Una Rete per le Biodiversità Transfrontaliere SCHEDA DESCRITTIVA MELONE INVERNALE VERDE-OLIVA Nome scientifico: Cucumis melo. Nome comune: Melone. Denominazione: Melone invernale Verde-oliva. Origine geografica: Sud est della Francia, Spagna. Mantenimento: CRB ortaggi – INRA Michel Pitrat. Riproduzione: allogama. Caratteristiche della FOGLIA Sviluppo dei lobi: media. Caratteristiche del FIORE Espressione dei sessi: andromonoica (presenza contemporanea di fiori maschili ed ermafroditi). Caratteristiche del FRUTTO Peso medio: 1 kg. Posizione del diametro equatoriale: nel mezzo. Forma in sezione longitudinale: da ovale a tondo. Colore della pelle: verde. Aspetto della pelle: pieghettato. Colore della polpa: verde. Conservatibilità: elevata, da 4 a 5 mesi. Ciclo colturale Semina: inizio maggio, trapianto metà maggio. Maturazione commerciale: agosto, settembre. MELONE INVERNALE VERDE-OLIVA / COLTIVAZIONE VOCAZIONALITA’ ED ESIGENZE PEDOLOGICHE Si adatta alla coltivazione in ambiente protetto ed in pieno campo. La temperatura ottimale per la germinazione oscilla tra 20 -30 °C. Predilige terreni irrigui e ricchi di sostanza organica . Tollera terreni leggermente calcarei con pH tra 6 e 7,5. Per crescere richiede una temperatura elevata (piu di 12 ° C). Per coltivare vecchie varietà di me- loni, l’irrigazione è molto importante da considerare. Si deve fornire contributi regolari durante la crescita del frutto e ridurre l’irrigazione durante la maturazione del frutto. A seconda del clima bisognerà diminuire considerevolmente gli apporti di acqua da 2 (con tempo secco) a 3 settimane (con tempo umido) prima della racolta dei frutti. EPOCA DI SEMINA, DI TRAPIANTO E SESTI DI IMPIANTO La semina in pieno campo o il trapianto si effettua quando la temperatura del terreno raggiunge i 12-15°C. Distanze sulla fila 70-100 cm , tra le file 150-180 cm. Trapianto in giugno. Raccolta da settembre ad ottobre. LAVORAZIONI Interventi di potatura verde vengono realizzati per migliorare la precocità la produzione e la qualità dei frutti. Taglio dello stelo principale al di sopra della terza-quarta foglia. Eliminazione degli steli secondari lasciandone circa quattro per pianta. Ogni stelo secondario sarà cimato dopo la quarta-quinta foglia. Per prevenire marciumi del frutto a contatto con l’umidità del suolo sono consigliati interventi di pacciamatura. ESIGENZE NUTRIZIONALI ED APPORTI Apporti (kg/quintale prodotto): N P2O5 K2O 0,4 0,14 0,6 Nei terreni alcalini il melone è sensibile a carenze di Fe e Mg, che si evidenziano con clorosi fogliari. La concimazione potassica contribuisce ad aumentare la produttività della pianta, inol- tre migliora il contenuto di acido ascorbico, degli zuccheri, il profumo e la succosità della polpa nei frutti. AVVICENDAMENTI E’ opportuna una rotazione di almeno 4 anni data la sensibilità della coltura alle fusariosi Sono con- AVVERSITA’ CHIAVE Tra le avversità animali, Trips tabaci Lind., Gryllotalpa gryllotalpa, L., nelle serre molto dannosa è la mosca bianca Trialeurodes vaporarium Westw. Tra i patogeni mal bianco Erysiphe cichoracea- sigliate consociazioni con i ravanelli. rum DC., Oidium ambrosiae Thum, le tracheofusariosi determinate da Fusarium oxysporum f.sp. niveum, F.oxysporum f.sp. melonis. Il Melone Invernale Verde-Oliva è coltivato con particolare successo nelle regioni temperate. Seminato tardi, può essere conservato fino a febbraio: diventa consumabile quando inizia virare di colore. Il frutto è ovale o a forma di goccia d’acqua, la buccia è pieghettata e di un verde più o meno scuro, a seconda della maturazione. La sua polpa verde tende all’arancione con l’avanzare della fase di maturazione ed è croccante, succosa e dolce, con un leggero sapore di noce. Progetto Interreg Alcotra n. 139 “Una Rete per le Biodiversità Transfrontaliere” www.bioeurope.info Progetto finanziato col sostegno dei Fondi europei di sviluppo regionale - Programma Alcotra.