Difesa Fitosanitaria Fruttiferi
Bollettino n.
29/2013
Emesso in data 06.11.2013
PESCO
E
Trattamenti
invernali
DRUPACEE
Caduta foglie
Monilia, Bolla, Corineo, Cancri rameali, Batteriosi
In autunno, le condizioni di elevata umidità e maggior bagnatura dovuta a pioggia, nebbia e rugiada, creano i presupposti favorevoli per la diffusione e la propagazione di spore fungine e batteri.
Le condizioni meteorologiche del 2013 sono state molto favorevoli alla diffusione
di infezioni fungine e batteriche e nei frutteti dovrebbe essere presente un elevato
inoculo potenziale. I trattamenti preventivi effettuati in questa fase consentono di
diminuire la carica d’inoculo di funghi e batteri presenti sulla pianta e limitare il
rischio infettivo per l’anno prossimo.
Nei frutteti in cui è stata rilevata la presenza di cancri rameali o infezioni batteriche, a partire dalla fase di caduta foglie, si consiglia di effettuare 2-3 interventi
con prodotti a base di Rame, ripetendo le applicazioni nel caso si verifichino condizioni particolarmente favorevoli ai patogeni (piogge, bagnature persistenti, presenza di nebbia).
Principi attivi consigliati in questa fase, ammessi nella Misura 214 del PSR.
COLTURA
AVVERSITA’
PRINCIPI ATTIVI
PESCO
Bolla
Dithianon, Prodotti rameici, Dodina,
Ziram (a completa defogliazione)
Corineo
Dithianon, Prodotti rameici, Dodina
Cancri rameali
Dithianon, Prodotti rameici
Cancro batterico drupacee
Prodotti rameici
ALBICOCCO Corineo
CILIEGIO
SUSINO
Inizio caduta
foglie
MELO
E
Prodotti rameici, Thiram
Batteriosi
Prodotti rameici
Corineo
Prodotti rameici, Ziram, Thiram
Cancro batterico
Prodotti rameici
Corineo
Prodotti rameici, Ziram
Cancro batterico drupacee
Prodotti rameici
PERO
Cancri e disseccamenti rameali
Al fine di prevenire la diffusione di cancri rameali, si consiglia di intervenire in
questa fase con prodotti a base di Rame o Dithianon. I trattamenti con prodotti a
base di Rame limitano anche le infezioni da parte di batteri (Colpo di fuoco batterico).
Si consiglia inoltre di asportare i rami deperiti o che presentano cancri.
CONSORZIO DI DIFESA DELLE COLTURE INTENSIVE DI BRESCIA—SERVIZIO TECNICO
VIA MALTA, 12—25122 BRESCIA TEL. 030-2548562 FAX 030-225694
WWW.CODIFEBRESCIA.IT [email protected]
ATTIVITÀ CERTIFICATA
Ticchiolatura
La stagione 2013 è stata particolarmente favorevole all’avvio di infezioni primarie di ticchiolatura. Vista l’annata, e’ presumibile che la presenza di inoculo nei
meleti dove sono state osservate infezioni, sia elevata.
In questi casi si consiglia di effettuare un trattamento post-raccolta con prodotti
base di Urea (in sostituzione alla concimazione azotata) che favorisce la degradazione delle foglie e limita la sopravvivenza delle spore fungine svernanti responsabili delle infezioni primarie in primavera.
A questo proposito si ricorda che i prodotti a base di rame, hanno invece un effetto opposto in quanto rallentano la degradazione dei tessuti fogliari. Nei frutteti fortemente colpiti da infezioni di ticchiolatura nell’annata trascorsa, si consiglia
di evitare gli interventi con prodotti a base di rame in questo periodo.
ACTINIDIA
Cancro batterico
Al fine di prevenire la possibile diffusione di infezioni batteriche si consiglia di
intervenire subito dopo la raccolta con prodotti a base di Rame. Si consiglia di
ripetere il trattamento a metà caduta foglie e al termine caduta foglie.
L’esecuzione del trattamento è raccomandata anche al termine delle operazioni
di potatura e nelle ore immediatamente successive al verificarsi di particolari
eventi meteorici come grandinate e gelate.
Si ricorda inoltre di verificare che il prodotto scelto sia autorizzato contro questa
avversità.
A partire dal mese di febbraio in avanti si raccomanda a tutti i frutticoltori di ispezionare attentamente i propri impianti per verificare la presenza di essudati
bianco latte o ambrati che fuoriescono da cancri o ferite e di segnalare prontamente al Condifesa Brescia o direttamente al Servizio Fitosanitario Regionale,
eventuali casi sospetti.
AGGIORNAMENTO NORMATIVA PRODOTTI FITOSANITARI
Prodotti Neonicotinoidi: con Decreto dirigenziale del 30 settembre 2013, allo
scopo di limitare i rischi di intossicazione per le api, sono state modificate le applicazioni fogliari dei prodotti contenenti i principi attivi Clothianidin, Imidacloprid e Thiametoxam. Sulle colture frutticole questi principi attivi potranno essere impiegati solamente dopo la fioritura.
A partire dal 1 ottobre 2013 sono inoltre entrate in vigore le nuove etichette di
tali prodotti e l’impiego di prodotti fitosanitari muniti di etichetta non ancora modificata, è consentito fino al 30 novembre 2013.
I soci che desiderano ricevere il bollettino direttamente nella propria
casella email possono farne richiesta all’indirizzo [email protected]
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ATTIVITÀ CERTIFICATA