CONVERSAZIONI RAVENNATI 2008 Filosofi di oggi a colloquio con i Maestri di ieri ARISTOTELE Suggerimenti di lettura a cura della Biblioteca Classense Il concetto di "filosofia prima" e l'unità della "Metafisica" di Aristotele : con i testi greci di tutti i passi citati / Giovanni Reale. - 7. ed. con una nuova prefazione. - Milano : Bompiani Il pensiero occidentale, 2008. - XL, 583 p. ; 22 cm. ((Seguono appendici. Inventario 451028 Collocazione DEWEY 110 40 Pubblicato originariamente nel 1961, è il più importante contributo di Reale sulla "Metafisica" di Aristotele, accanto alla traduzione con commentario pubblicata per Bompiani in questa stessa collana. L'autore contesta e demolisce il cosiddetto paradigma storico-genetico di interpretazione del testo aristotelico, un metodo proposto da Werner Jaeger, secondo il quale la Metafisica non avrebbe né unità letteraria né unità concettuale, ma rispecchierebbe l'evoluzione del pensiero di Aristotele, teologico da giovane, ontologico da adulto e scientifico da vecchio. Reale, accettando la tesi della non-unitarietà letteraria, dimostra al contrario la profonda unità concettuale della Metafisica. L'edizione riporta i testi greci di tutti i passi citati. La chimica fisica di Aristotele : teoria degli elementi e delle loro proprietà : analisi critica de De generatione et corruptione / Giovanna R. Giardina ; presentazione di Marwan Rashed. - Roma : Aracne, 2008. - 309 p. ; 21 cm. Inventario 448795 Collocazione DEWEY 185 61 La potenza teorica di questo trattato consiste nel fatto che Aristotele risolve il problema del divenire concepito nella sua forma estrema, quella cioè della nascita e della morte degli individui, all'interno di un universo eterno, trovando una soluzione che supera radicalmente la posizione di alcuni fisiologi presocratici, che avevano considerato i vari tipi di divenire come semplici epifenomeni di una corporeità di base immutabile ed eterna. Aristotele respinge la chimica atomista e propone una teoria delle sostanze naturali che, essendo il prodotto di svariati miscugli chimicofisici, stanno alla base sia della stabilità della natura che del divenire degli enti naturali. Nella coniugazione di equilibrio e disequilibrio delle proprietà elementari consiste l'originalità e la modernità della chimica fisica di Aristotele. Aristotele : la Costituzione degli ateniesi : alle radici della democrazia occidentale / [a cura di] Anna Santoni. - Bologna : Cappelli, 1999. - XXX, 232 p. : ill. ; 24 cm. ((Trad. italiana a fronte. Inventario 335902 Collocazione DEWEY 185 32 Non c'è studioso del mondo antico che nel corso delle sue ricerche non abbia incontrato l'Athenaion Politeia di Aristotele. E' un test importante per capire gli studi e le riflessioni che si svolgevano nel Peripato sulla politica, ma anche perché fornisce informazioni preziose sulla storia di Atene e sulle sue istituzioni, argomenti troppo importanti, talora purtroppo trascurati nella scuola . Il pensiero politico di Aristotele / Enrico Berti. - Roma [etc.] : Laterza, 1997. - 208 p. ; 21 cm. ((Segue: Antologia dei testi. Inventario 311613 Collocazione DEWEY 320.01 27 Rifacendosi in particolare ad un'analisi diretta della Politica e dell'Etica Nicomachea, i cui testi sono ampiamente antologizzati, e confrontandosi con il dibattito critico più recente, Berti illustra tutti i temi fondamentali del pensiero politico aristotelico, come ad es. il concetto di polis, o la vagheggiata «città felice». Né manca un'analisi in parallelo con le teorie di Platone. A differenza di altri studi pubblicati in Italia sul pensiero politico di Aristotele, che hanno un carattere parziale o un'impronta ideologica, il saggio introduttivo di Berti si distingue anche per la capacità di stabilire un dialogo continuo tra esso e il pensiero politico moderno e soprattutto contemporaneo. Aristotele : profilo introduttivo / R. Loredana Cardullo. Roma : Carocci, 2007. - 180 p. ; 22 cm. Inventario 433778 Collocazione DEWEY 185 59 Un'introduzione al pensiero di Aristotele concepita anche per un pubblico non specialistico, ma semplicemente per coloro che oggi si accostano alla filosofia cercandovi un messaggio di saggezza, un esemplare stile di vita. Da Aristotele il lettore potrà imparare che la filosofia orienta sì la prassi, ma non senza una solida impalcatura scientifica di base. Aristotele e il cervello : le teorie del più grande biologo dell'antichità nella storia del pensiero scientifico / Tullio Manzoni. - Roma : Carocci, 2007. - 239 p. : ill. ; 22 cm. Inventario 437335 Collocazione DEWEY 612.801 01 Il filosofo alle prese con il cervello, l'organo la cui struttura non suggerisce affatto le sue funzioni. Nascosto dentro una scatola ossea, il cervello fu il viscere "misterioso" al quale Aristotele, giudicato il più grande biologo dell'antichità classica, si sforzò di assegnare una funzione. Quella prescelta, temperare il calore della regione del cuore, fu certamente sbagliata e questo libro ne spiega le ragioni. Ma è proprio vero, che Aristotele non capì nulla del cervello? Aristotele : dalla dialettica alla filosofia prima con saggi integrativi / Enrico Berti ; presentazione di Giovanni Reale. - Milano : Bompiani Il pensiero occidentale, 2004. - 735 p. ; 22 cm. Inventario 395059 Collocazione DEWEY 185 54 Quest'opera, pubblicata originariamente nel 1977, è uno dei più importanti lavori di Berti. Essa si può considerare sia uno studio introduttivo ad Aristotele, di cui si passano in rassegna la vita, le opere, l'ambiente accademico e l'insegnamento, ma anche e soprattutto un saggio teoretico sulle costanti del pensiero metafisico: le idee, le categorie, i princìpi primi, le quattro cause, l'essere e il divenire. Il volume è arricchito da una serie di saggi dell'autore che completano il quadro della "filosofia prima" di Aristotele. Del principio di contraddizione in Aristotele / Jan Lukasiewicz ; a cura di Gabriele Franci e Claudio Antonio Testi ; presentazione di Maurizio Matteuzzi. - Macerata : Quodlibet, °2003!. - 222 p. ; 23 cm. ((Trad. di Grazyna Maszkowska. Inventario 371512 Collocazione DEWEY 185 51 […] L’analisi condotta da Lukasiewicz intende porre in risalto le esigenze logiche e filosofiche che sottostanno all’accettazione del principio di contraddizione, conducendo ad un ripensamento critico, e ad una chiarificazione, dell’idea della “imprescindibilità” del principio stesso. Ogni disamina critica del principio sembra, invero, dover affrontare una alternativa: o si rende necessaria una prova del principio di contraddizione, oppure, come suggerisce la soluzione aristotelica, si dà l’indimostrabilità assunta e motivata per via indiretta. La problematica concernente la possibilità stessa di una dimostrazione è, nell’ambito di una concezione che eleva il principio di contraddizione a “legge del pensiero”, semplicemente dissolta in base alla presunta originarietà e naturalità del principio di contraddizione. Ed è proprio attraverso l’esame di alcuni tentativi di dimostrazione che, nell’indagine di Lukasiewicz, emerge come il principio di contraddizione non sia semplice ed autoevidente e come, piuttosto, l’uso del concetto di evidenza come criterio di verità sia “un residuo di quello “psicologismo” che ha portato la logica filosofica su una falsa pista”... Lineamenti della filosofia di Aristotele : forme del sapere e modi della ragione / Marcello Zanatta. - Torino : UTET libreria, 1997. - XVI, 318 p. ; 21 cm. Inventario 312869 Collocazione DEWEY 185 27 Il volume presenta il pensiero del grande filosofo greco seguendolo nel suo formarsi da quello del tardo Platone, con un esame minuzioso dei suoi scritti. Ne emerge un pensatore attento alle differenze e ai molti sensi dell'essere, ma che pur tuttavia non rinuncia ad una visione relazionalmente unitaria della realtà, un pensatore che scorge nella politica, complessivamente intesa, l'ambito dell'uso pratico della ragione e che conferisce la massima importanza al linguaggio nell'analisi delle questioni filosofiche Le tre etiche / Aristotele ; saggio introduttivo, traduzione, note e apparati di Arianna Fermani ; presentazione di Maurizio Migliori. - Milano : Bompiani Il pensiero occidentale, 2008. CCL, 1370 p. ; 22 cm. ((Contiene: Etica Eudemia, Etica Nicomachea, Grande etica. - Testo greco a fronte. Inventario 448880 Collocazione DEWEY 171.3 01 In un unico volume e con testo greco a fronte le tre grandi opere morali di Aristotele: l'"Etica niconomachea", l"Etica eudemia" e la "Grande etica". Questi tre scritti rappresentano tutta la riflessione etica dell'Occidente, e il punto di partenza di ogni discorso filosofico sul fine della vita umana e sui mezzi per raggiungerlo, sul bene e sul male, sulla libertà e sulla scelta morale, sul significato di virtù e di vizio. La raccolta costituisce un unicum, poichè contiene la prima traduzione in italiano moderno del trattato "Sulle virtù e sui vizi". Un ampio indice ragionato dei concetti permette di individuare le articolazioni fondamentali delle nozioni e degli snodi più significativi della riflessione etica artistotelica. Tramite la presentazione, contenuta nel seggio introduttivo, dei principali problemi storico-ermeneutici legati alla composizione e alla trasmissione delle quattro opere, e di un quadro sinottico dei contenuti delle opere stesse, è possibile visualizzare la struttura complessiva degli scritti e le loro reciproche connessioni. Organon / Aristotele ; a cura di Giorgio Colli. - Milano : Adelphi, °2003!. - XXVIII, 1066 p. ; 20 cm. Inventario 366914 Collocazione DEWEY 185 44 Studiato e interpretato, parafrasato e commentato infinite volte, l'"Organon" (in greco "strumento") è il libro in cui la tradizione ha radunato gli scritti aristotelici che forniscono le cognizioni indispensabili per condurre qualsiasi tipo di indagine, ovvero che illustrano le regole e le tecniche necessarie per ben ragionare e argomentare. Il libro di logica per eccellenza, dunque, il manuale adoperato fin dall'antichità in tutte le scuole, il trattato che qualsiasi uomo colto o di scienza era tenuto a conoscere e padroneggiare. Politica / Aristotele ; a cura di Carlo Augusto Viano. - Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 2002. - 655 p. ; 18 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 368098 Collocazione DEWEY 185 48 La politica è una scienza e anche una pratica che ha come obiettivo il bene della comunità. Il vero politico è quello che si propone di rendere gli uomini virtuosi attraverso l'obbedienza alle leggi. Tuttavia il genere di vita a cui si dedica è ispirato alla ricerca degli onori ed è diverso dalla vita contemplativa. Scopo della politica è anche ricercare qual è la costituzione migliore della città. L'attività politica deve essere esercitata solo dagli uomini liberi, esclusi quindi i contadini, i commercianti e coloro che esercitano un lavoro manuale. Introduzione, traduzione e commentario della Metafisica di Aristotele / [a cura di] Giovanni Reale. - Milano : Bompiani Il pensiero occidentale, 2004. - CCII, 1420 p. ; 22 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 380729 Collocazione CONS. 185 A 02 La Metafisica è l'opera più famosa di Aristotele. Si tratta degli appunti che Aristotele preparava per le sue lezioni all'interno del Peripato. Lo Stagirita pone qui i problemi fondamentali sull'essere e sul perché del divenire ricercandone le cause e i principi primi. La traduzione, fedele al testo greco, propone una terminologia moderna e una scansione ben articolata dei vari paragrafi, grazie anche alla novità delle intitolazioni. Le note al testo di Giovanni Reale, brevi ed essenziali, chiariscono i passi più difficili. Preziosi gli apparati finali: sono raccolti in sintesi i contenuti per libro e per capitolo della Metafisica. Questa edizione è arricchita da una monografia introduttiva e da un commentario analitico del curatore e traduttore. Fisica / Aristotele ; saggio introduttivo, traduzione, note e apparati di Luigi Ruggiu. Milano : Rusconi libri, 1995. - LXVI, 617 p. ; 21 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 299848 Collocazione DEWEY 185 19 "Fisica" è il titolo di un trattato in otto libri di Aristotele. E uno dei trattati più significativi del filosofo. Come tutte le altre opere aristoteliche, anche "Fisica" è il risultato del lavoro di ricostruzione operato da Andronico di Rodi sui frammenti sparsi scritti dallo Stagirita in epoche diverse, su argomenti diversi, tutti tuttavia attinenti il mondo della "Physis" (natura). Il I libro tratta dei principi del Divenire. Il II libro è un trattato sulle Quattro cause. I libri III, IV, V, VI costituiscono uno studio organico sul concetto di mutamento (movimento) e le sue implicazioni: infinito, luogo, tempo, continuo. Il VII continua, in modo tuttavia autonomo, l'analisi del Movimento, introducendo il concetto di Movente. L'VIII postula inferenzialmente l'esistenza di un Primo movente immobile ed eterno. Poetica / Aristotele ; introduzione, traduzione e note di Diego Lanza. - Milano : Biblioteca universale Rizzoli, 1987. - 249 p. ; 18 cm. ((Testo orig. a fronte. Inventario 260915 Collocazione COLL. RIZ. 003 638 La "Poetica" è l'opera che fonda ogni riflessione sulla poesia e l'oggetto letterario in Europa. Le sue analisi sulla tragedia e più in generale sulla rappresentazione artistica sono tuttora pertinenti e continuano a nutrire il pensiero poetico contemporaneo. Aristotele riabilita la poesia basandosi sulla rilettura del concetto di mimesis e sul valore catartico dell'esperienza estetica, distinguendosi radicalmente da Platone, che aveva bandito tutte le forme poetiche dalla sua città ideale. A partire dal Medioevo, la "Poetica" ha via via conquistato una posizione preminente e durevole in ogni discorso sull'arte. Ancora nell'epoca romantica ogni seria riflessione critica sulla poesia era una presa di posizione che si misurava con le analisi aristoteliche. Oggi, rimane il testo di riferimento per ogni discorso sulla letteratura e l'estetica. Anima / Aristotele ; introduzione traduzione, note e apparati di Giancarlo Movia. - Milano : Rusconi libri, 1996. - 379 p. ; 21 cm. Inventario 306446 Collocazione DEWEY 185 25 Nell'ambito della filosofia di Aristotele, l'indagine sull'anima costituisce una sezione della fisica o “filosofia seconda” subordinata alla “filosofia prima” o metafisica. La psicologia aristotelica si occupa di ricercare e indagare il principio del vivente in generale e, quindi, di quegli enti, gli esseri vienti, i quali posseggono in sé un principio di movimento. L'anima coincide con tale principio e risulta essere la forma sostanziale, l' “atto primo” del vivente. Aristotele / Alberto Jori. - [Milano] : B. Mondadori, [2003]. - XI, 561 p. ; 21 cm. Inventario 370679 Collocazione DEWEY 185 50 Aristotele, "il maestro di color che sanno", secondo la celebre formula dantesca, per molti secoli è stato considerato il Filosofo, e quasi il simbolo stesso della ragione umana. Ancor oggi, le prospettive aperte dallo stagirita mantengono un'intatta vitalità: se la sua logica e la sua epistemologia sono state riscoperte nella loro grandiosa architettura, le sue analisi ontologiche sono tornate al centro del dibattito filosofico. Varie correnti dell'etica contemporanea hanno posto in luce la straordinaria attualità del pensiero pratico di Aristotele, mentre un'attenzione sempre più viva si proietta anche sulle sue indagini di filosofia naturale. In tale quadro, la presente introduzione alla filosofia aristotelica "può essere collocata sullo stesso piano degli studi più importanti su Aristotele degli ultimi decenni" (H. Flashar) e rappresenta uno strumento prezioso per quanti cercano un accesso filologicamente rigoroso e filosoficamente affidabile ai testi dello stagirita. Emerge dal libro la complessa immagine di un filosofo criticamente aperto a tutte le vie del pensiero e attento, in parallelo, a coniugare l'ispirazione strutturale con un approccio fortemente problematico ai temi di volta in volta affrontati. Introduzione a Aristotele / di Giovanni Reale. - 4. ed. - Roma ; Bari : Laterza, 1986. 246 p. ; 18 cm. Inventario 235565 Collocazione LIV.UNO 108 001 22 Ogni volume di questa collana costituisce un ampio capitolo di storia della filosofia, dedicato a un autore o a una corrente di pensiero. Le singole "Introduzioni" offrono gli strumenti critici essenziali per intendere l'opera dei filosofi alla luce delle più recenti prospettive storiografiche