23 febbraio2003 beneasapersi t ERBORISTERIA Energetici ed antistress naturali Quante volte ci capita di trovarci in debito di energia, ovvero di mancanza di forze proprio quando ne abbiamo più bisogno? Quando le nostre batterie sono più scariche - ciò non dipende da vere e proprie malattie -, le cause possono essere diverse e legate alla stagione, alletà o ad una particolare fase della nostra vita. Se ci troviamo in queste condizioni la natura ci può offrire moltissime soluzioni, ma è importante identificare chiaramente le nostre vere esigenze. Prendiamo, ad esempio, i nostri figli nella fase della scuola elementare o della prima adolescenza. La loro vitalità è molto forte, così come la loro energia, ma spesso queste non sono ben equilibrate ed indirizzate rispetto alle esigenze della crescita e dellimpegno scolastico. Per i bambini e le bambine di costituzione più gracile, consiglio una combinazione di pappa reale, olio di fegato di merluzzo e miele. Per quelli di costituzione più robusta, ma impegnati con attività sportive, ho trovato che unottima combinazione è data dalla carnitina, vitamine C ed E e pappa reale. Se si guarda, poi, alle esigenze dei giovani (magari impegnati negli studi universitari o nelle prime attività di lavoro) ci possono essere soluzioni diverse. Lalga spirulina, combinata con leulete rococco e il guaranà garantisce rilasci di energia quando si devono affrontare giornate lunghe e dense di impegni. Olio di germe di grano, ginseng e pappa reale sono invece ideali per garantirci una riserva di energia e di resistenza di lungo periodo per le persone più mature e vicine alla cosiddetta terza età. Vi sono inoltre batterie energetiche antistress che hanno anche una validissima capacità di antinvecchiamento. Zinco, selenio, ginseng, vitamine E e C sono particolarmente efficaci da questo punto di vista. Le combinazioni che ho indicato oggi sono disponibili in un unico prodotto naturale che, sotto forma di pasticche, può essere preso a casa, a scuola, o nei luoghi di lavoro. La sua efficacia sarà ancora maggiore abbinandolo con tisane personalizzate ed una corretta alimentazione. In questo modo non solo potremo fare in modo che i nostri magazzini interni di energia non siano mai vuoti, ma che siano soprattutto riforniti da quanto di meglio la natura mette a nostra disposizione. A presto Mariella t ESTETICA Equilibrio tra anima e corpo Essere magre è quasi un obbligo innaturale, imposto da svariate motivazioni, per lo più sicuramente fondate e salutari, altresì connesse ad unesigenza estetica di soggettiva richiesta di autostima ed autoconsiderazione. Visto in questa chiave di lettura il contenimento dei propri volumi molli rappresenta unaspirazione della maggioranza delle donne; per natura, infatti, la donna tende a giunoniche rotondità imposte da fattori genetici e costitutivi, millenariamente radicati nelle naturali funzioni di riproduzione e di allattamento, quindi sostenute da intense e variabili produzioni ormonali, dallestrema mutevolezza e facilità nel trattamento di liquidi e grassi nei tessuti: è quasi un istintivo mandato naturale celato in ognuna di esse! Ovviamente gli estremi ed irraggiungibili modelli espressi e manifestati nella moderna società da parte dei mezzi di comunicazione, dalla pubblicità, dalla moda ecc. di esponenti del gentil sesso, esili, filiformi, quasi anoressiche e prive di curve, accentua e rivela un atteggiamento battagliero verso gli odiati cuscinetti, i nemici per eccellenza, degeneranti e devianti mezzi di segregazione e di accantonamento, a volte vissuti con estrema gravità ed in alcuni casi con disperata rassegnazione specie tra le nuove generazioni, ovviamente più esposte e predisposte alle mode ed alle tendenze. Riportando saggiamente la questione in un contesto di coerente normalità sdrammatizzando le estreme considerazioni, bensì esortando ognuna di noi ad accettarsi ed apprezzarsi per come è, e, soprattutto, per quello che è cercando di mantenersi, di avere cura del proprio corpo in maniera serena ed equilibrata (una sorta di magica altalena tra lessere e lapparire, che appaghi e soddisfi anima e corpo) ci viene in aiuto (senza la pretesa di fare miracoli, ma con lumiltà di fornire graduali miglioramenti in premio alla costanza applicativa) LA COSMETOLOGIA. Tale disciplina ha affinato le sue armi, grazie ai moderni progressi raggiunti nei fonda- mentali settori della biologia, della chimica, della farmaceutica, raggiungendo interessanti risultati verso queste rotondità, così difficili da debellare, da sconfiggere, da sciogliere. Ne deriva che i trattamenti in cabina estetica vanno sicuramente considerati come un eccellente e basilare supporto, ideale se abbinato ad una sana ed equilibrata alimentazione, a condizione pero, che siano scelti ed abbinati in maniera adeguata. Fondamentale è una professionale trattazione (disponibile presso il centro Beauty Island di via Dosio 52 in Firenze) da parte di operatrici esperte e specializzate per la formulazione di soggettivi programmi su misura ottenuti mediante singoli test diagnostici, tesi alla localizzazione precisa del sovrappeso ed alla coerente identificazione delle cause. Esistono e si verificano vari punti di accumulo adiposo, ma, statisticamente, le zone di cosce, fianchi e glutei sono più soggette al fenomeno. I cosmetici agiscono sulla cellulite e sulladipe in vari modi a seconda dei principi attivi che contengono; esistono sostanze che favoriscono la fluidificazione dei grassi, sostanze che agiscono sulla ritenzione idrica, che favoriscono il riassorbimento delledema, altre ancora che facilitano leliminazione di tossine e stimolano il microcircolo superficiale, e sostanze enzimatiche, come le caffeine, le alghe rosse, lescina, ledera ecc. che agiscono sui recettori e i meccanismi cellulari delladiposità. Ci sono quindi interessanti applicazioni cosmetiche valide ed interessanti ottimali per debellare e sciogliere questi odiati e inestetici volumi indesiderati: applicazioni di fanghi, alghe rosse, bendaggi anticellulite, massaggi linfodrenanti, apparecchi di modellamento, pressoterapia e altro che possono essere scelti su misura per migliorare gradualmente il nostro aspetto. La pretesa non è quella di realizzare modelli stereotipati ed impossibili, bensì lintento è di ricondurre il proprio fisico in un contesto di salutare equilibrio tre le masse magre e quelle adipose, di restituirne armonia e fluidità, fornendo altresì sani consigli comportamentali ed alimentari per il relativo mantenimento della forma; tutto ciò affinché ognuna di noi possa stare bene con se stessa e con il proprio corpo, quasi a sancire ed a sigillare lantico quanto attuale concetto di mente sana in corpo sano. Angela e Lorena t NATURA DEI BIMBI Massaggio al bambino, messaggio damore Una bella prefazione a un bellissimo libro; a sua volta prefazione di un bellissimo lavoro che proponiamo alle mamme e ai babbi con bambini da 2 a 9 mesi: «Tre cose sono necessarie ad un buon musicista: la testa, il cuore e la punta delle dita. Credo che questa massima di Mozart possa essere applicata anche ai genitori di oggi, in special modo per quanto riguarda le dita delle mani per coloro che hanno piccoli di età inferiore allanno. Recenti ricerche dei processi sensitivi, motori e cognitivi del neonato costituiscono oggi la premessa per rivalutare i comportamenti tenuti dai genitori in contesti culturali del mondo non industrializzato: ad esempio, luso del marsupio è stato prelevato da uno studio condotto in molte regioni dellAfrica e dellAmerica Latina; questo modo di portare il bambino favorisce sensazioni reciproche e un senso di sicurezza grazie allo stretto contatto corporeo, senza però ridurre la libertà di movimento del genitore. In questo libro Vimala McClure introduce i genitori al massaggio del bambino, sottolineando da una parte la tradizione secolare di tale pratica in India e dallaltra come il tempo del massaggio sia potenzialmente promotore di una migliore relazione: luogo privilegiato di ascolto dei segnali del bambino e di comunicazione così come ben dimostrato nelle figure di questo libro. La nostre mani non solo comunicano amore, tenerezza e calore, ma quando usate per massaggiare infondono sicurezza, voglia di vivere e benessere. Il classico massaggio della bua che una mamma fa al proprio figlio, per esempio, ha un preciso fondamen- le madri, che grazie allallattamento già godono di una dimensione tattile, ma anche per i padri di trovare un spazio fisico in cui intessere una positiva interazione con il proprio figlio. Come pediatra credo che potrebbe essere molto gioioso, per voi genitori, provare a massaggiare vostro figlio secondo le indicazioni dellautrice. Se linterazione tra voi e il vostro bambino sarà piacevole e il massaggio divertente per entrambi, offrirete molte possibilità di ascolto e di stimolazione che costituiranno una solida base di conoscenza e di crescita per il furto del vostro cucciolo.» (Tratto dal libro Massaggio al bambino, messaggio damore Vimala McClure). Il corso si svolge presso la nostra sede tutti i lunedì alle ore 11. per informazioni contattateci. E inoltre, per i bambini da 2 a 6 anni Bimbindanza: liniziativa che viene proposta può essere considerata un sano gioco di apprendimento, socializzazione e contatto con la propria spontaneità.. (Annamaria Bretoni, neoropsichiatra infantile, psicoterapeuta, danzamovimentoterapia ). E per tutti Movimento creativo: Il corso è rivolto a chi vuole divertirsi facendo attività motoria con gli altri. (Silvana Russo psicologa e danza terapeuta) Per informazioni telefonateci un orario dufficio e saremo lieti di rispondere a tutte le vostre domande. La Natura dei Bimbi Via dellArgingrosso, 67 - Firenze il Centro 0557875484 il Negozio 0557874953 www.naturadeibimbi.it t PARRUCCHIERE Limportanza dei volumi to. Il contatto e la pressione, spiega Tiffany Field, favoriscono la produzione di endorfine, naturali soppressori del dolore. In un epoca in cui leducazione genitoriale oscilla tra paura di viziare toccando troppo (tenendo troppo in braccio) i propri figli e il desiderio di crescerli in fretta, così da renderli presto autonomi, gli studi di René Spitz, John Bowlby, Mary Ainsworth e Marshall H. Klaus, ben ci illuminano sullimportanza della formazione del legame e dello stile dattaccamento nello sviluppo dellindividuo. Lo stile di attaccamento non è un dato soggettivo isito nella natura propria del bambino, ma il risultato del modo in cui i genitori si prendano cura del bambino (Alessandra Pace). Ritengo che il massaggio infantile possa rappresentare unopportunità non solo per Fare bei tagli e belle pettinature è importante, ma ancora più importante è lindividuazione dei volumi giusti, visto che ogni viso e ogni testa hanno conformazioni e tratti somatici diversi, come diversi tra loro sono i capelli: lisci, mossi, crespi, fini ecc. Ne consegue che lo stesso taglio fatto su persone diverse, ha effetti e forme diverse, col risultato che ciò che su qualcuna è donante su altre è penalizzante, ciò a prescindere dalla buona realizzazione del taglio Non mi riferisco infatti alle capacità tecniche ma al gusto e allesperienza che il parrucchiere dovrebbe avere nel saper individuare e consigliare i volumi giusti in cui incorniciare un viso, perché, come una bella cornice valorizza un quadro, un bel taglio valorizza un volto. Ciò è facile ma allo stesso tempo anche molto difficile, e alla base ci vuole una buona comunicazione poichè spesso sono le clienti stesse a creare le prime difficoltà, in quanto e giustamente hanno le loro idee (e quelle dei partner) in fatto di capelli, (soprattutto riguardo alle lunghezze) alle quali non vogliono rinunciare e spesso non coincidono con le nostre. E qui inizia la parte difficile, perché se eseguiamo alla lettera ciò che la cliente chiede sicuramente non la valorizziamo, ma non è giusto neanche imporre il nostro stile senza ascoltarla. La soluzione giusta è quasi sempre un compromesso tra ciò che la cliente desidera e ciò che il buon gusto e lesperienza suggeriscono, tenendo presente che spesso a fare la differenza sono i piccoli particolari. Mi viene in mente una signora che un po di tempo fa, rivolgendosi a me per la prima volta, mi disse che ultimamente non riusciva più ad avere un taglio di capelli che la soddisfacesse, nonostante si servisse da un ottimo stilista, che tra laltro cercava sempre di realizzare ciò che lei chiedeva. Poi mi mostra un ritaglio di giornale con la foto di una nota attrice e mi dice, ecco, li voglio così! Subito noto che la pettinatura della foto è esattamente la stessa che la signora ha, solo che essendo diversi il viso e la qualità oltre al colore dei capelli, su di lei il risultato è diversissimo e soprattutto poco piacevole. La soluzione è stata adattare tutti quei cambiamenti che la valorizzassero a ciò che era lidea e la fantasia della signora e alle quali non avrebbe mai rinunciato . È stato necessario capire cosa in particolare di quella pettinatura le piacesse, spiegarle cosa la penalizzava e non era adatto a lei (naturalmente con le dovute cautele) ma il risultato è stato sicuramente positivo visto che la signora si è riconosciuta nellimmagine idealizzata per i particolari dellidea iniziale e per lei importanti, ma soprattutto grazie ai nuovi volumi personalizzati ha acquistato una sua immagine ed un suo stile che sicuramente la soddisfano visto che da tempo mi chiede la stessa pettinatura. Vi ricordo che sono a disposizione per una consulenza tecnico-stilistica e tricologica senza alcun obbligo ad effettuare servizi od acquisti (nei limiti naturalmente del tempo disponibile). orario di apertura: martedì, mercoledì e giovedì ore 10.30-19.30 n venerdì e sabato ore 10-19 (anche su appuntamento tel. 055701745) n Alberto ASTRI Le congiunzioni: quando i corpi celesti “sgomitano” nel cielo Febbraio si caratterizza per la visibilità di diversi pianeti: Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno. Sono tutti astri che rimangono visibili per periodi lunghi, ad eccezione di Mercurio che è il primo pianeta in ordine di vicinanza al sole. Solo ogni sei mesi (una volta alla levata e una volta al tramonto) è possibile vedere per pochissimi giorni questo piccolo pianeta. I primi astronomi greci pensavano che si trattasse di due astri differenti, uno che appariva poco prima dell’alba, che chiamavano Apollo (stella mattutina) e uno che compariva dopo il tramonto, che chiamavano Hermes (stella della sera). Vediamo ora gli altri pianeti visibili. Venere è ancora l’astro più brillante del mattino. La distanza angolare dal Sole si ripagina precedente duce rapidamente e, mentre nella prima decade del mese sorge circa 3 ore prima del Sole, a fine mese sorgerà solo 2 ore prima e col tempo diverrà invisibile per poi riapparire dal dicembre prossimo dopo il tramonto come astro della sera. In questi giorni sorge alle ore 5 circa e si vedrà brillare di luce molto intensa fino a che il sole, avvicinandosi nella levata all’orizzonte oscurerà tutti gli astri, intorno alle 7 del mattino. Vediamo Marte. Le condizioni di osservabilità del pianeta rosso rimangono sostanzialmente costanti per tutto il mese. Sorge circa 4 ore prima del Sole e possiamo facilmente scorgerlo a Est nelle ore che precedono l’alba, poco più in alto e a destra di Venere. Proseguendo nel viaggio dei pianeti arriviamo a Giove. Ci troviamo nel periodo di migliore visibilità. Proprio all’inizio del mese Giove si trova alla minima distanza dalla Terra (circa 650 milioni di km) e il 2 febbraio è stato in “opposizione” al Sole. In gergo astronomico la condizione di opposizione si verifica quando i pianeti esterni, da Marte in poi, sono in posizione tale che noi siamo nel mezzo fra il sole e il pianeta. In altre parole Giove sorge quando tramonta il Sole (e viceversa). Lo possiamo quindi osservare per tutta la notte; lo si riconosce per la luce bianca, ferma, meno brillante di Venere. Eccoci a Saturno. Anche per Saturno le condizioni di osservabilità sono buone, soprattutto nella serata. Intorno alle ore 20 si trova in direzione sud, un po’ più in alto e a sinistra del gigante Orione, costellazione invernale che i nostri lettori oramai conoscono già. Saturno tramonta tra le 3 e le 4 del mattino. Febbraio ha già visto anche altri eventi astronomici: due congiunzioni e una cometa. Per congiunzioni si intendono quegli eventi astronomici in cui due o più astri si “sgomitano” nel cielo. Nello spazio sono assolutamente distanti da ogni probabile collisione e pertanto solo lo schiacciamento della prospettiva li rende così vicini. La prima congiunzione è stata quella Luna-Saturno, la sera dell’11 febbraio, quando abbiamo potuto ammirare la splendida configurazione di astri nella costellazione del Toro: Saturno e la Luna compresi tra la costellazione di Orione, la brillante stella A ld e b a r a n del T or o, l’ammasso stellare delle Iadi, l’ammasso delle Pleiadi e più in alto, i Gemelli e l’Auriga. La notte del 15 febbraio si è invece caratterizzata per la congiunzione Luna-Giove vicino all’imponente costellazione del Leone. Veniamo infine alla cometa “C/2002 V1 NEAT”. Non sono molto frequenti le come- te abbastanza luminose da essere visibili ad occhio nudo. La C/2002 V1 NEAT da oltre un mese è più luminosa del previsto di ben 4 magnitudini. A metà gennaio è stata osservata di magnitudine 6,8 con piccoli binocoli. All’inizio di febbraio potrebbe è stato possibile osservarla ad Ovest subito dopo il crepuscolo. Ora si abbasserà sempre di più, fino ad immergersi nelle luci del tramonto. Si può cercare di individuarla a sud della costellazione del Pegaso, nei pressi dei Pesci e dell’Acquario. Scheda a cura della Società Astronomica Fiorentina Martedì 4 marzo, ore 21, presso la scuola media Barsanti (via Lunga): conferenza tematica dal titolo Le lune della terra. pagina successiva