Natura del sindacato ORGANIZZAZIONE DI RAPPRESENTANZA Il sindacato e il consenso “… il sindacato e il consenso dei lavoratori sono come l’auto e la benzina. Insieme si può decidere di andare ovunque, anche per strade difficili, ma senza benzina non si va da nessuna parte.” Il consenso Può essere definito come “Il legame che unisce il sindacato ai lavoratori; legame che non è riconducibile al concetto di sola rappresentanza ma implica anche il concetto di rappresentatività” ……..questo LEGAME si realizza Per mezzo di una investitura elettorale ( il voto come misurazione della presenza dei rappresentati ) Con un costante rapporto tra lavoratori e sindacato Capacità di ascolto e di comunicazione Capacità di interpretare le domande ed elaborare le risposte adeguate Rappresentanza e Rappresentatività Non sono la stessa cosa! Rappresentanza • Concetto di derivazione giuridica. • Indica un soggetto abilitato ad agire per nome e per conto di altri ( i rappresentati), e a compiere atti che producono effetti su questi. • Mette l’accento sulla responsabilità decisionale. Rappresentatività • Concetto di impronta sociologica. • Indica la vicinanza in un dato momento dei rappresentanti alle caratteristiche e/o alle richieste dei rappresentati. La rappresentanza è L’acquisizione della delega e Non implica automaticamente la capacità di essere rappresentativi Essere rappresentativi significa • Farsi carico delle aspettative e degli obiettivi di chi rappresentiamo attraverso un intreccio di: Valori Interessi Bisogni Cos’è questo intreccio? • Processo che richiede sintesi efficaci in ogni singolo momento tra questi diversi elementi. • Questo è il compito del dibattito collettivo dell’Organizzazione Sindacale. La rappresentatività E’quindi la capacità di AGGREGARE ed UNIFICARE i comportamenti dei lavoratori in modo che gli stessi possano operare non come singoli individui isolati, ma come GRUPPO in grado di formare quella volontà collettiva che genera e misura il CONSENSO Rappresentanza e rappresentatività La rappresentanza “ si ha “ Il voto,l’adesione associativa,il mandato Rappresentativi “ si è“ I bisogni, gli interessi,i valori dei lavoratori E’ fondata sulla capacità di ascolto e di elaborazione di una volontà comune Regole di misurazione democratica della rappresentatività Può essere il governo a scegliere con chi dialogare? Criteri di misurazione della rappresentatività sindacale •Criteri di misurazione oggettivi ( implicano un riconoscimento ex post,una attività di controllo amministrativo ed un possibile contenzioso giudiziario): •Il criterio elettorale: il quantum di consenso elettorale acquisito in elezioni di tipo sindacale ( rappresentanze aziendali, organismi pubblici, ecc.) •Il criterio associativo: la percentuale di associati rispetto ad una determinata aria di riferimento •Criteri di valutazione “ fattuali “ ( implicano una valutazione ex ante normalmente di provenienza giudiziaria o amministrativa ). Es: •La partecipazione regolare all’attività negoziale •La diffusione di strutture sul territorio ( l’impianto organizzativo ) La maggiore rappresentatività e le rappresentanze sindacali aziendali La rappresentatività sindacale prevista dall’art. 19 statuto, formula originaria. La possibilità, su iniziativa dei lavoratori, di costituire, rappresentanze sindacali aziendali nell’ambito dei sindacati aderenti alle confederazioni maggiormente rappresentative sul piano nazionale o dei sindacati firmatari di contratti collettivi nazionali o provinciali di lavoro applicati nell’unità produttiva Il nuovo art. 19 sulle rappresentanze sindacali aziendali • “ RSA possono essere costituite ad iniziativa dei lavoratori in ogni unità produttiva nell’ambito delle associazioni sindacali, che siano firmatarie di contratti collettivi applicati nell’unità produttiva “ I nodi della rappresentanza oggi La rappresentanza generale del lavoro delle grandi centrali sindacali è stata uno dei pilastri del diritto del novecento. Il potere ordinatorio della grande industria di beni durevoli, standarizzati e di largo consumo, sull’organizzazione dell’intera società, è superato. La rappresentanza generale del lavoro è sottoposta alle scosse sismiche della riarticolazione dgli interessi. La dispersione dal conflitto sociale, mettendo a dura prova l’idea stessa di “ sintesi e/o mediazione “ finisce per indebolire la leggitimità democratica delle istituzioni e delle grandi OO.SS. Governo e Confindustria reagiscono alla frammentazione con una ulteriore richiesta di deregolamentazione, con gli accordi separati e con la sospensione delle procedure di validazione democratica del consenso sugli accordi. confederalità •e’ la rappresentanza generale: di chi ha un lavoro, di chi l’ ha perso, di chi lo cerca, di chi ne difende i diritti. Si fonda sul principio di solidarietà Significa perseguire obiettivi di portata generale (cittadinanza sociale ),mantenendo il radicamento negli interessi specifici. •Significa trovare punto di equilibrio che consenta di riconoscere ruoli e funzioni reciproche verso un obiettivo comune.