Il Giornale di Vicenza Clic - ECONOMIA - Stampa Articolo http://clic.ilgiornaledivicenza.it/GiornaleOnLine/GiornaleDiVicenza/g... sabato 26 luglio 2014 – ECONOMIA – Pagina 8 L´INTERVISTA. Capasso guida il desk nella capitale del Qatar (Pil procapite più alto al mondo) per Made in Vicenza Roberta Bassan Incontri a Vicenza B2B con oltre 20 imprenditori Messaggio agli orafi: «Niente catenine, solo lusso» E agli arredatori: «135 nuovi hotel per i Mondiali» «Niente catenine, braccialetti, anellini. Se volete avere successo in Qatar portate qualcosa di strabiliante». Mariantonietta Capasso, head officer del Qatar desk a cui da un anno e mezzo fa riferimento la Camera di Commercio con la sua azienda speciale Made in Vicenza, risiede nella capitale Doha da tre anni. A Vicenza in due giorni ha incontrato una ventina di imprese scremate su 94, che chiedevano cosa fare per conquistare l´emirato del Medio Oriente con il Pil pro capite più alto al mondo, oltre 100mila dollari secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale, grazie ai 77 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto che il Paese produce ogni anno dalle terze riserve di gas più grandi del mondo. «Una miniera di opportunità». Cosa fare, appunto, dottoressa Capasso? Con le imprese vicentine sono stata chiara: per avere successo in Qatar devono portare prodotti di qualità e di prestigio e soprattutto cose molto esclusive. Ha incontrato orafi? Gli orafi se non hanno qualcosa di strabiliante non devono neppure presentarsi, la catenina non trova distributori, la concorrenza è troppo alta. A Doha ci sono 10 distributori, ci si muove attraverso di loro, cercano tutti prodotti particolari e chiedono l´esclusiva, in questo momento piace molto l´oro giallo. Ospiterete la Coppa del Mondo 2022, l´assegnazione è stata accompagnata da polemiche sulla corruzione. Che aria tira? Fino a prova contraria il Paese da qui al 2022 ha 135 hotel a 5 stelle da costruire, 9 stadi nuovi, strutture ospedaliere, due nuove città limitrofe a Doha da far crescere. C´è il settore delle costruzioni e tutta la filiera associata in grande movimento e ci sono tante opportunità da cogliere. Gli hotel sono da arredare e poi avranno anche dei ristoranti, ci sono scuole di cucina da proporre. L´avvertenza è sempre la stessa: prodotti di qualità e prestigio. Che possibilità di sbocco ha l´enogastronomia? La cucina italiana è molto richiesta, escludendo salumi e alcool essendo il Qatar musulmano. C´è un unico negozio a Doha dove si vendono questi prodotti e ci vuole una tessera per acquistarli. Il mercato si sta aprendo per i formaggi, anche grazie al nuovo aeroporto di Doha inaugurato il 26 maggio: se le merci vengono bloccate esso è dotato di strutture frigorifere che impediscono il deperimento Come si riesce ad instaurare un rapporto in Qatar? 1 di 2 28/07/2014 08:57 Il Giornale di Vicenza Clic - ECONOMIA - Stampa Articolo http://clic.ilgiornaledivicenza.it/GiornaleOnLine/GiornaleDiVicenza/g... In Qatar le relazioni economiche funzionano ancora molto con il Mariantonietta Capasso|La sede della passa-parola. Da questo punto di vista abbiamo una location Camera di Commercio del Qatar e il giovane emiro privilegiata: siamo l´unico ufficio estero all´interno della Camera di Commercio del Qatar e ciò permette di avere vantaggi di relazioni ad un certo livello. Per certi versi qui sono ancora mercanti: scaltri e attenti. Amano il lusso, ma solo in certi settori. Capaci di fare il mutuo in banca per comprarsi un rolex e in casa non acquistano gli interruttori. Doha ha l´emiro più giovane del Golfo, 34 anni. Quanto ricco è? Saperla misurare la ricchezza. Un qatarino medio guadagna il corrispettivo di 14mila euro al mese, ma la vita costa il triplo del Veneto. Spendono per il brand e il lusso. Il Qatar come si colloca rispetto agli Emirati Arabi? Il progresso di Dubai è più avanzato, ma in Qatar stanno succedendo molte cose. Chi peraltro ha già relazioni consolidate negli Emirati Arabi, qui si gioca una carta in più. Come si penetra in modo duraturo? Il nostro desk organizza agende B2B con i distributori, bisogna venire a più riprese, coltivare i rapporti, farsi assistere da studi legali. In qualunque contrattualistica i contratti vengono scritti in arabo ed inglese, ma di fronte ad una Corte vale sempre la lingua araba. Ci sono diversi professionisti italiani che lavorano negli studi qatarini, questo non è un problema. Un rapporto solido si costruisce in 2/3 anni. Ci sono aziende vicentine già presenti? Per la costruzione del nuovo aeroporto la Omaf di Schio ha fornito i grigliati dei pavimenti industriali e la Prodital di Arzignano i rivestimenti in pelle per le lounge. 2 di 2 28/07/2014 08:57