maria weber: veduta lunga sulla cina

 CHINA WATCHER
MARIAWEBER:
VEDUTALUNGASULLACINA
14MARZO2014
Cinque anni fa la prematura scomparsa di Maria Weber – profonda conoscitrice della Cina e
per molti anni responsabile per l’ISPI delle attività sull’Asia – lasciava un vuoto significativo,
non solo per l’Istituto.
A lei l’ISPI dedica “China Watcher”, una conferenza annuale che vuole contribuire a colmare
quel vuoto, con lo stesso approccio che aveva contraddistinto i suoi studi e che, non a caso, ha
sempre caratterizzato l’Istituto: il bilanciamento fra temi politici ed economici e fra questioni
interne e proiezione esterna, oltre a una forte attenzione al mondo delle imprese e alle
opportunità per l’Italia.
Maria Weber ha rappresentato per gli studiosi di Cina un modo nuovo e diverso di fare ricerca ,
e coraggioso nel mescolare discipline diverse (scienza della politica, storia, economia, diritto,
antropologia culturale, ecc.). Un approccio che si è rivelato fondamentale per comprendere
appieno le origini e le conseguenze della trasformazione cinese e che ancora oggi rende i suoi
scritti di grande interesse. Per questo “China Watcher” è accompagnata quest’anno da una
selezione di articoli e saggi di Maria Weber, che aiutano a leggere le sfide della Cina di oggi in
una prospettiva più ampia. Dal problema della corruzione agli interrogativi su un possibile
modello di democrazia “Asian Style”. Dall’analisi del ruolo crescente della Cina come attore
regionale e dei suoi rapporti con Taipei e con gli Stati Uniti,
ai problemi di
approvvigionamento energetico e al conseguente impegno di Pechino anche al di fuori del
contesto asiatico. Gli scritti che seguono tracciano scenari e offrono interpretazioni ancora
©ISPI2014 molto attuali.
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CHINA WATCHER
1.L’importanzadelrapportofracentroeperiferiainCina
daRelazioniInternazionali,1994
LedimensioniterritorialidellaCinaelapervasivitàdelcontrollosocialecomunista
rendonochiaralarilevanzadiun’amministrazioneefficienteereattivanelrapportocon
gliorganicentrali.L’influenzaelalibertàd’azionedeiquadrisonoinCinaunaproble‐
maticadilungoperiodo,dallestatistichefalsatedelGrandeBalzoinAvanti(1958‐60)ai
casidimalversazionediquantoaffluitoconilboomeconomico,criticatiduranteilterzo
plenumdell’attualeComitatocentrale(2013).Giàdurantelatransizioneall'economia
socialistadimercato,MariaWebersottolineavaquestedinamiche.
Riforma,sviluppoestabilitàsonoletreparoled’ordineconcuiilgovernocineseha
apertoil1994,l’annodelconsolidamentodell’economiasocialistadiliberomercato.
OggilaCinavantailmaggiortassodicrescitadelGNPalivellomondiale,unincre‐
mentostrepitosodell’import‐export,untrendcontinuodicrescitadegliinvestimenti
esteriperuntotaledi174.000progettiapprovatinell’industriadibaseenelleinfra‐
strutture,pariaunammontaredi63,9miliardididollariUSA.Maaldilàdellecifreuf‐
ficiali,ilmiglioresimbolodellacrescitadellanuovaCinasitrovanellaSiliconValley
cinese,neldistrettodiHaidian:quipiccoliegrandilaboratoriassemblanoichipsper
computer,quisitrovanolehightechnologycorporationsdellanuovaCina.Èilsimbolo
delsuccessodelmodellodi“socialismodimercato”,doveilmercatohaavutolameglio
sull’egualitarismosocialistael’aspettativadibenesserediffusohalastricatolaviaci‐
nesealsocialismoconiltrionfodellaparolad’ordine“arricchirsiègiusto”.Ilsociali‐
smodimercato,opiùesattamentel’economia“socialistadelliberomercato”,comeè
stataufficializzatanelmarzo1993,èl’estremaelogicaconseguenzadellepolitichedi
riformaeconomica,noteinizialmentecomelamodernizzazioneeconomicadel“nuovo
corso”diDengXiaoping,varataneldicembre1978dallaterzasessioneplenaria
dell’undicesimoComitatocentraledelPartitocomunistacinese.Aquindiciannididi‐
stanza,un’altrariunionedelComitatocentralehaapprovatolarisoluzionechegiusti‐
ficaideologicamentelasceltadelmodellodisocialismodimercato.
©ISPI2014 Nelmarzo1993,l’AssembleaNazionaledelpopoloratificailsocialismodimercato
apportandoalcuneimportantimodificheallaCostituzione,emendatainottodeisuoi
138articoli.Ilconcettodi“economiasocialistadimercato”entraufficialmentenella
cartacostituzionalee,d’orainavanti,lostatononpraticheràpiùilmodellodiecono‐
miapianificataeancheladizionedi“impresedistato”cambiain“impresepossedute
dallostato”.Conquistadignitàcostituzionaleilsistemadiresponsabilitàche,inagri‐
coltura,legailredditoallaproduzione,ecosìpurenell’industriavienesancitalare‐
sponsabilitàdelmanagementperirisultatieconomicidell’impresa.Nel1993siapre
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infineunafasecaratterizzatadalconsolidamentodellapoliticadelleriformeanchese,
secondoalcuniosservatori,il1993segnalafinedelperiododelleriformeeconomiche
el’aperturadiunnuovocapitoloincuilaCinarealizzeràinpienolanuovaeconomiadi
mercatosottoilcontrollodelPartitocomunista.Alladivisioneideologicaall’interno
delpartitosisonospessosommateledivisioniregionali,ovveroilconflittodiinteressi
traregioniperifericheegovernocentrale.[…]
Suldifficilerapportotragovernocentraleezoneperiferichesièespressaanchelarisolu‐
zionedelComitatocentraledelnovembre1993.Inparticolare,larisoluzionesuddividele
imposteintrecategorie:quelledicompetenzadelgovernocentraleequelleprettamente
locali.Inquestiquindiciannidiriforme,allaprogressivaprofessionalizzazione
dell’apparatoburocraticosièaccompagnatoungeneraledeclinosiadelricorso
all’ideologia,intesacomestrumentodicontrollodellapopolazionetramitelecampagnedi
massa,siadell’usodellacoercizione.Infatti,lapoliticadelleriformehacontribuitoaridi‐
stribuireiflussidiinformazioniall’internodelsistemapoliticoeharidottograndementeil
ruolodell’ideologiacomeformad'implementazionedellapolitica.Malastrutturaburo‐
craticadelsistema,siapureprofessionalizzata,ringiovanitaegrandementeridottanel
numero,continuaainfluenzaresensibilmentel’attuazionediognidecisionepolitica.
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2.Ilpensieropoliticocineseelademocrazia,unaquestioneaperta
daIlmiracolocinese,2001
L’eserciziodellademocraziainCinaèunadellequestionistorichecheoltrepassaitermi‐
nicronologicidellastessaRepubblicaPopolare.Eppure,ilPartitoComunista,lungidal
proporreunpiattoautoritarismo,haprodottounaclassepoliticapragmatica,capacedi
convertirsiauna“economiasocialistadimercato”perrisollevarelesortinazionali.Nel
2001MariaWebersisottraeaunameracontrapposizionefraCinaeOccidenteponendo
inrisaltolacapacitàdelpartitodiriformarel’economiaediattrarreconsenso,untema
ancoradigrandeattualità.
©ISPI2014 L’esperienzadimoltipaesiinsegnache,nelmomentoincuiunsistemapoliticosiavviaa
diventareunostatodidiritto,emergonosolitamenteanchedomandedimaggiorparte‐
cipazionepolitica.Certoilprocessononsarànéindolorenérapido.[…]Ilgovernocine‐
sehafattonotevolisforziperintrodurregradualmenteformedidemocraziarappresen‐
tativa,inparticolarealivellodivillaggio.Leelezionidivillaggio,giàprevisteneiprogetti
diriformadel1978,sonostaterealizzateinformademocraticagrazieaunaleggedel
novembre1987.L’assembleadivillaggio,compostada25‐30membrielettivipiùalcuni
nominatidirettamentedalpartitocomunista,èl’equivalentealivellolocale
dell’AssembleaNazionale:approvaedeliberasulledecisionipresedalcomitatoesecuti‐
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vo.[…]Malgradoquesteimportantinovità,bisognasemprericordarechePechinonon
havolutofarealcunaconcessionesulfrontedeidirittiumaniecheilcontrollopolitico
delpartitosullasocietàcivilerimanemoltoforte.LaCinanonstaquindidemocratiz‐
zandosisenonnell’accettazionedialcunestruttureformalidirappresentanza.[…]
L’esigenzadimaggiorcoinvolgimentodeicittadininelprocessodecisionaleèemersa
piùvolteneglianniNovantadaquando,nelmarzo1993,duranteilavori
dell’AssembleaNazionale,perlaprimavolta,idelegatiall’assembleahannopresentato
numerosiemendamenti,lamaggiorpartedeiqualivoltiaottenerel’ampliamentodei
poteridell’Assembleastessa.Altroelementodinovità:«ilsistemadellacooperazione
multi‐partiticaedellaconsultazionesottolaguidadelpartitocomunistaesisteràesi
svilupperàneltempoavenire».LaCinadiventerebbealloraunademocraziaAsianSty‐
le,comeloègiàSingapore,unsistemacioèdoveunpartitounicocontrollailpoteree
occupatuttiglispazipolitici,maconsentelacollaborazionepoliticaatutticoloroche
neaccettanolasupremazia.Unregimepoliticoditipoautoritariomaincuiprevaleil
pragmatismo,grazieaunacrescitaeconomicacheconsenteladistribuzionedirisorse
allapopolazionedistraendoladalleistanzedemocratiche.Ilcasocineserafforzaquindi
l’ipotesidell’esistenzadiun“modellodimodernizzazioneasiatica”checombini
l’inserimentonelmercatointernazionaleel’accettazionedelleregoledelgiocointer‐
nazionaliconstrutturestataliditipoautoritariochecercanodiattuareunapolitica
economicadirigistaedicontrollarneleconseguenzesocialipiùdirompenti.
***
3.LaCinanelcontestomultipolaredell’Asia:rischieopportunità
daISPIGlobalWatch,2001
LaCinastaemergendocomeleaderregionale,mafortiperplessitàeilpassatorecente
delSud‐estasiaticofrenanolacreazionediunorganismointergovernativoeindipen‐
dente.IlcontestoconcorrenzialefraCinaeStatiUnitideterminacosìstrategiestruttu‐
ralmentediversenell’allacciarerapporti,soprattuttocommerciali,inquest'area:le
Trans‐PacificPartnershipdiWashingtonegliaccordibilaterali,finorapreferitidaPe‐
chino.Nel2001MariaWebersichiedevaseinAsiacifossespazioperunorganismo
d'intesasimileaquellioccidentalideldopoguerra.
©ISPI2014 Thetermmultilateralismininternationalrelationsmeansmuchmorethanitssimple
quantitativedefinitionofrelationsamongthreeormoreparties.[…]Manyfactorsare
citedtoexplainthelackofregionalmultilateralinstitutions.Thefirstoneistheex‐
tremediversityintermofpopulation,percapitagrossdomesticproduct(GDP),eco‐
nomicandpoliticalsystems,militarypreparedness,culturalheritage,religion,histor‐
icalexperienceandethnicity.Anotherreasonoftengivenfortheabsenceofmultilat‐
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eralsecurityinstitutionsisthelackofasharedperceptionofthreatsintheAsiaPacif‐
ic.Inotherwords,statesintheAsiaPacifichavebeenmoreorlessafraidofeachother
andhavethuslackedtheperceptionofacommonexternalenemy.Somescholarshave
arguedthatanotherreasonwhyAsiahaslongbeenresistanttomultilateralismisbe‐
causeofitslonghistoryofdenominationbyexternalpowers.Suspiciousofbeingruled
byotherpowers,Asiancountrieshadthusavoidedformingmultilateralinstitutions.
Thislandscape,however,startedtochangeinthe1990sevenifinEastAsia,theCold
WardidnotquiteendthisthesameeffectsasitdidinEurope,withthefalloftheBer‐
linWallandthecollapseoftheSovietUnion.[…]
InAsiaatpresentthereisneitherthespacenorthewillforcollectivedefenceinstitu‐
tionssuchasNATO.Nevertheless,amultilateralsecuritystructurecouldtaketheform
ofcollectivedefenceallianceorenforcementmechanismsnecessarytodeteraggres‐
sorstates,whichregulatesrelationsamongtheparties,bysharinginformationabout
capabilitiesandintentionsandbycreatingnormsofco‐operationaswellasforumfor
dialogues,suchastheConferenceonSecurityandCo‐operationinEurope(CSCE).So
whatkindsofregionalsecurityorderhasevolvedintheAsia‐Pacific,inany?Isthere
thespaceformultilateralsecurityinstitutions?[…]
Everythingtendstoshowthatdialogueandprogressiveco‐operationbetweenAsiaand
EuropeputstheaccentonthecrucialroleplayedbyChina.Butunpredictableconse‐
quencescanlieeveninthemostoptimisticscenarios:forexample,imaginingChina
moreandmoreintegratedintheregionalcontextisthebestguaranteeofthemainte‐
nanceofpeaceinthearea,althoughastrongandpowerfulChinacouldwellunbalance
thealreadycomplexharmonyexistingbetweenJapan,ChinaandSouthEastAsian
countries.AsecureandstrongChinawillconditionallworldpoliticalequilibrium.What
kindofmedium‐longtermconsequencesmayresultfromsubstantialchangesinthe
stabilityofthePacificarea?Butthisisaquestionthatremainsinevitablyopen‐ended.
***
4.Ilgovernochevienedalfreddonell’Asiadelterzomillennio
daAftertheAsianCrises,2000
©ISPI2014 LageografiadelSud‐estasiaticopresentanumerosecicatricifruttodellastoriadelNo‐
vecentoel’ideadiessereilpuntodiequilibrioinquestocontestoèpresenteaPechinofin
dallamediazioneallaConferenzadiGinevraperl’Indocina(1954).Èperòdifficilevalu‐
tareitraguardiraggiuntiafrontedegliobiettivichelaleadershipmaoistasièpostane‐
glianni.Nel2000,unannoprimadell’ingressonelWto,MariaWebersichiedevaquali
stradeavrebbepotutopercorrerePechinopertornareaessereunapotenza,oltreché
economica,anchepoliticaeculturale.
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Chinaseemsmostlikelytocontinueconsolidatingthehorizontalorfragmentedau‐
thoritarianismmodel,whichisthemostappropriateonefortheconsolidationofeco‐
nomicreforms,withagradualextensionofthedecisionmakingbase.Shouldthis
modelholdswayinthecomingyear,itcanreasonablyassumedthattheforumforpo‐
liticalparticipationwillbeextendedandopeneduptoemergingsocialactors.Sucha
contextwouldencourageanenlargementofthedecisionmakingbasetothosepoliti‐
calgroupsthatacceptthe‘guidingroleoftheCCP’andarewillingtocontributeto‐
wardseconomicreforms.WhatarethemostlikelypoliticalscenariosforChina?There
iseveryreasontobelievethatthescenariosforthecomingdecadeswillbebuilton
theconsolidationofeconomicreformsandonpoliticalstability.[…]
Thesecondscenarioisbasedontheinternationalconsequencesoftheeconomicmir‐
acles:itenvisagesChinabecomingincreasinglyintegratedwiththerestoftheworld,
graduallycomplyingwithWTOrulesandestablishingrelativehegemonywithinthe
Asianregion.Clinton’slongtriptoChinainJuly1998isthemosttangibletestimonyof
theimportancethattheUSandtheAmericanbusinesscommunityattachtotheMid‐
dleKingdom.ThetripenabledChinatonormalizeitsrelationswithWashingtonand
evenalittlemore.TheUShasrecognizedtheneedtoinvolveBeijingconstructivelyin
managingAsia’sproblemsand,moregenerally,inmanagingtheinternationalsitua‐
tion.BeijingthusreconfirmeditsimportanceinmanagingtheAsiancrisis,antits
willingnesstoacceptthepivotalroleplayedbytheUSinthemanagementofAsia’fi‐
nancialproblems.Atadiplomaticlevel,Beijinghasobtainedsomeimmediatebenefits
fromtheAsiancrisisinasmuchasthecrisisofferedtheChineseleadershipagreat
opportunitytoreinforceitsregionalroleandtoofferitselfasoneofthetermsofref‐
erencetofillthevacuumcreatedontheinternationalscenefollowingtheendofthe
coldwar.Throughitsdecisiontopayaspecificprice(non‐devaluation)inexchangefor
considerablepoliticalanddiplomaticadvantages,Chinahassolvedthisdilemmavery
astutely.Oneshouldbearinmindthatoneoftheadvantages,fromtheChinesepointof
view,oftheendofthecoldwarhasbeengreaterregionalramificationsforitsforeign
policy.Morespecifically,onecansaythattheriseofChinaasaglobalpowerwillre‐
flectfirstofallitscentralpositioningintheAsianequilibrium.
***
5.LaCinaela“altra”Cina:irapportifraPechinoeTaipei
daISPIGlobalWatch,2002
©ISPI2014 L’elezioneaTaiwandiMaYing‐jeou,favorevolealriavvicinamentoconPechinoedespo‐
nentediunGuomindangnonpiùilgrandeantagonistadelPartitoComunista,hacosti‐
tuitonel2008ilprimopassoperilframeworkeconomico(2010)eperilprimoincontro
ufficialefraiministrideirispettivipaesiperlerelazionicross‐strait(2014).Nel2002
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MariaWeberrimarcavagiàicrescentilegamieconomicielescarseprobabilitàdiuna
crisisino‐taiwanese.
TalkingofaTaiwanissuemeanstouchingarawnerveinChina:notonlybecausefrom
1949untilnow,boththegovernmentofTaipeiandtheoneofBeijingconstantlyhave
claimedtobetheonlylegitimaterepresentativesoftheentireChina,butalsobecause
anationalistspiritisexpandinginTaiwan.IntheNinetieswasformedaprogressive
democraticpartywhichasserted,inthenameoftheTaiwanesenatives,therightto
proclaimtheisland’sindependencefromMainlandChina.TheTaiwanissueisneither
onlyanoldproblemofcivilwar,frozenbytheColdWar,oraquestionofadividedna‐
tion,asitistemptingtobeviewed.First,sinceeconomicrelationswiththeRepublicof
Chinahaveimprovedconsiderablyoverthepastdecade,Taiwan’smassivetradewith
andinvestmentinMainlandChinaareanemblematicsymbolofthegrowingtensions
betweenglobalizationandnationalism,connectedwiththemergingTaiwaneseidenti‐
ty.Inthissense,itraisesthequestionofwhetheritisgeopoliticsorgeo‐economythat
shapesmosttheinternationalbehaviorinanewanduncertainhistoricalperiod.Sec‐
ond,theTaiwanissuesymbolizestheemergenceofChinaasagreatpower,whichis
«demonstratingnationalistpassiontorightthehistoricinjusticeofWesternandJap‐
aneseimperialismthatleftChinaweakanddivided».Finallyandmostominously,
TaiwanmaybetheultimatesymboloftheclashinginterestsandvaluesoftheUSand
China.[…]
WehavealsototakeintoconsiderationthatTaiwan’seconomicprosperityismoreand
morerelatedtothesouthernChineseregion’sone.Whilepoliticalintegrationmaybe
asfarawayasever,theintegrationofthetwoeconomiescontinuesapace.[…]Thismix
ofeconomicinterdependenceandneo‐institutionalismcanbetheprescriptiontohan‐
dletheChinaissue.TheeconomicintegrationofTaiwanandChinaissodeep‐rooted
thatitmakesthehypothesisofanarmedconflictunrealisticandrather“inconvenient”.
[…]AfterhalfacenturyofhostilitiesbetweenthePrcandTaiwan,forsomeyearsthe
conditionshaveappearedtobesuitabletobegin,onceagain,adialoguebetweenthe
twosidesoftheStraits.Theeconomicconvergenceisnowsowidespreadandhasen‐
hancedsuchpowerfuleconomicchangestorequireapeacefulsolutiontothedilemma
ofthefutureofthetworepublics.
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6.StatiUnitieCinaoggi:partnerfinanziarieavversariinmateriadisicurezza
©ISPI2014 daIldragoneel'Aquila,CinaeUsa.Laverasfida,2005
GliStatiUnitisonostatiattoriprotagonistidellospecificoscenariocinesefindaitempi
dellatutelamilitaresulregimediChiangKai‐shekaTaiwanedell’ammissioneall’Onu
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dellaRepubblicaPopolare.Sebbeneinmanieramenoevidente,ancheoggiesisteunala‐
tentecompetizioneintemadisicurezzaedeconomiasiaperl’ambitoregionalesiasu
prospettiveglobali.Nel2005MariaWeberevidenziavacomelarispostastatunitenseal‐
lacrescitacinesefossed'importanzadecisiva,oltrechéstrategica,perdeterminareil
corsodellesortidell’Asiaeanchedellacomunitàinternazionale.
Dallafinedellaguerrafreddaall’attaccoall’Americadell’11settembre,l’ascesadella
Cinaèstatasicuramentel’eventodimaggiorrilievonell’arenapoliticaedeconomica
mondiale.[…]UnaCinariccavienespessoconsideratanegliStatiUnitiuncompetitore
estremamentepericolososiasulpianostrategico‐militaresisuquellopuramente
economico.[…]Eppure,nonècorrettodedurrechelapoliticaseguitadaWashington
neiconfrontidiPechinoneglianniNovantaeoraconl’amministrazioneBushsiauna
politicadimerocontenimento.[…]Comesopraaccennato,nelfamosoarticolodiCon‐
doleezaRice“PromotingtheNationalInterest”,pubblicatosuForeignAffairsnelgen‐
naio2000,erastatagiàdelineataunapoliticaispirataalladottrinadelcongagement.
NelladottrinadellaprimaamministrazioneBush,cosìcomeinquella
dell’amministrazioneClinton,hannoinfatticoesistitoelementidiengagementedi
containment.Semplificandounpoco,sipuòaffermarechesièprivilegiatoilcoinvol‐
gimentoinmateriaeconomicaeilcontenimentoinmateriadisicurezza.[…]Gliele‐
mentidicontenimentosonoriconducibiliallacorrentechehapiùcolpitoimediae
l’opinionepubblica,quelladeipessimisti.Tuttiglianalisticonsiglianodiagireinmodo
damantenereungapdecisivofraleforzearmateamericaneequellecinesiintermini
tecnologiciedicapacitàdiproiezioneedicombattimento.[…]D’altronde,lacoopera‐
zioneinAfghanistanel’assensocineseall’istallazioneditruppeamericaneinAsia
centraledimostranolaconvergenzadiinteressinellalottaalterrorismoislamicofon‐
damentalista,chepreoccupalaCinaperipossibilieffettidestabilizzantisuunaregio‐
nericcadifontienergetiche.SecondomotivodiconvergenzafraPechinoeWashington
èlapenisolacoreana.[…]
©ISPI2014 Sulversantecinese,nellasecondametàdeglianniNovantaeracomunedescrivereil
mondointerminidicrescentemultipolarità.[…]Negliultimianni,sembracheglistu‐
diosicinesisisianoconvintichelacreazionediunmondorealmentemultipolare,con
ilconseguenteindebolimentodellasupremaziaamericana,èlungidadivenire.[…]I
piùrecenticontributideglistudiosicinesidenotanounadiffusaconsapevolezzadella
pluralitàdellepotenzesullascenaregionaleemondiale.LaCinadevesfruttareuntale
contestononperinseguirevelleitàdiegocentrismoimperialefuoriluogo,bensìper
dimostrarsiunapotenzaaffidabileecollaborativa,integratanelsistemainternaziona‐
le.[…]Chesiritengavincolataomenoallostatusquo,laRepubblicaPopolarenon
vuolesfidareapertamentenessunaaltrapotenza,néoranénelprossimofuturo.Pe‐
chinononintendeacquisireinfluenzasull’areatramitemezzidicoercizione.Purcon‐
tinuandoareclamareleisoleSenkaku,ParaceleSpratly,haevitatochetalirivendica‐
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zioniincidesseronegativamentesuigeneralirapportibilateraliconlecontroparti
coinvoltenelledifferentidispute.
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7.Iproblemienergeticiperlacrescitaeconomicadelgigantecinese
daDueanniinCina,2008
L’approvvigionamentoenergeticoperl'industriacineseèunadellestabilipreoccupazio‐
nidelgovernodiPechino.Glianalisticonsideranoquestounodeipuntiingioconelle
conteseterritorialiesistentinelMarCineseOrientaleeMeridionale,oltrechénellare‐
gionemusulmanadelloXinjiang.MariaWeber,nelperiodoprecedenteleOlimpiadidi
Pechino(2008),connetteleaspirazionidibenesserepropagandatedalgovernodiPe‐
chinoallanecessitàdifontienergetichediversificatechenesostenganoiprogetti.
LaCinasiavviaadiventarelasecondaeconomiadelpianetascavalcandoilGiappone,
subitoallespalledegliStatiUniti.[…]Nellungodiscorsotenutonelmarzo2008
all’AssembleaNazionaledelpopolo(ilparlamento),ilprimoministrocineseWenJia‐
baohaindicatonell’inflazioneilpericoloprincipaleperlacrescitaeconomicadelPae‐
se.Ilpremierharicordatolanecessitàdiunamaggioregiustiziasocialeehapromesso
didifendere“iragionevoliinteressi”deilavoratoriedigarantirel’istruzionesuperiore
aifiglidellefamiglierurali.[…]L’imminentesvolgimentodelleOlimpiadidiPechino
del2008eirelativisforzirivoltiatrasmettereun’immagineordinataedefficientedel
paesenascondonoinrealtàproblemipiùprofondiecomplessiconiqualilaCinasi
trovaoggiadoverefareiconti.Traquestispiccalagaranziadell’approvvigionamento
energetico,presuppostofondamentalepergliambiziosiobiettividisviluppoecono‐
mico:laCina,standoall’11°pianoquinquennale,aspiraaquadruplicareilprodotto
internolordo.Ilraggiungimentodiquest'obiettivodipendeinlargamisuradalladi‐
sponibilitàedalcostodellerisorseenergetichecheilpaeseavràadisposizionenegli
anniavenire.[…]Dasempreilcarbonehagiocatolapartedelleonenelmixenergeti‐
cocinese.LaCinapossiedeleriservepiùgrandialmondoedèancheilprincipale
consumatoredicarbone,chesoddisfapiùdeidueterzidelfabbisognoenergeticona‐
zionale.Tantoilconsumoquantolaproduzionediquestarisorsasonoraddoppiatine‐
gliultimidieciannielestimedell’AgenziaInternazionaleperl’Energiadiconocheil
carbonecontinueràaesserelaprincipalefontedienergiaancheneglianniavenire.Il
50%delpetroliovieneinveceimportato:l’offertanazionaledipetrolio,benchéinau‐
mento,nonèinfattiingradodifarfronteall’impennatadeiconsumi.[…]
©ISPI2014 Coscientedeicostichelavulnerabilitàenergeticapuòavereperlosviluppoeconomi‐
co,PechinohaadottatodallafinedeglianniNovantaunaseriediprovvedimentiedi
misurepermigliorarelasicurezzadegliapprovvigionamenti.Inparticolare,alfinedi
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limitareladipendenzadalleimportazionidipetrolio,Pechinohadecisod'incentivare
leesplorazioninazionali,diversificareifornitoridipetrolio,estenderel’influenzadel‐
laCinaneiPaesiproduttorieavviarelacreazionedelleriservestrategichedipetrolio.
Leleggisulrispettodell’ambiente,sull’efficienzaenergeticaesulleenergierinnovabili
introdottedaldecimoedall’undicesimopianoquinquennaledovrebberoinoltreser‐
virealimitarel’impattonegativochelosviluppoeconomicodellaCinastaavendo
sull’ambientenonchéadiminuireilrischiodiblackout.[…]LastradachelaCinadeve
percorrereperfarfronteaifabbisognienergeticièdunqueancoralungaetortuosa.
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