Liceo Ginnasio “L. Galvani” Liceo scientifico internazionale a opzione italo-inglese a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO ANNUALE Docente: FRANCESCA BLASI Classe: 5^ astronomia) Sezione: Q Materia: SCIENZE NATURALI (chimica generale ed organica, biologia, Ore di lezione: 4 1. OBIETTIVI GENERALI DEI CORSI trasmettere i contenuti in modo appropriato e utilizzando una corretta terminologia; saper descrivere e interpretare un fenomeno a partire da testi specialistici, affinando le capacità di comprensione, di analisi e di sintesi. a. ASTRONOMIA comprendere le relazioni tra la Terra e gli altri corpi celesti del Sistema solare, e come queste determinino fenomeni riguardanti il nostro pianeta; comprendere le relazioni esistenti tra i vari elementi dell’Universo e la loro evoluzione. b. BIOLOGIA comprendere il valore della biologia quale componente culturale per interpretare la realtà; essere in grado di integrare le conoscenze acquisite per affrontare in modo critico problematiche di biologia sulla base delle relazioni di causa ed effetto; comprendere le relazioni tra struttura, funzione, organizzazione e contenuto informazionale del DNA, alla luce delle scoperte di biologia e genetica molecolare, anche dal punto di vista evolutivo. c. CHIMICA saper riconoscere e descrivere i principali fenomeni chimici, interpretandoli alla luce delle leggi della chimica. Come obiettivi cognitivi minimi, si identificano i seguenti conoscenza generale dei punti fondamentali del programma; capacità espositiva adeguata e puntuale; applicazione pratica dei concetti studiati; collegamento degli stessi con argomenti di attualità; impostazione di ragionamenti induttivi e deduttivi. 2. CONTENUTI DISCIPLINARI Alla presente è allegato il programma con gli argomenti previsti, secondo il “Profilo in uscita dell’ultimo anno” concordato dal Dipartimento di Scienze. Alcuni argomenti trattati in modo sintetico per l’esame di biology saranno ripresi ed approfonditi. Si evidenzia che gli argomenti indicati potranno non essere trattati nella loro interezza e saranno adeguati alla effettiva disponibilità oraria ed alle esigenze di ogni singola classe. Liceo scientifico internazionale a opzione italo inglese Classe quinta: Chimica generale ed organica, Biologia, Astronomia Biologia Unità Il sistema nervoso (completamento) Il metabolismo energetico (completamento) Gli acidi nucleici La duplicazione del DNA Conoscenze Conduzione dell’impulso nervoso Gli eventi della trasmissione sinaptica: l’esempio della giunzione neuromuscolare e il meccanismo molecolare della contrazione Potenziali postsinaptici eccitatori ed inibitori Organizzazione funzionale del sistema nervoso Anatomia e funzioni di: telencefalo, diencefalo, mesencefalo e cervelletto Generalità su nervi cranici e spinali Sistema nervoso autonomo Organizzazione funzionale della corteccia cerebrale Funzioni linguistiche, apprendimento e memoria Reazioni redox nelle vie metaboliche: ruolo di deidrogenasi e coenzimi Glicolisi (fase endoergonica ed esoergonica) Ciclo di Krebs Fosforilazione ossidativa (catena di trasporto degli elettroni e chemiosmosi) Reazioni della fase luminosa Ciclo di Calvin Differenze tra fotosintesi e respirazione cellulare Esperimenti di Griffith e di Avery Esperimento di Hershey e Chase Principali ipotesi sulla struttura e sulle funzioni del DNA Modello di Watson e Crick Competenze Processo di duplicazione del DNA Duplicazione dei telomeri e senescenza cellulare Meccanismi di riparazione degli errori di duplicazione Processo di reazione a catena della polimerasi Spiegare in che modo sia possibile in laboratorio sintetizzare velocemente copie multiple di una catena nucleotidica Ripercorrere le tappe che hanno portato a individuare nel DNA la sede dell’informazione ereditaria Spiegare in che modo i risultati delle ricerche innovative sul DNA contribuirono alla scoperta della sua struttura Geni e proteine Relazione tra geni e proteine Esperimento di Beadle e Tatum Esperimento di Pauling: relazione tra emoglobine difettose e anemia falciforme Ruolo dell’RNA nelle cellule RNA messaggero Processo di trascrizione del DNA Concetto di codice genetico Struttura dei ribosomi Funzione dell’RNA di trasporto Localizzazione e ruolo degli anticodoni Traduzione: le tre fasi del meccanismo di sintesi proteica Mutazioni puntiformi, cromosomiche, genomiche Mutazioni spontanee o provocate da agenti esterni Cause e conseguenze di uno spostamento del sistema di lettura Regolazione genica in virus e batteri Struttura e caratteristiche dei virus Fagi temperati e ciclo lisogeno Ciclo litico Trasduzione Struttura e meccanismo d’infezione dei retrovirus La ricombinazione genica per trasduzione, trasformazione, coniugazione Tipi di plasmidi Plasmidi F e coniugazione batterica Plasmidi R e resistenza ai farmaci Processo di trasformazione nei batteri La trasposizione Geni strutturali e regolatori del cromosoma procariote Trascrizione nei batteri Regolazione della trascrizione nei procarioti: l’operone Operoni inducibili e reprimibili Mettere in relazione i risultati degli esperimenti di Beadle e Tatum con l’assioma «un gene –un enzima» Evidenziare le differenze tra la struttura dell’RNA e quella del DNA Spiegare in che cosa consiste il processo di trascrizione Spiegare perché un codone è formato da tre nucleotidi Utilizzare la tabella del codice genetico per mettere in correlazione i codoni dell’mRNA con i rispettivi amminoacidi Spiegare in che cosa consiste l’universalità del codice genetico Descrivere la funzione dei ribosomi e dell’RNA di trasporto Mettere in evidenza la particolare struttura del tRNA Spiegare perché uno scambio di basi azotate può essere così importante da causare gravi malattie Distinguere tra mutazione di senso, non senso e silente Illustrare le conseguenze della delezione o dell’aggiunta di una base azotata in un gene Descrivere la struttura generale dei virus mettendo in evidenza la loro funzione di vettori nei batteri e nelle cellule eucariotiche Mettere a confronto un ciclo litico con un ciclo lisogeno Spiegare lo scopo dei processi di trasformazione e la trasduzione nei batteri Evidenziare l’importanza del gruppo di geni che conferiscono la resistenza ai farmaci Distinguere tra la funzione di un induttore e di un corepressore Il DNA e la regolazione genica negli eucarioti Le biotecnologie Astronomia Unità L’ambiente celeste La Terra Caratteristiche del genoma eucaristico Sequenze ripetitive e DNA a copia unica Famiglie geniche Struttura dei geni e processo di splicing Regolazione prima della trascrizione: eucromatina, etero cromatina, corpo di Barr Regolazione durante la trascrizione: fattori di trascrizione, sequenze regolatrici, amplificazione genica, splicing alternativo Regolazione dopo la trascrizione: controllo tradizionale, controllo post-traduzionale, micro RNA Applicazioni della tecnologia del DNA ricombinante Enzimi di restrizione: caratteristiche e utilità Tecnica dell’elettroforesi DNA complementare Processi di clonaggio di frammenti di DNA Le genoteche Determinazione della sequenza del DNA Progetto Genoma Umano Conoscenze La sfera celeste Le coordinate sferiche: altazimutali, orarie, equatoriali Le costellazioni Moto apparente del Sole ed eclittica Moti apparenti delle stelle e dei pianeti Ipotesi geocentrica e sistema tolemaico Ipotesi eliocentrica e rivoluzione copernicana Leggi di Keplero Newton e la gravitazione universale Forma della Terra e sue caratteristiche fisiche Eratostene e la misura del raggio terrestre Il moto di rotazione: descrizione, prove e conseguenze Distinguere tra sequenze codificanti e intergeniche Individuare le analogie geniche presenti tra cellule che discendono da una medesima cellula madre Mettere in relazione il grado di condensazione di un cromosoma con la sua capacità di esprimersi Spiegare su quali principi si basa l’elettroforesi Competenze Saper determinare le coordinate di un punto sulla sfera celeste Risolvere semplici problemi applicando le leggi di Keplero e Newton Elencare e discutere almeno tre prove della sfericità della Terra Collegare fra le loro le diverse definizioni relative alla forma della Terra Saper descrivere i concetti matematici alla base dell’esperienza di Eratostene Calcolare la latitudine di un punto, nota l’altezza della La Luna Strumenti di osservazione celesti Le stelle e la loro evoluzione Le Galassie e l’Universo Il Sole e il sistema solare Il moto di rivoluzione: descrizione, prove e conseguenze I moti millenari Giorno sidereo e solare Anno sidereo e solare Origine ed evoluzione del pianeta Terra Caratteristiche fisiche Fasi lunari Le eclissi Spettri della radiazione elettromagnetica La misura delle distanze Unità di misura di distanza: anno-luce, parsec, unità astronomica Magnitudine stellare apparente e assoluta Famiglie di stelle Stelle variabili La materia interstellare Caratteristiche chimico-fisiche Diagramma HR Reazioni di fusione Evoluzione stellare Caratteristiche della Galassia e ipotesi sull’origine della nostra Galassia Classificazione delle galassie Radiogalassie e quasar Cenni di cosmologia Caratteristiche fisiche del Sole La struttura solare L’attività solare Caratteristiche dei corpi minori del sistema solare Generalità e differenze tra i pianeti interni ed esterni Ipotesi sull’origine del sistema solare stella Polare Mettere i moti millenari in relazione alle variazioni climatiche Rappresentare i fenomeni astronomici anche con l’uso di rappresentazioni grafiche Rappresentare i fenomeni astronomici legati alla Luna Spiegare le caratteristiche e le finalità dell’analisi spettrale distinguendo fra i vari tipi di spettri Convertire distanze espresse in UA, anni luce, km, parsec da una unità di misura alle altre Dato il diagramma H-R, spiegare le relazioni esistenti tra le grandezze riportate negli assi Saper descrivere e mettere in relazione tra loro diagrammi HR dei vari tipi di ammassi Mettere i relazione la struttura del Sole con l’attività solare Chimica inorganica ed organica Cenni di termodinamica Equilibrio chimico Reazioni eso- ed endotermiche Entalpia, entropia, energia libera, calore di reazione Condizioni di spontaneità di una reazione Fattori che rendono possibile o meno lo svolgimento di una reazione Concetti di equilibrio chimico e reazione reversibile La legge di azione di massa e di Le Chatelier Il quoziente di reazione I fattori che influenzano l’equilibrio chimico pH delle soluzioni acquose La chimica del carbonio Teorie sugli acidi e sulle basi La ionizzazione dell’acqua Elettroliti forti e deboli Data l’entalpia, riconoscere se una reazione è eso- o endotermica Prevedere se una reazione potrà svolgersi spontaneamente o meno Impostare la legge di azione di massa, data una reazione chimica Calcolare la costante di equilibrio noti i vari fattori Determinare la direzione di una reazione non all’equilibrio Prevedere lo spostamento dell’equilibrio al variare di fattori fisici o chimici Saper individuare un acido o una base secondo le varie teorie Saper scrivere la costante di equilibrio di un elettrolita debole Calcolare il pH di acidi e basi forti e deboli Il pH Gli indicatori Le reazioni di neutralizzazione Scrivere e bilanciare una reazione di neutralizzazione La titolazione acido-base Svolgere semplici problemi relativi alle titolazioni Le soluzioni tampone (cenni) L’ibridazione del carbonio Saper riconoscere in base all’ibridazione la classe di Isomeria idrocarburi La nomenclatura IUPAC degli idrocarburi Caratteristiche fisiche e chimiche degli idrocarburi Saper attribuire la nomenclatura IUPAC ai vari composti Reazioni chimiche caratteristiche delle varie classi di idrocarburi Eseguire semplici reazioni di sostituzione e addizione Gli idrocarburi aromatici Spiegare i fattori responsabili della stabilità del benzene I gruppi funzionali di alcoli, aldeidi, chetoni, acidi Spiegare in che modo il gruppo funzionale caratterizzi le carbossilici, ammine, ammidi, esteri proprietà di alcoli, aldeidi, chetoni,acidi carbossilici, Descrivere dal punto di vista chimico le caratteristiche ammine, ammidi, esteri dei saponi 3. METODOLOGIE E STRUMENTI PER L’INSEGNAMENTO Lezione frontale con l’uso di materiale multimediale (e-book, filmati, DVD, file powerpoint), lezione frontale dialogata con spazio alla discussione e alle osservazioni personali, uso del libro di testo. Libro di testo: Valitutti G., Falasca M., Tifi A., Gentile A. Chimica, concetti e modelli, prima edizione, editore Zanichelli; Sadava D., Heller C. H., Orians G. H., Hillis D. M. Biolobia.blu - dalle cellule agli organismi, Biolobia.blu plus - le basi molecolari della vita e dell’evoluzione, prima edizione, editore Zanichelli; Cavattoni T. Il cielo sopra di noi, editore Bovolenta. 4. VERIFICHE E VALUTAZIONE VALUTAZIONE SOMMATIVA: si avvarrà di verifiche scritte e orali, volte a verificare la conoscenza e la comprensione dei contenuti, l’acquisizione del linguaggio scientifico, la capacità di analisi e di sintesi, le doti di intuito, l’utilizzazione integrata delle conoscenze maturate durante il corso. Nello specifico, si svolgeranno almeno 3 verifiche nel trimestre, almeno 4 verifiche nel pentamestre; si utilizzeranno per la valutazione anche le simulazioni di terze prove. Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento a quanto indicato nel P.O.F.. Per le verifiche scritte, saranno resi noti il criterio di attribuzione del punteggio per ogni domanda e il punteggio massimo ottenibile; il voto risultante per ogni alunno sarà indicato come punteggio conseguito rispetto al punteggio massimo, e riportato in decimi. Una ulteriore prova scritta, strutturata come la precedente, può essere necessaria per valutare gli alunni assenti. VALUTAZIONE FORMATIVA: sarà attuata attraverso domande dal posto, risoluzione di esercizi alla lavagna, per verificare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Si avvarrà inoltre dei momenti di confronto aperti all’intera classe, e terrà conto della cura nell’esecuzione delle consegne. VALUTAZIONE FINALE TRIMESTRE E PENTAMESTRE: sarà la sintesi, espressa da un voto unico e intero (variabile da 3 a 10) dei risultati conseguiti riguardo alle varie categorie di obiettivi. La media aritmetica dei voti ottenuti nelle attività di verifica rappresenterà un riferimento per la predetta sintesi finale, che dipenderà anche dall’impegno, dall’interesse, dalla partecipazione e dalla costanza dimostrati, dalla volontà di recupero in situazioni di difficoltà e dai risultati di tali prove di recupero. 5. ATTIVITA’ DI RECUPERO In itinere nelle ore curricolari (ripasso critico degli argomenti, schematizzazioni, chiarimento di dubbi espressi dagli alunni), pomeridiane come da P.O.F. 6. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Stage di laboratorio (8 ore) presso “Scienza in pratica” (Opificio Golinelli). Partecipazione alla conferenza “Come nascono i farmaci”. Partecipazione al progetto d’Istituto “Educazione alla salute”. Progetto ambientale della scuola (raccolta differenziata). Ci si riserva di partecipare a conferenze, concorsi e progetti che subentrino in corso di anno scolastico Bologna, 25 ottobre 2016 L’insegnante Prof.ssa Francesca Blasi