Malattie legate all’alimentazione • Salute: ? • Benessere: ? • Malattia: ? • Spesso sentiamo parlare di malattia senza sapere di cosa si tratta. Allo stesso modo è difficile dare una definizione oggettiva di salute……. Malattie legate all’alimentazione • Salute: assenza di malattia • Benessere: espressione incondizionata delle potenzialità biologiche dell’individuo • Malattia: perdita o riduzione di una o più funzioni dell’organismo tale da comportare una riduzione delle potenzialità biologiche dell’individuo Tipi di malattia • Una prima definizione di malattia riguarda il motivo che la determina (la causa). • Il fattore che determina la malattia (l’agente causale) può essere esterno all’individuo, ad esempio un microrganismo, o dipendere da cause interne, ad esempio una alterazione genetica… Tipi di malattia legate all’alimentazione • Per una prima classificazione delle malattie legate all’alimentazione le si può dividere in base alla loro infettività: • Malattie trasmissibili • Malattie non trasmissibili Malattie trasmissibili legate all’alimentazione (infezioni) • Le malattie trasmissibili legate all’alimentazione hanno tre agenti causali (etiologici): • Batteri (es. salmonellosi) • Virus (es. epatite A) • Prioni (es. BSE) • La loro trattazione riguarda il corso di Igiene • Tuttavia, va ricordato che un individuo malnutrito è molto più sensibile alle infezioni (la carica infettante può essere minore) perché le sue difese sono minori….. Malattie non-trasmissibili legate all’alimentazione • Le malattie non trasmissibili legate all’alimentazione hanno molti e spesso complessi agenti causali (etiologici): • Si possono sommariamente dividere in 7 classi: – – – – – – – Intossicazioni alimentari Malattie da carenza di nutrienti essenziali Malattie da eccessi alimentari Malattie cronico-degenerative Malattie su base genetica Allergie Malattie su base psichiatrica Intossicazioni • Le intossicazioni hanno come agente causale una sostanza tossica. • Questa può essere di origine biologica (tossinfezioni) o chimica (intossicazioni vere e proprie) • Tra le intossicazioni da agenti chimici vanno considerate anche quelle determinate da tossici naturali (es. funghi velenosi) • Anche alcuni nutrienti sono tossici se consumati in quantità eccessiva (es. vitamina A, alcool etc.) Malattie da carenza • Derivano dalla mancanza di uno o più nutrienti essenziali nella dieta.. • Si definisce essenziale un nutriente che non può essere sintetizzato dall’organismo umano pur essendo indispensabile per il funzionamento dell’organismo. Ad esempio: – Capacità di sintesi Alcool no Colesterolo si Vitamina C no indispensabilità no si si essenzialità no no si Malattie da carenza • Il livello di introduzione sufficiente ad evitare la carenza si definisce fabbisogno e varia a seconda delle condizioni dell’individuo (età, sesso, stato fisiologico particolare come gravidanza ed allattamento) • I fabbisogni di nutrienti calcolati a livello di popolazione si definiscono LARN (livelli di assunzione raccomandata di nutrienti) o RDA (recommended dietary allowances) e corrispondono alla media dei fabbisogni aumentata di + 2 SD… Malattie da carenza • Tra i macronutrienti (nutrienti energetici) vi è essenzialità per: • Alcuni aminoacidi (9 su 21) che costituiscono le proteine • Alcuni acidi grassi (polinsaturi della serie n-3 e n6) che costituiscono i lipidi. • Al contrario, non esiste essenzialità per i carboidrati e, naturalmente, l’alcool… • Tuttavia, come vedremo, i carboidrati dovrebbero essere sempre presenti abbondantemente nell’alimentazione… Malattie da carenza • La malattia legata alla carenza proteica (malnutrizione proteica) porta inevitabilmente alla deplezione dei tessuti e quindi a morte entro breve tempo (mesi).. • La carenza di lipidi polinsaturi non si accompagna immediatamente e specificamente ad una malattia ma ad una serie di disturbi che vanno dal ritardo dell’accrescimento al ritardo mentale a difetti nella coagulazione del sangue all’aumento del rischio cardiovascolare etc etc.. Malattie da carenza • Tra i micronutrienti vi è essenzialità per le vitamine e per i minerali.. • Fa eccezione la vitamina D, purchè l’individuo si esponga sufficientemente alla luce solare (sintesi endogena).. Malattie da carenza • Per 6 vitamine la carenza determina una specifica malattia: – – – – – – Vitamina A Vitamina B1 Vitamina PP Vitamina C Vitamina D Vitamina B12 xeroftalmia beri-beri pellagra scorbuto rachitismo anemia megaloblastica • Inoltre, la la carenza di vitamina B9 (acido folico) in gravidanza è associata ad un grande rischio di difetti del tubo neurale nel nascituro (spina bifida) • La carenza delle altre vitamine è associata a difetti nel “funzionamento” dei processi biochimici che portano a varie e diverse malattie più difficili da identificare (sindromi) Malattie da carenza • Per 4 minerali la carenza determina una specifica malattia: – – – – Calcio Ferro Iodio Selenio osteoporosi - rachitismo anemia microcitica gozzo (ipertrofia della tiroide) morbo del Keshan (miocardiopatia) • Come nel caso delle vitamine, la carenza degli altri minerali essenziali è associata a difetti nel “funzionamento” dei processi biochimici che portano a varie e diverse malattie più difficili da identificare (sindromi) Fabbisogni- curva di distribuzione Intervallo di sicurezza e fabbisogni Malattie da eccesso • Se le malattie da carenza affliggono soprattutto i paesi poveri del mondo, quelle da eccesso sono le principali malattie legate all’alimentazione nei paesi ricchi… • Una alimentazione eccessiva contribuisce fortemente alla diffusione delle malattie cronico degenerative che tratteremo in seguito… Malattie da eccesso • La principale malattia da eccesso riguarda lo sbilanciamento dell’introduzione di energia (intake >dispendio) • Questo può derivare da un consumo eccessivo di alimenti energetici (sovraconsumo) e/o da una forte riduzione nel dispendio (sedentarietà) • Il risultato è sempre e comunque una deposizione della energia introdotta in eccesso sotto forma di tessuto aiposo, con conseguente sovrappeso e obesità.. Malattie da eccesso • L’obesità, oltre a contribuire fortemente all’aumento del rischio di malattie degenerative (diabete, cardiopatie, tumori) è di per se stessa una malattia in quanto: • Aumenta lo sforzo su scheletro ed articolazioni • Provoca difficoltà respiratoria (dispnea) • Determina infertilità • È associata ad un calo dell’autostima • In definitiva, riduce fortemente l’espressione delle capacità biologiche dell’individuo Malattie cronico-degenerative • Le malattie cronico-degenerative sono dovute ad alterazioni delle funzioni dell’organismo che si determinano su lunghi periodi (anni o decenni) in modo spesso silente.. • Numerosi fattori alimentari possono accelerare (o ritardare) i processi degenerativi coinvolti. • Molte alterazioni sono collegate tra loro (es. ipertensione e aterosclerosi) e possono essere potenziate da determinati assetti genetici (familiarità). Malattie cronico-degenerative • Le principali malattie cronico-degenerative legate all’alimentazione sono: • • • • • • • • Diabete tipo II (NIDDM) Ipertensione Malattie cardiocircolatorie (infarto, ictus) Malattie renali (nefropatie, calcolosi) Neoplasie Malattie intestinali (stipsi, diverticolosi) Malattie epatiche (cirrosi, calcolosi) Osteoporosi Malattie cronico-degenerative • Spesso queste malattie sono multifattoriali sia nella loro espressione (una costituisce rischio per un’altra, es. obesità, ipertensione e infarto) sia nei fattori alimentari che le determinano (carenze o eccessi di nutrienti, es. eccesso di grassi saturi e carenza di antiossidanti per l’infarto). • Di seguito daremo alcuni esempi di associazioni per le principali malattie… Indicatori di sovrappeso • Un indicatore standard di massa corporea è il Body Mass Index (BMI) o indice di Massa Corporea (IMC) • Si calcola come peso (in Kg) su altezza (in m) al quadrato. • Gli intervalli di riferimento sono i seguenti: 18< >18 25< >25 30< >30 Sottopeso Normopeso Sovrappeso Obesità Malattie cronico-degenerative malattia associata con fattore di rischio (alimentare) Diabete tipo II obesità > >nefropatia >infarto energia grassi saturi carboidrati (alcuni) poca fibra nefropatia diabete > ipertensione > sale salumi proteine cancro al colon obesità > poca fibra poche verdure pochi antiossidanti grassi proteine animali infarto ipertensione > obesità > diabete > grassi saturi poca fibra pochi antiossidanti poca verdura pochi n-3 carboidrati (alcuni) Pevalenza di malattie degenerative Mortalità e indice di massa corporea Mortalità da diabete e indice di massa corporea Tumore al colon, acidi biliari e massa fecale Fonti di grassi dieta italiana e inglese Frattura dell’anca Fonti di energia – evoluzione in Italia Fonti di energia – confronto tra nazioni Mortalita’ da cirrosi e consumo di alcol Massa corporea e malattie dell’apparato digerente Consumo di grassi e tumore alla mammella PIL e mortalità Ipertensione e mortalità Prevalenza anemia Prevalenza sovrappeso in Italia Consumo di zucchero e carie Livelli di lipidi e infarto al miocardio Consumo di grassi saturi e infarto Energia da saturi e infarto Dietary fats modulate lipoprotein levels and quality. High LDL and low HDL cholesterol levels are known risk factors for atherogenesis Change in Serum Lipid Levels after the Consumption of Diets Enriched in Soybean Oil, Semiliquid Margarine, Soft Margarine, Shortening, and Stick Margarine. Values are expressed as the percent change from the values for butter. LDL denotes low-density lipoprotein, and HDL highdensity lipoprotein. Lichtesntein et al New Engl J Med 1999 340:1933-40 Malattie su base genetica • Numerose (quasi tutte) alterazioni dovute ad anomalie genetiche manifestano fabbisogni alterati di nutrienti. • Alcune pero’ sono più direttamente legate a modificazioni metaboliche che rendono impossibile l’utilizzazione di alcuni nutrienti. • Tra queste ricordiamo: – – – – Glicogenosi > metabolismo del glucosio Fenilchetonuria > metabolismo della fenilalanina Ipercolesterolemia > metabolismo del colesterolo Alactasia > metabolismo del lattosio Allergie • Le allergie hanno alla base una alterazione della risposta immunitaria ad un antigene (solitamente una proteina) che porta ad una reazione infiammatoria parossistica. A volte l’alterazione è dovuta ad un difetto genetico (es. celiachia). Il più delle volte però insorgono senza che sia possibile determinarne la causa. • Possono essere acute (shock anafilattico) o croniche, con infiammazione delle mucose. • Non vanno confuse con le intolleranze.. Malattie su base psichiatrica • Vengono definite anche come disturbi del comportamento alimentare • Le principali sono l’anoressia e la bulimia • La componente principale è psichiatrica ma determinano gravi conseguenze nutrizionali • L’anoressia comporta una situazione di malnutrizione proteico-energetica che può portare a carenze di tale gravità da mettere in serio pericolo di vita • La bulimia al contrario è associata ad episodi di superalimentazione incontrollata…