Cancro della prostata
Cos’è il cancro
della prostata?
Siamo qui
per spiegartelo.
www.anticancerfund.org
www.esmo.org
Guide ESMO/ACF per il Paziente
basate sulle Linee Guida per la Pratica Clinica ESMO
CANCRODELLAPROSTATA:UNAGUIDAPERILPAZIENTE
INFORMAZIONIPERILPAZIENTEBASATESULLELINEEGUIDAPERLAPRATICA
CLINICAESMO
Lapresenteguidaèstatapreparatadall’AnticancerFundcomeservizioperilpaziente,peraiutarelui
eisuoifamiliariacomprenderemegliolanaturadelcancrodellaprostataeariconoscerelemigliori
scelte terapeutiche a disposizione in base al sottotipo di tumore prostatico da cui è affetto.
Raccomandiamo ai pazienti di chiedere ai loro medici quali sono gli esami o i tipi di trattamento
necessariperlatipologiaelostadiodellaloromalattia.Leinformazionimedicheriportateinquesto
documento si basano sulle linee guida per la pratica clinica della European Society for Medical
Oncology (ESMO) per il trattamento del cancro della prostata. La presente guida per il paziente è
statarealizzataincollaborazioneconl’ESMOedèdistribuitaconilpermessodell’ESMO.Laguidaè
statascrittadaunclinicoerivistadadueoncologidell’ESMO,unodeiqualièl’autoreprincipaledelle
lineeguidaperlapraticaclinicadestinateaimediciprofessionisti.Itestisonostatirivistianchedai
rappresentantideipazientidell’ESMOCancerPatientWorkingGroup.
Ulterioriinformazionisull’AnticancerFundsonodisponibiliall’indirizzowww.anticancerfund.org
Ulteriori informazioni sulla European Society for Medical Oncology sono disponibili all’indirizzo
www.esmo.org
Ladefinizionedeiterminicontrassegnaticonl’asteriscoèfornitaallafinedeldocumento.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina1
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Sommario
Schedainformativasulcancrodellaprostata.........................................................................................3
Definizionedicancrodellaprostata.......................................................................................................5
Ilcancrodellaprostataèfrequente?.....................................................................................................6
Qualisonolecausedelcancrodellaprostata?......................................................................................7
Comevienediagnosticatoilcancrodellaprostata?...............................................................................9
Cosaèimportantesapereaifinidellasceltadeltrattamentoottimale?................................................12
Qualisonoleopzioniditrattamento?..................................................................................................15
Qualisonoipossibilieffettiindesideratideltrattamento?..................................................................21
Cosasuccedeunavoltaterminatoiltrattamento?..............................................................................23
Definizionedeiterminitecnici..............................................................................................................27
Laprimaversionediquestaguidaèstatapubblicatanel2012edèstatascrittadallaDott.ssaAnaUgarte(AnticancerFund)
erivistadallaDott.ssaSvetlanaJezdic(ESMO),dalProf.LouisDenis(TheEuropeanProstateCancerCoalitioneESMOCancer
PatientWorkingGroup)edalProf.RaphaelCatane(ESMOCancerPatientWorkingGroup).
Ilpresentedocumentorappresentailterzoaggiornamentodellaguida.Gliaggiornamentiriflettonolevariazioniapportate
alleversionisuccessivedelleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO.
IlsecondoaggiornamentoèstatopreparatodallaDott.ssaAnaUgarte(AnticancerFund)erivistodallaDott.ssaSvetlana
Jezdic (ESMO),dal Prof. Alan Horwich (ESMO), dal Prof. Raphael Catane (ESMO Cancer Patient WorkingGroup), dal Prof.
Louis Denis (The European Prostate Cancer Coalition e ESMO Cancer Patient Working Group), da Anita Waldman (ESMO
CancerPatientWorkingGroup)edaZoranaStokic(ESMOCancerPatientWorkingGroup).
IlterzoaggiornamentoèstatopreparatodallaDott.ssaAnaUgarte(AnticancerFund)erivistodallaDott.ssaSvetlanaJezdic
(ESMO)edalProf.AlanHorwich(ESMO).
ItestisonostatitradottiinitalianodauntraduttoreprofessionistaevalidatidalDott.PaoloGrassi.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina2
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
SCHEDAINFORMATIVASULCANCRODELLAPROSTATA
Definizionedicancrodellaprostata
• Il cancro della prostata è un tumore maligno che si forma nei tessuti della prostata, una
ghiandola dell’apparato riproduttivo maschile situata sotto la vescica e davanti al retto*. La
ghiandolaprostaticaècostituitada2lobisimmetrici.
• Il cancro della prostata non deve essere confuso con l’iperplasia prostatica benigna*, che è un
ingrossamentodellaghiandolaprostaticadovutoaunacondizionenoncancerosa.
Diagnosi
• Sintomicomeaumentodellafrequenzaconcuisiurina,difficoltàainiziareaurinare,necessitàdi
urinare più volte durante la notte e urgenza o sensazione di dover urinare immediatamente
potrebberosuggerirelapresenzadiuncancrodellaprostata.
• L’esame obiettivo e la misurazione dei livelli ematici di una specifica proteina* prodotta dalla
prostata(PSA*)orienterannoladiagnosi.
• La diagnosi può essere confermata solo dall’analisi microscopica di un campione di tessuto
prostatico(biopsia*).
Trattamentoinbaseall’estensionedellamalattia(classificazioneinstadi)
• I tumori della prostata in stadio I e II vengono definiti tumori localizzati o in stadio precoce in
quantosonocircoscrittiallaprostata:
o Quandoilcancrovienediagnosticatoaunostadiomoltoprecoceesiritienecheirischi
associati al trattamento potrebbero superare i benefici da esso arrecati, può essere
discusso un approccio di “vigile attesa”, che consiste nello svolgimento di regolari
controlli procrastinando qualsiasi intervento terapeutico sino all’eventuale comparsa di
progressionedeltumore.
o In tutti gli altri casi, la chirurgia e la radioterapia* hanno un’efficacia simile. Tuttavia,
poiché questi trattamenti causano effetti indesiderati differenti, i rischi e i benefici di
entrambi devono essere sempre discussi anticipatamente con il paziente. Inoltre, verrà
somministratalaterapiaormonale*.
o La terapia ormonale* da sola potrebbe essere proposta ai pazienti anzianie aipazienti
che non sono idonei alla radioterapia* o alla chirurgia oppure che non vogliono essere
trattaticonquesteopzioni.
• I tumori della prostata in stadio III vengono definiti tumori localmente avanzati in quanto si
estendonooltrelacapsula,lostratoesternoditessutocheavvolgelaghiandola:
o Il trattamento standard è rappresentato dalla radioterapia* e dalla terapia ormonale*
aggiuntiva.
o Incasiselezionati,anchelachirurgiapotrebberappresentareun’opzionepossibile.
• I tumori della prostata in stadio IV vengono definiti tumori avanzati o metastatici in quanto si
estendonoallestruttureadiacentiallaprostataoadaltrepartidelcorpo:
o La terapia ormonale* rappresenta l’opzione terapeutica iniziale da preferire. Negli
uomini ritenuti idonei per la chemioterapia, la terapia ormonale può essere
somministrataincombinazionecondocetaxel.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina3
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
o
o
Lachirurgiaelaradioterapia*possonoinoltrecontribuireadalleviareisintomiassociati
alcancro.
In caso di resistenza del tumore alla terapia ormonale (malattia resistente alla
castrazione),siraccomandanoaltreterapieteseamantenerelasoppressioneormonale,
considerandoitrattamenticheilpazientepotrebbeaverricevutoinprecedenza.
Follow-up
• Al fine di identificare un’eventuale ricomparsa del tumore, viene regolarmente effettuato il
dosaggiodelPSA*.UnaumentodeilivellidiPSA*nonèsufficienteperconfermareunaripresa
della malattia e, pertanto, i valori di questa proteina devono essere interpretati alla luce dei
risultatidialtreindagini,comeunabiopsia*positivaolapresenzadianomalieallaTC*.
• Gli altri obiettivi del follow-up* sono valutare gli effetti indesiderati del trattamento e fornire
sostegnopsicologicoeinformazioniperfacilitareilritornoallavitanormale.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina4
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
DEFINIZIONEDICANCRODELLAPROSTATA
Ilcancrodellaprostataèuntumoremalignochesiformaneitessutidellaprostata(unaghiandola
dell’apparato riproduttivo maschile situata sotto la vescica e davanti al retto*). Il cancro della
prostatacolpiscesolitamentegliuominidietàavanzataenondeveessereconfusoconl’iperplasia
prostatica benigna*, che è un ingrossamento della ghiandola prostatica dovuto a un aumento del
numero di cellule che la costituiscono, ma senza diffusione ad altre parti del corpo, e i cui sintomi
sonoassociatiallacompressionedellestruttureadiacenti(uretra*).
Anatomiadell’apparatoriproduttivoedell’apparatourinariomaschiliincuivengonomostratilaprostata,i
testicoli,lavescicaealtriorgani.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina5
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
ILCANCRODELLAPROSTATAÈFREQUENTE?
Ilcancrodellaprostatarappresentalaneoplasiapiùcomunenellapopolazionemaschile.InEuropa,
circa un uomo su 10 svilupperà un tumore prostatico nell’arco della vita. La probabilità di essere
colpitidallamalattiaèpiùbassainalcuniPaesinordicieneiPaesichesiaffaccianosulMediterraneo.
Sempre in Europa, è stato stimato che nel 2008 il cancro della prostata è stato diagnosticato a
382.000uominiintotale,ossia65uominisu100.000,conunnumerodinuovicasicheoscillavatra
18 in Grecia e 126 in Irlanda. Tuttavia, questa differenza dipende dalla diversa frequenza con cui
vieneutilizzatoloscreeningperilcancrodellaprostataneivariPaesi.
Nellesuefasiiniziali,ilcancrodellaprostatapuònoncausarealcunsintomoenegliuominialtrimenti
sani di età compresa tra 55 e 69 anni viene normalmente diagnosticato tramite un esame di
screeningeseguitosuuncampionedisanguechiamatodosaggiodell’antigeneprostaticospecifico*
(prostate specific antigen, PSA*). È stato suggerito che lo screening mediante dosaggio del PSA*
riducadel21%iltassodimortalitàpercancrodellaprostata.Ciònonostante,ilcancrodellaprostata
si sviluppa in maniera relativamente lenta e la presenza di sintomi alla diagnosi è indicativa di uno
stadio avanzato della malattia. L’utilità del dosaggio del PSA* come metodo di screening è stata
ampiamente studiata e, benché sia indubbio che esso riduca leggermente il tasso di mortalità per
cancro della prostata, esiste il potenziale rischio di sovratrattare molti pazienti compromettendo
inutilmentelaloroqualitàdivita.Perquestomotivo,loscreeningsistematicomediantedosaggiodel
PSA*nonèraccomandato.Gliuominichehannoun’etàsuperiorea70anniechenonpresentano
sintominondevonoesseresottopostiadosaggiodeilivellidiPSA.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina6
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
QUALISONOLECAUSEDELCANCRODELLAPROSTATA?
Atutt’ogginonèancorachiaroperchésisviluppiilcancrodellaprostata.Sonostatiidentificatialcuni
fattoridirischio*.Ifattoridirischio*aumentanolaprobabilitàdisviluppareuncancro,manonsono
unacondizionenénecessarianésufficienteacausarlo.Ifattoridirischio*noncostituisconodipersé
unacausa.
Alcuni uomini che presentano questi fattori di rischio* non svilupperanno mai un cancro della
prostata, mentre altri che non presentano nessuno di questi fattori di rischio* potrebbero
comunquesvilupparlo.
Iprincipalifattoridirischio*perinsorgenzadelcancrodellaprostatasono:
•
L’invecchiamento:ilrischiodisviluppareuncancrodellaprostataèampiamenteinfluenzato
dall’età. Dopo i 50 anni il rischio aumenta ogni anno in maniera esponenziale. L’esatto
meccanismo sotteso all’associazione tra cancro della prostata ed età non è stato ancora
chiarito, ma si ritiene che l’invecchiamento delle cellule e le alterazioni che si accumulano
progressivamentenelloroDNA*possanoavereunruolodeterminante.
•
Larazza:neiPaesisviluppati,gliuominidirazzanerahannounamaggiorprobabilitàdiessere
colpiti da un cancro della prostata rispetto ai bianchi e agli asiatici, ma le ragioni di tale
aumentodelrischioinquestogruppononsonochiare.
•
I geni: recenti studi di ricerca hanno dimostrato che diversi geni conferiscono un rischio
maggiore di sviluppare un cancro della prostata, anche se questi geni sembrano essere
responsabilidiunapiccolapercentualedicasi.Studiincorsodisvolgimentostannocercando
distabilireseitestperlaricercadiquestigeniabbianoun’utilitàaifinidellapredizionedel
rischiodicancroprostatico.
•
Una storia familiare di cancro della prostata: è stato dimostrato che esiste una
predisposizionefamiliareasviluppareuncancrodellaprostata,soprattuttonegliuominicon
padriofratellichesoffronoohannosoffertodellamalattia.
•
Ladieta:adogginonèancorachiaroseladietaelostiledivitasianoimplicatinellosviluppo
del cancro della prostata. Alcuni studi suggeriscono che una dieta ricca di carne rossa o di
latticiniaumentileggermenteilrischiodiinsorgenzadiuntumoreprostatico.Percontro,altri
studiindicanocheunelevatointroitoalimentaredilicopene(unantiossidantecontenutonel
pomodoro)ediselenio(unminerale*presentesoprattuttonellacarnerossa,nelpesceenei
frutti di mare, nelle uova e nei cereali) riduca leggermente il rischio di essere colpiti dalla
malattia. Tuttavia, queste osservazioni devono essere avvalorate da ulteriori studi. Anche
l’obesitàaumentailrischiodisviluppareuncancrodellaprostata.
•
Lo stile di vita: l’abitudine al fumo può aumentare leggermente il rischio di sviluppare un
cancrodellaprostata,mentrel’attivitàfisicasembraridurloleggermente.
•
Gliormoni:altilivelliditestosterone*nelsangueaumentanoilrischiodisviluppareuncancro
della prostata. Alcuni altri ormoni correlati alla crescita sono stati associati ai tumori della
prostata,mataleassociazionedeveessereconfermatadaulterioristudi.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina7
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Si sospetta che altri fattori siano correlati a un aumento del rischio di sviluppare un cancro della
prostata,maleevidenzesonodiscordanti.Sfortunatamente,ifattorichehannomaggioreinfluenza
sul rischio di insorgenza del cancro della prostata, ivi compresi l’età, la razza, i geni e la storia
familiareditumoreprostatico,nonpossonoesseremodificati.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina8
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
COMEVIENEDIAGNOSTICATOILCANCRODELLAPROSTATA?
Il cancro della prostata si sviluppa lentamente e, nella maggior parte dei pazienti, i
sintomi compaiono solo quando la malattia è a uno stadio avanzato. In questo caso,
alcuni sintomi comuni possono manifestarsi a carico delle vie urinarie, ivi compresi
aumento della frequenza con cui si urina, difficoltà a iniziare a urinare, necessità di
urinare più volte durante la notte e urgenza o sensazione di dover urinare
immediatamente. Altri sintomi meno comuni possono includere presenza di sangue
nelleurineenelliquidoseminale,doloreosseoeperditadelcontrollodellavescica.In
effetti,questisintomisonomenospecificidiquellielencatiappenasopra.
Pertanto,gliuominichepresentanoisintomisummenzionatiofattoridirischio*
come un’età avanzata o una storia familiare di cancro della prostata devono sottoporsi allo
screening.
Neipazientisintomaticioneipazientichechiedonodieffettuareloscreeningnelcorsodiunregolare
controllo,ilsospettodiagnosticodiuncancrodellaprostatasifondasuilivellidiPSA*nelsanguee
sull’esplorazionedigito-rettale(digitalrectalexamination,DRE).IrisultatideldosaggiodelPSA*edel
DREdevonoessereconfermatidaunabiopsia*edalconseguenteesameistologicodelcampionedi
tessutoprostaticoprelevato.
1. Esplorazionedigito-rettale(DRE)
L’esplorazione digito-rettale è un esame clinico che permette di verificare le dimensioni, la
consistenza, la sensibilità e i limiti della prostata. Poiché la prostata si trova davanti al retto*, il
medicopuòtastarlainserendounditonelretto*dopoaverindossatounguantolubrificato.LaDRE,
se effettuata isolatamente, potrebbe non identificare circa il 50% dei casi di cancro prostatico.
Pertanto, nei pazienti indirizzati a ulteriori accertamenti per sospetto clinico di un tumore della
prostataoneipazientichedesideranosottoporsialloscreeningpercancroprostaticoquestoesame
deveessereeseguitoincombinazioneconildosaggiodelPSA*.
2. DosaggiodelPSA*
PSA*staperantigeneprostaticospecifico*(prostate-specificantigen),unaparticolareproteina*prodotta
esclusivamente dalla prostata. Il dosaggio del PSA* consente di misurare i livelli di questa proteina* nel
sangue.IlPSAènormalmentepresentenelsangue,maunsuoaumentopuòessereindicativodiuncancro
dellaprostata.Neipazientiasintomatici,ilivellidiPSA*vengonomonitoratineltempoalfinedivalutare
eventuali variazioni. Nei pazienti in cui sussiste il sospetto di un cancro si raccomanda di effettuare una
biopsia*.Tuttavia,labiopsiaprostaticanondeveessereeseguitainseguitoalriscontrodiunsingolovalore
elevato di PSA, e l’aumento dei livelli di PSA deve essere confermato da una seconda misurazione. Va
osservatochelapresenzadiuntumoreprostaticononèl’unicacausadell’aumentodelPSA*.Condizioni
non maligne come un’infiammazione (prostatite), un’infezione delle vie urinarie e l’iperplasia prostatica
benigna* possono determinare anch’esse un innalzamento dei valori di PSA*. Assumere alcuni farmaci,
essersirecentementesottopostiaunabiopsia*prostaticaoaunaDRE,andareinbiciclettaeavererapporti
sessuali rappresentano altre cause comuni dell’aumento del PSA*. Pertanto, queste situazioni devono
essereevitateprimadieffettuareildosaggiodelPSA*.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina9
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
3. Biopsia
La diagnosi può essere confermata solo dall’analisi di laboratorio di un
campione di cellule tumorali (prelevato mediante biopsia*). La biopsia
consistenelprelievodialcunicampioniditessutodallaprostataalfinedi
analizzarne le cellule. I campioni possono essere ottenuti inserendo un
agoattraversoilretto*,ilperineo*ol’uretra*.
• Viarettale:quandolabiopsia*vieneeseguitaattraversoilretto*,
prima della procedura è necessario eseguire un clistere* per pulire il retto*. La
somministrazione di antibiotici* può ridurre al minimo il rischio di infezione. La biopsia può
essere eseguita in anestesia* locale o generale. Normalmente, per guidare l’ago sino alla
corretta sede del prelievo bioptico* viene effettuata un’ecografia transrettale* (transrectal
ultrasound,TRUS);benchéavoltevengacollegatoalditodelmedicoundispositivodiguida
perl’ago,lui/leideveinserireunditonelretto*.Successivamente,l’agovienefattoscorrere
lungolaguidaattraversolaparetedelretto*sinoaraggiungerelaprostata,dopodichéviene
ruotato per raccogliere i campioni di tessuto e quindi estratto. L’esecuzione della biopsia*
transrettalerichiedecirca30minuti.Laviatransrettaleèquellapiùfrequentementeutilizzata
pereseguirelebiopsie*prostatiche.
•
Via perineale: quando la biopsia* viene eseguita attraverso il perineo*, si può ricorrere
all’anestesia* locale o generale; il medico inserisce un dito nel retto* del paziente al fine di
tenereinsedelaprostataduranteilprelievodeicampioni.L’agovieneinseritoattraversoun
piccolotaglio(incisione)praticatonelperineo*delpazienteesospintosinoallaprostata.Per
raccogliere un campione di tessuto, l’ago viene delicatamente ruotato ed estratto. Viene
quindiesercitataunaleggerapressioneperarrestareilsanguinamentoesull’incisioneviene
applicataunapiccolabenda.L’esecuzionediquestotipodibiopsia*richiedeingenereda15a
30minuticirca.
•
Via uretrale: quando la biopsia* viene eseguita attraverso l’uretra*, si può ricorrere
all’anestesia* generale, spinale o locale. Il medico inserisce nell’uretra* del paziente un
piccolo telescopio (cistoscopio) dotato di un sistema di illuminazione che gli permette di
esplorare direttamente la ghiandola prostatica. Per rimuovere piccoli campioni di tessuto
prostaticovieneinseritaun’ansadataglioattraversoilcistoscopio.L’esecuzionedellabiopsia*
transuretralerichiedeingenereda30a45minuti.
Dinormavengonoprelevaticontemporaneamentediversicampionibioptici*daareedifferentidella
prostata. Ciò permette al medico di identificare la sede delle cellule tumorali e di determinare
l’estensionedeltumorenellaghiandolaprostatica.
Al fine di prevenire lo sviluppo di infezioni, prima della procedura deve essere prescritta la terapia
conantibiotici*.
Inseguitoverràeseguitounsecondoesameistologicosultumoreesuilinfonodi*asportatidurante
l’interventochirurgico.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina10
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Ladecisionedieffettuareomenounabiopsia*deveesserepresaconsiderandoirisultatidellaDRE,
ledimensionidellaprostata,larazza,l’età,lapresenzadialtremalattie,lastoriafamiliaredicancro,i
valoridelpaziente,l’esecuzionediunaprecedentebiopsia*eilivellidiPSA*.
Prima di ripetere la biopsia, si raccomanda di eseguire una risonanza magnetica (RM)
multiparametricaconlaprospettivadiprocedereabiopsieottenutesottoguidadelleimmaginiRMo
con tecnica di fusione sotto guida delle immagini RM e delle immagini dell’ecografia prostatica
transrettale(transrectalultrasound,TRUS).LaRMmultiparametricaèunatecnicadidiagnosticaper
immagini che fornisce informazioni non solo sulla struttura della prostata, ma anche sulla sua
funzionalità.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina11
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
COSAÈIMPORTANTESAPEREAIFINIDELLASCELTADELTRATTAMENTOOTTIMALE?
Per poter decidere quale sia il trattamento migliore, i medici devono
consideraremoltiaspettirelativisiaalpazientesiaaltumore.
Informazionirilevantisulpaziente
•
•
•
•
•
•
•
•
Storiamedicapersonale
Storiafamiliaredicancro,soprattuttodicancrodellaprostata
Risultatidell’esameclinico*effettuatodalmedico
Benesseregenerale
Risultatidegliesamidelsangueperlavalutazionedelnumerodiglobulibianchi*,diglobuli
rossi*edipiastrine*eperlaricercadieventualianomalienellafunzionalitàepaticaerenale
ediproblemiossei
Etàdelpazienteeaspettativadivita
Presenzaconcomitantedialtremalattiecomeproblemicardiaciepolmonari*odiabete
Preferenzepersonalidelpazienteperleopzioniditrattamentoperquantoriguardaipossibili
rischiedeffettiindesideratieleprobabilitàdisuccesso(rischiebenefici)
Informazionirilevantisultumore
•
Risultatidellabiopsia*
Ladiagnosidicancrodellaprostatapuòessereconfermatasolodallabiopsia*.Labiopsia*consiste
nelprelievodicampioniditessutodallaprostataalloscopodianalizzarnelecellule.
Come spiegato poc’anzi, i campioni vengono raccolti inserendo un ago attraverso il retto*, il
perineo*ol’uretra*.
Dopol’analisideicampioni,l’anatomo-patologoattribuisceallecelluletumoraliungrado*inbaseal
punteggio di Gleason. Il punteggio di Gleason rappresenta il sistema maggiormente utilizzato per
valutare il grado dei tumori della prostata su una scala da 1 a 5, a seconda della misura in cui le
celluletumoralidifferiscononelloroaspettodallenormalicelluleprostatiche.
Ilgrado1indicachelecelluletumoralisonomoltosimiliallenormalicelluledellaprostata.
Il grado 5 indica che le cellule tumorali appaiono disposte in maniera disorganizzata e che, di
conseguenza,iltessutotumoralenonsomigliapiùalnormaletessutoprostatico.
Igradi2,3e4indicanoungradodisomiglianzaintermediotrailgrado1eilgrado5.
Igradi1e2,tuttavia,nonvengonopiùutilizzati.
IlpunteggiodiGleasonvienecalcolatosommandoilgradoassegnatoallamaggiorpartedellecellule
tumoralialpiùaltogradoosservato.
UnpunteggiodiGleason≤6indicauntumorebendifferenziato*odibassogradoedègeneralmente
associatoaunaprognosi*favorevole.
Un punteggio di Gleason pari a 7 indica un tumore moderatamente differenziato* o di grado
intermedioedègeneralmenteassociatoaunaprognosi*intermedia.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina12
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
UnpunteggiodiGleasonparia8-10indicauntumorescarsamentedifferenziato*odialtogradoed
ègeneralmenteassociatoaunaprognosi*sfavorevole.
Avolte,irisultatidellabiopsia*sonoinconclusivielaproceduradeveessereripetuta.
•
Stadiazione
Imediciutilizzanolastadiazionealloscopodideterminarel’estensionedeltumoreelaprognosi*del
paziente. Il metodo di stadiazione più diffuso è il sistema TNM. Nel sistema TNM, il tumore viene
classificato in uno degli stadi descritti nella tabella sottostante in base alla combinazione delle
categorie T (dimensioni del tumore e invasione dei tessuti adiacenti), N (interessamento dei
linfonodi*)eM(presenzadimetastasi*odiffusionedeltumoreadaltriorganidelcorpo).
Lostadiazioneèfondamentaleperpoterprenderelegiustedecisioniterapeutiche.Piùavanzatoèlo
stadio, peggiore sarà la prognosi*. La stadiazione potrebbe essere eseguita due volte: dopo il
completamentodegliesamiclinici*eradiologiciedopolachirurgia.Sevieneeseguitalachirurgia,la
stadiazionepuòessereinfluenzataanchedall’analisidilaboratoriodeltumoreasportato.
Nellatabellasottostantevengonodescrittiidiversistadidelcancrodellaprostata.
Stadio
StadioI
StadioII
StadioIII
StadioIV
•
Definizione
Il tumore interessa solo uno dei due lobi prostatici. Può essere diagnosticato
incidentalmente mediante una biopsia* eseguita in seguito al riscontro di livelli elevati di
PSA.Iltumorenonsièdiffusoailinfonodi*oadaltrepartidelcorpo.
Il tumore siestende a entrambi i lobi e può interessare l’intera prostata senza infiltrare la
capsulachelacirconda.Iltumorenonsièdiffusoailinfonodi*oadaltrepartidelcorpo.
Il tumore si estende oltre la prostata alle vescicole seminali*, una coppia di ghiandole
situate sopra la prostata che secernono gran parte del liquido seminale contenente gli
spermatozoi.Iltumorenonsièdiffusoailinfonodi*oadaltrepartidelcorpodiversedalle
vescicoleseminali*.
Il tumore invade le strutture adiacenti diverse dalle vescicole seminali*, per esempio il
retto*, i muscoli o la parete pelvica; o, indipendentemente dall’invasione delle strutture
adiacenti,sièdiffusoadaltrepartidelcorpo,ivicompresiilinfonodi*eleossa.
Categoriedirischio
Alfinedistimarnel’aggressività,itumorilocalizzatiallaprostatavengonoclassificatinellecategorie
dirischiobasso,intermediooaltoasecondadelledimensioni,delpunteggiodiGleasonedeilivellidi
PSA*. I tumori della prostata a basso rischio sono confinati a un singolo lobo della prostata (che è
formatadaduelobi),presentanounpunteggiodiGleason<7elivellidiPSA*<10ng/ml(nanogrammi
per millilitro). I tumori della prostata a rischio intermedio hanno invaso parzialmente o
completamenteanchel’altroloboprostaticoepresentanounpunteggiodiGleasonparia7olivellidi
PSA* compresi tra 11 e 19 ng/ml. I tumori della prostata ad alto rischio hanno invaso le strutture
adiacentiallaprostataepresentanounpunteggiodiGleason>7olivellidiPSA*>20ng/ml.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina13
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Quando il rischio è basso, la scintigrafia ossea non è raccomandata come indagine di routine.
L’obiettivo della scintigrafia ossea è quello di rilevare l’eventuale presenza di disseminazione del
tumorealleossa.Quandoilrischioèintermedio,leopzionipossibilisonodue:sevienepianificatala
radioterapia*,ilpazientedovrebbeessereidealmentesottopostoarisonanzamagnetica(RM)*della
pelvi; se, al contrario, viene pianificato un intervento chirurgico, devono essere discussi i rischi e i
beneficiderivantidall’eventualeasportazionedeilinfonodi*inbaseallaprognosi.Quandoilrischioè
alto, deve essere eseguita una scintigrafia ossea* e deve essere considerata l’eventualità di
effettuareunaRM*dellapelvi.Quandosussisteilsospettodimetastasi*ossee,lascintigrafia*ossea
vieneeseguitasoloseilpunteggiodiGleasonè≥7eilivellidiPSA*sono>10ng/ml.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina14
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
QUALISONOLEOPZIONIDITRATTAMENTO?
La pianificazione del trattamento richiede il coinvolgimento di un’équipe
multidisciplinare di professionisti medici. Normalmente, specialisti di branche
diverse si riuniscono allo scopo di analizzare e discutere ogni singolo caso in
quellachevienechiamataopinionemultidisciplinare*otumourboard.Nelcorso
diquestariunionevienediscussalapianificazionedeltrattamentoutilizzandole
informazionirilevantidescritteinprecedenza.
L’entità del trattamento dipenderà dallo stadio del cancro, dalle caratteristiche
deltumoreedairischiperilpaziente.
Oggigiornosonodisponibilinumeroseopzioniditrattamento,manonvièconsensosuqualesiala
strategia terapeutica ottimale. Tutti i trattamenti descritti di seguito presentano benefici, rischi e
controindicazioni. Affinché i pazienti siano pienamente consapevoli delle possibili conseguenze del
trattamento,siconsigliadichiedereall’oncologo*qualisonoirischieibeneficiattesidiognitipodi
terapia.Peralcunitrattamentisonodisponibilialternativediverseelasceltagiustapuòesserefatta
solodopoaversoppesatoirischieibeneficidiogniparticolareapproccioterapeutico.
Pianoditrattamentoinbaseallostadiodelcancrodellaprostata
Pianoditrattamentoperilcancrodellaprostatalocalizzato(stadiIeII)
NelcancrodellaprostatainstadioIeII,iltumoreinvadesolounooentrambiilobiprostatici,manon
sièestesoatessutiesterniallaprostata.Iltumorenonhainvasoilinfonodi*oaltrepartidelcorpo.
Nei pazienti a basso rischio, la vigile attesa* (“strategia di osservazione e attesa”) rappresenta
un’opzionedadiscutere,mentreneipazientiarischiointermedioiltrattamentoincludelachirurgiao
la radioterapia* più la terapia ormonale*. La sola terapia ormonale* potrebbe essere proposta ai
pazientianzianieaipazientichenonsonoidoneionondesideranosottoporsiadaltritrattamenti.
Aogginonvièconsensoinmeritoaltrattamentoottimaledellamalattialocalizzata.Lediverseopzioni
terapeutichepossibilisonoassociateaeffettiindesideratidicuiipazientidevonoessereconsapevoli,
edèperquestomotivocheipazientidevonoconsultaresiaunurologosiaunradioterapistaoncologo.
Appartengono a questo gruppo i pazienti oncologici a rischio basso e intermedio. Nei pazienti con
cancrodellaprostataabassorischio,lavigileattesa*(“strategiadiosservazioneeattesa”)rappresenta
unapossibileopzionedadiscutereconimedici,dalmomentocheadoggil’introduzioneprecocedel
trattamentoinquestogruppodipazientinonhamostratoalcunvantaggiointerminidiprolungamento
della sopravvivenza. Le opzioni di trattamento per i pazienti a rischio intermedio includono
l’asportazione completa della prostata mediante chirurgia, la radioterapia* esterna più la terapia
ormonale*(perridurreilivelliditestosterone*nelsangue)olabrachiterapia*.
Aipazientimoltoanzianiasintomaticieaipazientichehannoaltrigraviproblemidisaluteochenon
desideranosottoporsialtrattamentopuòesserepropostounattentofollow-up*dellelorocondizioni
e,incasodiprogressionedeisintomi,puòesserevalutatalaterapiaormonale*.Laterapiaormonaleda
sola,tuttavia,nonèraccomandatacometrattamentoinizialedellamalattianonmetastatica.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina15
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
L’obiettivodellaterapiaormonale*èquellodiridurreilivelliditestosterone,unormoneimplicato
nella crescita delle cellule tumorali prostatiche. La somministrazione della terapia ormonale* è
raccomandata nei pazienti sottoposti a vigile attesa* (“strategia di osservazione e attesa”) nel
momentoincuicompaionosegnidiprogressionedellamalattia.
Le opzioni di trattamento il cui intento è quello di rimuovere il tumore o di ridurne le dimensioni
includono:
• La prostatectomia, ossia l’asportazione della prostata mediante intervento chirurgico. La
prostatectomia laparoscopica* è una modalità di prostatectomia che sembra ottenere
risultati analoghi alla chirurgia a cielo aperto, anche se può associarsi a tempi di recupero
leggermentepiùlunghiinterminidicontrollodellavescica.Laprostatectomialaparoscopica*
contecnicanerve-sparing(preservazionedeiplessinervosiadiacentiallaprostata)aumenta
le probabilità di recupero dell’attività sessuale. La prostatectomia radicale laparoscopica*
robot-assistita (robotica) sembra presentare alcuni vantaggi rispetto alla chirurgia a cielo
apertointerminidiintensitàdeldolore,perditadisangueetempidirecupero.Cisiaspetta
che questa procedura sia più precisa della chirurgia laparoscopica standard, ma il tempo
necessarioaffinchéichirurghiacquisiscanounabuonapadronanzadelletecnicherobotiche
rappresenta un fattore da tenere in considerazione. Inoltre, poiché questo approccio è
innovativo,glioutcomealungoterminedevonoessereancoravalutati.
• La radioterapia*, ossia l’utilizzo di radiazioni* per uccidere le cellule
tumorali, costituisce un’altra possibile opzione di trattamento. La
radioterapia*èresapossibiledalfattoche,rispettoallecellulenormali,le
cellule tumorali hanno minori capacità di riparare i danni indotti dalle
radiazioni*. Le due modalità di radioterapia* utilizzate includono la
radioterapia*esternaelabrachiterapia*.
Nella radioterapia* esterna, le radiazioni* vengono prodotte da una
sorgenteesternaequindidirettesull’areadeltumore.Alfinediprevenire
lacomparsadieffettiindesiderati,devonoessereutilizzatetecniche
conformazionali che permettano di orientare con maggiore
precisione i fasci di radiazioni* verso il tumore. Le tecniche
conformazionali includono, tra le altre, la radioterapia a intensità
modulata(intensity-modulatedradiotherapy,IMRT)elaradioterapia
stereotassica*.
Nellabrachiterapia*,leradiazioni*vengonoemessedapiccolesfere
radioattiveposizionateall’internodellaprostata.
Primadellaradioterapia*,negliuominicontumoredellaprostataarischiointermediodeve
esserevalutatoiltrattamentoiniziale(neoadiuvante)di4-6mesiconlaterapiaormonale*.
• Laradioterapia*elaprostatectomiahannoun’efficaciaequivalente.Alfinedisceglierequale
delle due opzioni utilizzare, devono essere considerati e valutati gli effetti indesiderati di
ciascuna strategia avvalendosi della consulenza di un chirurgo oncologo e di un
radioterapista*oncologo.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina16
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Pianoditrattamentoperilcancrodellaprostatalocalmenteavanzato(stadioIII)
NelcancrodellaprostatainstadioIII,iltumoresiestendeoltrelaprostataallevescicoleseminali*.Il
tumore non si è diffuso ai linfonodi* o ad altre parti del corpo diverse dalle vescicole seminali*. Lo
standardditrattamentoèrappresentatodallaradioterapia*edallaterapiaormonale*aggiuntiva.In
casiselezionati,anchelachirurgiapuòcostituireun’opzione.
Appartengono a questo gruppo i pazienti ad alto rischio. Il trattamento
standard è rappresentato dalla radioterapia* e dalla terapia ormonale
neoadiuvante,seguitadaaltricicliditerapiaormonale*perunperiododidueo
tre anni. È stato dimostrato che questa combinazione potrebbe arrecare un
beneficio in termini di prolungamento della sopravvivenza rispetto alla sola
radioterapia*.Laterapiaormonale*dasolanonèraccomandata.Inalcunicasi,
un’altraopzioneèrappresentatadallachirurgiacomprensivadellarimozionedi
unampionumerodilinfonodi*.
Per gli uomini asintomatici che non sono idonei o non desiderano sottoporsi ai trattamenti
summenzionatipuòesseresceltalavigileattesa*(“strategiadiosservazioneeattesa”)e,incasodi
progressionedeltumore,sipuòintrodurrelaterapiaormonale*.
Al fine di assicurare l’efficacia del trattamento, nell’ambito dello stesso protocollo vengono
combinate diverse terapie. La terapia neoadiuvante è un trattamento che viene somministrato al
paziente prima della terapia principale, mentre la terapia adiuvante è un trattamento che viene
somministratoparallelamentee/osequenzialmenteallaterapiaprincipale.
Pergliuominicontumoredellaprostataadaltorischiotrattaticonlaradioterapia*,primadell’inizio
dellaradioterapia*èraccomandatalaterapiaormonaleneoadiuvanteconagonistidell’LHRH*per46mesi.Inoltre,èraccomandatalaterapiaormonale*adiuvanteper2-3anni.
Negliuominicheattribuisconograndeimportanzaallapreservazionedellafunzionesessualedurante
iltrattamento,laterapiaormonale*adiuvantepuòconsisteredibicalutamide*150mgalgiornoodi
agonisti dell’LHRH*. Tuttavia, è bene che i pazienti sappiano che i dati disponibili sugli effetti di
bicalutamidesonoancoralimitati.
Dopo l’asportazione completa della prostata potrebbe essere presa in considerazione la
radioterapia* postoperatoria immediata, anche se questa opzione non viene raccomandata di
routine. I pazienti con probabile malattia residua dopo la chirurgia, margini* chirurgici positivi o
malattia estesa oltre la prostata ai tessuti adiacenti devono essere appropriatamente informati sui
beneficiesuglisvantaggidellasomministrazionedellaradioterapia*adiuvante.
Laterapiaormonale*adiuvantenonèraccomandatadopol’asportazionecompletadellaprostata.
Pianoditrattamentoperilcancrodellaprostataavanzato(stadioIV)
Iltumoreinvadestruttureadiacentidiversedallevescicoleseminali*,peresempioilretto*,imuscoliolaparete
pelvicaoppure,indipendentementedall’invasionedellestruttureadiacenti,sièdiffusoadaltrepartidelcorpo,ivi
compresi i linfonodi* e le ossa. Il trattamento standard è rappresentato dalla terapia ormonale*. Anche la
chirurgiaelaradioterapia*possonoaiutarearidurreisintomicausatidallamassatumorale.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina17
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Laterapiaormonaleèiltrattamentoinizialedapreferireperipazienticonmalattiametastaticache
nonhannomairicevutoprimaquestaopzioneterapeutica.Docetaxel(unfarmacochemioterapico)in
combinazione con la terapia ormonale costituisce un’opzione per gli uomini che non sono stati
sottopostiallaterapiaormonaleinprecedenzaechesonoritenutiidoneiperlachemioterapia.Altre
opzioniditrattamentoincludonolaradioterapia*esternapiùlaterapiaormonale*elachirurgiaper
alleviaresintomicomesanguinamentoodostruzionedellevieurinarie.
Per i pazienti che sviluppano malattia resistente alla castrazione (resistenza alla terapia ormonale)
sono disponibili altre modalità terapeutiche di manipolazione ormonale come antiandrogeni*,
corticosteroidi*, estrogeni* e inibitori del CYP17*. Se oltre a sviluppare resistenza alla terapia
ormonale il paziente non è mai stato precedentemente trattato con la chemioterapia, potrebbero
esserepresiinconsiderazioneanchegliagentiabirateroneedenzulatamide.
Terapiaormonale
L’obiettivo della terapia ormonale* è quello di ridurre i livelli di androgeni* nel sangue, in questo
caso i livelli di un ormone maschile chiamato testosterone* che stimola la crescita delle cellule. La
riduzione dei livelli ematici di testosterone* può essere ottenuta chirurgicamente (asportazione di
entrambi i testicoli mediante una procedura chiamata orchiectomia* bilaterale) o non
chirurgicamente (somministrazione di farmaci chiamati agonisti dell’LHRH). Se effettuata per via
chirurgica,laterapiaormonaleconsistenell’asportazionedegliorganicheproduconoiltestosterone*
(itesticoli)eprendeilnomedicastrazionechirurgica.Seeffettuatapervianonchirurgica,laterapia
ormonale consiste invece nella somministrazione di agonisti dell’LHRH, farmaci che inibiscono il
rilascionelcervellodell’ormoneresponsabiledellaproduzioneditestosterone*dapartedeitesticoli,
chiamatoLHodormoneluteinizzante,eprendeilnomedicastrazionechimica.Pertanto,laterapia
ormonale*riduceilivelliditestosterone*nelsangue.
Lasceltadellaterapiaormonalecomeopzionediprimalineaperilcancrometastaticodellaprostata
devebasarsisullacastrazionechirurgicaochimicaconl’obiettivodisopprimereilivellidiandrogeni*
nelsangue,dopoaversoppesatoibeneficieicostiaessaassociati.
Una recente sperimentazione su vasta scala ha dimostrato che l’aggiunta del farmaco
chemioterapico docetaxel alla terapia ormonale ha migliorato la sopravvivenza e ritardato la
comparsa di progressione della malattia. L’aggiunta di docetaxel presuppone che il paziente sia in
buonecondizionigeneraliesiaquindiingradoditollerareglieffettiindesideratidellachemioterapia.
Uneffettoparticolaredellaterapiaormonalemeritaunaspiegazionedettagliata.
• Flare-up:uneffettodeltrattamentoconagonistidell’LHRH*èrappresentatodalfenomeno
del“flare-up”,chesiverificanelleprimefasidellaterapiaeconsisteinunrialzotemporaneo
dei livelli di testosterone* nel sangue dovuto all’iniziale stimolazione dei recettori per gli
androgeni*. Questo fenomeno può indurre un aumento a breve termine della crescita
tumorale e dolore osseo nei pazienti che presentano metastasi* scheletriche. In caso di
metastasi* vertebrali, anche un piccolo aumento del volume tumorale può causare
compressionedelmidollospinaleeparalisi.Alfinediprevenireilfenomenodelflare-up,per
alcune settimane possono essere somministrati antiandrogeni*. Gli antagonisti dell’LHRH*
sviluppati recentemente sembrano offrire una riduzione equivalente dei livelli di
testosterone* e non richiedono la somministrazione di un antiandrogeno* per controllare
l’innalzamentotransitoriodeltestosterone*.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina18
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Malattiaresistenteallacastrazione
Durante la terapia ormonale* la malattia può diventare resistente alla castrazione. In tal caso il
cancrotrattatoconleterapieormonali*iniziaasviluppareresistenzaneiconfrontidiquestotipodi
trattamento. I pazienti con malattia resistente alla castrazione terapeutica (terapie ormonali*)
devono continuare ad assumere la terapia di deprivazione androgenica* nell’ambito della terapia
ormonale* ed essere valutati per altri trattamenti ormonali, ivi compresi antiandrogeni*,
corticosteroidi*,estrogeni*einibitoridelCYP17*(farmacichebloccanounenzimaessenzialeperla
sintesidegliandrogeni)comeabiraterone.
I corticosteroidi riducono la produzione di androgeni e determinano un abbassamento dei livelli di
PSAeunmiglioramentogeneraledellostatodisalutedelpaziente.Desametasonesembraesserepiù
attivo di prednisolone. Tuttavia, l’utilità dei corticosteroidi e di altre manipolazioni ormonali - che
non hanno un beneficio comprovato in termini di sopravvivenza globale - non è avvalorata dalle
sperimentazionirandomizzateeleargomentazioniaddotteinfavoredelloroutilizzosonoilcostoe
labassatossicitàdialcunidiquestiagenti.
Abiraterone o enzalutamide sono raccomandati per gli uomini asintomatici/lievemente sintomatici
precedentementenontrattaticonlachemioterapiaeaffettidamalattiametastaticaresistentealla
castrazione.
La chemioterapia* potrebbe rappresentare l’opzione da preferire nei pazienti che mostrano una
risposta iniziale subottimale alla terapia ormonale* o che sviluppano sintomi gravi. Docetaxel* ha
dimostrato di prolungare la sopravvivenza. Nei pazienti in cui la malattia continua a progredire
nonostantel’usodidocetaxel*eincuiiltumorenonsièancoraestesoadaltriorgani,deveessere
valutata la terapia ormonale* con abiraterone* o enzalutamide* insieme a prednisone*, a
condizionechequestifarmacinonsianostatiutilizzatiinprecedenza.Cabazitaxel*èunaltrofarmaco
daprendereinconsiderazioneperipazientichenonrispondonoadocetaxel*.
Il radio-223 costituisce un’altra opzione raccomandata per la malattia resistente alla castrazione.
Questastrategiaèuntipoditerapiaconradioisotopoconsistentenellasomministrazione(mediante
iniezioneendovenosa)diunemettitorediparticelleradioattiveadazionespecificasultessutoosseo,
inmododaraggiungereilbersaglio(leossa)erilasciareinsedeleradiazioni.Anchequestaterapiaha
dimostratodipotermigliorarelasopravvivenza.
Sipuleucel-T*,untipodiimmunoterapiacheutilizzacelluledendritiche,hadimostratoanch’essodi
migliorare la sopravvivenza. Sipuleucel-T rappresenta un’opzione per i pazienti
asintomatici/lievementesintomaticiprecedentementenontrattaticonlachemioterapiaeaffettida
tumoredellaprostataresistenteallacastrazione.Tuttavia,lamancanzadiunimpattosullarispostao
sulla progressione della malattia, come pure una serie di considerazioni logistiche e il costo, ne
hannolimitatol’impiego.
I pazienti con malattia resistente alla castrazione trattati con la terapia sistemica devono essere
sottoposti regolarmente a studi di diagnostica per immagini, allo scopo di monitorare la
risposta/progressionedellamalattia.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina19
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Metastasi*ossee
Conl’avanzaredell’etàgliuominitendonoasviluppareosteoporosie,diconseguenza,aincorrerein
fratture. Il rischio di frattura aumenta con la terapia di deprivazione androgenica*. La densità
mineraleossea*èunparametroindicativodelrischiodifrattura.Quandoessasiriduce,ilrischiodi
frattura aumenta. Pertanto, la densità minerale ossea* deve essere monitorata annualmente. In
presenzadiunabassadensitàmineraleossea,un’opzioneditrattamentoèrappresentatadall’acido
zoledronico*.Lemetastasi*dipersépossonocausarefratture.Lacompressionedelmidollospinale
conseguente a una frattura vertebrale rappresenta una complicanza grave che può essere
diagnosticataprecocementemedianteindaginididiagnosticaperimmaginietrattataconsuccesso.
Ai pazienti con numero moderato di metastasi* ossee dolorose da malattia refrattaria alla
castrazione (resistente alla terapia di deprivazione androgenica*) deve essere offerta una singola
sessionediradioterapia*esterna.
Neipazienticonmetastasi*osseedolorosedamalattiarefrattariaallacastrazioneoccorrevalutarela
terapia con radioisotopi/radiofarmaci che si legano all’osso come stronzio-89*, radio-223* o
samario-153*.Questatecnicasibasasull’iniezioneendovenosa*dimolecoleradioattiveconaffinità
perleossa.Dopol’iniezione,lemolecoleraggiungonoleossaedemettonolocalmenteradiazioni*.
Iltrattamentoconacidozoledronico*ocondenosumab*deveesserepresoinconsiderazioneperi
pazienticondoloreosseoresistenteallaradioterapia*palliativaeaglianalgesiciconvenzionali.
Denosumab* ha dimostrato di ritardare l’insorgenza di eventi associati al danno osseo indotto da
metastasi*inmisuramaggiorerispettoall’acidozoledronico*;tuttavia,alcunieffettiindesideratidi
denosumab potrebbero essere più frequenti rispetto a quelli dell’acido zoledronico*. Nessuno dei
dueagentihadimostratodiprolungarelavitadeipazienti(sopravvivenza).
La compressione del midollo spinale rappresenta una complicanza devastante delle metastasi*
vertebralidacancrodellaprostataelasuaidentificazioneprecoceècrucialeaifinidelsuccessodel
trattamento.Pertanto,negliuominiconmetastasi*vertebraliemaldischienadeveesserevalutata
l’esecuzionediunaRM*dellacolonnavertebrale.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina20
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
QUALISONOIPOSSIBILIEFFETTIINDESIDERATIDELTRATTAMENTO?
Chirurgia
L’asportazione chirurgica della prostata può causare la comparsa di alcuni effetti indesiderati, ivi
compresi incontinenza urinaria nonché impotenza e sterilità conseguenti al danno arrecato alle
struttureeainervichecontrollanolacapacitàdiavereun’erezione.
Radioterapia
Laradioterapiapuòcausareeffettiindesideraticomeincontinenzaurinaria,impotenza,problemialla
vescicaeall’intestino,stanchezza,restringimentodell’uretra*,ostruzionelinfatica*conconseguente
ritenzioneidrica*egonfioredeitessuti.
La brachiterapia* richiede il posizionamento di una sorgente di radiazioni all’interno del corpo e,
pertanto, rende il paziente radioattivo. Poiché parte delle radiazioni*può raggiungere la superficie
corporea,vièunperiododitempoincuiilpazientedeveevitareicontatticonledonneinstatodi
gravidanzaeconibambini.
Terapiaconradioisotopi/radiofarmacichesileganoall’osso
Il sangue e le urine saranno radioattivi per qualche tempo. Il personale medico e infermieristico
consiglieràipazientisullemisuredisicurezzadaadottare.
Terapiaormonale
Alcuni degli effetti indesiderati associati alla terapia ormonale* sono perdita del desiderio sessuale,
impotenza,vampatedicalore,alterazionideltonodell’umore,osteoporosi,debolezzamuscolare,aumento
divolumeanomalodelleghiandolemammarie(ginecomastia),insulino-resistenza*eaumentodelgrasso
corporeo.Ipazientichesviluppanoquestieffettiindesideratidevonoesseremonitorati.
• Abiraterone*:alcunieffettiindesideratispecificidiquestofarmacoincludonoaumentodella
pressione sanguigna, ritenzione idrica* e gonfiore dei tessuti (edema*), affaticamento,
infezionidellevieurinarie,aritmiecardiache*edannoepatico.
• Enzalutamide*: questo farmaco può causare, tra gli altri effetti indesiderati, mal di testa,
vampate di calore, aumento della pressione sanguigna, mal di schiena, infezioni delle vie
respiratorie, ansia, diarrea, affaticamento, convulsioni, presenza di sangue nelle urine e
gonfioredeitessuti(edema*).
Chemioterapia*
• Docetaxel: alcuni effetti indesiderati correlati al trattamento con docetaxel sono
neutropenia*, affaticamento, perdita di capelli, diarrea, neuropatia*, edema periferico* e
distrofiaungueale*.
• Mitoxantrone*: questo farmaco è associato ad affaticamento, perdita di capelli, nausea,
vomito,diarrea,linfopenia*etrombocitopenia*.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina21
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
•
Cabazitaxel*: alcuni effetti indesiderati correlati al trattamento con questo farmaco sono
affaticamento, diarrea, ematuria (presenza di sangue nelle urine), anemia, neutropenia*,
perditadicapelliededema*periferico(gonfioredeitessutidovutoaritenzioneidrica*).
Acidozoledronico
Gli effetti indesiderati causati dal trattamento con acido zoledronico includono anemia, febbre,
edema* (ritenzione idrica*), affaticamento, mialgia (dolore muscolare) e anche necrosi della
mandibola/mascella. Al fine di ridurre il rischio di necrosi della mandibola/mascella (ma,
sfortunatamente,nonpereliminarlo),siraccomandanounabuonaigieneoraleeregolaritrattamenti
dentali. In pazienti selezionati trattati con acido zoledronico* per via endovenosa* può essere
indicato l’uso di un antibiotico* come clindamicina, combinato con il risciacquo del cavo orale con
l’antimicrobicoclorexidina4voltealgiorno.
Denosumab*
Gli effetti indesiderati più comuni associati a denosumab* sono mal di schiena, eruzione cutanea
accompagnata a volte dalla formazione di vesciche, presenza di sangue nelle urine, difficoltà a
urinarieedoloremuscolareeosseo.
Sipuleucel-T*
Questovaccinoterapeuticoèassociatoafebbre,segnidiinfiammazionee,avolte,infezioneattorno
alsitodacuisonostateraccoltelecelluleperprodurreilvaccinoeincorrispondenzadellasededi
iniezione.Isuoieffettiindesideratiincludonoanchenausea,malditesta,maldischienaedolorein
partidiversedelcorpo.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina22
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
COSASUCCEDEUNAVOLTATERMINATOILTRATTAMENTO?
Benché nessun trattamento sia privo di reazioni avverse, sono state sviluppate
nuovetecnichetesearidurretalieffettiindesiderati.
Gli effetti indesiderati del trattamento, tra cui impotenza, incontinenza e
infertilità,devonoesserediscussiapertamenteconilpaziente.
I principali tipi di terapie sono associati alla successiva comparsa di complicanze.
Per esempio: la chirurgia danneggia soprattutto l’attività sessuale, mentre la
radioterapiaesternaelabrachiterapiaincidonosullefunzioniurinarieeintestinali.
Follow-up*conimedici
Dopoilcompletamentodeltrattamento,imediciproporrannoaipazientiunprogrammadifollowup*(svolgimentodicontrollimediciperiodici)coniseguentiobiettivi:
•
Identificareilprimapossibileun’eventualerecidiva*.
•
Valutareetrattareglieffettiindesideratideltrattamento.
Peresempio:
! I sintomi intestinali cronici che insorgono dopo la radioterapia devono essere
valutatidaungastroenterologo.
! Gliuominiinterapiaormonalealungoterminedevonoesseremonitoratiperla
comparsadiosteoporosiedisindromemetabolica*.
•
Forniresostegnopsicologicoeinformazioniperfacilitareilritornoallavitanormale.
Levisitedifollow-up*conl’oncologodevonoincludere:
• La raccolta di informazioni mediche (revisione della storia medica del paziente), la raccolta
deisintomiel’esameobiettivo.
• Dopo l’eradicazione completa del tumore, i livelli di PSA* devono essere misurati
regolarmente.
Dopolachirurgia,acausadell’asportazionedellecelluletumoraliprostatiche,cisiaspettacheilivelli
ematici di PSA* scendano a valori indosabili, anche se a volte il PSA* può rimanere in circolo nel
sangue.Inquestocaso,imedicipotrebberoraccomandarealpazientediaspettarealcunesettimane
primadiripeterel’esame.
Dopolaradioterapia*noncisiaspettauncalosensibiledeilivellidiPSA*.IvaloridiPSA*siriducono
gradualmente,sinoaraggiungereillivellopiùbassodopo2anni.Inmolticasi,senonnellamaggior
partediessi,ipazientichericevonolaradioterapia*oggigiornovengonotrattatiancheconlaterapia
ormonale*chevieneiniziataprimadellaradioterapia*.Inquestipazientièprobabilecheilivellidi
PSA*risultinoindosabiliomoltobassiancheprimadiiniziarelaradioterapia*.Poichéinquesticasi
dopo la radioterapia* i livelli di PSA* rimangono bassi, durante il follow-up* può essere misurata
un’altraproteina*prodottasolodallaprostatachiamatafosfatasiacidaprostatica(PAP)*.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina23
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Nel tempo, i valori di PSA* vanno incontro a lievi fluttuazioni. Un aumento di piccola entità non
identifica necessariamente una recidiva* del tumore (o che il tumore non sia stato curato), ma
potrebbesuggerireunapossibileripresadellamalattiae,pertanto,deveesseremonitorato.
Dopoiltrattamentolocale,l’esplorazionedigito-rettale(DRE)nonèraccomandatacomeindaginedi
routinefintantochéilivellidiPSA*rimangonoaivaloribasali.
Labiopsia*dellettoprostatico*nondeveessereeseguitanegliuominiconcancrodellaprostatache
hanno subito una prostatectomia radicale. Dopo la radioterapia*, la biopsia* della prostata deve
essere effettuata solo negli uomini con cancro della prostata valutati per un’eventuale terapia di
salvataggio(es.HIFU,crioterapia*,chirurgiadisalvataggio).
L’introduzionediunaltrotrattamentopotrebbeessereraccomandatanelcasoincuiilivellidiPSA*
dovesseromostrarelatendenzaadaumentarenell’arcodiunperiododitempo(recidivabiochimica),
secondoquantodescrittodiseguito:
• Pergliuominisottopostiasorveglianzaattiva;seilivellidiPSA*raddoppianoinunperiodo
inferiore a 3 anni o se la velocità del PSA* (variazione dei livelli di PSA* nel tempo) è
superiore a 0,75 ng/ml per anno, o se una biopsia* prostatica mostra evidenza di
peggioramentodellamalattia.
• Pergliuominisottopostiaprostatectomiaradicale(asportazionedellaghiandolaprostatica);
seilivellidiPSA*nonscendonoaldisottodeilimitidirilevazionedopolachirurgiaoseil
PSA* sale nuovamente a livelli dosabili (> 0,3 ng/ml) che aumentano in occasione di due o
piùmisurazionisuccessivedopoesserescesoavaloriindosabili.
• Pergliuominichehannoricevutoun’altraterapia*inizialecomelaradioterapia*conosenza
terapiaormonale*;seilivellidiPSA*aumentanodi2ng/mlopiùdopoesserescesialivelli
indosabiliomoltobassi.
Questi risultati devono essere interpretati alla luce di altri referti, come una biopsia* prostatica
positivaoilriscontrodianomalieallaTC*.
Ipazientichedopolaradioterapiamanifestanosintomicomeanoressia*,diarrea,nausea,vomitoe
perditadipesodevonoesseresottopostiaulterioriaccertamentialloscopodiescluderel’eventuale
presenzadiunamalattiaintestinaleinfiammatoria*,diuncancrodelcolon-rettoodienteropatiada
radiazioni*.
Ritornoallavitanormale
Vivereconilpensierocheiltumorepotrebbericomparirepuòesseredifficile.Inbasealleconoscenze
attualmentedisponibili,nonpuòessereraccomandataalcunastrategiaspecificaperridurreilrischio
di recidiva* dopo il completamento del trattamento se non evitare di prendere peso e praticare
regolarmente attività fisica. A causa del cancro stesso e del suo trattamento, per alcune persone
tornareallavitanormalepotrebbenonesserefacile.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina24
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Ilcancrodellaprostatacolpiscesoprattuttogliuominianziani,chepotrebberosoffrirediimpotenza,
di problemi intestinali e di disturbi urinari ancora prima di iniziare il trattamento. In generale, i
pazienti recuperano completamente le proprie condizioni fisiche e mentali, anche se a volte per
tornareallanormalitàpossonoesserenecessarisinoa2annidopolaconclusionedeltrattamento.
Tornare alla normalità significa tornare come si era prima del trattamento. Sfortunatamente, i
problemicheeranopresentiprimadiiniziareiltrattamento,comel’impotenza,iproblemiintestinali
oidisturbiurinari,continuerannoaesistere.
Cosasuccederebbeseilcancrodovessericomparire?
Laricomparsadiuncancroprendeilnomedirecidiva*eiltrattamentodipendedallasuaestensione.
Localmente,ilcancrodellaprostatapuòricomparireneitessutiviciniallaghiandola(neimuscoliche
aiutano a controllare la minzione, nel retto*, nella parete pelvica) o nelle vescicole seminali*. Il
tumorepuòcolpireancheilinfonodi*situatiattornoallaprostataoaltrilinfonodi*chesitrovanoal
difuoridiquest’area.
Ilcancrodellaprostatapuòricomparireancheinaltrepartidelcorpo.Inquestocaso,larecidivaè
dettametastasi*.
Al fine di determinare l’estensione della recidiva* tumorale e di iniziare un nuovo tipo di
trattamento, si devono considerare le dimensioni del tumore, l’interessamento dei linfonodi*, il
punteggiodiGleasonelostadio.
L’aumento anomalo dei livelli di PSA*, detto anche fallimento del PSA* o a volte fallimento
biochimico, suggerisce la ricomparsa del cancro. In questo caso devono essere eseguiti ulteriori
accertamenti,ivicompreseindaginididiagnosticaperimmagini.
A volte, la malattia progredisce in assenza di un aumento significativo dei livelli di PSA*. In questo
caso deve essere valutata l’eventuale presenza di una variazione neuroendocrina* del tumore
mediante l’esecuzione di una biopsia* o di analisi del sangue per la ricerca dell’enolasi neuronespecifica e/o della cromogranina A, che sono indicative di una bassa probabilità di risposta alle
terapie ormonali. I pazienti con evidenza di variazione neuroendocrina della neoplasia prostatica
devonoesserecandidatiachemioterapia*invececheaterapiaormonale*.
Le opzioni di trattamento per la recidiva* tumorale dipendono dalle terapie precedentemente
ricevute.
Dopol’asportazionecompletadellaprostatadevonoesseremonitoratiilivellidiPSA*nelsangue.In
caso di fallimento del PSA* è raccomandata la somministrazione precoce della radioterapia di
salvataggionell’areaincuisitrovavalaprostata.
Laterapiaormonale*immediataingenerenonèraccomandatapergliuominichevannoincontroa
fallimentodelPSA*,fattaeccezioneperipazienticonprogressionelocalesintomaticadellamalattia,
metastasi*documentateoraddoppiodeilivellidiPSA*inunperiodoinferiorea3mesi.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina25
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
La terapia ormonale* intermittente consiste in un periodo iniziale di soppressione attiva degli
androgeni*,compresosolitamentetra6e9mesi,seguitodaunperiododiduratacorrispondentein
cuinonvienesomministratoalcuntrattamentoattivo*.Ipazientivengonoquindisottopostiafollowup e, nel momento in cui vengono soddisfatti i criteri di riattivazione della malattia, viene
reintrodottalaterapiaormonale*attiva.Benchéquestoapprocciointermittentesiaancorainfasedi
valutazione, risultati preliminari hanno dimostrato la sua non inferiorità rispetto ai regimi
continuativieisuoibeneficiinterminidiqualitàdellavita.
Seilpazientesvilupparesistenzaneiconfrontidellaterapiaormonale*iniziale,puòessereintrodotta
unasecondaterapiaormonale*abasediantiandrogeni*,corticosteroidi*,estrogeni*einibitoridel
CYP17*.
Neipazientichemostranounarispostasubottimaleallaterapiaormonale*ochesviluppanosintomi
gravideveesserevalutatoiltrattamentocongliagentichemioterapici*indicatidiseguito:
Docetaxel(utilizzatoinsiemeaprednisone*oaprednisolone*)hadimostratounvantaggiointermini
disopravvivenzacometrattamentoperlamalattiarefrattariaallacastrazione.
Cabazitaxel* è un farmaco antitumorale utilizzato insieme a prednisone* per il trattamento del
cancrodellaprostatametastaticoormono-resistenteprecedentementetrattatocondocetaxel.
Mitoxantrone* (somministrato insieme a prednisone* o a prednisolone*) può essere utilizzato nei
pazienti che presentano controindicazioni a docetaxel o che potrebbero non tollerare gli effetti
indesideratiattesidicabazitaxel*.Mitoxantrone*èunfarmacoattivocontroilcancrodellaprostata,
manonprolungalasopravvivenza.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina26
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
DEFINIZIONEDEITERMINITECNICI
Abiraterone
Farmacoutilizzatoinsiemeaprednisone*pertrattareilcancrodellaprostatachesièdiffusoadaltre
partidelcorpoechenonèregreditoinseguitoaltrattamentoconun’altraterapiaormonale*.Èin
fasedistudioancheperiltrattamentodialtreformetumorali.Abirateroneacetatoriduceilivellidi
androgeni* (ormoni maschili), come il testosterone*, prodotti dal corpo. In questo modo può
arrestarelacrescitadellecelluletumoralichehannobisognodiandrogeni*perpotersimoltiplicare.
Abirateroneacetatoèuntipodiantiandrogeno*.
Acidozoledronico
Farmaco utilizzato per trattare i pazienti con ipercalcemia (aumento dei livelli dicalcio nel sangue)
causata dalla presenza di un tumore. Viene usato insieme ad altri medicinali anche per trattare il
mieloma multiplo e per prevenire le fratture ossee e ridurre il dolore osseo nei pazienti oncologici
con metastasi scheletriche. L’acido zoledronico appartiene a un gruppo di farmaci chiamati
bifosfonati.
Agonistadell’ormonerilasciantel’ormoneluteinizzanteoLHRH-agonista
Qualsiasisostanzachestimolalaproduzionediormonerilasciantel’ormoneluteinizzante(LHRH),un
ormonechecontrollalasecrezionedegliormonisessualinell’uomoenelladonna.
Androgeno
Tipodiormonechepromuovelosviluppoeilmantenimentodellecaratteristichesessualimaschili.
Anemia
Condizione caratterizzata dalla riduzione al di sotto della norma delnumero di globuli rossi o della
quantitàdiemoglobina;l’emoglobinacontieneilferrochetrasportal’ossigenodaipolmonialresto
delcorpo;inpresenzadiquestacondizione,iltrasportodiossigenoaitessutidiminuisce.
Anestesia
Stato reversibile di perdita della coscienza in cui il paziente non avverte dolore, non ha riflessi
normalierispondeinmisuraminoreallostress.L’anestesiavieneindottaartificialmentemediantela
somministrazione di sostanze note come anestetici. Può essere totale o parziale e rende possibile
l’esecuzionedegliinterventichirurgicisuipazienti.
Anoressia
Condizionecaratterizzatadallaperditadiappetito,qualunquesialacausa.
Antagonistadell’ormonerilasciantel’ormoneluteinizzanteoLHRH-antagonista
Qualsiasisostanzacheinibiscelaproduzionediormonerilasciantel’ormoneluteinizzante(LHRH),un
ormonechecontrollalasecrezionedegliormonisessualinell’uomoenelladonna.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina27
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Antiandrogeno
Sostanza che impedisce agli androgeni* (ormoni maschili) di legarsi ai loro recettori, che possono
trovarsi nelle cellule della prostata e di alcuni altri tessuti. Il trattamento con antiandrogeni può
arrestarelacrescitadellecelluletumoraliprostatiche.Esempidiantiandrogeniutilizzatipertrattare
ilcancrodellaprostatasonoflutamide,bicalutamide*,enzalutamide*enilutamide.
Antibiotico
Farmacoutilizzatopertrattareleinfezionicausatedaibatteriedaaltrimicrorganismi.
Antigeneprostaticospecifico(PSA)
Proteina*prodottadallaprostata.IlivellidiPSA*aumentanoinpresenzadiuncancrodellaprostata
e di diverse altre patologie prostatiche. L’esame del sangue che misura i livelli di PSA* nel sangue,
dettodosaggiodelPSA*,puòidentificareuntumoredellaprostata.
Aritmiecardiache
Alterazionidellafrequenzaodelritmodelbattitocardiaco.Ilcuorepuòbatteretroppovelocemente,
troppolentamenteoconunritmoirregolare.
Benigno
Nonpericolosoperlasalute.Riferitoauntumore,benignosignificanoncanceroso.Itumoribenigni
possono aumentare di dimensioni, ma non si diffondono ad altre parti del corpo. Sinonimo di non
maligno.
Bicalutamide
Farmacoutilizzatoinsiemeadaltricompostipertrattareilcancrodellaprostatachesièdiffusoad
altrepartidelcorpo.Bicalutamidesilegaairecettoripergliandrogeni*,proteine*presentiinalcune
celluletumoraliprostatiche.Questeproteine*,legandosiagliandrogeni*(ormonimaschili),possono
promuovere la crescita delle cellule tumorali. Bicalutamide blocca l’attività di queste proteine* e,
cosìfacendo,puòimpedireallecelluletumoralidimoltiplicarsi.Èuntipodiantiandrogeno*.
Biopsia
Rimozione di cellule o di tessuti da sottoporre all’esame di un anatomo-patologo. L’anatomopatologopuòanalizzareiltessutoalmicroscopioosottoporrelecelluleoiltessutoadaltreanalisi.
Esistono molti tipi diversi di biopsia. I più comuni includono: (1) la biopsia incisionale, consistente
nella rimozione di un solo campione di tessuto; (2) la biopsia escissionale, consistente nella
rimozione di un’intera massa o area sospetta; e (3) l’agobiopsia, consistente nel prelievo di un
campioneditessutoodiliquidoattraversounago.Quandovieneutilizzatounagodigrossocalibro,
la procedura prende il nome di biopsia con ago a scatto. Quando invece viene utilizzato un ago di
piccolocalibro,laproceduravienedettabiopsiaperaspirazioneconagosottile.
Brachiterapia
Tipodiradioterapia*incuiilmaterialeradioattivo,sigillatoinaghi,sferette,tubiciniocateteri,viene
posizionato direttamente all’interno o in prossimità del tumore. È detta anche radioterapia* a
impianto,radioterapia*internaobrachiterapiaradiante.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina28
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Cabazitaxel
Farmacoutilizzatoinsiemeaprednisone*pertrattareilcancrodellaprostataormono-resistenteche
si è diffuso e che è stato precedentemente trattato con docetaxel. È in fase di studio anche per il
trattamento di altre forme tumorali. Cabazitaxel blocca la crescita delle cellule arrestandone la
divisioneepuòucciderelecelluletumorali.
Chemioterapia
Tipoditrattamentoantitumoralebasatosull’usodifarmacicheuccidonolecellulecancerosee/one
limitanolacrescita.
Ingenere,questimedicinalivengonosomministratialpazientemedianteinfusionelentainunavena,
ma possono essere somministrati anche per via orale, con un’infusione diretta in un arto o con
un’infusionenelfegato,asecondadellalocalizzazionedeltumore.
Clistere
Somministrazionedisostanzeliquidenell’intestinocrassoattraversol’ano.
Corticosteroide
Qualsiasiormonesteroideoprodottodallaparteperifericadelleghiandolesurrenali.Icorticosteroidi
vengono sintetizzati anche in laboratorio. Hanno molteplici effetti all’interno del corpo e vengono
utilizzati per trattare molte malattie e condizioni differenti. Possono essere usati come terapia
ormonale sostitutiva, per sopprimere l’attività del sistema immunitario e per trattare alcuni effetti
indesiderati del cancro e delle terapie antitumorali. I corticosteroidi vengono impiegati anche per
trattarealcunilinfomielaleucemialinfoide.
Denosumab
Farmaco utilizzato per prevenire o trattare alcuni problemi ossei. Più specificamente, viene
somministrato per prevenire le fratture e altri problemi causati da tumori solidi che si sono diffusi
alleossa.Inalcunipazientivieneancheimpiegatopertrattareitumoriacellulegigantidelleossache
non possono essere asportati mediante chirurgia. Viene utilizzato anche per trattare l’osteoporosi
(una patologia caratterizzata dalla riduzione della massa e della densità* ossee) nelle donne in
postmenopausaadaltorischiodifratture.Denosumabèinfasedistudioancheperiltrattamentodi
altrecondizionieformetumorali.Legandosiaunaproteina*chiamataRANKL,denosumabimpedisce
aessadilegarsiaun’altraproteina*denominataRANKchesitrovasullasuperficiedialcunecellule
dell’osso,ivicompreselecelluleosseetumorali.Inquestomodopuòaiutareaprevenirelefratturee
lacrescitadellecelluletumorali.
Densitàmineraleossea
Parametro che misura la quantità di minerali* (soprattutto calcio e fosforo) contenuta in un certo
volume di osso. Le misurazioni della densità minerale ossea vengono utilizzate per diagnosticare
l’osteoporosi(unamalattiacaratterizzatadallariduzionedellamassaossea),perverificarel’efficacia
dei trattamenti per l’osteoporosi e per predire la probabilità di fratture ossee. La densità minerale
osseapuòrisultarebassaneipazientisottopostiaterapieantitumorali.ÈdettaancheBMD,densità
osseaemassaossea.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina29
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Differenziazione/differenziato
Processo biologico attraverso cui una cellula meno specializzata acquisisce progressivamente le
caratteristiche di una cellula più specializzata. La differenziazione è un processo comune e può
modificare la forma, le dimensioni, le funzioni e il potenziale di una cellula. Le cellule tumorali
differenziatehannounaspettosimileallecellulenormalieingeneresimoltiplicanopiùlentamente
rispettoallecelluletumoraliindifferenziateoscarsamentedifferenziate,cheappaionomoltodiverse
dallecellulenormaliesiriproduconovelocemente.
Distrofiaungueale
Condizionecaratterizzatadagravedannoalleunghie,cheappaionoparzialmentedistrutte.
DNA
Abbreviazionediacidodesossiribonucleico.IlDNAfungedatrasportatoredell’informazionegenetica.
Docetaxel
Docetaxel appartiene alla classe di farmaci antitumorali noti come taxani*. Docetaxel blocca la
capacità delle cellule di distruggere lo “scheletro” interno che consente loro di dividersi e di
moltiplicarsi. In presenza dello scheletro, le cellule non sono più in grado di dividersi e vanno
incontroamorte.
Docetaxeldanneggiaanchecellulenontumoralicomelecelluledelsangue,conpossibilecomparsa
dieffettiindesiderati.
Ecografia
Tecnicadidiagnosticaperimmaginichesfruttagliechiprodottidaondesonoreadaltaenergiache
attraversano gli organi o i tessuti interni. Gli echi riflessi vengono convertiti da un apposito
dispositivo in un’immagine dei tessuti corporei visibile su monitor, chiamata sonogramma. È detta
ancheultrasonografia.
Edema
Accumuloanomalodiliquidisottolapelleoinunacavitàcorporea.
Estrogeno
Tipodiormoneprodottodalcorpocheaiutaasviluppareeamantenereicaratterisessualifemminili
e contribuisce alla crescita e alla maturazione delle ossa lunghe. Gli estrogeni possono essere
sintetizzatiancheinlaboratorio.Possonoessereutilizzaticomemetododicontrollodellenascitee
pertrattareisintomidellamenopausa,idisturbidelciclomestruale,l’osteoporosiealtrecondizioni.
Endovenosa
Inoall’internodiunavena.Siriferiscesolitamenteallamodalitàdisomministrazionediunfarmacoo
diun’altrasostanzaattraversounagoouncatetereinseritoinunavena.Èdettaanchee.v.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina30
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Enzalutamide
Farmacoutilizzatopertrattareilcancrodellaprostatachesièdiffusoadaltrepartidelcorpoeche
non è regredito in seguito al trattamento con altri agenti, ivi compreso docetaxel. Enzalutamide si
legaairecettoripergliandrogeni*,proteinepresentiinalcunecelluletumoraliprostatiche.Queste
proteine*,legandosiagliandrogeni*(ormonimaschili),possonopromuoverelacrescitadellecellule
tumorali.Bloccandol’attivitàdiquesteproteine*,enzalutamidepuòimpedireallecelluletumoralidi
moltiplicarsi.Èuntipodiantiandrogeno*.
Esameclinico
Esamedelcorpoperlaricercadisegnidellamalattia.
Fattoredirischio
Condizione o caratteristica che aumenta la probabilità di sviluppare una malattia. Alcuni esempi di
fattoridirischioperinsorgenzadelcancrosonol’età,lastoriafamiliaredialcuneformetumorali,il
consumo di tabacco, l’esposizione alle radiazioni* o a determinate sostanze chimiche, le infezioni
sostenutadacertivirusobatteriealcunevariazionigenetiche.
Follow-up
Monitoraggio dello stato di salute di una persona nel tempo dopo la conclusione del trattamento.
Include l’osservazione dello stato di salute dei pazienti che partecipano a uno studio o
sperimentazioneclinica*perunperiododitempo,siadurantelosvolgimentodellostudiosiadopola
suaconclusione.
Fosfatasiacidaprostatica(PAP)
Enzima prodotto dalla prostata. I suoi livelli possono risultare aumentati negli uomini con cancro
dellaprostata.ÈdettoanchePAP.
Globulibianchi
Celluledelsistemaimmunitariochepartecipanoaimeccanismididifesadelcorpocontroleinfezioni.
Globulirossi
Il tipo di cellule presenti in maggiori quantità nel sangue e che conferiscono a esso il suo
caratteristicocolorerosso.Lalorofunzioneprincipaleèquelladitrasportarel’ossigeno.
Grado
Descrizione di un tumore in base all’aspetto microscopico più o meno anomalo delle cellule
canceroseeallapresuntavelocitàconcuiessecresconoesidiffondono.Isistemidiclassificazionein
gradidifferisconoperognitipoditumore.
InibitoridelCYP17
TipodifarmacicheinibisconoilCYP17,unenzimaessenzialeperlasintesidegliandrogeni.Pertanto,
essiinibisconolasintesidegliandrogeni.*AbirateroneèuntipodiinibitoredelCYP17.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina31
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Iperplasiaprostaticabenigna
Condizionebenigna(noncancerosa)caratterizzatadaunaumentodivolumedeltessutoprostatico
checausacompressionedell’uretraedellavescicaconconseguenteostruzionedelflussourinario.È
dettaancheipertrofiaprostaticabenignaeBPH.
Prostatanormaleeiperplasiaprostaticabenigna(BPH).Unaprostatanormalenonbloccailflussodiurineprovenientedalla
vescica.Unaprostataingrossatacomprimelavescicael’uretraostruendoilpassaggiodelleurine.
Laparoscopia/laparoscopico
Tipo di intervento in cui gli strumenti chirurgici vengono introdotti nell’addome o nella pelvi
attraversodellepiccoleincisionieconl’ausiliodiunatelecamera.
Lettoprostatico
L’area leggermente depressa sotto la vescica ove è situata la prostata. È una sede comune di
diffusionedelcancrodellaprostata.
Linfonodo
Massa rotondeggiante di tessuto linfatico avvolta da una capsula di tessuto connettivo. I linfonodi
filtrano la linfa e immagazzinano i linfociti. Sono situati lungo i vasi linfatici. Sono detti anche
ghiandolelinfatiche.
Linfopenia
Riduzionealdisottodeivalorinormalidelnumerodilinfociti,untipodiglobulibianchi*.
Malattiaintestinaleinfiammatoria
Termine generico che indica l’infiammazione del colon e del retto*. Le malattie intestinali
infiammatorieincludonolacoliteulcerosaelamalattiadiCrohn.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina32
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Margine
Ilbordoodorlodeltessutoasportatochirurgicamentepertrattareuntumore.Ilmarginesidefinisce
negativoopulitoquandol’anatomo-patologononrilevacelluletumoralisulbordodeltessuto,ilche
suggeriscecheiltumoresiastatocompletamenteasportato.Ilmarginesidefinisceinvecepositivoo
interessatoquandol’anatomo-patologorilevacelluletumoralisulbordodeltessuto,ilchesuggerisce
cheiltumorenonsiastatointeramenterimosso.
Metastasi
Diffusionediuntumoredaunapartedelcorpoaun’altra.Untumorecostituitodacellulechesisono
trasferite da una sede corporea a un’altra è detto tumore metastatico o metastasi. Le metastasi
contengonocellulesimiliaquelledeltumoreoriginario.
Minerale
Sostanzachimicasolidapresenteinnaturanellacrostaterrestre.Nelcorpoumano,imineralisono
essenzialiaifinidellasintesideglienzimi,dellaregolazionedelritmocardiaco,dellaformazionedelle
ossaedialtriprocessi.Imineralivengonoassunticonglialimentioprodottidalcorpo.
Mitoxantrone
Farmaco utilizzato per trattare il cancro della prostata in stadio avanzato che non risponde alla
terapia ormonale*, la leucemia acuta non linfocitica dell’adulto e la sclerosi multipla avanzata o
cronica.Èinfasedistudioancheperiltrattamentodialtreformetumorali.Mitoxantroneappartiene
aunafamigliadifarmacichiamatiantibioticiantitumorali*.
Neuropatia
Qualsiasimalattiadelsistemanervoso,cheècostituitodalcervello,dalmidollospinaleedainervi.
Neutropenia
Riduzione al di sotto dei valori normali del numero di neutrofili, un tipo di globuli bianchi*. Può
essere causata da infezioni virali, dalla radioterapia* e dalla chemioterapia*. Riduce le difese
immunitarieneiconfrontidelleinfezionibattericheefungine.
Opinionemultidisciplinare
Modalitàdipianificazionedeltrattamentoincuiungruppodimedicidispecialità(discipline)diverse
analizzaediscutelecondizionimedicheeleopzioniterapeutichediunpaziente.Neltrattamentodei
tumori, l’opinione multidisciplinare può basarsi sul parere di un oncologo clinico (che prescrive la
terapiaconfarmaciantitumorali),diunoncologochirurgo(chetrattailcancroconlachirurgia)edi
unoncologoradioterapista(chetrattailcancroconlaradioterapia*).Èdettaanchetumourboard.
Orchiectomia
Procedurachirurgicaconsistentenell’asportazionediunoodientrambiitesticoli.
Ostruzionelinfatica
Bloccodeivasilinfaticichenormalmentedrenanoiliquididaitessuticorporeieattraversoiqualile
celluledelsistemaimmunitariovengonotrasportatenellesedidiinfezioneeinfiammazione.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina33
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Perineo
Areadelcorpodelimitatadallavulvaedall’anonelladonnaedalloscrotoedall’anonell’uomo.
Piastrinedelsangue
Piccoli frammenti di cellule che svolgono un ruolo fondamentale nella formazione dei coaguli di
sangue. I pazienti con una bassa conta di piastrine sono a rischio di emorragia grave. Per contro, i
pazienticonunacontaelevatadipiastrinesonoarischioditrombosi(formazionedicoagulidisangue
chepossonoostruireivasisanguignicausandoictusoaltregravicondizioni)epossonoessereanche
arischiodiemorragiagraveacausadelmalfunzionamentodellepiastrine.
Polmonare
Relativoaipolmoni.
Prednisolone
Farmaco appartenente alla classe degli steroidi. Previene il rilascio di sostanze che causano
infiammazionenelcorpoevieneutilizzatoperridurreilivellicircolantiditestosterone*.
Prednisone
Farmacocheriducel’infiammazioneesopprimelerisposteimmunitarie.Vieneutilizzatoinsiemead
altrimedicinalipertrattarelaleucemia,illinfomaealtritipidicancro.Prednisonevieneusatoanche
pertrattaremoltepatologie,ivicompresel’artrite,alcunemalattiecutanee,leallergie,laproduzione
insufficientedialcuniormonidapartedelleghiandolesurrenali,laperditadiappetitoel’anemia.È
unglucocorticoideterapeutico.
Prognosi
Ilprobabileesitoodecorsodiunamalattia;laprobabilitàdiguarireodiandareincontroarecidiva*.
Proteina
Sostanzanutritivadifondamentaleimportanzacostituitadiaminoacidi.Leproteine*sonoessenziali
ai fini del funzionamento di molti organismi, ivi compreso il corpo umano. Sono responsabili dei
meccanismi di trasporto e di comunicazione tra le cellule, delle variazioni chimiche che avvengono
all’internodiesse,nonchédelmantenimentodellastrutturacellulare.
Radiazioni
Le radiazioni possono essere definite come energia che viaggia nello spazio. Esempi di radiazioni
includonoiraggiUVeiraggiX,chevengonocomunementeutilizzatiinambitomedico.
Radio-223
Farmacoutilizzatopertrattareilcancrodellaprostatachesièdiffusoalleossaenonèregreditoin
seguitoall’usodialtreterapie.Èinfasedistudioancheperiltrattamentodialtreformetumorali.Il
radio-223 dicloruro contiene una sostanza radioattiva chiamata radio-223. Il radio-223 si accumula
nell’osso ed emette radiazioni che possono uccidere le cellule tumorali. Il radio-223 dicloruro è un
tipodiradiofarmaco.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina34
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Radioterapia
Terapiaperiltrattamentodeitumorichesfruttaleradiazioni*.Ifascidiradiazionivengonosempre
direttiversol’areaspecificaincuisitrovailtumore.
Radioterapiaaintensitàmodulata(IMRT)
Tipo di radioterapia* tridimensionale che utilizza immagini generate a computer allo scopo di
determinare le dimensioni e la forma dei tumori. Sottili fasci di radiazioni* di diverse intensità
vengono diretti sull’area del tumore damoltepliciangolature.Questotipodiradioterapia*riduce i
danniaitessutisanivicinialtumore.
Radioterapiastereotassica
Tipodiradioterapia*esternacheutilizzamacchinarispecialialfinediimmobilizzareilpazienteedi
somministrare una singola dose elevata di radiazioni* direttamente sul tumore con estrema
precisione.Laradioterapiastereotassicavieneutilizzataperiltrattamentodeitumoridelcervelloe
di altre malattie cerebrali che non possono essere trattate con la chirurgia standard. È in fase di
studioancheperiltrattamentodialtreformetumorali.Èchiamataanchechirurgiaradioterapica*,
radiochirurgiaeradiochirurgiastereotassica.
Recidiva
Ripresadiuncancroodiunamalattia(ingeneresubaseautoimmune),solitamentedopounperiodo
ditempoduranteilqualeilcancroolamalattiainquestionenonerapresenteononpotevaessere
rilevato. La recidiva può verificarsi nella stessa sede del tumore originario (primario) o in un’altra
partedelcorpo.Èdettaanchecancroomalattiaricorrente.
Retto
Porzioneterminaledell’intestinocrassochesboccanell’ano.
Risonanzamagnetica(RM)
Tecnica di diagnostica per immagini utilizzata in ambito medico che sfrutta il fenomeno della
risonanza magnetica. A volte, per eseguire l’esame viene iniettato un liquido che aumenta il
contrastotratessutinormalietessutimalatimigliorandolavisibilitàdellestruttureanalizzate.
Ritenzioneidrica
Condizione medica caratterizzata dall’incapacità del corpo di rilasciare liquidi e dal conseguente
accumulodiquantitàeccessivediliquidiall’internodelcorpooinun’arealocalizzata.Èdettaanche
edema*.
Samario-153
Sostanza radioattiva utilizzata per trattare il cancro delle ossa e le metastasi* scheletriche (tumori
che si sono diffusi dalla loro sede originaria alle ossa). Il samario-153 è una forma radioattiva
dell’elementosamario.Siaccumulanell’osso,oveemetteradiazioni*chepossonoucciderelecellule
tumorali.Èuntipodiradioisotopo.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina35
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Scintigrafia
Procedurachefornisceimmagini(scansioni)dellestruttureinternedelcorpo,ivicompreseleareein
cui sono presenti cellule tumorali. La scintigrafia viene utilizzata per diagnosticare, stadiare e
monitorarelemalattie.Unapiccolaquantitàdiunasostanzachimicaradioattiva(radionuclide)viene
iniettata in una vena o ingerita dal paziente. Radionuclidi diversi vengono trasportati nel circolo
sanguignosinoaconcentrarsiinorganidifferenti.Unamacchinadotatadiunaspecificavideocamera
sispostasoprailpazientedistesosuunlettinoerilevailtipodiradiazioni*emessedairadionuclidi.
Un computer genera un’immagine delle aree in cui si è accumulato il radionuclide. Queste aree
potrebberocontenerecelluletumorali.Èdettaanchescansioneradionuclide.
Sipuleucel-T
Farmacoutilizzatopertrattareilcancrodellaprostatachesièdiffuso.Vieneprodottoconlecellule
del sistema immunitario prelevate dal sangue di un paziente con cancro della prostata. Queste
cellule vengono trattate con una proteina* ottenuta combinando una proteina* presente sulle
cellule tumorali prostatiche con un fattore di crescita. Dopo essere state reinfuse nel paziente,
questecellulepossonostimolarelecelluleTadattaccareeucciderelecelluletumoraliprostatiche.
Sipuleucel-Tèuntipodivaccinoeuntipodiimmunoterapiacellulareadottiva.
Sperimentazioneclinica
Tipodistudiodiricercachevalutal’efficaciadinuovestrategiemedichenell’uomo.Vienecondotto
alloscopoditestarenuovimetodidiscreening,prevenzione,diagnosiotrattamentodiunamalattia.
Èdettaanchestudioclinico.
Stronzio-89
Formaradioattivadelmetallostronziochevieneassorbitadaunapartedell’ossoduranteilprocesso
dimineralizzazione.Èinfasedistudioperiltrattamentodeldoloreosseocausatodaalcuneforme
tumorali.
TC(tomografiacomputerizzata)
EsameradiologicoincuiidatiraccoltidalpassaggiodifascidiraggiXnegliorganidelcorpovengono
rielaboratidauncomputer,inmododaricostruireun'immaginedettagliatadellasezionestudiata.
Terapiaormonale
Utilizzodiormoniascopoterapeutico.
Testosterone
Ormoneprodottoprincipalmentedaitesticoli(unacoppiadighiandolechefannopartedell’apparato
riproduttivo maschile). È necessario ai fini dello sviluppo e del mantenimento dei caratteri sessuali
maschili,ivicompresilabarba,lavoceprofondaelosviluppodellamassamuscolare.Iltestosterone
puòesseresintetizzatoancheinlaboratorioevieneutilizzatopertrattarealcunecondizionimediche.
Trombocitopenia
Riduzionealdisottodeivalorinormalidelnumerodipiastrine*nelsangue.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina36
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Uretra
Il canale che mette in comunicazione la vescica con l’esterno del corpo. Nell’uomo, attraverso
l’uretravengonoconvogliatiall’esternoleurineeilliquidoseminale.
Variazioneneuroendocrina/differenziazioneneuroendocrina
Nellaprostatanormalesonopresentialcunecelluleparticolarichiamatecelluleneuroendocrineche
secernono ormoni e sostanze implicati nei normali processi di crescita e differenziazione e in
determinatefunzionidellaghiandolaprostatica.Nelcancrodellaprostata,questecellulepotrebbero
aumentare di numero. Tuttavia, dal momento che le cellule neuroendocrine sono sprovviste di
recettoripergliormoni,essesonoresistentiallaterapiaormonale.
Vescicoleseminali
Coppia di ghiandole tubulari, lunghe circa 5 cm, ciascuna delle quali è ripiegata all’interno di una
strutturaampollare.Sitrovanosopralaprostata.Ognivescicolaseminaleècollegataallaprostatada
uncanale.Levescicoleseminaliproduconolamaggiorpartedelliquidocheformalosperma.
Vigileattesa
Strettaosservazionedellecondizionidiunpazientesenzasomministrarealcuntrattamentosinoalla
comparsaoallamodificazionedeisintomi.Avoltelavigileattesavieneutilizzatanellecondizioniche
progredisconolentamente.Vieneadottataanchequandoirischiassociatialtrattamentosuperanoi
suoi potenziali benefici. Durante la vigile attesa, il paziente può essere sottoposto ad alcuni
accertamentiedesami.Lavigileattesavieneutilizzatainalcunipazienticoncancrodellaprostata.È
untipodigestioneclinicadiattesa.
Cancrodellaprostata:unaguidaperilpaziente-
InformazionibasatesulleLineeGuidaperlaPraticaClinicaESMO-v.2016.1
Pagina37
Ilpresentedocumentoèdistribuitodall’AnticancerFundconilpermessodell’ESMO.
Le informazioni contenute in questo documento non sostituiscono il parere del medico, sono a esclusivo uso personale e non
possonoessereinalcunmodomodificate,riprodotteodivulgatesenzailpermessoscrittodell’ESMOedell'AnticancerFund.
Le Guide ESMO/Anticancer Fund per il Paziente sono state
ideate per aiutare i malati, i loro familiari e le persone che li
assistono a comprendere la natura di diversi tipi di cancro e
a riconoscere le migliori opzioni terapeutiche disponibili. Le
informazioni mediche riportate nelle Guide per il Paziente si
basano sulle Linee Guida per la Pratica Clinica ESMO, che sono
state sviluppate allo scopo di guidare gli oncologi clinici nella
diagnosi, nel follow-up e nel trattamento di diversi tipi di cancro.
Queste guide sono state realizzate dall’Anticancer Fund
in stretta collaborazione con l’ESMO Guidelines Working
Group e l’ESMO Cancer Patient Working Group.
Ulteriori informazioni sono reperibili sui siti web www.esmo.org
e www.anticancerfund.org
www.anticancerfund.org
www.esmo.org