, Cormons,
Staranzano, Gradisca d'Isonzo, l'Azienda per i Servizi
Sanitari Isontina, la Consulta provinciale delle associazioni
dei disabili e l’associazione Forum Cultura di Gorizia.
Questa Rassegna desidera creare uno spazio
espressivo e di visibilità ai gruppi teatrali locali, nazionali e
stranieri e nel contempo favorire nei partecipanti e nel
pubblico una riflessione sul disagio sociale.
“Altre Espressività” offre ampio spazio alla
partecipazione attiva della comunità locale e soprattutto
dei giovani, portando così ad un arricchimento artistico e
culturale e contribuendo ad affermare la ricchezza delle
diversità..
In questa diciassettesima edizione la Rassegna
accoglie 13 compagnie di teatro sociale locali, nazionali e
straniere, che nascono ed operano nei campi della
disabilità, del disagio mentale e del carcere, sperimentando
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COORDINAMENTO GENERALE:
Provincia di Gorizia
Servizio Welfare – Programmazione Sociale
Responsabile di P.O.: Marjeta Kranner
Referenti di progetto:
Cristina Giuressi
Michele Cernic
tel. 0481.385232 - 257
fax 0481/385497
mail: [email protected]
[email protected]
[email protected]
Altre Espressività
DIREZIONE ARTISTICA
Vito Dalò
Erica Gasparinic
Consorzio Isontino Servizi Integrati di Gorizia
Ringraziamenti:
Alla Fondazione
autonoma FVG,
associazioni per
qualsiasi modo
Rassegna.
Cassa di Risparmio di Gorizia, alla Regione
al Comitato provinciale Coordinamento tra
la tutela dei disabili, e a tutti coloro che in
hanno contribuito alla realizzazione della
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GIORNATE DI FORMAZIONE
LA PARTECIPAZIONE AI LABORATORI È GRATUITA
PREVIA ISCRIZIONE
SABATO 15 NOVEMBRE
•
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Sala Teatro Kulturni dom – Via Brass, 20 Gorizia
“L’IMPROVVISAZIONE NEL GIOCO TEATRALE: LO SPAZIO,
L’OGGETTO, LA MUSICA ED IL CORPO” Condotto da Vito
Dalò
Aula magna dell’ISIS “S. Pertini” via Baden Powell, 2 –
Monfalcone
“IL TEATRO EMOZIONALE, METTERSI IN GIOCO CON IL
CORPO E CON LA MUSICA” Condotto da Erica Gasparinic
diversi generi teatrali in una commistione di canali
espressivi quali musica, danza, fotografia e altro ancora.
Oltre alle rappresentazioni teatrali la Rassegna
comprende una parte formativa e interattiva dedicata ai
giovani studenti delle scuole e a chi altro vi fosse
interessato, attraverso la partecipazione ai Laboratori di
Formazione al teatro condotti da esperti nel settore.
Auspico che l’attuale edizione rappresenti un
momento di svago, ma anche di riflessione costruttiva sui
temi proposti.
L’Assessore provinciale al
Lavoro, Welfare, Istruzione,
Pari opportunità e Volontariato
Ilaria Cecot
SABATO 22 NOVEMBRE
•
•
Sala Teatro Kulturni dom – Via Brass, 20 - Gorizia
“IL VISSUTO DEL CORPO ESPRESSIVO E LE SUE EMOZIONI:
DAL GESTO AL MIMO, DAL PERSONAGGIO ALLA STORIA”
Condotto da Vito Dalò
Aula magna dell’ISIS “S. Pertini” via Baden Powell, 2 –
Monfalcone
“IL TEATRO EMOZIONALE, METTERSI IN GIOCO CON IL
CORPO E CON LA MUSICA” Condotto da Erica Gasparinic
L’orario dei laboratori formativi è:
Ore 9.30-12.30 / 13.30 – 16.00.
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PROGRAMMA
MARTEDÌ 18 NOVEMBRE
GORIZIA – Teatro Kulturni dom
Ore 10:30 “VOGLIO LA LUNA”
Regia di Simone Guerro, Lucia Palozzi
Compagnia teatrale “Teatro Pirata” di Jesi
Spettacolo
Fabio è nella sua cameretta, alle prese con i suoi giochi ma
soprattutto con comandi, raccomandazioni e rimproveri della
mamma. Non è per niente tranquillo, gli sembra che le cose non
vadano mai come lui vorrebbe e di non poter far niente per
cambiarle. Finché una notte, come per magia, viene svegliato da
un soffio di vento e si accorge che lì, proprio nella sua camera, è
venuta a trovarlo la luna! E’ bellissima, grande, luminosa…
giocano insieme e poi lei, così come è arrivata, scompare. Fabio
non è mai stato così felice. Decide che vuole averla a tutti i costi e
parte per una fantastica avventura alla fine della quale riesce a
catturare la luna e a portarla in camera sua. Gli sembra che tutti i
suoi problemi siano finiti per sempre, solo che Fabio non sa che
nel mondo, senza più la luna nel cielo, i problemi sono appena
cominciati. Comprenderà allora che non sempre si può volere
tutto per sé ciò che appartiene anche agli altri… e con un gesto
magico e poetico deciderà di condividere lo splendore della luna
con il pubblico dei bambini. La storia è accompagnata dalla
narrazione, dalla musica dal vivo e da scene di teatro di figura
con pupazzi e ombre.
del centro residenziale SVZ Dutovlje. Regista, sceneggiatrice e
responsabile del gruppo è Helen Šav Suban, educatrice
professionale (“educatrice sociale”), che nel suo lavoro segue
alcuni principi e metodi della drammaterapia. Il gruppo è nato
come gruppo di attività corporee (danza, musica…) e si è poi
evoluto in un gruppo teatrale vero e proprio, con la graduale
introduzione di testi recitati. Il gruppo si esibisce in occasione di
eventi organizzati dal SVZ Dutovlje, e su invito a di altre
organizzazioni locali. Ogni anno si esibisce al festival
transfrontaliero FESTIVAL OP, organizzato dal gruppo Sklad Mitja
Čuk di Trieste. Il SVZ Dutovlje è un centro residenziale per
persone con persone con problemi di salute mentale.
Storia della compagnia
Teatro Pirata nasce a Jesi nel 1993 su ideazione di Francesco
Mattioni, Silvano Fiordelmondo e Diego Pasquinelli. Tre
inseparabili avventurieri, burattinai, attori e animatori, uniti da
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nazionale e internazionale, ricevendo importanti riconoscimenti,
richiamando l’attenzione degli addetti ai lavori e dei media
nazionali, presentandosi al pubblico (oltre che come
straordinario strumento di intervento terapeutico e riabilitativo)
come un’autentica proposta teatrale e come un forte elemento
di contrasto al pregiudizio nei confronti della diversità e del
disagio psichico, segnalandosi come una delle realtà teatrali più
significative in ambito sociale e psichiatrico. Il Dirigibile ha ideato,
allestito e rappresentato ben 13 opere teatrali originali, di
elevata complessità e qualità artistica;
Ore 11.30 “BELA DAMA DEVINSKA - LA DAMA BIANCA DI
DUINO”
Regia di Helen Šav Suban
Compagnia Teatrale: VLAK TEATER
Socialno Varstveni Zavod Dutovlje (SVZ DUTOVLJE) - Dutovlje
(SLO)
Spettacolo
La rappresentazione teatrale è una trasposizione del romanzo “La
dama bianca di Duino” (Bela dama devinska) dello scrittore
Dušan Jelinčič. Il romanzo riprende la storia di una nota leggenda
popolare slovena della Lepa Vida (Bella Vida) e narra la storia
d’amore tra il pescatore Simer e la bella contadina Vida. La loro
storia viene ostacolata dal malvagio sovrano del castello di Duino
che la rapisce e la sposa. Con l’aiuto di Sofia, dopo numerosi colpi
di scena, Vida fugge, raggiunge Samir e finalmente coronano il
proprio amore. La storia è ambientata all'inizio del XIII secolo tra
il Castello di Duino, la foce del Timavo, il Carso e Trieste. I
membri del gruppo teatrale hanno insieme approfondito il testo
originale e deciso di modificare alcune parti originali della storia,
in particolare il finale, creando una storia d’amore a lieto fine.
una lunga esperienza lavorativa iniziata nel 1980 con Otello Sarzi
e proseguita poi come Compagnia del Barattolo. Il loro è un
coinvolgente e spericolato viaggio nel grande mare del teatro in
cui affrontano e si confrontano con le molteplici tecniche
espressive appartenenti all’universo dei burattini e delle arti
figurative.
MARTEDÌ 18 NOVEMBRE
CORMONS - Teatro comunale
Ore 20.30 “VIAGGIO ALLA CITTA’ DI SMERALDO”
Regia di Erica Gasparinic e Vito Dalò
Compagnia teatrale: Pepe e Sale
Servizio Integrazione Lavorativa del CISI - Consorzio Isontino
Servizi Integrati di Gradisca d’Isonzo (GO)
Storia della compagnia
Il gruppo Vlak Teater si è formato nel 2009 ed è composta da
utenti e da operatori (educatrice, infermiere, assistente sociale…)
Spettacolo
Lo spettacolo s’ispira al racconto del mago di Oz. Un uragano
distrugge la casa di Dorothy, una ragazza che vive in Kansas con
gli zii e il suo cane Totò. Dorothy e Totò, trasportati dal vento, si
ritrovano lontano dalla loro terra. Per tornare in Kansas hanno
bisogno dell’aiuto del famoso mago che vive nella città di
Smeraldo. I due protagonisti s’incamminano, così, verso la città
verde. Lungo il percorso incontrano altri personaggi anch’essi
bisognosi di trovare quello che manca ad ognuno. Lo
spaventapasseri cerca il coraggio, l’uomo di latta un cervello e il
leone il coraggio. Lungo il percorso sulla strada gialla che conduce
a Smeraldo i 4 personaggi della storia affrontano alcune imprese
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che superano grazie all’aiuto reciproco e alle scarpette rosse
magiche donate a Dorothy dalla strega buona. Il finale, a
sorpresa, sarà rivelato sul palcoscenico del teatro….
Storia della compagnia
La compagnia, al suo terzo spettacolo, nasce nel 2009 con attori
diversamente abili che fruiscono di borse di lavoro del servizio
inserimento lavorativo del Cisi di Gradisca. Pepe e Sale, composta
da 14 persone, ha partecipato nel 2010 e nel 2011 alla Rassegna
nazionale di Rovigo e alla Rassegna Teatri Paralleli di Termoli,
oltre alle precedenti edizioni di Altre Espressività. La compagnia
ha portato un precedente lavoro teatrale in un meeting
internazionale sulla disabilità/inclusione che si è tenuto in Austria
riscuotendo un caloroso apprezzamento dal pubblico. Molte le
repliche dei loro due precedenti lavori in provincia e in regione.
Ore 21.30 “MEMORIE: STORIA E STORIE DI MIGRAZIONE”
Regia di Vito Dalò
Compagnia teatrale: I Viandanti del Mondo – Gorizia
Spettacolo
In scena saranno raccontate storie che provengono dai quattro
continenti. Storie del passato e storie attuali. Le avventure di
Malinzin, una straordinaria donna azteca, che permise a Hernan
Cortes di impossessarsi del grande regno maya. Il rito
matrimoniale Thailandese. Naji, un agfano costretto a scappare
dalla propria terra per evitare di essere assassinato, e le
disavventure vissute negli Stati che attraversava per raggiungere
l’Italia. La storia di Natalja nata in Transistria, ragazza con 4 nonni
di nazionalità diverse, alla ricerca della sua identità e del suo
passato rassicurante. Infine la nascita del tango e la sua
evoluzione nei quartieri del porto di Buenos Aires dove, nei secoli
passati, arrivavano migranti da ogni parte del mondo.
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VENERDÌ 28 NOVEMBRE
GORIZIA – Teatro Kulturni dom
Ore 10.00 “MATTO GRADIMENTO”
Regia di Michele Zizzari
Compagnia Teatrale: Il Dirigibile di Forlì
Associazione culturale centro Diego Fabbri - Centro Diurno del
Dipartimento di Salute Mentale dell’AUSL di Forlì.
Spettacolo
La rappresentazione si svolge nella sala d’attesa di un
ambulatorio psichiatrico pubblico, dove un gruppo di utenti si
trova gioco forza a socializzare fino a esprimere apertamente e
fuori da ogni ipocrisia i loro punti di vista sul rapporto coi medici
e con gli operatori, con la malattia e col Servizio Pubblico nel suo
complesso. Facendolo, tracciano un bilancio del loro percorso
dentro l’Istituzione Sanitaria e della loro esperienza di utenti
psichiatrici offrendo – anche se in chiave teatrale e decisamente
satirica – un quadro quanto mai attendibile delle reali e
complesse problematiche che investono da un lato le persone
che vivono un disagio psichico e dall’altro servizi e operatori
pubblici chiamati a dare a quel disagio risposte adeguate. Matto
Gradimento prende spunto dalle risposte di un questionario che
il Dipartimento di Salute Mentale di Forlì ha sottoposto in forma
anonima ai suoi utenti, per conoscere meglio le loro esigenze e
avere una loro valutazione sul servizio offerto.
Storia della compagnia
L'esperienza teatrale del Dirigibile (Compagnia teatrale informale
formata da pazienti psichiatrici e operatori sociosanitari) prende
il via nell'ottobre del 2000 con l'idea di potenziare e diversificare
le attività terapeutiche e riabilitative del Centro Diurno
Psichiatrico di via Romagnoli del Dipartimento di Salute Mentale
e Dipendenze Patologiche dell’Ausl di Forlì.
La Compagnia, composta da circa 20 pazienti e operatori, ha
partecipato a prestigiosi eventi, iniziative e rassegne di rilievo
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teatro può rappresentare la storia solo sfidandola, deformandola.
Forzando il meccanismo della rappresentazione.
Ore 11.30 “PINOCCHIO”
Compagnia teatrale della Cooperativa Sociale Integrazione
dell’ANFFAS Onlus (Trieste)
Spettacolo
Il nuovo lavoro del gruppo di teatro da due anni si è concentrato
sull’elaborazione e sulla rivisitazione di un classico della cultura
italiana: Pinocchio. La storia è stata scelta dalle persone coinvolte
perché famigliare e allo stesso tempo ricca di nuovi spunti e
riflessioni. Verranno proposti gli episodi salienti intramezzati da
piccoli momenti di ballo e poesia.
Gli attori sono dodici, mentre il corpo di ballo consta di dieci
ballerini. Durante lo spettacolo, sulla scena sono a turno sempre
presenti tre attori della Compagnia Teatrale La Fa Bù, che
rendono fluido e maggiormente dinamico lo spettacolo,
ponendosi da mediatori, senza mai prevaricare o accentrare
l’attenzione.
Storia della compagnia
Il progetto nasce grazie all’associazione Forum Cultura di Gorizia
per sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema di chi emigra
lasciando le proprie terre alla ricerca di una vita migliore o per
sfuggire a guerre e violenze. L'associazione Forum Cultura ha
attivato due anni fa un laboratorio di Teatro sociale, finanziato
nell'ambito del Piano territoriale immigrazione 2013 della
Provincia di Gorizia, e gestito presso la propria sede di via Ascoli.
La compagnia, che ha coinvolto circa 50 migranti di tutti i
continenti, ha come obiettivo primario la conoscenza delle
culture e l’inclusione di persone nel territorio in cui vivono. Con
l'intervento straordinario di Gabriella Gabrielli e di Lucio
Cosentino.
Storia della compagnia
La compagnia nasce con un laboratorio teatrale nel 2009. A
dicembre 2011 la compagnia è andata in scena con grande
entusiasmo e favore da parte del pubblico numeroso. L’intento
della compagnia è quello di favorire l’interazione con il territorio
e le sue risorse per offrire l’opportunità alle persona con
disabilità di “uscire” dai Centri.
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GIOVEDÌ 20 NOVEMBRE
GORIZIA – Teatro Kulturni dom
GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE
MONFALCONE – Teatro comunale
Ore 20.30 “BASAGLIA, MA….”
Regia di Marco Giovanetti
Con la partecipazione di Cinzia Borsatti, Luisa Venier e Stella
Iervolino
Compagnia teatrale: La signora delle fiabe – Grado (GO)
Ore 10.00 “CORPI, MUSICA E PAROLE”
Performance teatrale degli alunni dell’ISIS “Sandro Pertini” di
Monfalcone partecipanti al corso di formazione di Erica
Gasparinic
Spettacolo
Il copione affronta il tema della malattia psichica, e continua un
discorso aperto dall’autore con il cortometraggio “Qualcuno alla
porta”, presentato la prima volta al Cervignano Film Festival,
ottenendo unanime riconoscimento di critica e pubblico. L’autore
propone un copione di intensa drammaticità. L'apertura
dell'ospedale psichiatrico di San Giovanni a Trieste, a opera dello
straordinario lavoro di Basaglia, porta una donna, rinchiusa per
quarant'anni a causa di una forte depressione, a ritrovarsi a casa
di una figlia per lei quasi sconosciuta. Questo creerà alle due
donne un senso di impotenza, di frustrazione reciproca che
porterà la figlia a decidere per l'intervento da parte del Centro
Igiene Mentale. Una prova intensa, a volte profondamente
drammatica, come è drammatico il tema della depressione e
della malattia mentale.
Ore 10.30 “MATERIALI PER UNA STORIA”
Regia di Gioele Peressini
Compagnia teatrale: Gruppo Teatro dell’I.S.I.S. “M. Buonarroti”
- Monfalcone (GO) vincitrice del premio Altre Espressività al
Palio teatrale studentesco 2014.
Spettacolo
Si tratta, ancora una volta, di un testo elaborato dal Gruppo
Teatro durante i propri incontri settimanali, basato però non su
un testo teatrale, ma su una serie di testi e documenti, di vari
autori e di vario genere, incluse testimonianze orali. Le fonti
letterarie più evidenti sono Isaac Asimov, con un paio di racconti
di fantascienza, e il poeta americano Jackson Mac Low. Il corto
teatrale è stato premiato 4 volte: ha ricevuto il Premio speciale
all'innovazione, il Premio "Altre espressività", il Premio per il
miglior staff tecnico, nonché il Premio Immagine per il trailer
video.
Storia della compagnia
L’associazione di volontariato “La signora delle fiabe”,
riconosciuta dalla Regione Friuli Venezia Giulia con sede a Grado
e operante da diversi anni nel territorio con lo scopo di
diffondere la cultura, ha deciso di produrre lo spettacolo
“Basaglia, ma...” scritto e diretto da Marco Giovanetti, ideale
continuazione dello spettacolo “La signora delle fiabe” prodotto
la scorsa stagione con successo di pubblico e critica, e ancora
adesso nei teatri. Lo spettacolo ha ottenuto il sostegno della
Provincia di Gorizia e della Commissione Pari Opportunità della
Provincia di Gorizia.
Storia della compagnia
Il laboratorio parte da una serie di riflessioni sulla storia dell’ISIS
“M.Buonarroti”, della scuola in generale, del rapporto tra giovani
e scuola, tra giovani e storia, scuola e storia… Ci siamo posti una
serie di domande: come può o deve il teatro rappresentare la
realtà? Come può il teatro farsi documento? Come può il teatro
mostrare la realtà? La risposta, che ci siamo dati, è che il teatro
può rappresentare la realtà solamente slegandosi dal vero o dalla
storia: distruggendo ogni realismo, testimoniando il falso. Il
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MARTEDÌ 25 NOVEMBRE
STARANZANO - Sala del Bianco
Ore 10.00 con replica alle 11.00 “HÄNSEL E GRETEL”
Regia degli operatori del C.I.S.I. di Ronchi dei Legionari –
Soleschiano (GO)
Compagnia teatrale: Burattini del C.I.S.I.
CISI - Consorzio Isontino Servizi Integrati di Gradisca d’Isonzo
(GO)
Spettacolo
Con numerosi burattini e con animazione sarà portata in scena la
fiaba musicale in tre atti Hansel e Gretel di Humperdinck.
Storia della compagnia
La compagnia è nata recentemente ed è composta da disabili e
operatori del centro diurno di Soleschiano del C.I.S.I.. Il gruppo
partecipa per la prima volta alla rassegna Altre Espressività.
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Ore 21.30 “IL RIFLESSO NELLO SPECCHIO”
Regia di Ana Pogelsek
Compagnia teatrale: I senza soldi – Gorizia
Spettacolo
Il riflesso nello specchio rappresenta un viaggio della vita di noi
tutti. Dai primi passi, cercando il senso proprio della sua
esistenza, fino all'età, quando uno si ferma e si chiede: Cosa ho
creato? Cosa ho fatto in tutto questo tempo? Lo spettacolo ci
porta nel mondo di emozioni, d'idee e di aspettative, che ognuno
incontra passando nella strada della vita.
Storia della compagnia
Il laboratorio teatrale de “I senza soldi” nasce alla fine del 2008
per la voglia di stare insieme divertendosi e nello stesso tempo
dare spazio alla creatività di ognuno.
Il gruppo, che in questi tre anni di attività è cresciuto e risulta
sempre più affiatato, si propone di proseguire il proprio percorso
di crescita e continuare ad esibirsi in pubblico.
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LUNEDÌ 24 NOVEMBRE
GRADISCA D’ISONZO - Sala Bergamas
Ore 10.30 “OMBRE E LUCE”
Regia di Turus Stefania e Masini Roberto
Compagnia teatrale: Azzurro
Centro terapeutico riabilitativo Villa S. Maria della Pace di
Medea (GO)
Spettacolo
Lo spettacolo si svolge alternando ombre e luce. I protagonisti
andranno alla ricerca di qualcosa di sconosciuto e magico che si
farà raggiungere solamente alla fine.
Storia della compagnia
La compagnia si è formata nel 2003 dopo un laboratorio teatrale.
Negli anni ha portato in scena diversi spettacoli, tutti ispirati a
scene di quotidianità e tutti spettacoli di mimo. Il gruppo di attori
prepara un canovaccio che poi viene rielaborato con un attore
del teatro Sloveno di Nova Gorica, Radoš Bolčina. Da anni la
compagnia partecipa con nuovi lavori alla rassegna Altre
Espressività e alla rassegna dei sordomuti in Slovenia. Il lavoro
più importante messo in scena è stato LA STATUA NEL PARCO
che ha avuto ben 18 repliche.
Storia della compagnia
La Compagnia Teatrale Azzurro opera da diversi anni all’interno
del Centro Residenziale Villa S. Maria della pace dei P.P. Trinitari
di Medea che ospita persone adulte con disabilità medio-grave. È
composta, oltre che dagli ospiti del centro stesso, da operatori e
volontari diretti dal regista Roberto Marino Masini. Attraverso il
mezzo teatrale, la compagnia si propone di proporre percorsi
ludico-formativi dove la relazione è strumento privilegiato di
intervento educativo.
Ore 11.15 “GENERALKA-PROVA GENERALE”
Regia di Mojca Komel
Compagnia teatrale: Društvo gluhih in naglušnih Severne
Primorske - Associazione sordi e audiolesi Nord Litorale (Nova
Gorica – SLO)
Spettacolo
È la prova generale prima della grande rappresentazione di un
concerto. Arriva il direttore ma non i musicisti e i cantanti che
giungono in ritardo. Saranno in grado di provare il loro concerto?
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