Luisa Mannina [email protected] Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco - macroarea A La Risonanza Magnetica nello Studio degli Alimenti La spettroscopia di Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) è ormai considerata una delle metodologie di eccellenza nell’analisi metabolomica degli alimenti. La Risonanza Magnetica infatti, essendo una tecnica non specifica per singole classi di composti, permette di avere in un unico esperimento informazioni qualitative e quantitative sui metaboliti presenti nel campione e di ottenere quindi il profilo metabolico del prodotto (Figura 1). Il profilo metabolico dell’alimento permette di: - avere informazioni sui nutrienti presenti nel campione. Questa indicazione può essere utile per le industrie interessate a specifici nutrienti presenti nell’alimento per la formulazione di nuovi prodotti; - seguire il cambiamento del profilo metabolico dell’alimento nel tempo. E’ possibile, per esempio, stabilire lo stato di maturazione ideale, da un punto di vista dei nutrienti, per la raccolta di determinati frutti; - classificare un alimento in base all’origine geografica, alla varietà e al tipo di produzione; - rilevare possibili frodi; - verificare la standardizzazione di processi produttivi. Vengono riportati di seguito alcune applicazioni KIWI E PESCHE Gli studi sui kiwi e sulle pesche sono stati effettuati in collaborazione con il CRA - Centro di Ricerca per la Frutticoltura di Roma. E’ stato effettuato il monitoraggio del profilo metabolico di estratti acquosi di kiwi di diversa varietà e del contenuto di acqua del frutto intero attraverso metodologie di Risonanza Magnetica. Il profilo metabolico, monitorato da Giugno a Luglio, ha mostrato andamenti specifici di alcuni metaboliti in funzione del tempo. Lo stato dell’acqua dei kiwi, monitorato da Giugno a Dicembre, è stato determinato direttamente sul frutto intatto misurando il tempo di rilassamento spin-spin (T2) attraverso uno strumento NMR unilaterale portatile completamente non invasivo. Anche in questo caso sono stati osservati specifici andamenti in funzione del tempo. E’ stato studiato il profilo metabolico di estratti acquosi di due varietà di pesche, Percoca di Romagna 7 e Flaminia, aventi una suscettibilità molto diversa all’attacco della Ceratitis capitata. Il profilo metabolico analizzato mediante opportuna analisi statistica ha permesso il confronto tra le due varietà (Figura 3). TARTUFI E’ stato studiato il profilo metabolico di estratti acquosi ed in solvente organico di tartufi (Tuber aestivum Vittadini). Sono stati identificati, tramite esperimenti NMR mono- e bidimensionali, metaboliti solubili in acqua come carboidrati, amminoacidi, dipeptidi ed acidi organici e metaboliti solubili in solvente organico come di- e tri-gliceridi, diacilglicerofosfolipidi, steroli e sfingosine. E’ stato inoltre monitorato tramite analisi NMR l’effetto del trattamento di radiazioni ionizzanti sulla shelf-life dei tartufi. Risultati preliminari hanno mostrato che bassi livelli di radiazioni (<1.5 kGy) non modificano la composizione chimica, non danneggiano i tartufi e portano ad un allungamento della shelf-life del prodotto. 2,5 2 ▲ Spigole di allevamento Spigole di mare aperto 2,0 1 1,0 PC2 32.43% SPIGOLE E’ stato studiato tramite NMR il profilo metabolico di estratti organici ed acquosi di spigole (Dicentrarchus labrax) di allevamento e di spigole di mare aperto. Sono stati identificati metaboliti solubili in acqua quali zuccheri, amminoacidi, dipeptidi ed acidi organici e metaboliti solubili in solvente organico come acidi grassi e steroli. Il profilo metabolico analizzato con appropriata analisi statistica multivariata ha permesso di discriminare tra spigole di allevamento e di mare aperto e di rilevare i metaboliti responsabili di questa discriminazione (Figura 2). PC2 17.4% 1,5 0,5 0,0 0 -1 -2 -0,5 -3 -1,0 -2 Spigole di mare aperto -1,5 -0,6 0,0 0,6 1,2 1,8 2,4 Flaminia PC1 37.90% 2. PCA applicata ai dati NMR di estratti acquosi di spigole Alimento Estrazione o Analisi diretta 0 1 2 PC1 35.5% Spigole di allevamento -2,0 -1,2 -1 Percoca Romagnola 7 3. PCA applicata al profilo metabolico di due varietà di pesche 1H NMR spettro Fingerprint Assegnazione dei metaboliti Analisi Quantitativa Analisi Statistica 2.5 2.0 1.5 ppm Risultati 1. Schema generale dell’analisi NMR nello studio di alimenti Luisa Mannina: Professore associato di Chimica degli Alimenti presso il Dipartimento di Chimica e Tecnologie del Farmaco della Sapienza Università di Roma, è responsabile dell’ Unità di Metabolomica: Studi su Alimenti, Nutraceutici e Fluidi biologici (MetabUnit-Rome). Si occupa da circa 20 anni dello studio di alimenti effettuato mediante metodologie di Risonanza Magnetica Nucleare. Ha pubblicato più di 130 articoli su riviste Internazionali e Nazionali ed è invitata a tenere lezioni e seminari sulla Risonanza Magnetica e gli alimenti. Ha organizzato insieme alla collega dr. Donatella Capitani dell’Istituto di Metodologie Chimiche del CNR di Roma il workshop sulle Applicazione della Risonanza Magnetica nella Scienza degli Alimenti che dal 2008 si svolge ogni due anni. Elenco dei componenti del progetto di ricerca Luisa Mannina Donatella Capitani Anatoly P. Sobolev Noemi Proietti Maurizio Delfini Alfredo Miccheli Giorgio Capuani Alberta Tomassini Fabio Sciubba Maria Enrica Di Cocco F. Roberto De Salvador