Anatomia del cingolo scapolare
AMIOTROFIA SCAPOLARE NEVRALGICA
• Causa sconosciuta, colpisce maschi giovani, più a destra,
rare le recidive
• Clinica
– Dolore acuto scapolare irradiato al braccio
– Segue ipostenia-atrofia dei muscoli C5-C6
– Frequente interessamento di altri tronchi nervosi
– Disturbi sensitivi 25% dei casi
• Decorso
– regressione del dolore nel 50% dei casi entro 1 sett.,
max 3 mesi
– regressione paralisi anche dopo 9-12 mesi, max 2 anni
AMIOTROFIA SCAPOLARE NEVRALGICA
Nervo accessorio
anatomia
Nel suo decorso extracranico il
nervo riceve fibre da C2 ed innerva
lo sternocleidomastoideo
Nel triangolo cervicale posteriore
riceve fibre da C3 e C4 e si porta
nel muscolo trapezio
Possibili cause di lesione del
nervo accessorio:
1) Interventi chirurgici in
corrispondenza del triangolo
posteriore del collo (biopsie
linfonodi)
2) lesione del nervo nel foro
giugulare o lacero-posteriore.
Tecniche elettrofisiologiche
Punto di stimolazione
immediatamente sopra
il punto di mezzo del
bordo posteriore dello
sternocleidomastoideo
Elettrodo attivo
registrante subito
dietro la spina della
scapola, 5 cm dall’apofisi
posteriore di C5
VCM= 63 m/sec
(0.16 msec x 10 mm
di differenza nella
distanza S-R)
JE Petrera and W. Trojaborg JNNP, 1984
Lato affetto
Lato sano
Dati normativi
Muscolo
Sternocleidomastoideo
– Latenza (msec)
– Ampiezza (mV)
media
limite v.n.
2.3 +/- 0.5
8.7 +/- 4.6
3.3
3.5 +/- 0.5
10.7 +/- 5.6
4.5
Trapezio
– Latenza (msec)
– Ampiezza (mV)
Krogness K. Acta Chir. Scand. 1974
Il nervo accessorio è spesso utilizzato per lo studio della placca neuromuscolare
Nervo toracico lungo
anatomia
Le fibre originano
direttamente
dalla V, VI e VII
radice cervicale
in tutti i casi.
Il nervo,
esclusivamente
motorio, discende
lungo il collo
subito
lateralmente
alle vertebre
cervicali.
Clinica
“Scapola alata”
Scapola alata: diagnosi
differenziale
Aspetti clinici
Deformità a riposo
Sporgenza della
scapola a riposo
Sporgenza della
scapola in azione
Dislocamento della
scapola in azione
Paresi del m. serrato anteriore
(nervo toracico lungo)
Minima
Minima (parte inferiore)
Pronunciata, accentuata dalla
elevazione dell’arto disteso in
avanti
Angolo inferiore che si allontana
dalla linea mediana
Paresi del m. trapezio
(nervo accessorio)
Abbassamento della
spalla
Minima (parte
superiore)
Moderata, accentuata
dalla abduzione
dell’arto a livello della
spalla
Angolo inferiore che si
avvicina alla linea
mediana
lesioni del nervo toracico lungo
•Motivi occupazionali: abbassamento forzato della
spalla (trasporto di oggetti pesanti) o pressioni
prolungate sulla spalla.
• Trazioni improvvise della spalla (incidenti stradali,
traumi sportivi).
• Ferite nella parte postero-laterale del collo.
• Cattivo posizionamento della spalla durante
interventi chirurgici.
EMG
• Inserzione dell’ago: sopra la sesta costola
sulla linea ascellare media
• Attivazione: spingere la mano in avanti con
l’arto esteso
Studio della conduzione nervosa
•Registrazione: elettrodo ad ago concentrico
inserito nel muscolo serrato anteriore
•Stimolazione: al punto di Erb
Seror P. Clinical Neurophysiology, 2006
Studio della conduzione nervosa
• Registrazione: elettrodo di superficie
attivo sulla VII digitazione del muscolo
serrato anteriore, inattivo sullo sterno
• Stimolazione: alla ascella
Elettrodo di superficie
Latenza (msec)
Ampiezza (mV)
2.3 (0.3)
5.3 (2.4)
Seror P. Clinical Neurophysiology, 2006
VCM nervo toracico lungo
Stimolazione:
Ascella
Punto di Erb