ASL SALERNO Assistenza Farmaceutica Convenzionata Contenuti: Distribuzione diretta farmaci PHT , H , L . 648, Fibrosi Cistica; malattie Rare, Farmaci Orfani Farmacie Pubbliche e Private Convenzionate distribuzione indiretta dei medicinali Assistenza Integrativa Regionale Turni e ferie delle Farmacie convenzionate Distribuzione alimenti NAD : NE e NPT Rimborsabilità dei farmaci Farmacovigilanza Nella ASL SALERNO, il prelievo dei medicinali da parte degli assistiti avviene con le seguenti modalità: in Distribuzione Diretta (farmaci : PHT, H , Legge 648, Fibrosi Cistica; malattie Rare, Farmaci Orfani) - presso le strutture farmaceutiche territoriali distrettuali della ASL ; in dimissione ospedaliera: (link : - PTOR DECRETO_56_1806_DELIBERAZIONI_DEL_COMMISSARIO_AD_ACTA e link : DECRETO n_ 70 del 10_06_2013 Prontuario Terapeutico Ospedaliero Regionale ( link : home page ASL Salerno luogo , orari e giorni di distribuzione :) Link AIFA: farmaci PHT, H , L . 648, Fibrosi Cistica; malattie Rare, Farmaci Orfani Link elenco farmaci PHT, elenco_farmaci_legge 648_settembre2013.pdf e agenzia del farmaco in Distribuzione indiretta per i medicinali di FASCIA A : presso qualsiasi farmacia pubblica e privata convenzionata aperta al pubblico. Link: elenco farmacie pubbliche e private convenzionate , indicazioni di orari e turni (link già presente in home page asl) 1 DISTRIBUZIONE DIRETTA dei farmaci da parte delle strutture farmaceutiche della ASL PRONTUARIO DELLA DISTRIBUZIONE DIRETTA Per la presa in carico e la continuità assistenziale H (Ospedale) - T (Territorio) Il PH-T – Prontuario della Distribuzione Diretta prevede forme alternative di distribuzione dei farmaci che garantiscono uno specifico monitoraggio dei consumi e la presa in carico e la continuità assistenziale H (Ospedale) – T (Territorio), I farmaci inseriti nell’elenco ministeriale della distribuzione diretta (ospedale /territorio) PHT.pdf sono prelevabili presso i servizi farmaceutici distrettuali della ASL Salerno Il cittadino che necessita di tali medicinali ( PHT, H , Legge 648, Fibrosi Cistica; malattie Rare, Farmaci Orfani) potrà ritirarli presso il Servizio Farmaceutico Territoriale del proprio distretto sanitario di residenza ( link : home page ASL Salerno: luogo , orari e giorni di distribuzione) munito di : - - piano terapeutico della struttura ospedaliera o specialista accreditato ( laddove previsti) Elenco Centri prescrittori Regione Campania.pdf, ASL_SA_centri_prescrittori_farmaci_registri_AIFA_ultimo_aggiornamento tessera sanitaria dell’assistito; documento in corso di validità dell’assistito; prescrizione del medico di famiglia ( su ricetta personale- bianca- e non standardizzata) ( decreto legislativo 24 aprile 2006,n.219, Titolo VI) Dlgs 219-2006 - Attuazione della direttiva 2001-83-CE (e successive direttive).mht DISTRIBUZIONE INDIRETTA dei farmaci da parte delle farmacie pubbliche e private convenzionate con la ASL Il prelievo dei medicinali (FASCIA A) da parte degli assistiti è liberamente effettuabile, nell'ambito del territorio regionale, presso qualsiasi farmacia aperta al pubblico. (link elenco farmacie convenzionate asl salerno) La dispensazione dei medicinali, di fascia A, agli assistiti è riservata esclusivamente alle farmacie e ai dispensari aperti al pubblico, ai sensi e nei limiti della legislazione vigente. Le farmacie erogano, altresì, prodotti dietetici, presidi medico chirurgici ed altri prodotti sanitari, a carico del Servizio Sanitario Nazionale, nei limiti previsti dai livelli di assistenza. Accordo collettivo nazionale (DPR 371/98) per la disciplina dei rapporti con le farmacie pubbliche e private. DPR 371-98[Convenzione].pdf Rimborsabilità dei farmaci 2 Sulla base della rimborsabilità i farmaci sono suddivisi in tre classi: Farmaci di classe A: farmaci essenziali e per malattie croniche, interamente rimborsati dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), fatta salva la possibilità per le Regioni di introdurre delle quote di compartecipazione fissa (v. quote della Regione Campania ed assistiti esenti link home page asl salerno). Alcuni farmaci sono considerati di fascia A solo se prescritti per specifiche indicazioni che spetta al medico curante verificare e certificare (nota AIFA), al di fuori di tali indicazioni l’onere della spesa è a carico del cittadino. La rimborsabilità di un medicinale erogato in regime di assistenza SSN è concessa solo se il farmaco viene prescritto per il trattamento delle indicazioni approvate nella "Scheda Tecnica" (foglietto illustrativo). In caso contrario (prescrizioni "off-label" - fuori indicazione) anche i farmaci di classe A risultano a totale carico del paziente. Farmaci di classe C: si tratta di farmaci valutati dall'Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) non essenziali o utilizzati per la cura di patologie minori. La legge 149/2005 prevede che per i farmaci di classe C il cittadino sia tenuto a pagare l'intero prezzo del medicinale stabilito dalla ditta titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio. Il farmacista, al quale venga presentata una ricetta medica che contenga la prescrizione di un farmaco di classe C è tenuto ad informare il paziente dell'eventuale presenza in commercio di medicinali generici a minor costo. L'AIFA compila e diffonde periodicamente l'elenco dei farmaci di classe C che presentano generici in commercio (lista di trasparenza AIFA). Farmaci di classe H: alcuni sono farmaci a carico del SSN a condizione che siano utilizzati esclusivamente in ambito ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile,altri sono a carico del SSN è possono essere prelevati presso i servizi farmaceutici della ASL (v. distribuzione diretta) ed utilizzati al proprio domicilio. Assistenza Integrativa Regionale A.I.R. Nell'ambito dell'AIR sono erogati gratuitamente i seguenti prodotti: Dispositivi medici per soggetti affetti da diabete mellito; prodotti senza glutine per soggetti affetti da celiachia; prodotti dietetici per soggetti affetti da malattie metaboliche congenite; Presidi per soggetti diabetici LEGGE REGIONALE 22 luglio 2009, 9 prevenzione e cura del diabete.mht Linee Guida Regionali per l’assistenza al diabete in età pediatrica 16 gennaio 2004 - Deliberazione N. 37 o Linee di indirizzo Regionali e Circolari applicative 2003-2004 D.M. del 04.08.2003 Specialità medicinale Lantus Insulina glargine o Decreto dell'Assessore alla Sanità n. 832, del 27/11/2002 Modalità di concessione presidi diagnostici e terapeutici ai pazienti diabetici: legge 115/87 Modalità di concessione presidi diagnostici e terapeutici ai pazienti diabetici.pdf 3 o Circolare n.05/99 del 03/11/1999 Presidi diagnostici e terapeutici di cui agli artt. 3-4 L.115/87 o D.G.R.4989 del 26/06/1997 Prestazioni diabetologiche riguardanti la prevenzione e la diagnosi precoce delle complicanze del diabete mellito. Legge 115/87 Recepimento allegata circolare o Circolare n.11/95 del 10/05/1995 Presidi diagnostici e terapeutici di cui agli artt. 3-4 L.115/87 o Circolare n.10647 del 16/07/1991 Chiarimenti sulla circolare 5054/90 per l'erogazione di reflettometri o Circolare n.5054 del 03/03/1990 Presidi diagnostici e terapeutici di cui agli artt.3-4 Legge 115/87 Ai cittadini affetti da diabete mellito l'Azienda eroga gratuitamente, tramite le farmacie distribuite sul territorio, sia presidi necessari alla somministrazione dell'insulina (aghi pungidito, aghi per iniettori, siringhe) che prodotti diagnostici necessari per la determinazione del glucosio nel sangue o nelle urine (strisce reattive). Tali prodotti sono forniti esclusivamente tramite il sistema Saniarp previa predisposizione di un Piano Terapeutico rilasciato da uno specialista diabetologo di struttura pubblica o privata accreditato (v. tabella sul tipo di presidi e quantitativi erogabili). Nel territorio della ASL Salerno , i Centri autorizzati al rilascio del Piano Terapeutico sono: strutture UO di Diabetologia : link home page ASL; strutture Azienda Ospedaliera: link home page ASL ; Alimenti privi di glutine per soggetti affetti da morbo celiaco Il diritto ad usufruire gratuitamente di prodotti senza glutine, stabilito dall’art. 4 della legge 4 luglio 2005, n. 123 “Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia” è garantito in ambito regionale secondo quanto disposto, per gli assistiti residenti, dalla Legge Regionale 11 febbraio 2003, n. 2, (link) così come modificata dalla L.R. 1 del 19.1.2007(link) . La Regione Campania ha provveduto a riallineare i limiti massimi di spesa mensile, secondo le disposizioni stabilite dal DM 4 maggio 2006, quale Livello Essenziale d’Assistenza, come di seguito riportato: ETÀ TETTO MENSILE 6 mesi - 1 anno € 45,00 fino a 3,5 anni € 62,00 fino a 10 anni € 94,00 da 10 anni (femmine) € 99,00 da 10 anni (maschi) € 140,00 Centri erogatori: con DGRC n. 1244 del 13/07/2007 (link) la Regione Campania ha stabilito che il prelievo dei prodotti in oggetto, possa avvenire non solo presso le farmacie convenzionate ma anche presso gli esercizi commerciali autorizzati dalle singole Aziende ULSS. link CELIACHIA delibera ASL SALERNO 462 del 5_7_13 L'elenco completo di 4 tutti gli esercizi autorizzati alla fornitura di dietetici senza glutine è disponibile nel sito della Regione Campania . Il diritto ad usufruire gratuitamente dei prodotti senza glutine viene garantito attraverso il sistema SANIARP. L’assistito, sulla scorta del piano terapeutico rilasciato da centri di riferimento regionali o extraregionali, ottenuta l’autorizzazione della ASL potrà scegliere sulla base delle proprie esigenze o la dispensazione dei prodotti frazionata nel mese o l’erogazione completa in un’unica soluzione utilizzando la propria tessera sanitaria . A questo proposito si sottolinea che non è consentita l’erogazione di mensilità pregresse non ritirate nel mese di riferimento. Assistiti aventi diritto: l’erogazione dei suddetti prodotti è limitata agli assistiti residenti nella Regione Campania affetti da morbo celiaco (compresa la variante clinica dermatite erpetiforme) regolarmente certificati e, pertanto, la procedura è utilizzabile esclusivamente in ambito regionale a prescindere dall’ASL di appartenenza dell’assistito. Prodotti dispensabili: per quanto riguarda l’erogabilità a carico del SSR dei prodotti privi di glutine si deve fare riferimento al “Registro Nazionale” (link ministero della salute) predisposto e aggiornato periodicamente dal Ministero della Salute. Prezzo degli alimenti:ai sensi del Decreto Dirigenziale n. 62 del 1 marzo 2011, il rimborso dell’onere relativo ai prodotti senza glutine del Registro Nazionale dispensati a carico del SSR da parte delle farmacie e degli esercizi commerciali autorizzati potrà avvenire al prezzo liberamente praticato, che deve essere esposto in modo chiaro e leggibile al cittadino Malattie Metaboliche Congenite Ai soggetti affetti da malattie metaboliche congenite rare (ex DM 18 maggio 2001, n. 279) certificati da un presidio accreditato dalla Regione, vengono rilasciata l’autorizzazione per l'erogazione dei prodotti dietetici previsti per la patologia che potranno essere ritirati solo presso le farmacie del territorio. L’elenco di tali prodotti è consultabile nel sito della Regione Campania Distribuzione alimenti NAD : NE , NPT ( nutrizione enterale e parenterale totale) La Nutrizione artificiale (NA) - parenterale, enterale nonché di integratori alimentari - è uno strumento terapeutico insostituibile che consente: la prevenzione ed il trattamento della malnutrizione, il miglioramento del decorso clinico e della prognosi di numerose patologie; la significativa riduzione di morbilità e di mortalità; la sensibile riduzione della ospedalizzazione del malato e della spesa economica. Nell’Elaborato Tecnico Regionale (allegato) sono individuate le patologie per le quali in determinate condizioni appare necessaria l’alimentazione artificiale: - gravi turbe (alterazioni) della deglutizione da cause neurologiche (ictus cerebrale, malattia di Alzheimer, sclerosi laterale amiotrofica, etc.); - sindrome da intestino corto in seguito ad ampie resezioni che rendono impossibile l’assorbimento degli alimenti; - fistole enteriche; - gravi malattie infiammatorie dell’intestino; - neoplasie non operabili del capo e del collo con grave ostacolo al transito degli alimenti in pazienti con lunga aspettativa di vita e/o sensibilità alla chemio e radioterapia; - altre neoplasie associate a marcata anoressia e che comunque richiedono la nutrizione Artificiale; - anoressia nervosa o da documentata causa organica; - ostruzioni o pseudo ostruzioni intestinali da cause benigne; - pazienti affetti da AIDS. 5 La nutrizione artificiale (enterale e parenterale) in regime di ricovero è indispensabile per la sopravvivenza dei pazienti. La nutrizione artificiale domiciliare, per la quale è indispensabile l’integrazione ospedale - territorio, è una procedura terapeutica che, riducendo di almeno il 50% i costi rispetto alla ospedalizzazione, nel contempo migliora la qualità della vita del paziente, che avrà come residenza il proprio domicilio Link :Deliberazione n. 236 – Area Generale di Coordinamento - n. 19 - Piano Sanitario Regionale N. 20 Assistenza Sanitaria – Nutrizione Artificiale Domiciliare - Definizioni di Percorsi Assistenziali. Link Deliberazione n. 236 del 16 febbraio 2005 Area Generale di Coordinamento - n. 19 - Nutrizione Artificiale Domiciliare - Definizioni di Percorsi Assistenziali. - (allegato) Il cittadino che necessita della nutrizione artificiale domiciliare potrà ritirare il materiale occorrente e gli integratori , presso il Servizio Farmaceutico Territoriale del proprio distretto sanitario di residenza ( link : home page ASL Salerno: luogo , orari e giorni di distribuzione) munito di : - prescrizione del medico di famiglia ( su ricetta personale- bianca- e non standardizzata) piano terapeutico della struttura ospedaliera o specialista accreditato tessera sanitaria dell’assistito; documento in corso di validità dell’assistito; Farmacovigilanza Che cos'è farmacovigilanza La Farmacovigilanza comprende una serie di attività finalizzate alla valutazione continuativa di tutte le informazioni relative alla sicurezza dei medicinali e ad assicurare, per tutti i farmaci in commercio, un rapporto rischio/beneficio favorevole per la popolazione. I dati relativi alla sicurezza dei farmaci vengono ricavati da differenti fonti: segnalazioni spontanee di sospette reazioni avverse, studi, letteratura scientifica, rapporti inviati dalle industrie farmaceutiche, ecc. In particolare, in Italia le segnalazioni spontanee di reazioni avverse a farmaci (ADR) vengono raccolte mediante la rete nazionale di farmacovigilanza, attiva dal Novembre 2001. Tale rete è, inoltre, in collegamento operativo con il network europeo EudraVigilance che raccoglie in un database i dati forniti dalle diverse nazioni partecipanti. Chi può segnalare La farmacovigilanza coinvolge a diversi livelli tutta la comunità: medici prescrittori, operatori sanitari (infermieri inclusi), aziende farmaceutiche, istituzioni e anche i cittadini. La segnalazione deve avvenire esclusivamente mediante la compilazione delle apposite schede di segnalazione di seguito riportate: scheda per operatori sanitari :SCHEDA ADRs operatore.pdf scheda per il cittadino: SCHEDA ADRS cittadino.pdf Che cosa segnalare Il D.Lgs 8 aprile 2003 n. 95 prevede di segnalare obbligatoriamente tutte le seguenti reazioni avverse: Farmaci sottoposti a monitoraggio intensivo: segnalare tutte le reazioni gravi o non gravi, attese o inattese. Sono sottoposti a monitoraggio intensivo tutti i farmaci di nuova 6 immissione in commercio e i farmaci per i quali è stata approvata una modifica alle condizioni di impiego. L'elenco dei farmaci, periodicamente aggiornato, è disponibile nel sito dell'AIFA : link AIFA Altri farmaci: è necessario segnalare solo le reazioni avverse gravi o inattese. Vaccini: segnalare tutte le reazioni avverse. Si ricorda che l'imputabilità di una reazione avversa ad un farmaco deriva dalla raccolta e confronto di molte segnalazioni. E' necessario perciò segnalare anche quando esiste solo il dubbio che la reazione osservata sia attribuibile al farmaco. Linee guida per la corretta compilazione della scheda Dati del paziente devono essere inserite unicamente le iniziali del paziente riportando prima la lettera iniziale del nome, seguita dalla lettera iniziale del cognome. Inserire infine la data di nascita o l'età del soggetto. Descrizione della reazione la descrizione deve avvenire nel modo più chiaro e meno fantasioso possibile dal momento che la stessa dovrà essere interpretata e codificata dal Responsabile della farmacovigilanza all'atto dell'inserimento della scheda nella banca dati ministeriale. Gravità della reazione la gravità della reazione avversa non deve essere stabilita su base soggettiva. Una reazione viene definita grave se: - è fatale; - ha provocato o prolungato l'ospedalizzazione; - ha provocato invalidità grave o permanente; - ha messo in pericolo la vita del paziente; - ha prodotto anomalie congenite al neonato. Farmaco sospetto per le specialità medicinali riportare il nome commerciale e non solo il principio attivo. Per i farmaci generici al nome del principio attivo deve essere aggiunto il nome dell'Azienda (es. ac. acetilsalicilico Interpharm). Indicazioni aggiuntive per i vaccini per i vaccini è obbligatorio riportare: - ora della somministrazione; - numero del lotto e la data di scadenza; - altri vaccini somministrati nelle 4 sett. precedenti; - dati anamnestici; - storia clinica e farmacologica rilevante; - sede dove è avvenuta la vaccinazione; - sito di inoculo. Eventuali esami di laboratorio: qualora siano stati effettuati degli accertamenti, non è di alcuna utilità la loro citazione se non è accompagnata dall'esito (es. in caso di neutropenia inserire anche la formula leucocitaria rilevata). A chi inviare la scheda di segnalazione per le reazioni avverse Le schede devono essere inviate al referente per la farmacovigilanza 7 Link sulla farmacovigilanza Agenzia Italiana del Farmaco – sez. farmacovigilanza Farmacovigilanza.org; aggiornamenti scientifici Bollettino di Farmacovigilanza Gruppo Interregionale di Farmacovigilanza Notiziario "Informazioni dal Servizio Farmaceutico Aziendale" Periodicamente la S.C. Assistenza Farmaceutica Aziendale predispone un bollettino informativo rivolto a tutti i sanitari con lo scopo di fornire un aggiornamento puntuale sulla normativa nazionale e regionale in tema di prescrizione e di farmacovigilanza. Es: aggiornamento nota AIFA n. 13 (ipolipemizzanti), inserimento nuova nota AIFA n. 93 (midazolam oromucosale) modifiche alla rimborsabilità degli Omega-3, modalità di prescrizione e dispensazione di medicinali equivalenti, inserimento in PHT di eparine e teriparatide modifiche note AIFA, terapia del dolore, presidi per diabetici 8