V SC - Celestino Rosatelli

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Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"CELESTINO ROSATELLI"
RIETI
LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE
ESAMI DI STATO
D.P.R. 23/07/98 n°323 (2° comma art. 5 del Regolamento dell'Esame di Stato)
O.M. n° 41 del 11/05/2012 (art.6)
Documento del Consiglio di classe
Classe: Quinta - Sez.: C
Anno Scolastico 2015 - 2016
1
INDICE
Sintetica descrizione della Scuola
Pag. 3
Presentazione della Classe
" 4
Organizzazione delle attività
" 4
Competenze
" 5
Metodi didattici utilizzati
" 5
Strumenti
" 5
Verifiche e Valutazione
" 6
Metodologia didattiche, strumenti e spazi utilizzati
" 8
Attività extracurriculari
" 10
Religione
" 11
Italiano e Storia
" 13
Lingua Inglese
" 17
Filosofia
" 20
Matematica
" 25
Scienze
" 29
Informatica
" 33
Fisica e Laboratorio
" 35
Disegno e storia dell’arte
" 40
Scienze Motorie e Sportive
" 44
Griglia valutazione prima prova
" 46
Griglia di valutazione della terza prova
" 51
Prima simulazione della terza prova
" 52
Seconda simulazione della terza prova
“ 58
Composizione del Consiglio di Classe
“ 64
2
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Sintetica descrizione della Scuola
Nell’anno scolastico 2010-2011, in seguito alla legge di riforma della scuola
secondaria superiore, l’Istituto viene trasformato in Istituto d’Istruzione Superiore
con l’istituzione di tre diversi ordini di scuole :
 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE
 ISTITUTO TECNICO Settore Tecnologico :
- Chimica, Materiali e Biotecnologie
art. Biotecnologie Sanitarie
- Elettronica e Elettrotecnica
art. Automazione
- Meccanica, Meccatronica ed Energia
art. Meccanica e Meccatronica
- Informatica presso CASA CIRCONDARIALE

-
ISTITUTO PROFESSIONALE e CORSO SERALE PER ADULTI
Manutenzione e assistenza tecnica
opz. Apparati, impianti e servizi tecnici industriali e civili
L’Istituto consta di:
 una sede centrale;
 una palazzina per i servizi di presidenza, segreteria didattica e del personale,
economato, ufficio tecnico, magazzino, archivio, centralino;
 una succursale ubicata in posizione prospiciente all’edificio centrale che ospita
l’Istituto Professionale Industria ed Artigianato
.
Per lo svolgimento delle attività relative al corso del Liceo Scientifico delle Scienze
Applicate la Scuola dispone, oltre che delle aule, tutte fornite di computer, di LIM o di
maxi schermo e di collegamento internet sempre attivo, delle seguenti strutture,
ubicate nell’edificio centrale:
 n.4 laboratori di Informatica, utilizzati per le lezioni e le esercitazioni di Informatica
e Sistemi Automatici, di Matematica e di Disegno e laboratorio linguistico
multimediale
 laboratorio di Fisica
 laboratorio di Chimica
 laboratorio di Biologia
 laboratorio di Elettronica, utilizzato per alcune esercitazioni nell’ambito della
disciplina di Informatica
 palestra
 biblioteca
 Aula Magna con 200 posti a sedere
 aula video
L’utenza del corso è costituita sia da studenti che provengono dal tessuto urbano che
da studenti pendolari.
3
Presentazione della classe
La classe è composta da 17 alunni tutti provenienti dalla classe quarta. Un’alunna si è
inserita in seconda; cinque alunni si sono inseriti in terza; un alunno si è inserito in
quarta.
Nel corso del triennio la continuità didattica è stata mantenuta per tutte le discipline
tranne per gli insegnamenti di Informatica, di Disegno e Storia dell’Arte e di Fisica i cui
docenti sono cambiati in quinta.
Il gruppo classe, nel corso del triennio, ha mostrato poca coesione e comportamenti
spesso infantili; in quinta si è raggiunto un accettabile senso di correttezza sia nei
riguardi dei pari che degli adulti e delle strutture.
La classe mostra una preparazione mediamente sufficiente con qualche difficoltà
nell'ambito scientifico-tecnologico e nella lingua inglese, dovuta a competenze di base
poco solide. Alcuni ragazzi, impegnati in attività sportive particolarmente intense,
hanno dedicato allo studio un tempo non sufficiente. Un metodo di studio, in certi casi
non efficace, ha causato ulteriori difficoltà ad alcuni studenti.
Sul piano del profitto si evidenziano poche eccellenze che si sono distinte per
un’autonoma ed efficace rielaborazione individuale, consentendo loro l’acquisizione di
una solida preparazione.
Organizzazione delle attività
Per l’anno scolastico 2015/2016 il Collegio dei Docenti ha optato per la ripartizione in
due periodi: settembre-dicembre e gennaio –giugno (che prevede una verifica
intermedia nel mese di marzo). Nella fase iniziale i Docenti hanno dedicato le prime
lezioni al ripasso degli argomenti fondamentali e propedeutici svolti nell’anno
precedente e successivamente hanno proceduto, ciascuno nella propria disciplina, ad
una valutazione delle conoscenze e delle competenze acquisite attraverso verifiche di
diversa tipologia.
Durante il corso dell’anno, tramite riunioni periodiche del consiglio di classe e incontri
informali tra Docenti, si è controllato l’andamento didattico e coordinato le attività dei
singoli insegnanti per aree disciplinari.
Dal mese di Gennaio al mese di Marzo gli alunni hanno avuto modo di effettuare il
recupero delle carenze relative al primo quadrimestre attraverso lo studio individuale
o, per alcune discipline, in itinere. Al termine del periodo prefissato sono state
effettuate delle prove di verifica i cui esiti sono stati comunicati al consiglio di classe e
alle famiglie.
Sono state effettuate due simulazioni di “terza prova” di tipologia B ( di seguito
riportate) e due simulazioni di prima prova. Inoltre la classe ha svolto tutte le
simulazioni proposte dal MIUR.
La classe non ha potuto svolgere l’insegnamento di una disciplina non linguistica in
lingua straniera, con metodologia CLIL, per mancanza, nel consiglio, di un docente
appositamente formato a ricoprire tale funzione
4
Competenze
Il Consiglio di Classe ritiene che siano stati mediamente raggiunti, anche se a livelli
diversi, le seguenti competenze:






Padroneggiare i concetti e i metodi delle scienze sperimentali per investigare
fenomeni di varia natura ed interpretare i dati
studiare le discipline in una prospettiva sistemica, storica e critica
utilizzare metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari
leggere, analizzare, tradurre testi letterali, filosofici, scientifici e di interpretazione
di opere d'arte
esporre in forma scritta ed orale corretta, personale e efficace
utilizzo di strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Metodi didattici utilizzati





lezione frontale con il coinvolgimento degli alunni nella partecipazione attiva e nella
discussione
sollecitazione della rielaborazione individuale tramite l’assegnazione di esercizi e
approfondimenti da rivedere nella lezione successiva anche utilizzando la
metodologia Flipped Learning
realizzazione di lavori di gruppo svolti prevalentemente nell’ambito delle materie
scientifiche e delle attività sportive e attività peer to peer.
preparazione ed esposizione da parte di alcuni alunni di argomenti da illustrare in
classe con la guida ed il supporto dell’insegnante
proiezione di video e/o videolezioni per facilitare la comprensione di eventi ed
argomenti, stimolando la discussione.
Strumenti












Laboratorio di Fisica
Laboratorio di Chimica
Laboratorio di Biologia
Laboratori di Informatica
Laboratorio di Elettronica
Laboratorio linguistico
Palestra ed attrezzi in essa disponibili
Biblioteca
Servizio fotocopie
Sussidi audiovisivi
Piattaforma e-learning
LIM / maxi-schermo
5
Verifiche e valutazione
Le verifiche generalmente sono state effettuate a conclusione di ogni modulo didattico
in forma orale, in forma scritta di vario tipo (composizioni, relazioni, soluzione di
semplici problemi, test a risposta multipla, domande a risposta aperta) e di tipo pratico,
esplicitando ogni volta agli studenti le modalità per lo svolgimento delle prove e i criteri
di valutazione.
Si è tenuto conto sia dell’impegno e della partecipazione, sia del livello delle
conoscenze e delle competenze acquisite secondo le indicazioni espresse dal
consiglio di classe in sede di programmazione e qui di seguito riportate:
 IMPEGNO: fa fronte agli impegni, ha volontà di migliorarsi, presta la propria azione
per la realizzazione di progetti, assume e porta a termine iniziative.
 CONOSCENZE: conosce fatti, terminologie, sequenze, classificazioni, criteri,
metodi, principi, concetti, leggi, proprietà, teorie, modelli, strumenti.
 COMPETENZE: sa tradurre, dire con parole proprie, illustrare un grafico, spiegare,
dimostrare, estendere, prevedere, indicare possibili implicazioni, conseguenze ed
effetti, utilizzare con correttezza e proprietà la lingua, usare i linguaggi specifici,
adoperare strumenti, applicare leggi, metodi, procedimenti in situazioni conosciute,
generalizzare, astrarre.
 CAPACITA’ di:
- analisi (è in grado di ricercare gli elementi e le relazioni di aggregati, contenuti,
sistemi, testi);
- sintesi (è in grado di dedurre principi di organizzazione, individuare elementi
fondanti, produrre un’opera personale organica e significativa);
- valutazione (è in grado di esprimere giudizi critici, valutare, decidere
autonomamente, assumendo un quadro di riferimento);
- manualità e coordinazione.
Per la valutazione è stata utilizzata l’intera gamma dei voti in decimi.
Per quanto riguarda la prima e la terza prova sono state utilizzate le griglie di
valutazione presenti nella parte finale del presente documento. Per la seconda prova
di matematica è stata utilizzata la griglia proposta dal MIUR.
6
Corrispondenza tra livelli di conoscenza e abilità e voti
Rifiuto sistematico della prova orale, prova scritta in bianco, mancanza
assoluta di conoscenze
Conoscenze quasi assenti. Mancanza di organizzazione dei contenuti ed
esposizione gravemente stentata e scorretta.
Conoscenze frammentarie, espressione disorganica, gravi errori di
comprensione e di applicazione delle conoscenze. Difficoltà di
organizzazione dei contenuti. Esposizione stentata e scorretta.
Conoscenze superficiali e
o mnemoniche. Qualche errore nella
comprensione e nell’1-applicazione. Carenze espositive che comunque non
oscurano il significato del discorso.
Conoscenze essenziali anche se non approfondite e settoriali. Corretta
esecuzione di compiti semplici, applicazione e rielaborazione guidata delle
conoscenze. Esposizione sostanzialmente corretta, a tratti imprecisa.
Conoscenze complete anche se non approfondite. Applicazione e
rielaborazione corrette e coerenti delle conoscenze. Esposizione chiara e
corretta.
Conoscenze complete ed approfondite. Comprensione ed applicazione
logiche, corrette e precise. Rielaborazione e sintesi autonome. Esposizione
appropriata organica e fluida.
Conoscenze ampie, complete e coordinate. Applicazione e organizzazione
autonoma delle conoscenze e delle procedure acquisite. Esposizione
propria e fluida, disinvolta, personale nello stile
7
1-2
3
4
5
6
7
8
9 - 10
Metodologie didattiche, strumenti e spazi utilizzati dal Consiglio di classe
(quadro riepilogativo)
DISCIPLINA
RELIGIONE
CATTOLICA
ITALIANO
STORIA
INGLESE
FILOSOFIA
MATEMATICA
Metodologia
utilizzata
Metodo induttivoesperienziale;
lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavoro di
ricerca; raccordi
interdisciplinari
Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavori di
gruppo per analisi
approfondimenti;
ricerche su Internet
e uso del computer
Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; lavori di
gruppo per analisi
approfondimenti;
ricerche su Internet
e uso del computer
Lezione
frontale/dialogata e
interattiva;
approfondimenti;
analisi testuale;
sintesi di argomenti,
conversazione in
lingua.
Lezione
frontale/dialogata;
didattica breve;
lettura e analisi di
testi filosofici.
Lezione
frontale/dialogata;
esercitazioni alla
lavagna. Lavoro in
gruppo in classe
Strumenti
Spazi
Bibbia; fotocopie per
integrazioni;
videocassette; dvd;
mappe concettuali
Aula; aula video;
biblioteca.
Libri di testo in
adozione; mappe
concettuali, schemi,
fotocopie , letture da
altri testi, filmati.
Aula; aula video;
biblioteca;
laboratorio
informatica.
Libri di testo in
adozione; mappe
concettuali, schemi,
fotocopie , letture da
altri testi, filmati.
Aula; aula video;
biblioteca;
laboratorio
informatica.
Libri di testo in
adozione;
Laboratorio
multimediale con
cassette predisposte
e CD; videocassette;
fotocopie.
Lavagna luminosa;
riviste e giornali.
Proiezione di films
Libri di testo in
adozione; testi di
approfondimento;
fotocopie per
integrazione.
Libri di testo in
adozione; fotocopie
per integrazione;
riviste; documenti dal
web; software
applicativo:
GEOGEBRA;siti web
specifici per la
disciplina
Aula; aula video;
Laboratorio
linguistico.
8
Aula
Aula; laboratorio
informatico.
INFORMATICA
SCIENZE
NATURALI
FISICA
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
DISEGNO E
STORIA
DELL’ARTE
Lezione
frontale/dialogata;
esercitazioni di
laboratorio; relazioni
Lezione
frontale/dialogata;
conversazione
guidata; lavoro di
gruppo
Lezione
frontale/dialogata;
esperienze in
laboratorio
Attività di gruppo ed
individuali,lezione
frontale/dialogata.
Lezione
frontale/dialogata e
interattiva; ricerche
su Internet e uso
del computer;
laboratorio in classe
Libri di testo in
adozione; fotocopie
ad integrazione;
software applicativi.
Libro di testo in
adozione;
fotocopie ad
integrazione;
computer ed
Internet.
Libro di testo;
fotocopie ad
integrazione.
Aula; laboratorio
informatico;
laboratorio di
elettronica.
Aula; aula video;
biblioteca;
laboratorio di
biologia, chimica.
Attrezzi della
palestra; libro di
testo in adozione;
Libri di testo in
adozione, fotocopie ,
letture da altri testi,
filmati, maxi
schermo.
- Palestra; aula.
9
Aula; laboratorio di
fisica
Aula
Attività extracurriculari
 Attività di orientamento svolto in sede o attraverso visite guidate ad alcuni
Atenei ed in forma libera su indicazioni e informazioni fornite agli studenti dal
referente per l’orientamento
 Incontro AVIS
 Make Road (Mattei)
 Maker Faire ( Mattei)
 Teatro: Pirandello “La patente”
 Visione di un film sull’integrazione (in occasione del giorno della memoria) “Una
volta nella vita”
 Visita guidata alla Piana delle Orme (Latina)
 Partecipazione alla conferenza ‘Fisica relativistica’ a cura del prof. Ciufolini
Università del Sannio (in sede)
 Partecipazione alla premiazione dei cortometraggi prodotti da studenti italiani
(Giraldi, Mattei, Pastore, Sanna)
 Corso orientamento ELIS
 Lezione presso la Sabina Universitas su elettroforesi, PCR, West Plot (in
programma)
 Stage di una settimana presso il Laboratorio di Biotecnologie, Sabina
Universitas (Mattei e Cicolani)
10
RELIGIONE
Insegnante: Angela Marcelletti
Obiettivi raggiunti
- Conoscenza delle principali affermazioni della Dottrina Sociale della Chiesa;
- Conoscenza dell'etica come orientamento in vista dei rapporti interpersonali e
dei valori;
- Comprensione del problema di Dio e della Religione come risposta personale
sia in relazione ai vari sistemi di significato;
- Comprensione della questione dell'ateismo e le principali posizioni dei Maestri
del Sospetto.
PROGRAMMA SVOLTO
L’Ateismo: I Maestri del Sospetto
 Sartre, Feuerbach, Freud, Nietzsche (cenni)
 Un’etica per la vita:
Che cos’è la bioetica (nuovi dilemmi di fronte al progresso scientifico). Nel rispetto
della vita: la scienza fin dove può spingersi?
L’etica della scralità della vita e della qualità della vita. Le manipolazioni genetiche,
la clonazione e le finalità; la fecondazione assistita, l’aborto e l’eutanasia.
 Etica ed economia
Sottosviluppo e supersviluppo. L’etica negata dell’economia industriale. Utilitarismo
e liberismo. Sistemi economici sotto accusa: capitalismo e collettivismo.
Il valore del lavoro nella Dottrina Sociale del Lavoro. L’etica economica della
comunità cristiana: breve excursus storico.
Etica delle comunicazioni sociali
Informazione e manipolazione. Diritti della persona e sistema informativo.
Responsabilità etica di fronte ai media. I Giovani e la “rete”. La globalizzazione delle
comunicazioni.
 Etica e ambiente
L’uomo e la Terra: la crisi ambientale; timori per le sorti dell’umanità: un pianeta
sfruttato.
L’acqua, l’oro blu in pericolo: consumo squilibrato dell’acqua; etica ecologica.
Gli organismi geneticamente modificati: una soluzione ad antichi problemi o un nuovo
problema?
 Etica delle relazioni
Il dovere di essere uomini: l’impegno politico; violazione dei diritti umani ; la giustizia
sociale: tutti gli uomini hanno uguali diritti.
Il lavoro: lavorare è un dovere sociale, ma anche un diritto; l’economia globale:
vantaggi e svantaggi, la convivenza civile: migrazione e globalizzazione, i pregiudizi
razziali.
La tolleranza e l’integrazione. La Legalità.
11

Dottrina sociale della Chiesa principi: Personalista, Sussidiarietà,
Solidarietà, Bene Comune.
Documenti principali: Rerum Novarum (1891), Quadragesimo anno (1931),Mater et
Magistra (1961), Gaudium et Spes (1965), Populorum Progressio (19*71), Giustizia
nel mondo (1971), Laborem Exercens (1981), Centesimus Annus (1991).
 La Chiesa e i totalitarismi del Novecento

Benedetto XV: il papa della Prima guerra mondiale. Fascismo, nazismo,
comunismo. L’antisemitismo e l’azione di papa Pio XII. Giovanni XXIII e Il
Concilio Vaticano II. Revisione Concordataria (1984).
Visione del film “La Ciociara”, Documentario su Pio XII: “Il principe di
Dio” tratto dalla “Grande Storia”; documentario sulla Shoà;
Settimia
Spizzichino: testimonianza di una sopravvissuta; le Foibe; La Strage degli
Armeni.

Metodo di lavoro





INDUTTIVO – ESPERIENZIALE
LEZIONE FRONTALE
DIALOGO EDUCATIVO – DIDATTICO
LAVORO DI RICERCA
RACCORDI INTERDISCIPLINARI (Storia, Letteratura, Diritto)
Mezzi





Mappe concettuali
Fotocopie integrative,
LIM
Bibbia
Video
Tempi
Per ogni argomento è stato dedicato orientativamente dalle due alle tre ore.
Strumenti di valutazione



Prova strutturata
Riflessione scritta
Ricerche
Criteri di valutazione
Da insufficiente ad ottimo in base all'interesse, all'impegno, alla partecipazione ed alla
frequenza.
12
ITALIANO E STORIA
Insegnante: Franca Lelli
Obiettivi didattici
Per l’ITALIANO:
 Conoscenza della vita dell’autore - inserita nel contesto culturale dell’epoca
– e dello sviluppo del suo pensiero, visto come espressione e prodotto del
momento storico – culturale.
 Competenza nell’analisi di un testo letterario sia in prosa che in versi.
 Capacità di esposizione orale precisa, chiara, completa e lessicalmente
appropriata.
 Capacità di esposizione scritta attinente alla traccia, chiara, logica,
organica, esauriente, formalmente corretta e possibilmente critica,
personalizzata e creativa.
 Capacità di rielaborazione critica e personale.
Per la STORIA:
 Conoscenza della situazione politica, economica, sociale, tecnicoscientifica, culturale dei vari momenti storici.
 Conoscenza nella linea cronologica di sviluppo delle essenziali vicende del
passato.
 Conoscenza di concetti e termini storici specifici.
 Competenza nell’organizzazione di un discorso storico coerente.
 Capacità di una valutazione critica per un’autonoma lettura e comprensione
del presente.
CONTENUTI
Italiano
1. IL ROMANTICISMO: caratteri generali. Romanticismo in Europa e in
Italia
 Giacomo Leopardi: vita, opere, pensiero e poetica;
 L’infinito
 A Silvia
 La quiete dopo la tempesta
 Il sabato del villaggio
 Il passero solitario
 Dialogo di un venditore
13
La letteratura realista in Europa.
Letteratura di evasione e al femminile della prima metà dell’800
2. IL POSITIVISMO: caratteri generali. Naturalismo.
 Emile Zola: brevi notizie su vita e opere;
 Gervasia all’Assommoir
3. IL VERISMO: caratteri generali.
 Giovanni Verga: vita, opere pensiero e poetica;
Vita dei campi.
I Malavoglia.
Novelle rusticane.
Mastro don Gesualdo – caratteri generali
 Fantasticheria
 Prefazione a “I Malavoglia”
 La famiglia Malavoglia
 La roba
 L’addio alla roba
4. LA SCAPIGLIATURA: caratteri generali.
5. SIMBOLISMO. ESTETISMO, DECADENTISMO: caratteri generali.
C. Baudelaire: vita e opere (cenni)
 Corrispondenze
Giovanni Pascoli: vita,opere,pensiero e poetica del fanciullino
 Myricae
 Canti di Castelvecchio
 Primi poemetti – caratteri generali
 X agosto
 Novembre
 La mia sera
 Il gelsomino notturno
 Italy
Gabriele D’annunzio: vita, opere, pensiero e poetica;
 La sera fiesolana
 La pioggia nel pineto
 CREPUSCOLARISMO E FUTURISMO: caratteri generali
Italo Svevo: vita, opere, pensiero e poetica;
Una vita, Senilità, La coscienza di Zeno, caratteri generali
 L’ultima sigaretta
14
Luigi Pirandello: vita, opere, pensiero e poetica;
 Saggio sull’umorismo
 Novelle per un anno
 Il fu Mattia Pascal
 Sei personaggi in cerca d’autore – caratteri generali
 La condizione di personaggi
 La patente
 Cambio treno
Giuseppe Ungaretti: vita, opere, pensiero e poetica;
 Veglia
 Fratelli
 Soldati
 Non gridate più
Umberto Saba: vita opere, pensiero e poetica;
 Il Canzoniere: caratteri generali
 La capra
 Trieste
6.NOVECENTO E ANTINOVECENTISMO. ERMETISMO E
ANTIERMETISMO.
La poesia civile dopo la II guerra mondiale.
Eugenio Montale: vita, opere, pensiero e poetica;
 Ossi di seppia.
 Le occasioni – caratteri generali
 Meriggiare pallido e assorto
 Spesso il male di vivere
 Non recidere, forbice, quel volto
Salvatore Quasimodo: vita, opere, pensiero e poetica;
 Ed è subito sera
 Alle fronde dei salici
 Uomo del mio tempo
7.LA NARRATIVA ITALIANA TRA LE DUE GUERRE.
La nascita del romanzo
Alberto Moravia: vita e opere
 Gli indifferenti: caratteri generali
 Un mondo grottesco
15
8.IL NEOREALISMO: caratteri generali.
Primo Levi: vita, opere, pensiero e poetica;
 Se questo è un uomo: caratteri generali
 I sommersi e i salvati
P.P. Pasolini: vita, opere, pensiero;
 Una vita violenta: caratteri generali
 Il coraggio di Tommasino
C. Pavese: vita, opere, pensiero
 La luna e i falò: caratteri generali
 Il ritorno di Anguilla
LETTURA DI ALCUNE PAGINE DI CRITICA LETTERARIA
PROGRAMMA DI STORIA CALSSE 5CSA
A.S.2015-2016 Professoressa LELLI FRANCA
1. Dal congresso di Vienna alla formazione del regno d’Italia(sintesi)
2. La II rivoluzione industriale e la questione sociale
3. I problemi dell’Italia unita; Destra e Sinistra a confronto
4. L’imperialismo e il mondo extraeuropeo
5. Lo scenario extraeuropeo(sintesi)
6. L’Italia Giolittiana
7. La I guerra mondiale
8. Dalla rivoluzione Russa alla nascita dell’unione Sovietica(sintesi)
9. L’Europa all’indomani del conflitto
10.L’unione Sovietica di Stalin (sintesi) ma con particolare riguardo a politica,
economia, cultura e società
11.Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
12.Gli Stati Uniti e la crisi del’29(sintesi)
13.La crisi della Germania repubblicana e il nazismo
14.Il regime fascista in Italia
15.L’Europa e il mondo verso una nuova guerra
16.La II guerra mondiale
17.USA-URSS: dalla prima guerra fredda alla coesistenza pacifica(sintesi)
18.Crisi dell’assetto bipolare(sintesi)
19.Dalla II guerra fredda alla caduta del muro di Berlino(sintesi)
20.L’Italia della prima repubblica
LETTURA DI ALCUNE PAGINE DI CRITICA STORICA
16
INGLESE
Docente: Rosaria Spagnoli
TESTI: Spiazzi, Tavella, Layton, LITERATURE 3 con DVD ROM, the 20th century and the present,
Zanichelli
J.Hird,
THE COMPLETE ENGLISH GRAMMAR, Oxford
Thomas, Matthews,
COMPACT FIRST FOR SCHOOLS. SB WITHOUT ANSWERS + CD ROM,
Cambridge
La programmazione di letteratura e civiltà si è sviluppata in quattro moduli:
1) WW1 and after.Historical background p 408
A deep cultural crisis p 440
Modernism p 447
The modern Novel p 448
-
-
The War poets: R.Brooke: The soldier (1915)(compare to “The mother” by M.H.Clarke)
W.Owen: Dulce et Decorum est(1920)
S.Sassoon: They (1918)
I.Rosenberg: August 1914 (1922)(Compare to “Veglia” by Ungaretti)
E.Hemingway: A passage from “A Farewell to Arms”. Hemingway’s style.
The modern novel: J.Joyce :life, works, friendship with Svevo.
Structure of “Ulysses” after reading 3 extracts.
Comparison between the Victorian Novel and the modern Novel
Plot, narrator and characters.
Eveline, from the collection “Dubliners”.
The origin of the collection.
Epiphany, escape, failure, paralysis.
Description of the protagonist.
Woolf :life and works. The Bloomsbury Group.
An extract from “Mrs Dalloway”. Setting, plot, characters.
The connection between Clarissa and Septimus.
Moments of being.
M.Cunningham :a tribute to Mrs Woolf “The Hours”: A passage from the novel
Talk about the film:plot and characters .Themes
-Social changes between the Wars p 514
2) WW2 and after (totalitarianism, end of British Empire, Marshall Plan, NATO, Cold
War,McCarthyism,
Welfare State ,Consumerism)
-
Post-war dystopian novels p 531
G.Orwell
R.Bradbury
W.Golding
-
1984. (1949) Setting, plot, characters, themes (compare to the film)
Animal Farm(1945) : setting, plot and characters (compare to the cartoon)
Fahrenheit 451(1952): passage of the beginning of the novel(fotocopia)
Common features and themes in the two novels. The film
Lord of the Flies(1954).Setting, plot, characters, symbols. The film
Theatre of the Absurd : main features p 543
S.Beckett (+ Bacon paintings p 547): life and works.
Waiting for Godot (1952). Circular structure of the
play,characters,innovations,themes
17
From Act I,” Nothing to be done”
Video with Ian McKellen of 2010 performance in Sydney
3) The 50s and 60s in the USA and the UK (pp 550/1/4/5)The cultural revolution
Listening to a lecture about youth culture and subcultures p 556
-
-
The Beat Generation and the beatniks
J.Kerouac: a passage from “on the Road”(1957); plot, characters and style
The American Dream
The Civil Rights Movement in the USA: the story of Selma march in the film.
M.L.King: I have a dream (speech in Washington, 1963)
D.J.Salinger: The Catcher in the Rye(1951) and rebellion against adults p 570
-
Pop Art and Consumerism (paintings by Warhol ,Johns ,Hamilton, Rauschenberg and others)
-
4) Contemporary themes
-
The art of
M.L.King :
S.Jobs :
B.Obama:
giving speeches: general features
I have a dream (Washington, 1963) p 568
Stay hungry, stay foolish (Stanford Un., 2005)(fotocopia)
On receiving the Nobel Peace Prize ( Stockholm, 2009) p 606
-
WTC 9/11 America Don DeLillo: Falling man (2007) Themes and structure
VIDEOS/ INTERVIEWS/DOCUMENTARIES
Paths of Glory
film by S.Kubrick,1957
Orwell1984,
film by M.Radford,1984
Animal Farm,
cartoon by J.Halan,1955
Fahrenheit 451
film by F.Truffaut, 1966
Lord of the Flies
film by P.Brook, 1963
Waiting for Godot
play with Ian Mckellen (2010))
Selma
film by A.DuVernay,2014
Mrs Dalloway
film by M.Gorris, 1997
The Hours
film by S.Daldrey, 2002
I have a dream
speech in Washington, 1963(TV doc)
Nobel Prize speech Barack Obama ( 2009, from the Internet)
Joyce and Dublin
video with Irish lit.critics (2014)
Pivano interviews Kerouac (1960, from the Internet)
M.Cunningham
an interview about V.Woolf(2014)
-
FIRST skills and grammar revision:
Narrative tenses
Future tenses
Modals
Articles
So/such too/enough
Word building (prefixes and suffixes)
Adverbs and adjectives
Prepositions with verbs
Listening skills from unit 1/3/5/8 with multiple choice
Reading skills with multiple choice/gapped text/multiple matching
Speaking skills with topics like leisure time, sport, education, food
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VALUTAZIONE.
Nel valutare la produzione orale ho testato la conoscenza generale degli argomenti e valutato
positivamente l’esposizione corretta, anche se non molto articolata; andando più a fondo si sono
apprezzate la capacità di sintesi,
di centrare la risposta senza girarci intorno, la rielaborazione critica e le opinioni personali, magari
confrontando opere diverse, film , foto o quadri.
Per quanto riguarda la produzione scritta si è scelto, in vista dell’esame di stato, di sottoporre alla
classe
la classica prova di reading comprehension + production su argomenti di attualità o divulgazione scientifica, come verifica di accertamento della conoscenza della lingua straniera (come riportato nell’O.M.
esami di stato); ritengo che il colloquio sia più che sufficiente per valutare le conoscenze curricolari,
oltre alle competenze chiave per l’apprendimento permanente (life-long learning).
COMPETENZE
1 Looking for information on given subjects
2 Identifying key notions
3 Organising info. in a chart/ mind map
4 Comparing literary texts /cultural contexts
5 Comparing a book with a film
6 Pointing out differences and similarities
7 Expressing personal opinions
8 Interpreting texts/ events critically
9 Referring back to previous knowledge
10 Giving an oral presentation
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FILOSOFIA
Insegnante: Gina Domenici
Conoscenze e abilità del triennio
 Conoscere e usare correttamente i connettivi logici nell’articolazione di un
discorso, le relazioni logiche di complementarità, di opposizione, di identità tra
termini e proposizioni.
 Individuare il significato di un brano sia in forma sequenziale e globale
cogliendone gli elementi fondamentali.
 Esprimere un’argomentazione logicamente strutturata ed effettuare interventi
pertinenti.
 Discutere in classe in modo ordinato su un argomento.
Competenze
 Presa di coscienza dei problemi inerenti le scelte di vita, di comportamento, di
lavoro in termini storici, critici e problematici.
 Maturare senso di responsabilità verso se stessi, la natura e la società.
 Favorire l’esercizio e la riflessione critica sui diversi sistemi filosofici e sul loro
significato in relazione alla esperienza umana.
 Acquisire l’attitudine a problematizzare conoscenze idee e credenze.
 Usare il linguaggio specifico.
 Esercitare il controllo del discorso attraverso l’uso di strategie argomentativi e di
procedure logiche.
 Contestualizzare storicamente, anche in rapporto ad altre discipline, le
problematiche filosofiche trattate.
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
 Conoscere il linguaggio specifico e i concetti fondamentali della filosofia
contemporanea (vedi contenuti).
Abilità
 Definire e comprendere termini, concetti, idee centrali, di un brano filosofico,
 Confrontare autori e correnti relativamente ad uno stesso tema trattato nel
pensiero filosofico.
 Contestualizzare un autore nel proprio quadro storico, sociale e culturale.
20
Contenuti previsti
Modulo
Argomento
Tempi
1
Schopenhauer e Kierkegaard
Sett./Ottob.
2
Marx e la concezione materialistica dell’uomo e della
storia
3
L’età del Positivismo: Comte e Darwin
Novembre
4
Il pensiero della crisi: F. Nietzsche
Dicembre
5
S. Freud e la psicoanalisi
Gennaio
6
Lo spiritualismo francese: Bergson
Febbraio
7
La crisi della democrazia: Arendt
Marzo
8
Le filosofie dell’esistenza: Sartre
Aprile
9
Popper e la riflessione sulla scienza
Ottobre
Maggio
Metodologia, verifiche, valutazione
Gli autori e i nuclei tematici verranno affrontati secondo una procedura articolata su
quattro fasi:
1. Fase espositiva: con inquadramento anche storico delle tematiche.
2. Fase esemplificativa: uso di materiale di diversa natura, per ripercorrere
esperienze sull’argomento trattato.
3. Fase coinvolgimento attivo: impegno degli studenti in semplici sequenze di
esperienza, ricerca e approfondimento tematico.
4. Verifica delle conoscenze, abilità e delle competenze acquisite anche in forma
scritta.
Le verifiche intermedie saranno sia scritte (almeno una per periodo) che orali (almeno
una nel primo periodo e almeno due nel secondo periodo).
Gli elaborati scritti sono considerati prove di verifica a tutti gli effetti.
21
Ai fini della valutazione complessiva si terrà conto del percorso di crescita personale e
cognitiva dell’alunno/a rispetto ai livelli di partenza e verrà effettuata chiarendo agli
studenti i criteri esplicitati dal POF dell’Istituto.
Il Programma svolto nel corrente anno scolastico è il seguente:
 Schopenhauer
- Il mondo come rappresentazione
- Il mondo come volontà
- Il velo di Maya
- Il dolore e la noia
- Le vie della redenzione: arte e ascesi
 Kierkegaard
- Gli stadi dell’esistenza
- Libertà e responsabilità
- La vita estetica
- La vita etica
- La vita religiosa
- Il paradosso della fede cristiana
 Marx
- Il contesto storico
- Destra e sinistra hegeliana
- L’alienazione a partire dal contributo di Feuerbach
- La concezione materialistica dell’uomo e della storia
- L’analisi dell’alienazione operaia
- La proprietà privata e il suo superamento
- L’analisi del sistema produttivo capitalistico
- Il materialismo storico struttura e sovrastruttura
- Plusvalore e profitto
- Rivoluzione sociale e abbattimento dello Stato borghese
- Avvento del comunismo
22
 Comte
- Il fondatore del Positivismo
- La legge dei tre stadi dello sviluppo storico dell’umanità
- Il compito della filosofia positiva
- La nuova scienza della società: la sociologia
- La divinizzazione della scienza
 Darwin
- Critica al fissismo e la nuova visione della natura
- L’evoluzionismo biologico
- La selezione naturale e l’origine dell’uomo e della specie
 Nietzsche
- Le origini della decadenza dell’occidente
- Lo spirito Dionisiaco e Apollineo
- L’annuncio della morte di Dio
- Il pensiero della crisi
- Le tre metamorfosi dello spirito: il cammello, il leone, il fanciullo
- L’oltreuomo
- L’eterno ritorno dell’uguale
- La volontà di potenza
- La trasvalutazione dei valori
 Freud
- Dal metodo catartico alla psicoanalisi
- L’analisi dei sogni, lapsus e atti mancati
- La struttura della psiche: prima topica e seconda topica
- Le cause della nevrosi e la terapia
- Il transfert
- La teoria della sessualità infantile e il complesso di Edipo
- Lo studio della società e della morale: totem e tabù
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 Bergson
- L’analisi del concetto di tempo: il tempo della scienza e il tempo della
coscienza
- La concezione della memoria: il ricordo puro, il ricordo-immagine, la
percezione
- Lo slancio vitale e l’evoluzione creatrice
- Intelligenza, istinto e intuizione
 Arendt
- La crisi della democrazia
- L’analisi del totalitarismo
- Terrore e ideologia
- La “banalità” del male
- I caratteri della “condizione umana”
 Sartre
- L’esistenzialismo umanistico
- L’analisi della coscienza
- La differenza tra l’essere delle cose e l’essere della coscienza
- La tragicità della condizione umana
- Il rapporto conflittuale tra l’io e gli altri soggetti: la dialettica dello
sguardo
- Ricerca di una sintesi tra esistenzialismo e marxismo
 Popper
- La riflessione sulla scienza
- Il metodo ipotetico congetturale: problemi, congetture, confutazioni
- Il razionalismo critico
- La democrazia come procedura
- I caratteri della società aperta
 Kuhn
- I paradigmi scientifici
- Il passaggio dalla scienza normale a quella rivoluzionaria
- La rivoluzione scientifica come un nuovo modo di guardare ai fenomeni
24
MATEMATICA
Docente: Antonella Baiocco
Criteri metodologici
Il primo periodo dell’anno scolastico, accertato il livello medio di preparazione, è stato
dedicato al consolidamento delle nozioni base necessarie per la comprensione e lo
sviluppo dei nuovi argomenti. Si è affrontato a tal proposito un modulo di raccordo con
gli argomenti fondamentali di quarta “Limiti, continuità, definizione di derivata”.
La presentazione di nuovi contenuti è avvenuta mediante lezioni frontali;
l’approfondimento ed il consolidamento di contenuti già introdotti ha cercato di
favorire una partecipazione più diretta degli allievi, a volte anche mediante lavoro in
gruppo con la guida ed il sostegno dell’insegnante.
Le modalità di insegnamento sono state le seguenti:
 Lezione frontale con discussione; presentazioni di PowerPoint, utilizzo di formulari
dalla rete (matematika.it), utilizzo del software GEOGEBRA per la visualizzazione.
 Assegnazione di lavori a casa
 Discussione critica e correzione dei lavori assegnati a casa e in classe. Scambi
rapidi di esercizi ed informazioni mediande social (Whatsapp)
 Esercitazioni e simulazioni
Strumenti
Si è seguito il libro di testo in adozione Manuale blu 2.0 di matematica Bergamini
Trifone Barozzi vol 5 e per alcuni argomenti vol 4.
In aula ci si è avvalsi del software Geogebra.
Competenze
Dominare attivamente gli strumenti matematici per lo studio dei fenomeni fisici e la
costruzione di modelli
Dominare attivamente i concetti e i metodi della probabilità
Dominare attivamente i concetti e i metodi delle funzioni elementari dell’analisi e del
calcolo differenziale e integrale
Obiettivi raggiunti
Obiettivi di apprendimento specifici
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Definire funzione reale di variabile reale e proprietà fondamentali;
Definire il limite di una funzione e darne l’interpretazione geometrica;
Enunciare il teorema di unicità e di permanenza del segno;
Calcolare limiti che si presentano anche in forma indeterminata;
Calcolare gli asintoti di una curva;
Stabilire se una funzione è continua in un punto;
Riconoscere e classificare i punti di discontinuità di una funzione;
Saper interpretare i teoremi che individuano le proprietà delle funzioni continue:
Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri.
Stabilire sotto quali condizioni una funzione è invertibile.
Definire e interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto;
Interpretare geometricamente i casi di non derivabilità;
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Determinare l’equazione della tangente ad una curva in un suo punto;
Ricavare la derivata di qualche funzione elementare mediante il rapporto
incrementale;
Saper applicare le regole di derivazione.
Enunciare e dimostrare i teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange e darne
l’interpretazione geometrica;
Determinare gli intervalli in cui una funzione cresce o decresce, i punti stazionari, i
flessi, la concavità.
Conoscere e applicare i teoremi di De L’Hôpital
Saper studiare una funzione di tipo algebrico o trascendente.
Dare definizione e significato geometrico del differenziale.
Saper separare gli zeri di una funzione continua con il metodo grafico,
Saper applicare i teoremi di esistenza e unicità delle radici,
Saper determinare le soluzioni approssimate di un’equazione attraverso il metodo
di bisezione e delle tangenti.
Conoscere la differenza tra integrale indefinito e definito.
Sapere calcolare l’integrale indefinito di alcune classi di funzioni notevoli.
Saper applicare il metodo di integrazione per parti in casi non complessi.
Saper applicare il metodo di sostituzione in casi non complessi
Conoscere le proprietà fondamentali dell’integrale definito e dimostrare il teorema
della media e il teorema di Torricelli Barrow
Conoscere la formula fondamentale del calcolo integrale e applicarla al calcolo di
integrali definiti.
Saper calcolare aree di domini piani
Saper calcolare numericamente il valore di un’integrale definito col metodo dei
rettangoli
Conoscere il significato di equazione differenziale e il problema di Cauchy
Saper risolvere equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate o
separabili.
Saper raggruppare ed ordinare oggetti presi da un insieme assegnato
Comprendere le proprietà essenziali della geometria analitica dello spazio
Capacità
Si è cercato di favorire le seguenti finalità generali:
 favorire il ragionamento sia induttivo che deduttivo
 far nascere nell’alunno la necessità di un pensiero astratto, operando con rigore
logico e atteggiamento critico
 educare ad un uso consapevole del formalismo e del linguaggio matematico al fine
di favorire chiarezza di pensiero e di comunicazione sia orale che scritta.
Modalità di verifica
Le verifiche sono state finalizzate da un lato a monitorare l’acquisizione dei contenuti
via via affrontati, dall’altro a preparare lo studente ad affrontare le diverse tipologie
della prova d’esame garantendo trasparenza nella valutazione.
Per verificare il grado di raggiungimento dei precedenti obiettivi sono stati presi in
esame i seguenti parametri:
 conoscenza di termini, regole e proprietà,
 comprensione dei concetti,
 applicazione delle tecniche nelle diverse situazioni,
 capacità di analisi, sintesi, intuitive e critiche.
26
Criteri di valutazione
Per raccogliere le informazioni necessarie a valutare sono state seguite le diverse
modalità:
 un’osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali nel lavoro
in classe e a casa,
 un dialogo costante tra insegnante e allievi mediante domande e risposte
informali dal posto,
 interrogazioni orali,
 verifiche scritte.
Per le attività di recupero si è cercato di intervenire in itinere.
Anche se la valutazione delle verifiche è basata ovviamente sul conseguimento degli
obiettivi didattici esposti precedentemente, la valutazione complessiva tiene anche
conto di altri elementi quali: partecipazione, costanza dell’impegno e del lavoro a casa,
puntualità nelle consegne, progressi realizzati da ciascuno rispetto ai livelli di
partenza.
Per la corrispondenza tra i livelli di conoscenza e abilità e i voti si rimanda alla griglia
posta all’inizio del documento. Riguardo alle prove effettuate durante l’anno scolastico
vengono depositate in segreteria a disposizione della commissione.
Criterio di sufficienza : conoscere gli elementi essenziali del programma svolto. In
particolare lo studente sa riferire in modo semplice, sa studiare e rappresentare
funzioni razionali e semplici funzioni esponenziali e logaritmiche. Calcola integrali
indefiniti e definiti in semplici casi. Sa applicare le conoscenze alla risoluzione di casi
noti.
Contenuti del programma
Blocchi Tematici
/Moduli
Funzioni e
derivate
(ripasso
settembre) .
Derivate
(settembre)
Sviluppo
Funzioni. Dominio e segno di una funzione. Limite di una
funzione. Asintoti. Funzioni continue e teoremi. Punti di
discontinuità.
Le derivate. Il rapporto incrementale, definizione di derivata e
suo significato geometrico. Derivate di alcune funzioni
elementari. Regole di derivazione della somma, del prodotto.
Derivata destra e derivata sinistra, punti di non derivabilità,
punti angolosi, punti di flesso a tangente orizzontale, cuspidi.
Continuità delle funzioni derivabili. Derivata del quozient e e
della funzione composta.
Differenziale di una funzione, significato geometrico del
differenziale, notazione di Leibniz.
Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale
indefinito. Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti
Integrali indefiniti immediati.
(1°parte)
Il problema della misura. Area del trapezoide.
Integrali definiti Somme integrali. Integrale definito e sue proprietà.
(1° parte)
Significato geometrico.
(OttobreIl teorema della media e suo significato geometrico. La
Novembre)
funzione integrale ed il teorema di Torricelli – Barrow.
Calcolo di aree di domini piani: area sottesa dal grafico di
una parabola, area di una superficie compresa tra i grafici di
27
due funzioni integrabili(casi semplici). Volume di un solido di
rotazione, lunghezza di un arco di curva area di una
superficie di rotazione.
I teoremi del
calcolo
differenziale
Novembre
Studio del
grafico di una
funzione
DicembreGennaioFebbraio
Calcolo
combinatorio
Gennaio
Ricerca degli
zeri
Febbraio-Marzo
Blocchi Tematici
/Moduli
Teoremi di Rolle, di Cauchy, di Lagrange.
Significato geometrico dei teoremi di Rolle e di Lagrange.
Forme indeterminate. Teorema di de L’Hopital. Limiti
notevoli. Punti a tangente orizzontale.
Massimi e minimi. Intervalli di crescenza e decrescenza di
una funzione.
Derivate successive. Massimi e minimi locali. Concavità,
convessità, flessi. Studio dei punti di non derivabilità. Studio
completo di una funzione e disegno del grafico qualitativo.
Appicazioni dello studio di funzione alle equazioni perametriche
Problemi di massimo.
Raggruppamenti, disposizioni semplici e con ripetizione,
permutazioni semplici e con ripetizione, combinazioni
semplici e con ripetizione. Semplici esempi.
Numero delle radici reali di un’equazione.
Calcolo approssimato delle radici di un’equazione: metodo di
bisezione e delle tangenti.
Sviluppo conoscenze
Integrazione mediante le regole delle funzioni composte.
Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione (casi
L’integrale
semplici)
indefinito(2°parte) Scrittura di una frazione algebrica in somma di frazioni
algebriche più facilmente integrabili. Integrazione delle funzioni
Equazioni
razionali fratte.
differenziali
Semplici equazioni differenziali a variabili separabili del primo e del
Marzo-Aprile
secondo ordine
L’integrale
definito(2°parte)
Maggio
Equazioni
differenziali
Geometria
analitica nello
spazio
Maggio
Integrali impropri
Significato fisico dell’integrale definito
Calcolo numerico di integrali
Metodo dei rettangoli
Significato di equazione differenziale
Problema di Cauchy
Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separate
Equazioni differenziali del primo ordine a variabili separabili
Le coordinate cartesiane nello spazio; il piano;la retta; alcune
superfici notevoli
La programmazione prevista per l’a.s. 2015-2016 ha dovuto prescindere da alcuni
argomenti per consolidare le competenze base e per dare più spazio ad esercitazioni
in classe
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Scienze SCIENZE NATURALI
DOCENTE : Maria Grazia Gobbini
Metodi
All'inizio dell'anno scolastico, dopo aver accertato il livello di preparazione della classe,
si è dedicato ampio spazio alle nozioni di base indispensabili per la comprensione dei
nuovi temi.
Il metodo d'insegnamento è stato centrato sulla lezione condotta in modo interattivo,
stimolando i ragazzi a mettere in evidenza i collegamenti con la realtà.
Le modalità d'insegnamento sono state le seguenti:
 Lezioni frontali con discussione;
 Impostazione di metodi per risolvere i problemi ( percorso logico scritto, diagrammi
di flusso, mappe concettuali, schemi );
 Assegnazione di lavori a casa con successiva discussione critica e correzione in
classe;
 Impostazione del metodo di studio ed organizzazione del lavoro degli studenti;
 Preparazione alle verifiche scritte sugli obiettivi stabiliti.
In laboratorio:
 Esperienze di tipo tradizionale valide per potenziare le capacità di interpretare dati
e verificare leggi;
 Esperienze condotte con la tecnica del "problem solving" utili per sviluppare le
capacità progettuali, il senso critico e logico, che sono gli aspetti fondamentali della
conoscenza .
Strumenti
 Libro di testo : Chimica e vita di A.Bargellini M.Crippa D.Nepgen M.Mantelli
casa editrice Le Monnier Scuola;
 Libro di testo: Invito alla biologia.blu di H.Curtis N.Sue Barnes Adriana Schnek
Graciella Flores;
 Libro di testo: Scienze della terra Tarbuck Lutgens;
 Laboratorio e relativa attrezzatura;
 LIM;
 Lavagna;
 Sussidi audiovisivi;
 Sussidi bibliografici;
 Servizio fotocopie;
 Computer ed Internet.
Modalità di verifica
Le prove orali sono state effettuate nel corso di tutto l'anno scolastico al fine di
incentivare negli studenti un'applicazione costante e verificare il grado di
assimilazione degli argomenti.
Al termine di ogni unità didattica sono state effettuate verifiche, in forma scritta,
esplicitando agli alunni le modalità per lo svolgimento e i criteri di valutazione.
Il tipo di prove scritte proposte agli alunni sono:
 problemi a soluzione rapida;
 quesiti a risposta aperta.
Al termine di ogni prova è stato comunicato l'esito, dopo aver mostrato e discusso gli
elaborati al fine di garantire la trasparenza della valutazione, sollecitare il senso di
responsabilità ed il recupero.
29
Per verificare il grado di raggiungimento dei precedenti obiettivi sono stati presi in
esame i seguenti parametri:
 conoscenza e comprensione di dati, fatti, regole, termini e proprietà;
 uso di un linguaggio specifico e di termini scientifici;
 capacità di analisi, sintesi e rielaborazione.
Criteri di valutazione
Nel corso dell'anno è stata utilizzata l'intera gamma dei voti in decimi, attribuendo la
sufficienza all'alunno che ha raggiunto gli obiettivi minimi. Al di sopra della sufficienza
la valutazione è stata incrementata in funzione della coerenza, della completezza,
della correttezza e della chiarezza nell’esposizione, al grado di rielaborazione e alla
capacità di affrontare situazioni nuove. Al di sotto della sufficienza è stata diminuita in
funzione della gravità e della vastità delle lacune presentate.
La valutazione finale è scaturita tenendo presente le prove di verifica, l'impegno e la
partecipazione alle lezioni, lo studio costante e sistematico e la partecipazione al
dialogo educativo.
CONTENUTI
BIOLOGIA , BIOCHIMICA E METABOLISMI
 Codice Genetico e Sintesi delle Proteine
 La regolazione dell’espressione genica:
L’importanza della regolazione genica; il controllo genico nei procarioti ;
regolazione della trascrizione negli eucarioti; la genetica dello sviluppo
 Le biomolecole:
Lipidi; carboidrati; proteine; acidi nucleici.
 Introduzione allo studio del metabolismo: autotrofi ed
eterotrofi;chemiotrofi,fototrofi;litotrofi e organotrofi; la variazione di energia
libera e l’accoppiamento energetico; i coenzimi trasportatori di elettroni (NAD e
FAD); Metabolismo e ATP.
 I processi metabolici:
Glicolisi, la respirazione cellulare, il ciclo di Krebs; la fosforilazione ossidativa.
Le fermentazioni alcolica e lattica. Il metabolismo del glucosio, dei lipidi e delle
proteine. La fotosintesi: reazioni alla luce; reazioni al buio.
IL DNA RICOMBINANTE E LE BIOTECNOLOGIE
 Genetica di virus e batteri:
Lo scambio di materiale genetico nei batteri. Caratteristiche e cicli riproduttivi
dei virus.
 L’ingegneria genetica:
Le biotecnologie di ieri e di oggi. La tecnologia del DNA ricombinante. Gli
enzimi di restrizione. Il clonaggio molecolare .I vettori di clonaggio. Le mappe di
restrizione e l’impronta genetica. L’amplificazione del DNA tramite
PCR.L’organizzazione dei geni in librerie.
 Le applicazioni dell’ingegneria genetica:
Il Progetto Genoma Umano. La produzione di proteine ricombinanti. I principali
prodotti biotecnologici usati per fini terapeutici. Le applicazioni delle
biotecnologie in campo medico, ambientale e agrario. Terapia
genica,Ottenimento di animali geneticamente modificati per fini terapeutici.
Clonazione dei mammiferi. La bioetica. Il dibattito sugli OGM:
30
CHIMICA ORGANICA
 La chimica del carbonio:
La varietà dei composti organici e il loro utilizzo. Le particolari proprietà
dell’atomo di carbonio: l’ibridazione. La classificazione dei composti
organici:definizione di composti aciclici,carbociclici,eterociclici.I principali gruppi
funzionali, meccanismi generici delle reazioni organiche:effetto induttivo,
reazioni omolitiche o radicaliche; reazioni eterolitiche o polari. Carbocationi e
carboanioni. Le principali classi di reazioni organiche con schemi generici:
reazione di addizione elettrofila e nucleofila,eliminazione e sostituzione
radicalica;nucleofila ed elettrofila. L’isomeria: isomeria di struttura( di catena,di
posizione e di gruppo funzionale) e stereoisomeria(isomeria geometrica ed
ottica),carbonio chirale,enantiomeri,diastereoisomeri.Forme meso e definizione
di racemo.
 Gli idrocarburi:
Classificazione. Gli alcani: nomenclatura; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche
generali; proprietà chimiche. Gli idrocarburi insaturi: nomenclatura di alcheni e
alchini; proprietà fisiche, fonti e caratteristiche generali; addizione elettrofila di
un acido (regola di Markovnikov); addizione di un alogeno e di idrogeno;
addizione radicalica. Cenni degli idrocarburi aliciclici. Gli idrocarburi aromatici:
la struttura del benzene; i diversi tipi di composti aromatici;nomenclatura,
proprietà, fonti e caratteristiche generali; cenni sulla reazione di sostituzione
elettrofila aromatica.
 I derivati funzionali degli idrocarburi:
I derivati alogenati: nomenclatura; cenni alle reazioni di sostituzione nucleofila e
alle reazioni di eliminazione. Alcoli e fenoli: nomenclatura: caratteristiche
generali: reazione di esterificazione; reazioni di sostituzione, eliminazione,
ossidazione degli alcoli.Gli eteri : in generale. Aldeidi e chetoni:
nomenclatura;Reattività .Acidi carbossilici: nomenclatura; reazione di
sostituzione nucleofila acilica: formazione di esteri e anidridi alogenuri
acilici,cenni. I derivati funzionali azotati: cenni ad ammine, ammidi e composti
eterociclici azotati.
 I polimeri: (cenni)
I biomateriali. Le reazioni di polimerizzazione: poliaddizione e
policondensazione. Caratteristiche e proprietà di alcuni polimeri di interesse
industriale. Materie plastiche, elastomeri e fibre tessili.
ESERCITAZIONI DI LABORATORIO
 Riconoscimento di idrocarburi saturi e insaturi
 Saggio di Lucas per il riconoscimento degli alcoli
 Reazione di saponificazione
 Preparati a fresco con batteri e osservazione al microscopio
 Preparazione di terreni di coltura
 Coltivazione di batteri in Piastre Petri
 Colorazione monocromatica di batteri,con blu di metilene
 Colorazione di Gram
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Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2016
L’ATMOSFERA E L’INQUINAMENTO ATMOSFERICO (cenni)
 L’atmosfera:
La composizione chimica. La struttura dell’atmosfera.
 L’inquinamento atmosferico:
Inquinanti primari e secondari. Il buco dell’ozonosfera. Le piogge acide. Gli
effetti dei gas serra sul clima
LA DINAMICA DELLA LITOSFERA (cenni)
 L’interno della Terra:
Le superfici di discontinuità. Il modello della struttura interna della Terra.
 La teoria della tettonica delle zolle:
La teoria della deriva dei continenti. La teoria dell’espansione dei fondali
oceanici. La teoria della tettonica delle zolle: margini convergenti, divergenti e
conservativi.
32
INFORMATICA
Prof. Sergio Pantaloni
Presentazione della classe
Nel corso dell’anno scolastico la frequenza alle lezioni è stata nella norma.
Il comportamento è sempre stato molto corretto ma, l’atteggiamento verso l’attività
didattica ha sovente lasciato a desiderare.
La quasi totalità degli studenti hanno mostrato interesse e partecipato solo, ed in
parte, durante le ore di lezione curriculari (2 ore settimanali).
La rielaborazione e lo sviluppo personale (eccetto alcune individualità) è mancata
completamente, così come il senso critico e l’uso intelligente delle conoscenze
acquisite e delle proprie capacità.
Questo non ha permesso un costruttivo ed approfondito svolgimento del programma
preventivato.
La programmazione fatta ad inizio anno scolastico è stata rispettata anche se tutti gli
argomenti sono stati trattati solo nei loro aspetti fondamentali ed in maniera quasi
puramente descrittiva.
Metodi e strumenti
I metodi utilizzati per affrontare i vari argomenti oggetto del corso sono stati:
 lezione in classe - laboratorio, con il diretto coinvolgimento degli alunni nella
discussione delle varie tematiche e nella progettazione e-o verifica del
funzionamento dei programmi scritti in Java o applicazioni realizzate con Excel.
 lavori individuali o di gruppo da realizzare a scuola o a casa con successiva
spiegazione collettiva in classe.
Durante l'attività didattica sono stati utilizzati come strumenti di lavoro il materiale
disponibile sul sito www.rosatelli.it (piattaforma di E-Learning) integrati da ulteriore
documentazione tecnica di supporto, materiali ottenuti da ricerche in Internet e fruiti
dagli alunni mediante proiezione.
Obiettivi.
Dalle Indicazioni Nazionali riguardanti gli Obiettivi specifici di apprendimento per il
Liceo delle Scienze Applicate.
“E’ opportuno che l'insegnante - che valuterà di volta in volta il percorso didattico più
adeguato alla singola classe - realizzi percorsi di approfondimento, auspicabilmente in
raccordo con le altre discipline.
Sono studiati i principali algoritmi del calcolo numerico (CS), introdotti i principi teorici
della computazione (CS) e affrontate le tematiche relative alle reti di computer, ai
protocolli di rete, alla struttura di internet e dei servizi di rete (RC) (IS). Con l'ausilio
degli strumenti acquisiti nel corso dei bienni precedenti, sono inoltre sviluppate
semplici simulazioni come supporto alla ricerca scientifica (studio quantitativo di una
teoria, confronto di un modello con i dati…) in alcuni esempi, possibilmente connessi
agli argomenti studiati in fisica o in scienze (CS).”
33
In base a quanto sopra gli obiettivi che ci si era proposti di raggiungere e che sono
stati conseguiti dalla classe almeno a livello minimo sono i seguenti:

comprendere le basi della Fisica Computazionale (fare fisica, o scienza in
generale, usando la capacità di calcolo del computer): soluzione numerica
equazioni, soluzione numerica equazioni differenziali, valutazione degli integrali,
derivazione numerica e metodi stocastici.

Saper impostare la soluzione numerica di semplici problemi di Fisica e
Matematica usando le conoscenze informatiche.

Conoscere alcuni algoritmi di calcolo numerico
Soltanto alcuni studenti invece hanno anche acquisito competenze tali da:

Saper analizzare un problema, sviluppare l’ algoritmo risolutivo e codificarlo in un
linguaggio di programmazione (Java) o Excel.
Verifiche
Le verifiche sono state effettuate in forma orale, in forma scritta come prove a risposta
aperta e a risposta chiusa, prove assegnate come lavoro a casa e in gruppo.
Valutazione
Nella valutazione si è tenuto conto del livello di conoscenza degli argomenti trattati,
delle capacità di applicazione delle conoscenze e di quelle di analisi e sintesi.
Il livello di sufficienza è stato ritenuto acquisito con una conoscenza degli argomenti
sufficientemente completa anche se non molto approfondita, con un livello di
comprensione tale da consentire lo svolgimento di compiti semplici.
Si è tenuto inoltre conto dell'impegno e della partecipazione all’attività didattica.
Recupero
Per quanto consentito dai tempi a disposizione e sempre su richiesta degli studenti
interessati si è praticata una ripetizione, anche individualizzata, di argomenti già
trattati, soprattutto nell’orario scolastico.
Programma svolto:
•
•
•
•
Programmazione Java: realizzazione di semplici programmi con l’uso di tutte
le principali strutture del linguaggio; programmazione orientata agli eventi:
realizzazione di programmi con interfacce GUI (WindowBuilder).
Algoritmi di calcolo numerico: il calcolo numerico, determinazione degli zeri
di una funzione: metodo di bisezione, metodo delle secanti, metodo delle
tangenti (flow chart, codifica in Java ed Excel). Algoritmo di Eulero per il calcolo
della radice n-esima di un numero (Java, Excel). Valutazione degli integrali
definiti: metodo dei rettangoli, metodo dei trapezi e metodo di Simpson (Java,
Excel). Applicazioni ed esercizi.
Soluzione numerica delle equazioni differenziali: sono stati studiati alcuni
esempi importanti: il fenomeno di carica e scarica di un condensatore (eq diff.
del primo ordine); il comportamento di un circuito LC e RLC ; oscillazioni libere
e smorzamento (eq. diff del secondo ordine).
Metodi Stocastici: storia e generalità del metodo Montecarlo, la stima di Pi
Greco (flow chart, codice Java, Excel), calcolo di un integrale definito (codice
Java, Excel), il modello di Ehrenfest: simulazione della diffusione di un gas
(codice Java). Simulazione del decadimento radioattivo: generazione di numeri
casuali, analisi statistica dell’ andamento della popolazione di atomi radioattivi
nel tempo, legge del decadimento radioattivo, il tempo di dimezzamento, il
metodo di datazione con C14. simulazioni realizzate in Java ed Excel). Analisi di
una misura effettuata con un contatore Geiger.
34
FISICA
Docente: Prof.ssa Anna Massimi
Competenze al termine del percorso liceale:
 Conoscere il nesso tra lo sviluppo del sapere fisico ed il contesto storico
filosofico in cui esso si è sviluppato.
 Essere in grado di interpretare leggi fisiche e formulare ipotesi
 Essere in grado di conoscere ed utilizzare modelli ed analogie
 Conoscere i vari aspetti del metodo
sperimentale laddove l'esperimento è
inteso come interrogazione ragionata dei fenomeni naturali e strumento di
controllo di ipotesi interpretative, scelta delle variabili significative, raccolta e
analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di misura.
 Avere la capacità di formalizzare un problema ed applicare gli strumenti
matematici, oltre che disciplinari, rilevanti per la sua risoluzione.
 Saper comprendere e valutare, tramite le conoscenze disciplinari e le abilità
specifiche acquisite, le scelte scientifiche e tecnologiche che interessano la
società in cui vive
Metodologia
Gli argomenti programmati sono stati svolti partendo dalla descrizione di fatti
sperimentali sottolineando la natura empirica della scienza. Quando possibile si è
anche preso spunto da esempi di applicazioni tecnologiche, per avvicinare al mondo
dei ragazzi le teorie studiate, in modo da attrarne l’interesse e stimolarne la curiosità.
Costante è stato il richiamo alla matematica, in maniera da fornire agli alunni una
concreta applicazione della stessa. Laddove i temi trattati presentavano una indubbia
difficoltà, soprattutto di ordine matematico, si è privilegiato l'aspetto divulgativo degli
argomenti.
Brevi lezioni frontali si sono alternate a lezioni dialogate. Alcuni argomenti sono
stati trattati con il supporto di filmati anche in lingua inglese e
di applicazioni
didattiche, come RelativeApp messa a disposizione dalla casa editrice Zanichelli.
35
Contenuti e tempistica
LA CARICA ED IL CAMPO ELETTROSTATICO
(Settembre)

Legge di Coulomb

Il campo elettrico

Teorema di Gauss

Circuitazione e campi conservativi

Il potenziale

La capacità elettrica

Sistemi di condensatori

L’accumulo di energia elettrica in un condensatore
Obiettivi specifici di apprendimento
 Acquisizione concetto di campo

Disegnare le linee di campo per semplici distribuzioni di cariche

Acquisizione concetto di differenza di potenziale elettrico

Calcolo della circuitazione di E

Essere in grado di ricavare dalla definizione la capacità del condensatore piano
e sferico.
Contenuti e tempistica
CORRENTE ELETTRICA
(Ottobre)

Isolanti e conduttori. Modello microscopico della corrente.

La resistenza e le leggi di Ohm

Conduttori ohmici in serie e in parallelo

Circuiti elettrici in corrente continua: analisi circuito RC

Leggi di Kirchhoff

L’ effetto Joule
Obiettivi specifici di apprendimento
 Acquisire il concetto di corrente

Essere in grado di calcolare la potenza elettrica dissipata da un circuito

Saper calcolare i circuiti equivalenti.
36
Contenuti e tempistica
MAGNETISMO
(Novembre)

Campi magnetici generati da magneti e da correnti (e prima formula di Laplace)

Interazioni magnetiche fra correnti elettriche

L’induzione magnetica. Proprietà magnetiche della materia.

Flusso del campo magnetico. Teorema di Ampère

Il campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente (legge di
Biot Savart)

Forza di Lorentz

Forza magnetica su un tratto di conduttore percorso da corrente (seconda
formula di Laplace)
Obiettivi specifici di apprendimento
 Acquisizione concetto campo magnetico

Essere in grado di determinare direzione ed intensità della forza esercitata da
un campo magnetico su una particella carica in movimento o su un filo percorso
da corrente

Saper calcolare l'intensità del campo magnetico generato da un filo rettilineo
percorso da corrente . Capire le implicazioni sulla natura del campo magnetico
derivanti dal teorema di Gauss e dal teorema di Ampère.
Contenuti e tempistica
INDUZIONE MAGNETICA
(Dicembre-Gennaio)

Legge di Faraday-Neumann-Lentz

Mutua induzione e autoinduzione

Circuito RL

Energia immagazzinata in un induttore.

Analisi del circuito RCL in corrente alternata, condizione di risonanza.
Obiettivi specifici di apprendimento
 Essere in grado di calcolare la forza elettromotrice indotta dalla variazione di
flusso del campo magnetico

Saper calcolare la circuitazione di E.

Saper descrivere il fenomeno dell'autoinduzione e saperlo analizzare da un
punto di vista energetico

Saper spiegare il fenomeno della risonanza
37
Contenuti e tempistica
LE EQUAZIONI DI MAXWELL E LE ONDE ELETTROMAGNETICHE

Paradosso del teorema di Ampère e la corrente di spostamento

La sintesi dei fenomeni elettromagnetici: le equazioni di Maxwell

Le onde elettromagnetiche

Produzione di onde elettromagnetiche
(Febbraio)
Obiettivi specifici di apprendimento

Essere in grado di riassumere i fenomeni elettromagnetici utilizzando le quattro
equazioni fondamentali

Essere in grado di illustrare il concetto di corrente di spostamento

Essere in grado di spiegare la natura delle onde elettromagnetiche

Conoscere il funzionamento di base di un ricevitore ed un trasmettitore di onde
radio
Contenuti e tempistica
RELATIVITÀ RISTRETTA E RELATIVITÀ GENERALE
(Marzo)

Storia dell’etere, postulati della relatività ristretta.

Trasformazioni di Lorentz

Composizione relativistica delle velocità

Il concetto di simultaneità

La dilatazione dei tempi la contrazione delle lunghezze

Massa, energia ed impulso relativistici.

Cenni sulla relatività generale: verifiche sperimentali.
Obiettivi specifici di apprendimento
 Essere in grado di descrivere l’esperimento di Michelson e Morley e come abbia
evidenziato la non esistenza dell’etere
 Saper scrivere le trasformazioni di Lorentz ricavandone la legge della
dilatazione dei tempi e della contrazione delle lunghezze.
 Saper esporre evidenze sperimentali della validità della teoria della relatività
generale
38
Contenuti e tempistica
LA MECCANICA QUANTISTICA
(Aprile-Maggio)
 La scoperta dell’elettrone, l’esperimento Thomnson
 La radiazione di corpo nero, l’ipotesi di Planck
 I fotoni
 L’effetto fotoelettrico
 L’effetto Compton
 Spettri discreti
 I primi modelli atomici
 La lunghezza d’onda di De Broglie
 Diffrazione da reticolo di Bragg a raggi X ed elettroni.
 Equazione di SchrÖdinger, cenni.
 Paradosso del gatto di SchrÖdinger, correlazione quantistica.
 Principio di indeterminazione.
 Cenni sull’interazione radiazione-materia. Principio di funzionamento del
LASER
Obiettivi specifici di apprendimento

Conoscere i fatti sperimentali che hanno portato allo sviluppo della meccanica
quantistica.

Acquisire consapevolezza di come la Fisica Quantistica abbia contribuito alla
Weltanschauung del ‘900.

Attraverso la conoscenza del principio di funzionamento del laser, acquisire la
consapevolezza che la fisica quantistica, così come la relatività, non è così lontana
dalla vita di tutti i giorni.
39
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Prof. Fabio Romano
COMPETENZE ALLA FINE DELL’ANNO SCOLASTICO
 Attraverso lo studio delle correnti artistiche, delle tecniche utilizzate e del
contesto nel quale sono state realizzate, appropriarsi di una chiave di lettura sia
oggettiva che personale;
 Captare le differenze di interpretazione della realtà visiva circostante per poter
definire una distinzione tra concezione e produzione artistica e non artistica
(relativismo della lettura);
 Rintracciare gli elementi di continuità nel progredire artistico e le cesure tra i
movimenti;
 Conoscere l’arte come espressione culturale della società attuale o anche come
visione potenziata e di approfondimento dei fenomeni sociali contemporanei;
 Indagare e rinvenire come il fare artistico possa appartenere alla vita corrente;
 Attraverso lo studio e l’osservazione visiva giungere ad un lavoro di analisi e
valorizzazione della realtà circostante;
 Approfondire i linguaggi di rappresentazione grafica per acquisire la capacità di
realizzare un “racconto” del progetto attraverso la descrizione grafica.
DISEGNO
Contenuti e scansione temporale
Settembre 2015
Disegno: inquadramento del compito da svolgere durante l’anno.
Differenze tra disegno tecnico tradizionale e disegno automatico con strumentazione
informatica (CAD)
Introduzione allo studio della realtà circostante
Analisi di un’opera architettonica limitrofa al luogo di residenza, per iniziare ad
apprezzare il proprio territorio, “hic et nunc”;
Ottobre 2015
Individuazione di un tema da sviluppare, che sia contemporaneamente un’opera
attinente al disegno industriale e che abbia riflessi artistici: progetto di arredo urbano
da inserire negli spazi limitrofi alla scuola (viale Fassini)
Novembre 2015
Per meglio esprimere un progetto di comunicazione visiva, si è compiuta l’analisi del
logo industriale attualmente più conosciuto al mondo, il logo della Apple, attraverso la
sua evoluzione storica e studiandone la geometria, il linguaggio comunicativo, i
possibili motivi del successo.
All’analisi del logo è seguita la ricerca di un possibile aggiornamento ed evoluzione.
Dicembre 2015
Analisi di oggetti di design o disegno industriale: la personalità di Fortunato Depero e
le pubblicità da lui create.
Gennaio 2016
Disegno di arredo urbano su viale Fassini, dallo studio del Regolamento del comune di
Rieti alle funzioni contenibili nell’oggetto ed esprimibili dall’oggetto.
Ergonomia-funzionalità, gradevolezza estetica, stabilità strutturale.
L’esempio dell’opera di Gustave Eiffel (la torre omonima) e la collaborazione con lo
scultore Bartholdi per la realizzazione della Statua della Libertà.
Febbraio 2016
40
Si prosegue la rassegna di modalità di progettazione ed esempi di arredo urbano, fino
a definire la richiesta di un elemento di misure massime 1,5 x 4,5 metri e altezza in
base alla funzione (aiuole, sedute, fontane, lampioni etc)
Marzo 2016
Analisi delle tecniche di rappresentazione, dalle proiezioni ortogonali alla prospettiva.
Priorità degli elaborati. Creatività versus tecnica. Disegno industriale come
espressione del genius loci, consapevolmente o involontariamente.
Aprile 2016
Visione e correzione degli elaborati
Maggio e giugno 2016
Concretizzazione finale degli elaborati.
STORIA DELL’ARTE
Contenuti e tempistica
Settembre-Ottobre 2015
Il Barocco
 Accademia dei Carracci
 Caravaggio
 Bernini
 Borromini
 Pietro da Cortona
 Guarino Guarini
Il Seicento spagnolo
 El Greco
 Velàsquez
La pittura olandese del Seicento
 Hals
 Rembrandt
Il vedutismo e Canaletto (accenni)
La scena romana (Scalinata Piazza di Spagna, fontana di Trevi)
 Concetti dell’ 800: Bello, pittoresco e sublime.
 Un esempio di recupero ottocentesco dell’antico: Valadier: restauro del
Colosseo
Novembre-Dicembre 2015
Il 900 inizia nell’800
 Inizio del novecento con alcuni rimandi all’ottocento
 David
 Gericault
 Delacroix
41
Le Avanguardie
 I Fauves e Matisse
 Il cavaliere azzurro, Franz Marc e Vasilij Kandinskij
 Architettura Espressionista (Taut e Mandelsohn)
 Il Cubismo, Picasso e Braque
 Paul Klee
Gennaio-Febbraio 2016
Le Avanguardie
 Il Futurismo (Marinetti, Depero, Balla e Boccioni)
La linea alternativa alle Avanguardie
 La Scuola di Parigi
 Chagall
 Brancusi
 Modigliani
L’Avanguardia russa (accenni)
Marzo-Aprile 2016
Il Neoplasticismo (De Stijl)
 Mondrian
 Van Doesburg
Il Bauhaus
 Gropius
 Van der Rohe
La vicenda dadaista
 La sperimentazione artistica di M. Duchamp
Maggio-Giugno 2016
La Metafisica
 De Chirico
 Savinio
Il ritorno all’ordine in Italia
 Carrà
 Casorati
 Morandi
Il Surrealismo
42
 Ernst
 Dalì
 Magritte
L’Astrattismo in Europa. La maturità di Pablo Picasso
Il Razionalismo europeo e architettura organica
 Le Corbusier
 Terragni
 Lloyd Wright
Obiettivi didattici
 Acquisire la capacità di “leggere” un’opera d’arte, intravedendone le tematiche
affrontate, la tecnica e lo stile adottati dall’autore e la sua collocazione storica e
culturale;
 Rispettare e valorizzare il patrimonio artistico, antropologico e culturale dalle
espressioni del proprio territorio a scale via via più ampie (nazionale,
continentale, internazionale), senza pregiudizi culturali;
 Elaborare attraverso lo studio e la conoscenza diretta delle forme artistiche una
sorta di curiosità culturale, intesa sia come termine derivato da “cura”, e quindi
prendersi cura di qualcosa, che come derivato da “cur”, perché, chiedendosi
sempre il motivo e il contesto in cui le espressioni artistiche e comunicative
nascono e si sviluppano;
 Comprendere il linguaggio comunicativo delle varie forme d’arte, fino ad
arrivare a poter effettuare dei collegamenti e delle similitudini tra opere
artistiche, propagandistiche fino al paradosso della pubblicità, una
comunicazione commerciale che si ispira all’arte ed al suo lessico figurativo.
43
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Docente: Prof. Alessandro Pizzoli
1.1
OBIETTIVI RAGGIUNTI
1.1.1 Capacità
Gli alunni, in relazione alle individuali caratteristiche psico - fisiche ed alle personali attitudini
e propensioni, hanno sviluppato la capacità di:
 compiere attività di: resistenza, forza, velocità;
 utilizzare al meglio la massima escursione ed elasticità articolare;
 coordinare azioni efficaci in situazioni complesse;
 saper praticare gli sport programmati.
1.1.2 Conoscenze e Competenze
Gli alunni hanno acquisito conoscenze e competenze riguardo:
 le caratteristiche tecnico – tattiche e metodologiche degli sport programmati;
 le norme di comportamento da adottare ai fini della prevenzione degli infortuni
 correlati all’attività sportiva;
 le norme di comportamento adeguate da adottare in caso d’infortuni;
 le metodiche inerenti al mantenimento della salute dinamica;
 l’organizzazione e la realizzazione di progetti operativi finalizzati
1.1.3 METODOLOGIA
In ogni attività proposta si è cercato di coinvolgere la classe ad una partecipazione attiva al
progetto educativo, gli alunni hanno dato in tal modo il loro contributo creativo nella
realizzazione di percorsi operativi finalizzati al raggiungimento degli obiettivi programmati.
Sono state proposte situazioni problema che hanno comportato l’autonoma ricerca di situazioni
motorie adeguate, nonché l’individuazione e autonoma correzione dell’errore.
Largo spazio è stato dato alle attività organizzate per gruppi di lavoro ( consentendo in tal
modo di poter svolgere più unità didattiche nell’ambito della stessa ora ) e ai giochi di squadra
al fine di far interiorizzare agli alunni corretti schemi e abitudini relative alla vita sociale,
favorendo inoltre il miglioramento di qualità fisiche.
Per il raggiungimento di obiettivi inerenti le conoscenze e competenze è stata anche utilizzata
la lezione frontale in classe.
MATERIALI E STRUMENTI
 Palestra ed attrezzi in essa disponibili;
 Libro di testo ( consigliato ): “Nuovo Praticamente Sport” Autori: Del Nista, Parker,
Tasselli. Casa Editrice: G. D’Anna.
VALUTAZIONE
Nel valutare è stata utilizzata l'intera gamma di voti in decimi e sono stati presi in
considerazione i seguenti criteri:
 Osservazione costante durante tutte le attivita’ svolte
 situazione di partenza
 partecipazione attiva alle lezioni, impegno, interesse;
1.2
ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
La classe ha partecipato, con una rappresentativa di alunni, ad un torneo interno di calcio a
Cinque.
44
CONTENUTI
Pratica e teoria delle seguenti attività sportive di squadra:
1.3
Pallacanestro
Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attaccodifesa; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali;
Teoria: norme di base, organizzazione del gioco, tecnica di gioco (fondamentali individuali),
regolamento (regole fondamentali di gioco).
Pallavolo
Pratica: esercizi finalizzati all’organizzazione del gioco di squadra; esercizi di gioco attaccodifesa ; esercizi per il miglioramento e consolidamento dei fondamentali individuali;
Teoria: norme di base, tecnica di gioco ( fondamentali individuali ), regolamento ( regole
fondamentali di gioco).
Calcio a Cinque
Pratica: esercizi finalizzati all’acquisizione del gioco di squadra e delle fondamentali regole di
gioco;
Teoria: norme di base, regolamento ( regole fondamentali di gioco)
Pratica e teoria delle seguenti attività sportive individuali:
Ginnastica Artistica

Evoluzioni di ginnastica a corpo libero
Atletica Leggera
 getto del peso: tecnica traslocatoria
Elementi di Pronto Soccorso

elementi essenziali di anatomia propedeutici al pronto soccorso

GAS

posizione di sicurezza;

rianimazione respiratoria e circolatoria;
 lesioni muscolari, tendinee, articolari, ossee.
Il Doping nello Sport
 il doping sotto il profilo etico, giuridico e scientifico;
 classi di sostanze vietate, metodi vietati e relativi effetti;
 perché, chi e come lo si combatte.
45
Griglie di valutazione della prima prova
46
47
48
49
50
Griglia di valutazione della terza prova
ALUNNO…………………………
MATERIA…………
CONOSCENZA
DEI
CONTENUTI
COMPETENZE
Applicazione delle
conoscenze
Proprietà e specificità
del linguaggio,
argomentazione.
CAPACITA’/ABILITA’
Selezione, sintesi,
organizzazione e
rielaborazione di
conoscenze e/o
procedure
CLASSE………
ESAUSTIVE
7
COMPLETE
6
ESAURIENTI
5
ACCETTABILI
4
FRAMMENTARIE
3
SCARSE
2
NULLE
1
EFFICACI E SICURE
5
CHIARE E COERENTI
4
ESSENZIALI
3
SCARSE
2
NON RISCONTRABILI
1
COMPLETE E CORRETTE
3
ACCETTABILI
2
APPROSSIMATIVE O NON
RISCONTRABILI
1
I domanda
II domanda
III domanda
TOTALE
TOTALE
TOTALE
VOTO
……./15
Voto in quindicesimi
15
14
13
12/11
10
9/8
7/6
5/4
3
Voto in decimi
10
9
8
7
6
5
4
2
51
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"CELESTINO ROSATELLI"
RIETI
LICEO delle SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE 5° C S
1a
Simulazione
della
TERZA PROVA
7 Aprile 2016
Tipologia “B”
-
Materie oggetto della prova
Scienze naturali
Fisica
Informatica
Inglese
-
Durata della prova: 120 minuti
52
Scienze naturali
1 Che cosa si intende con i termini splicing e splicing alternativo?
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……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………
2 Dopo aver scritto la definizione di plasmide, elenca e descrivi le 5 principali
categorie.
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……………………………………………………………………………………………………
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……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………
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…………………………………………………………
3 Cosa sono gli ”YAC” e a che cosa servono ?
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……………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………
53
54
55
Inglese
YOU MAY PREFER BOOKS ON PAPER, BUT E-BOOKS ARE HERE TO STAY
1 E-books will start outselling printed books in 2009, newspapers will abandon paper
editions in 2018, and Webster will alter its first definition of ‘book’ to refer to writing read on
a screen by 2020. The book business faces an ageing audience, just as newspapers do,
and, like newspapers, must hunt down customers wherever it can, says Lawrence
Kirshbaum, who runs trade publishing at Time Warner. “To get the kids and get the
readers of the future, we have got to go to the space they are in”.
(“Herald Tribune”)
2 GLOSSARY
To outsell – superare in vendite
Webster – famoso dizionario inglese
Ageing – di una certa età
Hunt down – andare a caccia di
To run – dirigere
Time Warner – società che produce generi di intrattenimento vario
Comprehension
What is the issue presented in the article? (10-15 words)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
Production
Do you think that traditional books will disappear and e-books take their place? (60-80
words)
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………
efficacia del messaggio…………………………......../5
accuratezza linguistica……………………… ………/7
uso/varietà del lessico………………………………../3
Tot ………../15
56
Fisica
1.
I sistemi inerziali S ed S’ coincidono ad un determinato istante che prendiamo
come origine della coordinata temporale in entrambi. Sia v la velocità costante con cui S
si muove rispetto ad S’ in direzione . Scrivi le trasformazioni di Lorentz .
Se rispetto al riferimento S la velocità di un corpo è
qual è la sua
velocità rispetto ad S’?
x’ x
z’
y’
v
z
y
Il protone ha massa a riposo m0 = 1,672 10-27 Kg se rispetto ad un certo sistema di
riferimento la velocità è v = 1,80 108 m/s qual è la sua energia cinetica? c ≈ 3 × 108 m/s
2.
Descrivi brevemente il redshift gravitazionale.
3.
Una placca fotosensibile viene colpita da una radiazione di lunghezza d’onda 0,50
mm. Calcola il potenziale di arresto nell’ipotesi che la soglia fotoelettrica sia caratterizzata
da una lunghezza d’onda di 0,68mm.( h = 6,626*10-34 Js ; e = -1,602 × 10−19 C)
_________________
Descrivi l’effetto fotoelettrico e danne una interpretazione quantistica.
57
Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE
"CELESTINO ROSATELLI"
RIETI
LICEO delle SCIENZE APPLICATE
ANNO SCOLASTICO 2015-2016
CLASSE 5° C S
2a
Simulazione
della
TERZA PROVA
03 Maggio 2015
Tipologia “B”
-
Materie oggetto della prova:
Scienze naturali
Fisica
Informatica
Inglese
-
Durata della prova: 120 minuti
SCIENZE NATURALI
1 Descrivi i lipidi saponificabili .
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
2 Cosa si intende con il termine isomeria ? Elenca e definisci brevemente i tre tipi di
isomeria di struttura .
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
3 Dopo aver scritto la definizione di clonazione nei mammiferi,fai un breve elenco delle
fasi sperimentali.
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
……………………………………………………………………………………………………………
59
60
61
INGLESE
I say to you today, my friends, though, even though we face the difficulties of today and tomorrow,
I still have a dream. It is a dream deeply rooted in the American dream. I have a dream that one day
this nation will rise up and live out the true meaning of its creed,” We hold these truths to be self-evident,
that all men are created equal.”
I have a dream that one day on the red hills of Georgia, sons of former slaves and the sons of former slave
owners will be able to sit down together at the table of brotherhood. I have a dream that one day even
the state of Mississippi, a state sweltering with the heat of injustice, sweltering with the heat of oppression
will be transformed into an oasis of freedom and justice. I have a dream that my four little children will
one day live in a nation where they will not be judged by the color of their skin, but by the content of
their character.
I have a dream…I have a dream that one day in Alabama, with its vicious racists, …one day right there in
Alabama little black boys and black girls will be able to join hands with little white boys and white girls
as sisters and brothers.
(extract from M.L.King’s speech at the Lincoln Memorial on August 28, 1963)
GLOSSARY.
Creed : credo
Brotherhood : fratellanza
Sweltering…injustice.:colmo dell’arroganza dell’ingiustizia
Vicious : feroce
Read the text carefully, then answer the questions (from 5 to 30 words each).
1- What thesis is stated in the first two paragraphs?
2- What American states are mentioned and why?
3- M.L.King refers to his own family circle. Why?
4- Do you think M.L.King’s way of addressing an audience is effective? Give reasons (50wds)
Questions 1/3
Question 4
10p.
5p.
Tot…………../15
Di ogni risposta si valuterà la pertinenza(30%),accuratezza linguistica e coesione(50%)lessico e
rielaborazione personale(20%)
1…………………………………………………………………………………………………………
………………………………………………………………………………………………………….
2…………………………………………………………………………………………………………
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3………………………………………………………………………………………………………….
……………………………………………………………………………………………………………
4……………………………………………………………………………………………………………
……….……………………………………………………………………………………………………
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Fisica
1. Una bobina di induttanza 2,0mH e resistenza trascurabile viene collegata alle armatura
di un condensatore di capacità 2,0nF inizialmente carico. Disegna lo schema circuitale.
Calcolare la frequenza delle oscillazioni che si generano nel circuito.
2. Scrivi le quattro equazioni di Maxwell nel vuoto, in assenza di cariche libere e correnti.
Illustra il paradosso del teorema di Ampère che portò alla sua nuova formulazione
(Ampère-Maxwell).
3. Definisci la radiazione di corpo nero, illustrane le caratteristiche spettrali. Come si può
costruire in laboratorio con semplici mezzi un corpo nero?
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Composizione del Consiglio di Classe
MATERIA
DOCENTE
FIRMA
Religione
Prof.ssa Angela MARCELLETTI
Lingua Italiana – Storia
Prof.ssa Franca LELLI
Lingua Straniera
Prof.ssa Rosaria SPAGNOLI
Filosofia
Prof.ssa Gina DOMENICI
Matematica
Prof.ssa Antonella BAIOCCO
Disegno e Storia dell’arte
Prof. Fabio ROMANO
Scienze Naturali
Prof.ssa Maria Grazia GOBBINI
Informatica
Prof. Sergio PANTALONI
Fisica
Prof.ssa Anna MASSIMI
Scienze Motorie e Sportive
Prof. Alessandro PIZZOLI
Il Dirigente Scolastico
Rieti lì, 12 maggio 2016
Prof.ssa Daniela Mariantoni
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