in deroga (D.G.R. 835/2009) Interventi a sostegno dell’occupazione per la stabilizzazione del lavoro precario nelle aziende private Progetto “Coniugare al futuro” (D.G.R. 1261/2008, 835/2009 e 310/2010) marzo 2011 PROVINCIA DI GENOVA DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO WORK-EXPERIENCES: MANUALE OPERATORI UFFICIO INCLUSIONE E COLLOCAMENTO DISABILI Progetto cofinanziato dall’Unione Europea P.O Regione Liguria OB. “Competitività regionale e Occupazione” -FSE 2007 – 2013 Approvato con D.D……….. del Il presenta manuale costituisce il documento di riferimento per i l’Ufficio Inclusione sociale e Collocamento disabili della Provincia di Genova e gli - Anno 2011 P.O Regione Liguria OB. “Competitività regionale e Occupazione” FSE 2007 – 2013 altri soggetti convenzionati per l’attivazione, monitoraggio e la rendicontazione delle Work Experiences. La terminologia utilizzata è perciò propria di un documento tecnico ad uso interno non elaborato per la comunicazione diretta ai soggetti coinvolti (lavoratori e imprese). Per l’efficace comunicazione con le aziende deve essere utilizzato l’apposito documento. ) Disposizioni per l’Accordo Quadro ai sensi dell’Intesa Stato – Regioni del 12 febbraio 2009 per la concessione degli ammortizzatori sociali il Cosa sono le Work-Experiences Le WE rappresentano momenti di formazione in azienda durante i quali è valutata l’attivazione di una nuova WE presso la stessa azienda per possibile acquisire nuove competenze certificabili e spendibili nella ricerca raggiungere gli obiettivi indicati nel progetto formativo, in linea con il di un’occupazione. Non rappresentano un rapporto di lavoro e, di percorso di presa in carico della persona presso i Servizi di mediazione, conseguenza, non vincolano le aziende ospitanti all’assunzione al termine condiviso tra lavoratore, azienda ospitante e servizio di mediazione dell’esperienza formativa. Oltre ad agevolare l'incontro tra domanda e promotore . offerta di lavoro, le WE sono uno strumento a sostegno del processo di accoglienza delle imprese verso i giovani e verso le persone in uscita dal Fanno eccezione le WE attivate con lavoratori percettori di ammortizzatori mercato del lavoro, favorendo, in alcuni casi, l'inserimento o il reinserimento sociali in deroga, per cui è possibile l’attivazione di più WE per un periodo lavorativo di soggetti in difficoltà rispetto al mercato stesso. massimo di 10 mesi Le WE prevedono la stipulazione di un contratto fra tre soggetti: l’azienda, il lavoratore inserito e il soggetto promotore (Provincia di Genova), quale garante del regolare svolgimento dell’esperienza. Il soggetto ospitante Le WE prevedono l’erogazione di un’indennità di partecipazione ai lavoratori inseriti in azienda. Tale indennità può essere erogata dalla Provincia, Il numero di persone che ciascuna azienda può accogliere dall’azienda ospitante o da un soggetto terzo. contemporaneamente in work-experiences varia in base al numero di dipendenti a tempo indeterminato calcolato su ciascuna sede operativa I soggetti promotori come indicato nella seguente tabella: Le WE sono promosse dall’Ufficio Inclusione sociale e Collocamento N° dipendenti a tempo indeterminato Da 0 a 5 Da 6 a 19 Maggiore o uguale a 20 disabili della Provincia di Genova, attraverso i Servizi integrati di Orientamento e Mediazione al lavoro e i Soggetti privati convenzionati. (di seguito tutti denominati Servizio di mediazione promotore) Tipologia e durata Le WE possono avere durata variabile da una settimana a sei mesi e possono essere attivate sia con orario part time sia full time. E’ considerata part time la WE che prevede una presenza settimanale in azienda per un monte ore minimo di 10 e un massimo di 25 ore. L’orario N° WE attivabili contemporaneamente 1 2 fino al 10% del n° dei dipendenti a tempo indeterminato Qualora l’azienda sottoscriva un accordo sindacale con impegno di assunzione dei lavoratori inseriti in WE, è possibile derogare a tale principio numerico2. settimanale della WE full time è fissato in base ai relativi CCNL. La WE non può essere prorogata, ma può essere attivata una nuova WE fino ad un periodo complessivo massimo pari a 6 mesi1. Può essere inoltre L’accordo sindacale deve indicare: - nominativo dei lavoratori per cui si attiva la WE e per cui si esplicita la promessa 2 E’ importante assicurarsi che, al momento della sottoscrizione del contratto L’autorizzazione è concessa alle seguenti condizioni: formativo, l’azienda non abbia in corso procedure di sospensione dei rapporti o di riduzione dell’orario, con diritto al trattamento di integrazione salariale, che la WE dovrà svolgersi interamente in un ambito aziendale non attinente alle attività in appalto/convenzione interessino lavoratori con le medesime mansioni e competenze a cui si riferisce la work-experience e non abbia attuato licenziamenti di personale l’azienda/ente ospitante deve rinunciare al finanziamento della indennità di tutoraggio, ove prevista adibito alle medesime mansioni e competenze nei sei mesi antecedenti la data di avvio della work-experience, escluse le ipotesi di licenziamento per deve trattarsi di profili e/o tipologie di utenti con difficoltà di trovare accoglienza in altre aziende giusta causa. In caso di WE/tirocini promossi dai CPI per soggetti non iscritti al collocamento disabili si dovrà considerare anche che: N.B.: l’attivazione di WE presso soggetti appaltatori o convenzionati per Qualora previsto da specifiche disposizioni regionali o da particolari accordi l’erogazione di servizi per il lavoro o per la realizzazione di percorsi di o protocolli, e esclusivamente in questi casi, il datore di lavoro privato inserimento lavorativo ) o comunque presso aziende che hanno in essere che accoglie in WE un lavoratore potrà richiede all’Amministrazione contratti di fornitura di servizi per il lavoro con Provincia di Genova, l’attivazione è Provinciale il riconoscimento di un rimborso spese per attività di assistenza subordinata ad alcune obbligatorie verifiche preliminari. Le WE presso le e tutoraggio; in caso di attivazione di WE full time il rimborso mensile sarà di aziende/enti sopradetti non si possono attivare salvo esplicita autorizzazione del € 250 per la durata della WE, mentre in caso di attivazione di WE part time dirigente Servizi per l’Impiego (per WE/tirocini promossi dai CPI) o del il rimborso sarà di € 125 al mese per la durata della WE. Tale opportunità, Responsabile dell’Ufficio Inclusione (per WE/tirocini promossi dall’Ufficio nel corso del 2010 e del 2011 è stata introdotta in via straordinaria come Inclusione sociale). L’autorizzazione è concedibile dal Dirigente dei Servizi per misura di sostegno per fronteggiare la crisi economica in atto3. l’Impiego su richiesta motivata dei responsabili dei diversi uffici promotori per Non è in ogni caso mai possibile concedere il rimborso all’azienda in caso di salvaguardare il prevalente interesse dei lavoratori che potrebbero svolgere WE WE attivate presso Enti Pubblici utili al loro percorso formativo e di avvicinamento al lavoro in strutture che - pur Si veda la nota “Destinatari e misure di finanziamento: dettagli”, per le afferendo ad una delle aziende/enti sopra citati – non sono in nessun modo specifiche. coinvolte nelle attività per le quali le aziende/enti stesse intrattengono rapporti di appalto/convenzione con la Provincia di Genova. Indennità e rimborsi per il lavoratore L’azienda ospitante potrà garantire al lavoratore sia il rimborso delle spese d’assunzione; - firme dei rappresentanti sindacali aziendali e/o di categoria dell’azienda ospitante; - firme dei rappresentanti aziendali che si impegnano ad assumerei lavoratori indicati nell’accordo (previo esito positivo della WE inteso in questo frangente come qualsiasi caso in cui non sia emersa una palese incompatibilità/contrasto tra azienda e lavoratore); L’importo erogato per l’attività di assistenza e tutoraggio all’impresa rientra nell’ambito degli aiuti soggetti alla regola del “de minimis” e relativa agli adempimenti amministrativi connessi all’applicazione del “Regime de minimis”, di cui al Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 pubblicato nella GUUE L 379/5 del 28/12/2006 e dei regolamenti 875/07, 1535/07 e dalla Circolare della Regione Liguria n. 25241/750 del 18/02/2008 3 di trasporto se sostenute utilizzando mezzi pubblici, sia le spese per il pasto on line che chiederà, al momento dell’avvio della WE, di indicare come è stato nel caso in cui la WE sia svolta secondo un orario comprensivo di pausa effettuato l’incrocio. pranzo; per i pasti l’azienda può utilizzare i ticket mensa, dare la possibilità Occorre predisporre un contratto formativo che definisca le modalità di utilizzare la mensa aziendale o corrispondere al lavoratore un rimborso di organizzative dell’esperienza in azienda e i suoi obiettivi: i contenuti del € 7,00 al giorno per la durata della WE. contratto formativo vengono negoziati fra soggetto ospitante e servizio di L’importo dell’Indennità di partecipazione mensile corrisposta dalla Provincia mediazione proponente devono essere condivisi dal lavoratore. al lavoratore impegnato nell’esperienza formativa varia a seconda della Particolare attenzione andrà prestata alle richieste di attivazione di WE o tipologia di WE attivata come da tabella seguente: richiesta di proroghe in periodi di picchi di lavoro o per sostituzioni in caso di ferie, malattia, maternità (es.: commessi nel periodo natalizio, baristi TIPOLOGIE Full time Part time Breve part time /full time DURATA (in mesi) da 1 a 6 mesi da 1 a 6 mesi Da 1 a 3 settimane INDENNITA’ MENSILE camerieri in estate…), soprattutto per inserimenti con mansioni di livello non elevato: in tali casi, l’inserimento in WE dovrà essere effettuato solo se vi 309,87 € 200 € 100 € sono reali prospettive occupazionali o opportunità formative non rinunciabili. Il Servizio di mediazione proponente cura con particolare attenzione le attività di selezione e avvio presso le imprese e adotta le opportune misure di controllo, verifica e monitoraggio con l’obiettivo della maggiore tutela delle persone ospitate. Per quanto riguarda le work experiences attivate Per l’erogazione dell’indennità di partecipazione a favore del lavoratore, se prevista, è ammessa un’assenza massima del 30%, calcolata su base mensile (quantificando solo i giorni lavorativi) salvo diversa valutazione dei Servizi di mediazione ed espressa autorizzazione dell’Ufficio Inclusione. nell’ambito dei percorsi integrati di work experience e placement previsti dal catalogo di servizi a voucher ad accesso individuale finalizzato a migliorare l’accesso delle donne all’occupazione, l’organismo formativo predispone la modulistica necessaria e prevista dal presente manuale e la trasmette al Centro per l’impiego per l’attivazione. In particolare deve provvedere alla compilazione del contratto formativo e della scheda informativa azienda, Attivazione del Servizio Al soggetto ospitato in azienda vengono illustrati i diritti e i doveri legati alla WE e, qualora sia già stata individuata, le caratteristiche dell’azienda ospitante. In questa fase è fondamentale l’individuazione esatta del tipo di utenza, in particolare l’eventuale fruizione di ammortizzatori sociali in deroga da parte dell’utente, ai fini dell’attivazione della corretta tipologia di WE. L’incrocio fra lavoratore ed azienda ospitante viene effettuato dai servizi di mediazione proponenti. A tal proposito è stata inserita una maschera in tirocini nonché (al termine) predisporre la documentazione conclusiva della Work experience necessaria per il pagamento dell’indennità alla lavoratrice e inviarla tempestivamente al Centro per l’impiego di riferimento. Il Centro per l’Impiego, ricevuta la documentazione per l’avvio, provvede ad effettuare il rinvio a WE tramite Consolle e al caricamento di tutti i dati su TOL: a tal fine è sufficiente selezionare la voce “Tirocinio Donne” nel campo “Nome Progetto” per recuperare tutte le informazioni relative alla persona inserita in WE. L’attivazione di WE che prevedano lo svolgimento dell’esperienza nei giorni Durante lo svolgimento della WE il tutor formativo deve necessariamente di sabato e/o domenica o in turni notturni deve essere motivata unicamente incontrare a cadenze definite il soggetto inserito e il tutor aziendale dal raggiungimento degli obiettivi del contratto formativo. recandosi presso l’azienda stessa. I lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga, ai fini dell’avvio di In caso di attivazione di WE di un mese andranno effettuati un incontro di una WE, devono aver sottoscritto la Dichiarazione di Immediata monitoraggio iniziale e finale. Per l’attivazione di WE di durata fino a tre Disponibilità. mesi deve essere previsto almeno un incontro intermedio, nel caso di WE L’inserimento del lavoratore in azienda viene accompagnato dalla partecipazione di durata fino a sei mesi gli incontri monitoraggio intermedi devono essere obbligatoria ad un breve seminario inerente la contrattualistica e il tema della almeno due. L’attività di monitoraggio riguarda le caratteristiche e le sicurezza sui luoghi di lavoro. L’organizzazione di questi momenti formativi è a modalità dell’esperienza dal lato del lavoratore e dell’azienda ospitante. carico dei Centri per l’Impiego che periodicamente calendarizzano gli Il servizio di Mediazione promotore può richiedere al tutor aziendale o al appuntamenti formativi e ne danno notizia ai lavoratori. lavoratore lo svolgimento di ulteriori colloqui di monitoraggio, se ritenuto I tutor svolgono l’attività di monitoraggio dell’esperienza formativa e devono utile per il corretto svolgimento della work experience. intervenire in tutte le situazioni che richiedano una mediazione. Infine, il tutor formativo collabora alla redazione, in collaborazione con il tutor In caso di attivazione di WE che si concludano positivamente l’operatore del aziendale, della Servizio di mediazione promotore dovrà dare conclusione positiva al rinvio “Dichiarazione di competenze acquisite” del soggetto inserito, che deve obbligatoriamente essere rilasciata all’utente a presente su Consolle ordinario. conclusione del percorso. Per le WE attivate al di fuori del territorio provinciale potranno essere La copertura assicurativa INAIL, attraverso l’apertura di un’apposita realizzati monitoraggi a distanza attraverso gli strumenti telematici. Qualora posizione assicurativa, e RCT sono a carico del Servizio di Mediazione la stessa azienda ospiti più WE promosse da diversi CPI o IL, il proponente. monitoraggio può essere effettuato da un unico tutor. In caso di infortunio il soggetto ospitante dovrà avvertire tempestivamente il soggetto promotore che si occuperà di istruire la pratica presso l’INAIL. Adempimenti amministrativi e monitoraggio informatico Monitoraggio I tutor svolgono l’attività di monitoraggio dell’esperienza formativa e devono L’intera procedura gestionale è supportata e monitorata da un applicativo on intervenire in tutte le situazioni che richiedano una mediazione. Il tutor line dedicato e integrato nel sistema informatico di gestione e monitoraggio formativo collabora alla redazione, al termine della WE, in collaborazione dei servizi erogati dai Centri per l’Impiego (Consolle e Consolle Aziende). Il con il tutor aziendale, della “Dichiarazione di competenze acquisite” del software permette la verifica delle WE attivate, concluse ed interrotte, il soggetto monitoraggio costante delle risorse impiegate e di quelle residue che inserito, che deve obbligatoriamente all’utente a conclusione del percorso. essere rilasciata l’Ufficio Inclusione ha ancora a disposizione per la programmazione dell’offerta di servizi nei confronti della propria utenza. A tale proposito, si precisa l’importanza del costante aggiornamento delle Servizio di mediazione proponente. Ai fini della corresponsione banche dati per permettere agli operatori dei Servizi di Mediazione proponenti e all’azienda del rimborso delle spese per l’attività di assistenza e degli uffici centrali una visione sempre reale ed effettiva dell’attività. In particolare tutoraggio giornalmente il tutor aziendale deve apporre la propria si raccomanda di concludere la WE informaticamente nel più breve tempo firma sul “foglio presenze e scheda di monitoraggio” (All. 2); a fine possibile al fine di agevolare le procedure di pagamento e rendicontazione WE dovrà compilare “l’esito dell’attività formativa” evidenziando dell’attività. I rinvii effettuati su Consolle al Modulo 6, vanno conclusi solo al eventuali punti di forza/debolezza riscontrati. I fogli presenza dovranno termine della WE. inoltre essere firmati dal tutor del Servizio di Mediazione proponente in Per gli stessi motivi si ricorda l’importanza di completare in tutte le sue parti l’allegato 5 “Scheda anagrafica e di finanziamento”.4 occasione delle visite periodiche di monitoraggio. Qualora la WE venga attivata con un’azienda con sede operativa al di fuori del territorio regionale e l’INAIL di competenza non prevedesse la prassi della vidimazione, il I Servizi di mediazione proponenti , una volta individuati i soggetti da avviare in Servizio di Mediazione proponente dovrà segnalare che “Non è prevista WE e le aziende ospitanti, devono: vidimazione da parte dell’INAL” sui fogli presenza mentre l’azienda deve sottoscrivere apposita dichiarazione in cui attesti sia la regolarità della Supportare il tutor aziendale nella redazione del Contratto formativo e posizione assicurativa, sia il diniego di vidimazione da parte dell’INAIL. Tale di orientamento (all. 1) per ciascun lavoratore, in collaborazione con il dichiarazione va mantenuta presso il Servizio di mediazione proponente e lavoratore stesso. Gli obiettivi formativi dovrebbero essere declinati successivamente allegata ai fogli presenza. sulla base delle unità di competenza previste dal “Repertorio Ligure delle Figure Professionali” per profili affini a quello previsto per l’inserimento del lavoratore. Gli stessi devono poi trovare corrispondenza della “Dichiarazione finale delle competenze acquisite” (all. 9). Protocollare il contratto formativo utilizzando il programma Protocollo specifico dei Servizi di Mediazione proponenti e inserirvi il nome del lavoratore, il nome dell’azienda, la data di inizio e fine della WE e il profilo professionale ricavato dagli obiettivi professionali del progetto; Consegnare all’azienda ospitante i fogli presenza del lavoratore. I fogli Comunicare via e-mail o fax all’Ispettorato del Lavoro l’avvio di ogni WE, allegando copia del contratto formativo; Comunicare via e-mail o fax le WE attivate alle Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL E UIL; Consegnare all’azienda la Scheda informativa (all.3) e accertarsi che venga restituita compilata correttamente in ogni sua parte al momento della sottoscrizione del contratto formativo. Inviare all’Ufficio Gestione al termine di ciascuna WE tutta la documentazione necessaria per il pagamento dell’indennità di tutoraggio al soggetto ospitante e del lavoratore, descritta oltre. presenza devono essere preventivamente vidimati presso l’INAIL e per qualsiasi intervento che richieda una “forzatura” del software regolarmente timbrati dalla Provincia di Genova prima dell’avvio della WE, (malfunzionamento, cambiamento della posizione di un utente, finanziabilità compilati in ogni loro parte e controfirmati dal tutor aziendale e dal tutor del errata…) è necessario rivolgersi al Centro Atene inviando una mail all’indirizzo: [email protected]. Nell’oggetto inserire “Work-Experience”, nel 4 Il campo “Stato civile” non è disponibile nei nostri database ma necessario per ottenere il pagamento del tirocinio, per tanto va compilato a mano; corpo la descrizione del problema e la priorità (ASAP, urgente o normale). La mail deve essere inviata per conoscenza anche a Laura Picasso ([email protected]). I Servizi di mediazione periodicamente il proponenti si impegnano ad aggiornare software previsto per la gestione dell’attività. L’aggiornamento riguarda sia gli aspetti amministrativi e contabili sia quelli relativi al monitoraggio. 1 - Predisposizione della documentazione per indennità di tutoraggio azienda I Servizi di mediazione proponenti devono consegnare e ricevere dall’azienda la seguente documentazione: PAGAMENTO AZIENDA PRIMA DELL’AVVIO PAGAMENTO LAVORATORE DELLA WE Da raccogliere Contratto All 3 + copia Dati Domanda entro l’avvio formativo documento di anagrafici di identità del e modalità ammissione legale di a contributo rappresentante pagamento in bollo (all.10) (all.13) SI SI Da inviare NO SI (copia) all’Uff.Gestione PAGAMENTO AZIENDA A CONCLUSIONE DELLA WE Da raccogliere entro 7 gg All.2 All.9 + copia documento di identità del legale PAGAMENTO LAVORATORE All.4 All.2 All.4 All.5 All.10bis rappresentante Da inviare all’Uff.Gestione SI NO All.12 + copia doc.identità del lavoratore e CF SI SI SI SI SI SI DISABILI Indice degli allegati: Allegato 1: Contratto Formativo per Work Experiences Allegato 2: Foglio presenze e scheda di monitoraggio Allegato 3: Scheda informativa sull’impresa e dichiarazione di requisiti aziendali di capacità formativa interna Allegato 4: Dichiarazione finale presenze Work-experiences e regolarità Allegato 5: Scheda anagrafica e di finanziamento Allegato 6: Scheda esplicativa per la compilazione dell’All.5 Allegato 7: Autorizzazione al trattamento dei dati personali“Azienda” Allegato 8: Autorizzazione al trattamento dei dati personali “Lavoratore” Allegato 9: Dichiarazione delle competenze acquisite nella Work-experience Allegato 10: Dati anagrafici e modalità di pagamento (per soggetto ospitante) Allegato 10bis: Dati anagrafici e modalità di pagamento (per lavoratore) Allegato 11: Dichiarazione finale WE con sussidio a carico dell’azienda Allegato 12: Richiesta detrazioni IRPEF Allegato 13: Domanda di ammissione a contributo Allegato 14: DICHIARAZIONE DE MINIMIS NOTE: Il contratto formativo per Work Experience deve essere concordato con il CPI e siglato da CPI, legale rappresentante dell’azienda e da lavoratore (copia del contratto deve essere tenuta da ciascuno dei tre firmatari). I fogli firma in originale, compilati mensilmente dal tutor aziendale e dal lavoratore (All.2), devono essere inviati all’Ufficio Gestione anche in caso di WE interrotta (solo se si prevede l’erogazione dell’indennità); La Dichiarazione finale competenze acquisite nella Work-Experience” (All. 9) deve essere controfirmata dal lavoratore. Qualora sia previsto il pagamento sia dell’indennità azienda che del lavoratore, la documentazione necessaria (es. all.2 – all.4) deve essere mandata una volta sola. E’ comunque fondamentale che la documentazione relativa ad una medesima WE, sia che sia relativa al pagamento dell’azienda, sia al pagamento del lavoratore, venga inviata congiuntament Qualora non sia prevista la corresponsione dell’indennità di tutoraggio o del sussidio al lavoratore, la relativa documentazione non deve essere inviata. Le autorizzazioni al trattamento dei dati personali (all.7-8) devono essere compilate dall’azienda e dal lavoratore, e conservate presso il CPI, solo se costoro non hanno precedentemente sottoscritto analogo documento. Qualora sia prevista nel contratto formativo la corresponsione di un sussidio da parte dell’azienda, dovrà essere consegnata al CPI dal lavoratore la dichiarazione finale WE con sussidio a carico dell’azienda (all.11). DISABILI La Dichiarazione aiuti “De Minimis” (All. 14) verrà chiesta direttamente all’azienda dagli Uffici Centrali a seguito dell’assegnazione del contributo. Si ricorda che gli Sportelli Informalavoro devono inviare tutta la documentazione all’Ufficio Sviluppo Occupazione. ISTRUZIONI DA FORNIRE ALL’AZIENDA OSPITANTE DA PARTE DEL SERVIZIO DI MEDIAZIONE PROPONENTE Il soggetto ospitante si impegna ad accogliere presso le sue strutture uno o più soggetti in WE su proposta del Servizio di Mediazione proponente, rispettando la proporzione numerica lavoratori assunti a tempo indeterminato sopra citata. Il tutor aziendale deve affiancare il lavoratore seguendolo durante il periodo di permanenza in azienda. Il Servizio di Mediazione proponente deve accertare che il soggetto ospitante sia a conoscenza delle “Disposizioni per l’attivazione delle WE rivolte alle aziende”. Il soggetto ospitante, anche attraverso il supporto delle “Disposizioni per l’attivazione di WE rivolte alle aziende” e con l’assistenza del tutor del Servizio di Mediazione proponente, predispone la redazione e firma del contratto formativo (all.1) per ciascun lavoratore. Il soggetto ospitante provvede alla consegna di copia del Contratto formativo, firmato dall’azienda stessa e dal soggetto promotore al lavoratore. Il soggetto promotore assicura il lavoratore contro gli infortuni sul lavoro provvedendo contestualmente alla vidimazione presso l’INAIL dei fogli presenza o ad allegare la dichiarazione di cui al paragrafo precedente5. In caso di infortunio il soggetto ospitante dovrà avvertire tempestivamente il soggetto promotore che si occuperà di istruire la pratica presso l’INAIL. Spetta all’azienda, al momento dell’effettuazione della comunicazione on line obbligatoria di legge, indicare attraverso il modello UniLav, la propria posizione assicurativa; in caso di sospensione spetta all’azienda effettuare le relative modifiche sulle date relative sempre attraverso le procedure on line; L’orario di svolgimento della WE deve essere stabilito all’interno del progetto formativo e solo in caso di valida giustificazione può essere modificato in itinere, previa comunicazione scritta al CPI contenente motivazioni e variazioni che, una volta validate, saranno comunicate alle rappresentanze Sindacali e all’Ispettorato del Lavoro. Rimborso spese di assistenza e tutoraggio sostenute dall’azienda A fronte della corresponsione dell’indennità di tutoraggio, il tutor aziendale si impegna a monitorare giornalmente l’andamento della WE anche apponendo settimanalmente la firma sul “Foglio presenze mensile e scheda di monitoraggio” (all. 2). Al termine della work-experience il tutor aziendale dovrà compilare sul “Foglio presenze” l’esito dell’attività formativa mettendo in evidenza punti di forza/debolezza riscontrati durante l’affiancamento con il lavoratore. Per beneficiare del rimborso le aziende devono presentare al Centro per l’Impiego la documentazione dettagliata nella precedente tabella. Il rimborso all’azienda sarà riconosciuto solo nel caso in cui le assenze del lavoratore non siano superiori al 30% delle giornate di work-experience; il calcolo viene effettuato su base mensile. 9 DISABILI Il rimborso per l’attività di tutoraggio verrà corrisposto fino ad esaurimento fondi. ISTRUZIONI DA FORNIRE AL LAVORATORE Il tutor del Servizio di Mediazione è tenuto a fornire al lavoratore inserito in azienda le necessarie indicazioni per: Firmare il contratto formativo e osservarlo in tutte le sue disposizioni; Svolgere le attività previste dal contratto formativo e seguire le indicazioni dei tutor e del responsabile aziendale; Rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro; Mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze in merito a processi produttivi e prodotti, acquisiti durante lo svolgimento dell’esperienza formativa. Firmare giornalmente i fogli presenza in entrata e in uscita (all. 2) Partecipare ai giorni di formazione previsti dalla WE e organizzati dal C.P.I.; Portare una manleva del genitore (nel caso in cui sia minorenne6); Firmare e ricevere copia della “Dichiarazione finale delle competenze acquisite”; Tornare al Centro per l’Impiego entro 10 giorni dal termine della WE per comunicare l’esito dell’esperienza formativa. Nel caso di lavoratore percettore di ammortizzatori sociali, il mancato rispetto di tale indicazione, comporta la possibile chiusura del rinvio su consolle con esito negativo con conseguente perdita dei benefici derivanti dagli ammortizzatori sociali; L’interruzione di una WE, senza giustificato motivo, implica l’automatica cancellazione dalle liste di disoccupazione con conseguente perdita dell’anzianità. In caso interruzione di una WE da parte di lavoratori. percettori di ammortizzatori sociali la Provincia di Genova è obbligata a comunicare all’INPS l’avvenuto abbandono del percorso pattutito. L’INPS potrà conseguentemente procedere a sospendere l’erogazione di ogni forma di integrazione salariale e al recupero delle somme eventualmente già corrisposte. ULTERIORI DISPOSIZIONI PER I LAVORATORI La WE va interrotta (provvedendo alle dovute comunicazione obbligatorie a tutti i soggetti interessati e alla relativa indicazione sul software gestionale) in tutti i casi in cui intervenga un evento rilevato da uno dei tre soggetti firmatari del contratto formativo, che rende impossibile la prosecuzione dello stesso (assunzione del lavoratore, 6 La WE possono essere attivati solo in caso di obbligo formativo assolto, eventuali eccezioni andranno valutate attentamente di volta in volta. 10 DISABILI rinuncia volontaria, chiusura dell’azienda, inidoneità fisica allo svolgimento dell’attività prevista dal contratto formativo…)7. Nei casi in cui la WE debba essere temporaneamente sospesa ma vi sia la volontà sia da parte dell’azienda sia del lavoratore a non interrompere l’esperienza formativa (ad es. causa chiusura temporanea per ferie o per altro motivo dell’azienda o qualsiasi impedimento temporaneo da parte del tirocinante, compresa la malattia), si può procedere con la sospensione differendo la data di conclusione dell’attività formativa. Non vi è limite massimo alla durata del periodo di sospensione, spetta al tutor aziendale e al tutor del Servizio di Mediazione proponente valutare l’opportunità o meno di sospendere la WE o procedere all’interruzione. La sospensione può essere prevista fin dal momento della sottoscrizione del contratto formativo (ad esempio in caso di ferie) e determina lo slittamento della data di conclusione della WE. La sospensione deve essere indicata anche sul software gestionale (Tirocini on Line) e, nel caso intervenga in un momento successivo all’avvio della WE, deve essere comunicata alle Organizzazioni Sindacali e all’Ispettorato del Lavoro. ATTIVAZIONE DI WORK EXPERIENCE PER UTENTI EXTRACOMUNITARI In armonia con il Decreto del Ministero del Lavoro del 22 marzo 2006, “Ai cittadini non appartenenti all'Unione europea regolarmente soggiornanti in Italia si applica, integralmente la normativa regionale vigente in materia di tirocini formativi e di orientamento o, in difetto, la regolamentazione contenuta nel decreto ministeriale 25 marzo 1998, n. 142” Nel caso di WE attivate per persone extra-comunitarie soggiornanti in Italia, nel contratto formativo, occorre riportare i dati relativi al permesso di soggiorno (relativo numero, motivo per il quale è stato concesso, data di rilascio e quella di scadenza). Nel caso in cui l’utente extra-comunitario non sia ancora soggiornante in Italia devono essere espletate le procedure previste dal Testo Unico sull’Immigrazione e Decreti applicativi collegati. Tali procedure prevedono la vidimazione del contratto formativo dall’ UFFICIO INCLUSIONE per consentire la richiesta del visto all’Ambasciata del Paese di Origine del lavoratore. In tutti i casi l’avvio della suddetta procedura deve essere comunicata all’Ufficio Sviluppo Occupazione e Pari Opportunità per inoltrare la medesima ai competenti uffici della Regione Liguria. RENDICONTAZIONE WE La certificazione trimestrale delle spese (reg. C.E. 438/01) e la rendicontazione complessiva dell’attività è a carico della Provincia di Genova - Direzione Politiche Formative e del Lavoro - Ufficio Gestione Flussi Finanziari, Amministrazione e Rendicontazione e sarà effettuata secondo le regole stabilite dalla normativa comunitaria e regionale in vigore. I Servizi di Mediazione proponenti devono conservare presso le loro sedi tutta la documentazione prevista ad eccezione di quella per cui i presenti adempimenti 7 In caso di interruzione della WE non dipendente dalla volontà del lavoratore percettore di ammortizzatori sociali in deroga, il rinvio al modulo 6 su consolle andrà chiuso positivamente ma sarà necessario controllare il Piano d’Azione Individuale verificando che le azioni di politica attiva di cui la persona ha già beneficiato coprano il 30% della somma complessivamente ricevuta quale ammortizzatore sociale; se così non fosse sarà necessario modificare il Piano d’Azione Individuale concordando con il lavoratore nuovi interventi di politica attiva del lavoro. 11 DISABILI prevedono l’invio agli uffici provinciali. COMUNICAZIONI N.B.: tutta la documentazione inviata all’amministrazione provinciale deve essere prodotta su carta intestata o recare il timbro dell’azienda. Per ogni attività, occorre rivolgersi al Servizio competente, come di seguito specificato: Programmazione attività, monitoraggio e valutazione Provincia di Genova – Direzione Politiche Formative e del Lavoro Servizio Promozione Occupazione Ufficio Sviluppo Occupazione e Pari Opportunità Via Cesarea 14 16121 GENOVA Laura Picasso Tel. 010/5497585; e-mail: [email protected] Ufficio Inclusione Sociale e Collocamento Disabili Via Cesarea, 14 16121 GENOVA Antonella Bono Tel. 010/5497522 e-mail: [email protected] Adempimenti amministrativi, pagamenti e infortuni/malattie Provincia di Genova - Direzione Politiche Formative e del Lavoro Ufficio Gestione Flussi Finanziari, Amministrazione e Rendicontazione Via Cesarea 14 16121 GENOVA Graziella Marenco Tel. 010/5497581; e-mail: [email protected] Aurora Esposito Tel. 010/5497590; e-mail: [email protected] Benfante Tiziana Tel. 010/5497532: e-mail: [email protected] 12